Libri di Donatella Strangio
L'araba fenice. Crisi e resilienza nella Roma pontificia (1656-1870)
Marina Formica, Donatella Strangio
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2025
pagine: 428
Il volume analizza l’evoluzione della Roma papale dalla peste del 1656 fino al 1870, anno in cui divenne capitale del Regno d’Italia. Le autrici, attraverso l’uso di fonti originali, indagano le principali crisi che hanno attraversato la città, dai flagelli sanitari come la peste, il vaiolo e il colera, alle calamità ambientali legate al Tevere, alle carestie e alla gestione delle risorse naturali. Si esaminano anche le crisi politiche e quelle finanziarie, con il peso del debito pubblico e i bilanci di uno Stato in trasformazione, esplorando le sfide identitarie di una Roma cosmopolita, cuore del Barocco e meta privilegiata del Grand Tour. Attraverso questi temi, il libro mostra come Roma abbia saputo reagire con resilienza di fronte a eventi drammatici, trasformando le crisi in occasioni di adattamento e rinnovamento politico, economico e sociale.
Dall'Italia al Brasile. Storia del contesto economico e sociale tra due territori lontani ma «gemelli»: Latina e Farroupilha. Ediz. italiana e portoghese
Donatella Strangio, Alessandra De Rose, Jacqueline M. Corà
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2013
pagine: 299
La trattazione della ricostruzione storico-economica di Latina e Farroupilha parte dal processo migratorio, che è alla base della nascita di entrambi i territori. Il processo di migrazione ha rivestito un ruolo fondamentale dal quale non si può prescindere se si vogliono comprendere appieno i due territori. Esso è stato affrontato in generale, attraverso il caso italiano e brasiliano, e nello specifico, esaminando quello dei due contesti provinciali. Senza ridurre la trattazione della storia dell'emigrazione ad una sociologia atemporale dell'emigrato, sradicato dal suo contesto nativo, ci si è sforzati di restituire voce ai tanti gruppi sociali che in tanti hanno animato quell'esodo massiccio e che hanno rappresentato un prezioso elemento di sviluppo. Sono state poi esaminate le economie dei territori della provincia di Latina e del municipio di Farroupilha, i loro punti di forza e di debolezza, contestualizzandoli nel contesto nazionale ed internazionale, al fine anche di indirizzare futuri progetti di collaborazione.
Il turismo e le città tra XVIII e XXI secolo. Italia e Spagna a confronto
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 768
Questo volume, che nasce da un nucleo di saggi presentati al convegno di Roma (9-10 giugno 2006), è qualcosa di più di una semplice pubblicazione di atti anche per l'inserimento di ulteriori contributi a completamento dei temi trattati. L'obiettivo è di fare il punto sullo stato della storia del turismo (come si può apprezzare nel saggio introduttivo di Walton) in Italia e Spagna e di fornire alcune chiavi interpretative del fenomeno turistico. L'attenzione è stata portata sul rapporto fra città e turismo per rimarcare l'importanza della componente urbana nei flussi turistici degli ultimi tre secoli. Inoltre, la scelta di confrontare il percorso spagnolo con quello italiano nasce dall'importanza di questi due Paesi nel panorama internazionale. Nel volume viene proposto un approfondimento su quattro temi: l'organizzazione turistica, la costruzione dell'immagine, la formazione dell'imprenditoria, e il rapporto fra turismo e cultura e turismo ed economia.
Turismo e sviluppo economico. Latina e il suo territorio
Donatella Strangio
Libro: Libro in brossura
editore: Università La Sapienza
anno edizione: 2008
pagine: 276
Decolonizzazione e sviluppo economico. Dalla Cassa per la circolazionemonetaria della Somalia alla Banca nazionale somala: il ruolo della Banca d'Italia (1947-1960)
Donatella Strangio
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 96
Negli ultimi anni, anche se a fasi alterne, è riemersa la memoria della colonia nella società italiana; a favorire questo ritorno sono state le richieste di riparazioni provenienti da ex colonie o da paesi occupati dall'Italia durante la guerra, in particolare dall'Etiopia e dalla Libia, per i danni economici e morali procurati dalla presenza italiana ma anche l'afflusso, sempre più crescente dalla metà degli anni Ottanta del Novecento, di immigrati africani non solo in Europa ma prima di tutto in Italia, spesso provenienti da paesi ex coloniali. Il presente lavoro, alla luce di fonti inedite conservate presso l'archivio storico della Banca d'Italia, esamina il processo di decolonizzazione e il modo in cui si è articolato in Africa e in particolare in Somalia attraverso la riorganizzazione mondiale del secondo Novecento, che inferiscono sul recente processo di globalizzazione.
Da colonie a paesi in via di sviluppo. L'evoluzione dei sistemi economici dalla colonizzazione alla globalizzazione
Donatella Strangio
Libro
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2011
pagine: VIII-232
Il volume offre una estesa quanto veloce esposizione di eventi storici e argomenti che, esaminati dall'angolatura della Storia economica, arricchisce la trattazione della disciplina con una serie di riferimenti alla contingente attualità. Esso si sviluppa partendo da un necessario aspetto metodologico che include strumenti e modi di vedere i periodi storici in fasi, ere, epoche, snodandosi attraverso un percorso che tende a distaccarsi dalla classica visione eurocentrica, offrendo un panorama quanto più ampio possibile e riflettendo, alla luce di un lento e doloroso declino della civiltà guida americana, su e a cosa porterà l'estensione mondiale dell'"industrializzazione". Alla luce anche di una forte crisi, quella del 2008, che ancora, dopo due anni, attanaglia il sistema mondiale, si è alla ricerca di un nuovo o di nuovi paradigmi dello sviluppo o di approcci che rifuggano da ogni dogmatismo, come quello ecologico, che possano anche aiutare a comprendere e a collocare la globalizzazione in un contesto diverso da quello entro il quale di solito viene relegata, e cioè quello economico. Questo spiega l'atteggiamento di alcune potenze emergenti, come la Cina, che nonostante la crisi stanno adottando una strategia di penetrazione economica, e non solo, nei confronti dell'Africa.
La rinascita economica dell'Europa. Dall'European Recovery program all'integrazione economica europea e alla Banca europea per gli investimenti
Donatella Strangio
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2011
pagine: 97
Nel secondo dopoguerra, in un quadro di rinnovato rilancio dell'economia europea, favorito da una maggiore cooperazione tra gli Stati (a partire proprio dall'European Recovery Programm conosciuto meglio come Piano Marshall), la creazione della Bei è un esempio del ruolo che può rivestire un'istituzione nelle politiche di sviluppo economico. A tale riguardo, le riflessioni contenute in questo lavoro, vogliono evidenziare come la Bei, seguendo l'orientamento comunitario degli interventi abbia coordinato la propria azione, nei primi venti anni di vita, ad esempio, con quelle delle autorità italiane e l'abbia adeguata alla realtà interna dello sviluppo regionale.
Italiani in movimento
Elena Ambrosetti, Donatella Strangio
Libro
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2015
pagine: 140
Il presente lavoro vuole essere un contributo economico-demografico ad un tema, quello dell’emigrazione italiana in Argentina, dai mille volti e che ha impegnato e impegna studiosi importanti; attraverso un approccio divulgativo ma allo stesso tempo scientifico, vuole contribuire a non dimenticare il sacrificio di tanti italiani ed anche a comprendere maggiormente la nostra storia. Le novità di questo lavoro possono individuarsi: a) nel lungo periodo, che va dalla fine del diciannovesimo secolo fino ai giorni nostri per mostrare come il movimento migratorio, sullo sfondo dei cambiamenti politici ed economici di due territori così lontani e diversi, abbia unito e confuso diverse popolazioni; b) nel legare sviluppo economico e movimento migratorio; c) nelle istituzioni, il loro ruolo e il loro impatto sul trend migratorio.
How do migrants imagine Europe Insights from the H2020 project Perception
Libro
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2025
pagine: 120
The main objectives of the PERCEPTIONS project are: (1) to identify the narratives, images and perceptions of Europe held by migrants and people intending to migrate; (2) to investigate how different narratives can lead to problems due to a mismatch between expectations and reality, for migrants and even for national security; and (3) to create toolkits of creative and innovative measures to react to or even counteract distorted information, considering social, societal and structural aspects, provided on an intuitive web-based platform. Previous research suggests that perceptions about Europe are formed in the country of residence and are based on a multitude of sources, just as the factors influencing migration are at different levels - from the general socio-economic situation of a country to perceptions about educational opportunities and gender equality. The chapters included here, introduced by Fabio Porta, Hon. and Member of the Italian Chamber of Deputies Committee on Foreign and European Community Affairs, are the result of unpublished research that the group of leading scholars in this field who were part of this important European project wanted to collect and publish in order to contribute to the knowledge of this global phenomenon.
Globalizzazione, disuguaglianze, migrazioni. Introduzione alla storia economica contemporanea
Donatella Strangio
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2017
pagine: 213
Il volume analizza i fatti storici ed economici attraverso la caleidoscopica prospettiva del colonialismo e della decolonizzazione, sottolineando l'importanza che quest'ultima ricopre per la comprensione di fenomeni attuali quali migrazioni, scomposizione dei territori, disuguaglianze, terrorismo. L'autrice offre una panoramica approfondita dei temi trattati - colonizzazione, decolonizzazione, globalizzazione -, esaminandoli dal punto di vista della storia economica e della demografia (con il contributo in alcuni capitoli di Elena Ambrosetti, docente di Demografia della Sapienza Università di Roma), e implementandoli con molteplici riferimenti all'attualità, come la disuguaglianza tra Stati e regioni e le politiche migratorie. Si ricostruiscono così i cambiamenti a livello socioeconomico dei territori che, come in un gigantesco puzzle, compongono il globo, evidenziando i fattori che hanno influito sul consolidamento dell'attuale sistema economico mondiale e mostrando come, dopo la crisi del 2007, sia ormai necessario creare nuove regole e nuove istituzioni per i sempre più numerosi esclusi e naufraghi della globalizzazione. Prefazione di Eugenio Gaudio.
Lo sviluppo economico. Un viaggio con più naufraghi che naviganti?
Luca Mocarelli, Mauro Rota, Donatella Strangio
Libro
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2017
pagine: VIII-152
Ragionare intorno ai processi di sviluppo significa soprattutto cercare di rispondere a due domande cruciali: perché non tutto il pianeta si è sviluppato e perché, tra le aree che sono cresciute, alcune lo hanno fatto molto prima di altre. Sono questioni a cui lo storico economico, pur raccogliendo gli stimoli e le sollecitazioni provenienti dall’economia, non può dare una risposta univoca, perché chiamano in causa molte variabili e la loro complessa interazione. Il «viaggio» all’interno dello sviluppo utilizza quindi categorie logiche e non cronologiche e valorizza teorie e norme che collegano la Storia e l’Economia. Per tale motivo si è voluto mettere a disposizione del lettore un bagaglio che comprende e tiene insieme diverse prospettive (storica, economica, politica, sociale, istituzionale) considerate necessarie e utili per orientarsi in un campo di studi senza dubbio complesso e che mal si presta a interpretazioni unilaterali.