Libri di Dario Borso
L'antologia italiana
Paul Celan
Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2020
pagine: 226
“La poesia può essere un messaggio in bottiglia inviato nella convinzione – certo non sempre salda – di potere chissà dove e chissà quando venire sospinto a riva”. Così auspicò Paul Celan nel 1960 ricevendo il prestigioso Premio Büchner. In conseguenza del premio si interessarono a questo poeta più editori europei. In Italia Mondadori, che avviò una trattativa complessa coinvolgendo a più livelli diversi poeti italiani, tra cui Sereni, Zanzotto, Fortini, Spaziani e Balestrini. La trattativa durò fino alla morte di Celan, senza risultato – o quasi: egli infatti nel 1964 inviò un elenco di poesie da antologizzare, rimasto tra le carte conservate in Fondazione Mondadori. Dario Borso l’ha recuperato, ha tradotto le poesie e ricostruito la storia. Il messaggio perciò è arrivato, tardi ma come nuovo, nel centenario della nascita del mittente.
Sul concetto di ironia in riferimento costante a Socrate
Søren Kierkegaard
Libro
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2005
pagine: 255
Poesie sparse pubblicate in vita
Paul Celan
Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2011
pagine: 96
"Celan rappresenta la realizzazione di ciò che non sembrava possibile: non solo scrivere poesia dopo Auschwitz ma scrivere 'dentro' queste ceneri, arrivare a un'altra poesia piegando questo annichilimento assoluto, e pur rimanendo in certo modo nell'annichilimento. Celan attraversa questi spazi sprofondati con una forza e una dolcezza e un'asprezza senza paragoni". (Andrea Zanzotto)
La sabbia delle urne. Testo tedesco a fronte
Paul Celan
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2016
pagine: 183
Fra il 1947 e il 1948, dopo avere lasciato Bucarest, Celan visse qualche mese a Vienna e cercò di pubblicare la sua prima raccolta di poesie. Un tentativo iniziale abortì in bozze, ma un secondo sembrò andare a buon fine e il libro fu stampato in 500 copie numerate. Con questo libro Celan intendeva esordire sulla scena letteraria di lingua tedesca, ma quando si accorse della quantità di refusi impose all'editore di non distribuire il volume. Dunque "La sabbia delle urne" è un libro fantasma, che Celan non ristampò mai, ma fece rifluire parzialmente in pubblicazioni successive. Rimase per lui l'autentico inizio della sua opera poetica, tanto che nel 1970, per le progettate "Opere complete", Celan l'aveva indicato come testo d'apertura. Anche questo progetto fu interrotto, e questa volta per una ragione piú drammatica: il suicidio dell'autore. La raccolta è stata recuperata solo in anni recenti nell'edizione critica pubblicata da Suhrkamp. In Italia, e nel mondo, viene tradotta ora per la prima volta. Vi sono già presenti i temi e i modi poetici delle raccolte successive, ma la lingua è piú trasparente e non ancora sintatticamente terremotata. È il libro ideale, non solo storicamente e filologicamente, per un primo approccio al grande poeta tedesco.
Dalla Bassa
Gianni Brera
Libro: Libro rilegato
editore: Slow Food
anno edizione: 2019
pagine: 96
Quattro racconti che svelano la passione di Gianni Brera per il cibo e per l'umanità che si aggira attorno alla tavola. Come dice lui stesso: “contrariamente al descrittore, costretto a ricoprire le cose delle sue colorite immagini e nei suoi scritti necessariamente multiforme, il narratore può essere un'anima semplice. Le vicende corrono gonfie di significati diversi dalla mente al cuore, dal cuore ancora alla mente e, senza particolari deformazioni, dalla mente alla penna”. È di tale semplicità e immediatezza che si nutrono questi racconti.
Tre quadernetti indiani
Dario Borso
Libro: Libro in brossura
editore: Exòrma
anno edizione: 2019
pagine: 118
È l'India di Shiva figlio del diluvio, dello sguardo di Parvati, di San Giorgio col drago e Zarathustra. È un'India di templi, tori ed elefanti in pietra, un'India di alberi e capre parlanti, di uomini del risciò giocatori di scacchi, di vecchi reduci da un Mental Hospital, di guardiani indu-comunisti del Kerala, di misteriose francesi. È l'India di Dario, che poi nella vita avrebbe fatto il filosofo, e di Pietro, che già allora era pittore.
Quaranta poesie
Georg Trakl
Libro: Libro in brossura
editore: Giometti & Antonello
anno edizione: 2020
pagine: 144
Celan in Italia. Storia e critica di una ricezione
Dario Borso
Libro: Copertina morbida
editore: Prospero Editore
anno edizione: 2020
pagine: 380
Nel 1964 Paul Celan (20.IV.1920 - 23.XI.1970), di cui quest'anno cadono il centenario della nascita e il cinquantenario della morte, dopo molte insistenze di Vittorio Sereni, allora direttore editoriale della Mondadori, stilò un elenco di sue poesie in vista di un'antologia italiana. Per una serie di vicissitudini, a volte comiche a volte tragiche ma sempre avvincenti, questa antologia non uscì mai. Sullo sfondo della ricezione complessiva di Celan in Italia, il libro ricostruisce la storia di questo non-libro del massimo poeta tedesco del secondo Novecento, che a coprotagonisti ebbe i migliori poeti italiani (oltre a Sereni, Andrea Zanzotto, Franco Fortini, Maria Luisa Spaziani, Nanni Balestrini) e i migliori germanisti (tra cui Giuseppe Bevilacqua e Ferruccio Masini). Le prove di traduzione vengono riportate tutte, e analizzate in un'Appendice comprendente l'originale tedesco.
Timore e tremore. Lirica dialettica di Johannes de silentio
Søren Kierkegaard
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2025
pagine: 160
«Quando si tratta di pensare ad Abramo, sono come annichilito. In ogni momento mi accorgo di quel paradosso enorme che è il contenuto della vita di Abramo, in ogni momento vengo respinto indietro e il mio pensiero malgrado tutta la sua passione non può penetrarlo, non può giungere di un capello oltre. Tendo ogni muscolo per aguzzare la vista, istantaneamente divento paralitico». Nei suoi scritti Kierkegaard ritorna più volte sulla figura di Abramo. Il momento topico del sacrificio di Isacco – attorno a cui ruota questo libro offerto al lettore italiano in una nuova traduzione basata sull'edizione critica danese – è per lui il respingimento della fidanzata Regine Olsen e, al tempo stesso, l'occasione per smontare la concezione hegeliana che confinava la fede a stadio primo e immediato della conoscenza umana. Con una serrata logica inferenziale che deve molto agli Stoici, Kierkegaard lavora ai confini della ragione, dunque al limite del paradosso, restituendo alla fede il suo statuto di passione eccedente.
Ostaggi d'Italia. Tre viaggi obbligati nella storia
Dario Borso
Libro: Libro in brossura
editore: Exòrma
anno edizione: 2021
pagine: 228
Tre diari di soldati semplici, che cercano di tornare a casa dopo mesi e anni di guerra e prigionia, e tre disfatte di Stato: Adua, Caporetto e l'armistizio dell'Otto settembre. Testimonianze autentiche che illuminano mezzo secolo di Storia italiana, dal 1896 al 1945. L'alpino di Belluno, il granatiere e il marinaio trevisani scrivono in modo elementare, claudicante, a volte sgrammaticato ma riescono a farci rivivere in pieno la loro condizione, la trincea, la paura, la sconfitta, lo spaesamento, la volontà di sopravvivere. Dario Borso racconta come ciascuno di questi brevi testi sia venuto alla luce e ne ricostruisce con grande attenzione storico-critica le trascrizioni, le fasi di revisione e di riscrittura di Giovanni Comisso, il contesto culturale e le vicende editoriali. Sono pagine inedite (corredate da foto di repertorio, di oggetti personali e manoscritti) che attraversano le zone più intime di vite modeste, persone ostaggio di guerre certamente non volute, gettate d'autorità sul campo di battaglia, nei luoghi della disfatta.
Cercando di afferrare il vento
Claire Goll
Libro: Libro in brossura
editore: Prospero Editore
anno edizione: 2021
pagine: 460
Autobiografia della scrittrice ebrea tedesca Claire Goll (1890-1977). Spirito ribelle, pacifista convinta (tanto da emigrare per tutta la Grande Guerra nella neutrale Svizzera), frequentò praticamente tutti gli ambienti letterari d’avanguardia, da Berlino a Zurigo, dove conobbe James Joyce, Tristan Tzara e Carl Gustav Jung, a Parigi, dove incrociò il movimento surrealista e gli artisti più in auge, da Pablo Picasso a Salvator Dalì. Intensa la sua storia d’amore con Rainer Maria Rilke, fu poi moglie di Yvan Goll.