Libri di Renato Stella
Sociologia dei new media
Renato Stella, Claudio Riva, Cosimo Marco Scarcelli, Michela Drusian
Libro: Libro in brossura
editore: UTET Università
anno edizione: 2024
pagine: 304
L’obiettivo del volume è descrivere i grandi cambiamenti introdotti dai media digitali nella nostra quotidianità, riguardanti sia l’agire individuale, a partire dal modo in cui possiamo metterci gli uni in contatto con gli altri, sia l’agire collettivo, osservando il modo in cui istituzioni e organizzazioni incorporano le nuove tecnologie e vi si adattano. Tra i temi principali oggetto del volume vi sono i processi di costruzione delle identità e la gestione della socialità, le disuguaglianze digitali e il ruolo dei nuovi media nella comunicazione politica, le nuove relazioni essere umano-macchina e gli aspetti negativi del digitale.
Lettera a una studentessa
Renato Stella
Libro: Copertina morbida
editore: nuovadimensione
anno edizione: 2006
pagine: 208
Come cambia l'università? Qual è il rapporto tra professori e studenti? Che significato ha oggi la parola "cultura"? Una lettera scritta da un docente a una studentessa sul tema della "nuova" università, vista con l'occhio di un ventennio buono di consuetudine con i professori che la abitano e la custodiscono insieme ai loro fantasmi. L'analisi di un territorio da esplorare e da sondare principalmente perché quel che vi accade è quasi incomprensibile a chi lavori in qualsiasi organizzazione "normale".
L'ideologia infinita. Analisi e critica sociologica di un concetto
Renato Stella
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1986
pagine: 228
Fine di un'ideologia: la secolarizzazione
Sabino Acquaviva, Renato Stella
Libro
editore: Borla
anno edizione: 1989
pagine: 224
L'osceno di massa. Sociologia della comunicazione pornografica
Renato Stella
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1990
pagine: 288
Il rischio dell'amore. Tecniche di sopravvivenza sessuale in tempi di Aids
Renato Stella, Laura Corradi
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1992
pagine: 160
Box populi. Il sapere e il fare della neotelevisione
Renato Stella
Libro
editore: Donzelli
anno edizione: 1999
pagine: 190
Paura male oscuro del nostro tempo
Giuseppe Goisis, Silvio Scanagatta, Renato Stella
Libro
editore: Ist. Rezzara
anno edizione: 2005
pagine: 128
L'immagine della notizia. Nuovi stili giornalistici nella società dell'informazione
Renato Stella
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 240
La produzione di notizie obbedisce sempre di più a regole commerciali interne al sistema dell'informazione e sempre di meno ai criteri dell'"obiettività" del giornalista e della verifica "sul campo". Sta cambiando anche la funzione collettiva dei mezzi di comunicazione che, da garanti della trasparenza dell'azione di attori istituzionali, si stanno trasformando in cassa di risonanza degli interessi degli attori medesimi. Il volume è una ricostruzione teorica intorno al tema del segreto prodotto e mantenuto dai media, esplorando alcune modalità concrete, che comprendono l'uso di fonti specializzate da parte di un quotidiano nazionale, la rappresentazione mediata delle élites locali, le strategie di discredito messe in campo da un programma televisivo.
Astinenze. Ragazzi e ragazze per 7 giorni senza web
Renato Stella
Libro: Libro in brossura
editore: Format
anno edizione: 2023
pagine: 216
Questo libro è la cronaca di una simulazione, condotta negli anni 2018-2020 presso l’Università degli Studi di Padova, durante la quale 121 studenti e studentesse hanno accettato di sottoporsi a una prova di astinenza dallo smartphone e dagli altri media per una settimana. Ciascuno ha poi redatto un diario in cui, giorno per giorno, annotava le sue impressioni, preoccupazioni e difficoltà.
Media ed etica. Regole e idee per le comunicazioni di massa
Renato Stella
Libro: Copertina rigida
editore: Donzelli
anno edizione: 2008
pagine: 234
Fin dove è lecito parlare di sesso, di eutanasia o di fecondazione assistita in televisione? È bene che un neonazista, un mafioso, un pedofilo abbiano una loro ribalta nei media, in nome del diritto all'informazione? Questioni che toccano i confini di accettabilità del discorso dei media intorno a temi controversi. Nasce da qui una "preoccupazione etica", una consapevolezza del fatto che il sistema dei media parla contemporaneamente a più persone, propone modelli comportamentali in conflitto, racconta storie reali e in ciascuna di tali occasioni applica e legittima principi morali condivisi. Essi trovano spazio di esemplificazione all'interno di film, fumetti, talk show o reality nei quali non è difficile riconoscersi. Ci si attende però, al contempo, che i media mantengano essi stessi una condotta etica, nel senso di rispettare norme che consideriamo fondamentali per tutelarci come cittadini e come lettori-spettatori. Tali norme sono comprese nel quadro di leggi e codici di autoregolamentazione. La "preoccupazione etica", così, alla fine tocca regole e modelli morali "rappresentati" nei messaggi insieme a regole e modelli morali "applicati" ai messaggi, ponendo l'interrogativo centrale del libro. Se cioè occuparsi di comunicazione comporti un "ragionare etico" parzialmente diverso da quello necessario altrove, tanto da individuare nei media un ambito specifico, e perciò anche originale, di considerazione.
Sociologia delle comunicazioni di massa
Renato Stella
Libro: Libro in brossura
editore: UTET Università
anno edizione: 2012
pagine: 444
"Imparare le grammatiche che stanno dietro i meccanismi con cui si produce l'informazione della stampa o dei tg; oppure essere avvertiti delle regole che danno o tolgono capacità persuasiva alle campagne pubblicitarie e sociali; o infine capire come alcune persone che compaiono in tv o al cinema divengano modelli di comportamento per molte altre", questo è ciò che l'autore identifica come uno degli obiettivi del testo. Per raggiungerlo vengono toccati i principali ambiti teorici ed empirici di discussione dei media studies, esplorando il lungo cammino che dalle interpretazioni comportamentiste degli anni Cinquanta giunge fino agli approcci culturalisti contemporanei. Utilizzando una strumentazione didattica orientata allo studente, che si avvale di figure, schemi e attività pratiche, "Sociologia delle comunicazioni di massa" si affianca al lettore nel suo processo di apprendimento stimolandone con efficacia la curiosità e l'interesse critico.