Libri di Mario Lentano
I Romani che non ti aspetti. Storie bizzarre per menti curiose
Mario Lentano
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 128
Perché, mentre si preparava a imbarcarsi per la guerra, Crasso avrebbe fatto meglio ad ascoltare il grido di un venditore di fichi? E perché le donne romane erano tenute a baciare sulla bocca tutti i loro parenti maschi la prima volta che li incontravano nell'arco della giornata? Perché intorno alla casa in cui era nato un bambino si aggiravano nella notte tre figure armate di scopa, pestello e scure? Sono alcune delle domande cui rispondono le storie bizzarre raccolte in questo libro: una galleria vertiginosa di situazioni e personaggi, di regole e consuetudini, di miti e credenze, nella quale ogni racconto è arricchito da illustrazioni originali che lo commentano con leggerezza e sapiente ironia. Per scoprire come anche un mondo che crediamo di conoscere da sempre possa presentarsi ai nostri occhi in una luce nuova, spesso sorprendente, diversa da quella in cui siamo abituati a vederlo, ma in ogni caso non meno affascinante.
Signa culturae. Saggi di antropologia e letteratura latina
Mario Lentano
Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2009
pagine: 238
La prova del sangue. Storie di identità e storie di legittimità nella cultura latina
Mario Lentano
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2008
pagine: 295
A Roma, come nelle società che privilegiano la relazione tra padri e figli, la necessità di dimostrare al di là di ogni ragionevole dubbio la propria appartenenza a un ceppo familiare e un padre precisi era un problema cruciale. Questo tema antropologico, che percorre tutta la cultura latina, è indagato e narrato dall'autore con riferimento alle più diverse testimonianze letterarie e storiche. Puntuali richiami alle epoche successive, dal terrore medievale per i bambini scambiati nella culla al dibattito contemporaneo sulla fecondazione assistita, mostrano poi come quelle storie antiche siano diventate uno dei grandi archetipi del pensiero occidentale.
Mercurius. Letteratura e lingua latina. (Adozione tipo B). Per le Scuole superiori. Volume Vol. 3
Maurizio Bettini, Mario Lentano
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Sansoni
anno edizione: 2018
pagine: 600
Il paradiso e l'inferno degli imperialisti. Una polemica sull'aldilà nella Roma antica
Mario Lentano
Libro: Copertina rigida
editore: Liberilibri
anno edizione: 2015
pagine: 136
Nomen. Il nome proprio nella cultura romana
Mario Lentano
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2018
pagine: 236
Nel mondo romano la leva di un esercito iniziava sempre con soldati chiamati Valerius o Salvius perché considerati nomi di buon auspicio; i provvedimenti di damnatio memoriae comportavano il divieto per i discendenti del condannato di portare il suo medesimo prenome o ne privavano i figli anche viventi; i nomi geografici di cattivo auspicio, come Malevento o Epidamno, erano modificati in toponimi beneauguranti (Benevento) o almeno neutri (Durazzo), mentre alle nuove colonie si davano nomi che suggerissero abbondanza o potenza, come Florentia o Valentia. Un riserbo impenetrabile avvolgeva poi il nome segreto di Roma, che andava custodito per evitare che i nemici se ne appropriassero a danno della città. I nomi erano coinvolti insomma in un gran numero di pratiche culturali, delle quali dà conto questa indagine.
Il sangue e la virtù. Politica ed emozioni alle origini della repubblica in Roma antica
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 216
Nella memoria collettiva dei Romani la nascita della repubblica, sullo scorcio finale del VI secolo a.C., è legata allo stupro commesso dal figlio del re Tarquinio il Superbo ai danni della castissima Lucrezia: furono quella violenza e il conseguente suicidio della matrona ad accendere la miccia della rivolta popolare e a determinare il crollo della monarchia e l'avvento di un nuovo regime politico, che avrà in Bruto il suo padre fondatore e nel rifiuto del regno il suo mito di fondazione. Nel libro, per la prima volta tre studiosi di letterature antiche e altrettanti specialisti di diritto romano incrociano i loro sguardi su un episodio chiave della leggenda di Roma, a partire dal resoconto che ne fornisce in età augustea lo storico Tito Livio, allo scopo di metterne in luce gli aspetti letterari, antropologici, retorici, giuridici e di storia delle istituzioni. Ne risulta una prospettiva a più voci che esplora il racconto in tutta la ricchezza delle sue sfumature e restituisce lo spessore di una storia nella quale un'intera cultura ha riconosciuto la matrice della propria identità.
Romolo. La leggenda del fondatore
Mario Lentano
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2021
pagine: 168
Se la mattina del 21 aprile 753 a.C. qualcuno si fosse trovato sulla cima del Palatino, terra di greggi e di pastori a un passo dal guado del Tevere, avrebbe assistito a una scena decisamente singolare: in un silenzio irreale, rotto solo dai versi degli uccelli, un uomo aveva impugnato il timone di un aratro, si era coperto il capo con un lembo della toga e aveva iniziato a tracciare un solco circolare sulla superficie vergine del colle. Di lì a poco, l’ipotetico osservatore lo avrebbe sentito proclamare con voce solenne, davanti a un pugno di seguaci, il nome scelto per la città di cui aveva appena disegnato il perimetro: Roma. Il libro racconta la storia e la leggenda di quell’uomo, che i suoi discendenti chiamarono Romolo: le sue origini, che lo riconducevano a un eroe venuto dall’altra parte del mare, le peripezie che lo avevano condotto sino a quel giorno e le gesta da lui compiute nei lunghi anni che lo videro alla testa della sua fondazione, destinate a cambiare per sempre la storia del mondo.
Storie di adulterio. Antologia delle «Controversiae». Testo latino a fronte
Seneca il Vecchio
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2025
pagine: 196
Nella cultura antica la fedeltà coniugale è la sola virtù che si richiede a una donna e l’adulterio la colpa più grave di cui possa macchiarsi. Proprio per questo, esso è al centro di numerose controversie, come venivano chiamati i compiti in classe della scuola romana di retorica: casi giuridici fittizi che insegnano allo studente le tecniche della parola persuasiva abituandolo a difendere entrambe le posizioni in conflitto. Gli esempi raccolti da Seneca il Vecchio mostrano allievi e maestri alle prese con un tema delicato e gettano luce sul sistema scolastico che ha formato per secoli la classe dirigente dell’impero.
Scrivere di donne in Roma antica. La letteratura latina in ventuno figure femminili
Mario Lentano, Graziana Brescia
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2024
pagine: 344
Si dice fosse stato Numa Pompilio, all'alba della storia, a dettare alle matrone di Roma l'obbligo del silenzio, imponendo loro di non prendere la parola, in assenza dei mariti, neppure per le cose necessarie. A questa regola obbedisce anche la letteratura dei Romani, nella quale le voci femminili sono sempre filtrate dagli autori, rigorosamente uomini, cui è riservato in esclusiva il privilegio della scrittura. Nel ripercorrere le tappe di quella straordinaria esperienza culturale, il libro mette invece al centro le donne e ne fa le protagoniste di un racconto spesso sorprendente, in ogni caso diverso, che vede testi da sempre familiari svelare aspetti inediti e lasciar affiorare sfumature destinate altrimenti a rimanere nascoste. Capitolo dopo capitolo, viene così tracciata la mappa di un'avventura intellettuale aperta a chiunque voglia guardare con occhi nuovi a una vicenda letteraria che ha segnato in modo indelebile la cultura dei millenni successivi.
Il libro dei nomi. In appendice: Dizionario etimologico dei nomi romani. Testo latino a fronte
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2024
pagine: 212
Che ricordi le avventure della nascita o i tratti del corpo, un episodio della memoria familiare o il vizio di un lontano antenato, il nome proprio racchiude in una manciata di lettere le storie individuali degli uomini e delle donne di Roma antica e insieme il profilo di un’intera cultura, per la quale esso non è mai un’etichetta neutrale o insignificante, ma l’icona di una personalità o di un destino. Il "Libro dei nomi", misteriosa operetta giunta a noi in forma anonima, e l’accluso "Dizionario etimologico", contengono tutto ciò che i Romani hanno scritto su questo affascinante aspetto del loro mondo.
Tullo Ostilio. Il rito, il duello, la politica
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 184
Dopo il pacifico regno di Numa, Tullo Ostilio avvia una nuova stagione di conquiste che tocca il suo culmine nella guerra con Alba Longa, antica madrepatria di Roma. A questo scontro epocale sono legati episodi celebri come il duello fra Orazi e Curiazi, l'uccisione della giovane Orazia e il primo processo criminale nella storia della città, l'introduzione del diritto di appello al popolo e lo squartamento del traditore Mezio Fufezio. Conquistatore spietato e distributore di terre agli indigenti, fondatore dei Saturnali e insieme folgorato dagli dèi per la scorretta celebrazione dei riti sacri, nella memoria dei Romani Tullo rappresenta il primo re pienamente umano dopo le figure leggendarie dei suoi predecessori ed è proprio questo a farne un personaggio al tempo stesso contraddittorio e affascinante.

