Libri di Luigi Franco Pizzolato
«Parole memorande». Voci dei Padri della Chiesa in Giovanni XXIII
Luigi Franco Pizzolato
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2023
pagine: 296
Si dà qui un accostamento inedito alla figura di Roncalli-papa Giovanni XXIII. Si presenta una cinquantina di pensieri di autori cristiani antichi, che hanno avuto particolare risonanza nella sua vicenda spirituale e hanno dato forma ad alcuni tratti tipici della sua personalità, rendendola visibile sotto una angolatura non di rado curiosa. Da tempo Roncalli è stato definito “uomo delle fonti”, ad esprimere la sua passione per le origini della storia della Chiesa e per il senso della tradizione che lo pervadeva. Queste piccole storie di grandi parole memorande spesso possono rendere l’idea del modo in cui si è venuta formando la visione giovannea della fede cristiana.
Praerogativa. Storia e suggestioni di una parola latina nel mondo antico
Luigi Franco Pizzolato
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2018
pagine: 171
I concetti teologici, o in senso lato religiosi, sono spesso diventati nel corso del tempo categorie politiche, costituendo l’ossatura di quella “teologia politica” che Carl Schmitt aveva delineato, dentro la quale categorie politiche non sono altro che categorie religiose secolarizzate. In età antica poteva peraltro succedere che i fatti religiosi fossero interpretati e declinati secondo categorie politiche, come Erik Peterson ha esemplarmente mostrato nel suo Monoteismo come problema politico. I due procedimenti non sono però in contrapposizione: la società antica era nelle sue basi religiosa e quindi ogni idea o istituzione fondamentali nascevano dalla religione o venivano filtrate attraverso essa, anche la categoria o le istituzioni politiche che a noi sembrano ad essa estranee. Di queste interferenze è un esempio particolarmente significativo il termine latino praerogativa, di cui il volume ripercorre la storia tra le prime manifestazioni scritte e i secoli del tardoantico.
La cura del povero e l'onore della ricchezza. Testi dalle Regole e dalle Omelie. Testo greco e latino a fronte
Basilio (san)
Libro: Libro rilegato
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 2013
pagine: 448
La raccolta di testi basiliani organizzata da Luigi Franco Pizzolato in questo volume dà voce a una tra le più radicali e ferme contestazioni della ricchezza che la storia cristiana abbia mai espresso. Nella stringente argomentazione di Basilio, l'arricchimento di pochi ha come esito obbligato l'impoverimento di molti; la ricchezza stessa, quand'anche non sia incrementata, ma soltanto difesa, ha in sé una incurabile distorsione del progetto di Dio, espresso nella creazione del cosmo: i beni del creato sono per la gioia di tutti i suoi figli; la povertà e la sofferenza di alcuni denunciano lo scandalo del benessere degli altri.
Plura sacra et mundi alia. Studi classici e cristiani
Luigi Franco Pizzolato
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2009
pagine: 431
I sette fratelli Maccabei nella Chiesa antica d'Occidente
Luigi Franco Pizzolato, Chiara Somenzi
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2005
pagine: VIII-261
La tradizione dei sette fratelli Maccabei e della loro madre è entrata presto nel Cristianesimo antico d'Occidente, dove ha raggiunto il punto di massima espansione nel IV e V secolo. Questo studio analizza alcuni momenti significativi della saga maccabaica. A partire da una ricostruzione inedita della presenza dei Maccabei nell'ambiente romano, si prosegue con uno studio critico sul testo agiografico della Passio SS. Machabaeorum e ci si sofferma sul cosiddetto Carmen de Martyrio Maccabaeorum, esaminato secondo un'angolatura letteraria. Chiude il lavoro un'analisi dell'episodio della sete di Davide, che offre motivi di interessanti collegamenti con la recezione della vicenda maccabaica in prospettiva ascetica.
Invito alla politica. Linee di un percorso di formazione
Luigi Franco Pizzolato, Filippo Pizzolato
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2003
pagine: 239
Considerata nella tradizione del pensiero occidentale quale massima attività etica dell'uomo, la politica attraversa oggi un'innegabile e rischiosa fase di delegittimazione che tende a sminuirne il significato, riducendola a mera attività tecnica di gestione del conflitto, indifferente ai fini ultimi del proprio agire. Laddove riemerge il desiderio di autentico impegno, spesso mancano conoscenze, nozioni e strumenti fondamentali per poter consapevolmente operare. Uno strumento di avviamento alla formazione politica che spazia dall'analisi dei fondamenti antropologici della politica, all'esame delle categorie specifiche e dei luoghi in cui si esplica oggi la costruzione della "polis".
Giuseppe Lazzati e il progetto di città dell'uomo
Guido Formigoni, Luigi Franco Pizzolato
Libro
editore: In Dialogo
anno edizione: 2003
pagine: 144
La politica e la virtù
Salvatore Natoli, Luigi Franco Pizzolato
Libro
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 1999
pagine: 92
La politica e la felicità
Remo Bodei, Luigi Franco Pizzolato
Libro
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 1997
pagine: 62
"Noi possiamo fare del mondo un inferno, anzi siamo sulla strada", affermava Marcuse. Il dolore sembra dominare il paesaggio del mondo contemporaneo. Eppure è possibile anche l'opposto, anche se spesso la ricerca della felicità o, almeno, di una vita priva di grandi sofferenze e paure tende a staccarsi dalla progettualità politica. La difficoltà di accettare il nesso tra politica e felicità è presente sia che si parta dall'idea di una natura comune agli uomini o da quella della loro irriducibile individualità. Ritornano antiche domande: può il mondo bastare alla felicità? Esistono bisogni che la vita biologica e quella associata non riescono a soddisfare? E' attorno a tali interrogativi che si snoda la riflessione contenuta in queste pagine.
Studi su Vigilio di Trento
Luigi Franco Pizzolato
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2002
pagine: VIII-244
Si presenta in questo volume una serie di studi dedicati a Vigilio di Trento, accomunati da una attenzione privilegiata alle fonti letterarie, e soprattutto ai testi delle sue due cosiddette epistole. Sulla base d'una attenta analisi filologica dei testi, si è cercato di stabilire innanzitutto, nella maniera più completa possibile, il retroterra culturale (classico, biblico ed ecclesiastico) di una personalità non ancora studiata sotto questo profilo e liquidata, forse troppo frettolosamente, come di scarso rilievo culturale. Poi, l'analisi della concezione del martirio, che discende dai due testi, è strettamente connessa con la sottostante visione dell'evangelizzazione e pastorale in genere, che motiva e spiega le modalità della testimonianza martiriale stessa. Il capitolo su Vigilio scrittore rappresenta il primo tentativo di giudizio letterario complessivo sul 'modus scribendi' di Vigilio e, più latamente, sulla sua concezione espressiva. Un'attenzione specifica è riservata al testo dei due documenti letterari vigiliani, presentati secondo le loro linee compositive e analizzati nel loro dettato; di essi si offrono non poche proposte di lettura discordanti dalle edizioni oggi in uso, e si dà una nuova versione corredata di un commentario analitico. L'esito di queste ricerche sembra offrire di Vigilio una visione sicuramente più completa e complessa; permette di inserirlo in un circuito culturale e pastorale aperto e dialogante...