Libri di Leo Ferrero
Diario di un privilegiato sotto il fascismo
Leo Ferrero
Libro: Libro in brossura
editore: Trabant
anno edizione: 2022
pagine: 136
Una famiglia unita contro una dittatura. Nel 1926 il regime fascista inaugura un giro di vite per la persecuzione del dissenso. A farne le spese, tra gli altri, lo storico e saggista Guglielmo Ferrero, cui viene lentamente stretto attorno un cappio fatto di controllo poliziesco e tentativi di impedire l'espressione delle sue idee. In questo diario, scritto dal figlio Leo, si ripercorre in tempo reale l'epopea di una famiglia di intellettuali italiani impegnati a resistere con dignità e forza alle minacce e alle seduzioni di una società che si è fatta addomesticare dall'idea totalitaria.
Leonardo o Dell'arte
Leo Ferrero
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2019
pagine: 124
Nel 1929 Leo Ferrero, giovane intellettuale antifascista, è a Parigi nel tentativo di sottrarsi all'inazione forzata a cui in patria lo costringe il regime. Qui, lo stesso anno, pubblica "Leonardo o dell'arte", per il quale ottiene da Paul Valéry un esteso scritto introduttivo. Nel saggio, Ferrero analizza i materiali che costituiscono il Trattato della pittura in una prospettiva critica personale, in controtendenza con le interpretazioni allora più autorevoli. In effetti, il testo leonardesco è la strada attraverso cui l'autore indaga le questioni fondamentali della creazione artistica, vero cuore della sua riflessione.
La palingenesi di Roma Antica (da Livio a Machiavelli)
Guglielmo Ferrero, Leo Ferrero
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Saecula
anno edizione: 2019
pagine: 178
Guglielmo Ferrero fu autore di numerosi libri, veri gioielli di bellezza letteraria e di intuizione etico-politica, molti dei quali oggi ingiustamente dimenticati. Uno di questi è senz’altro "Palingenesi di Roma", pubblicato nel 1924 con la collaborazione del giovane figlio Leo, mai più ristampato da allora. Si tratta di un sintetico, intelligente e affascinante affresco della letteratura storiografica latina, ma anche uno studio sul suo periodico rinnovamento (la “palingenesi”, appunto) nei secoli della tarda antichità, del Rinascimento e della modernità, sino a lambire la Rivoluzione Francese e l’età contemporanea. Il messaggio umanistico di "Palingenesi di Roma" è al tempo stesso speranza e mònito a non abbassare la guardia di fronte all’onnipotenza dello Stato e del potere a-morali. Completano il testo due brevi e dense appendici, interessanti testimonianze dei dibattiti – anche aspri – che vivacizzavano il mondo culturale italiano agli inizi degli anni Venti. I saggi introduttivi di Lorenzo Petrosillo propongono un’ipotesi interpretativa del testo e illustrano le forti tensioni dialettiche vissute da Guglielmo Ferrero nell’elaborazione delle sue concezioni storiografiche.
La rovina della civiltà antica
Guglielmo Ferrero
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2019
pagine: 160
Apparsi in francese nella «Revue des deux mondes» tra il 1919 e il 1921 e immediatamente raccolti in volume ("La mine de la civilisation antique", Plon, Paris 1921), i saggi qui riuniti furono proposti in Italia soltanto nel 1926 nella traduzione curata dal figlio dell'autore, Leo Verrero, che ora si ripresenta. A guidare l'analisi di Guglielmo Ferrero sulla fine del mondo antico è una più ampia riflessione sui principi di legittimità del potere, che lo spinge a paragonare la situazione dell'Impero Romano nell'età dell'anarchia militare (III secolo d.C.) con quella vissuta dall'Europa soprattutto all'indomani del primo conflitto mondiale: il crollo dei principi di autorità sui quali si era fondato l'ordine politico-sociale preesistente avrebbe gettato entrambe le civiltà nella più profonda crisi della loro storia. E se l'Impero Romano poté essere temporaneamente salvato dalla forza rigeneratrice del Cristianesimo, Ferrero esorta i contemporanei a porre in rinnovati principi di legittimità le basi per il futuro equilibrio europeo.
Leonardo o Dell'arte
Leo Ferrero
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2017
pagine: 92
Nel 1929 Leo Ferrero, giovane intellettuale antifascista, è a Parigi nel tentativo di sottrarsi all'inazione forzata a cui in patria lo costringe il regime. Qui, lo stesso anno, pubblica "Leonardo o dell'arte", per il quale ottiene da Paul Valéry un esteso scritto introduttivo. Nel saggio, Ferrero analizza i materiali che costituiscono il Trattato della pittura in una prospettiva critica personale, in controtendenza con le interpretazioni allora più autorevoli. In effetti, il testo leonardesco è la strada attraverso cui l'autore indaga le questioni fondamentali della creazione artistica, vero cuore della sua riflessione. Il testo viene ora finalmente riproposto dopo la rarissima edizione originale, accompagnato dall'introduzione di Valéry, qui tradotta per la prima volta in italiano.
Angelica. Dramma satirico in 3 atti
Leo Ferrero
Libro: Copertina morbida
editore: Metauro
anno edizione: 2004
pagine: 284
Diario di un privilegiato sotto il fascismo
Leo Ferrero
Libro
editore: Passigli
anno edizione: 1993
pagine: 202
Figlio di Guglielmo Ferrero e nipote di Cesare Lombroso, Leo Ferrero (19031933) è stato tra gli ingegni più precoci della sua generazione. Il Diario racconta gli avvenimenti dell'ultimo anno da lui trascorso in Italia dal 1926 al 1927, quando decise di andarsene per sottrarsi alle angherie del fascismo.