Libri di Giuseppe Barbera
Maredolce-La Favara. Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino
Giuseppe Barbera, Patrizia Boschiero, Luigi Latini
Libro: Copertina morbida
editore: Antiga Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 192
La prima parte del "dossier" presenta materiali cartografici di orientamento e un regesto delle fonti bibliografiche e iconografiche che documenta gli oltre mille anni della storia di Maredolce-La Favara, oltre alla motivazione del Premio Carlo Scarpa. Nella seconda parte, tre saggi aiutano a ripercorrere la vicenda storica e culturale che accompagna la nascita e l'evoluzione del luogo. Del lungo periodo di sedimentazione storica vissuto da Maredolce, il volume dà conto nella sua terza parte. Seguono tre contributi che aiutano a collocare Maredolce nel quadro più ampio dei paesaggi storici e delle residenze arabo-normanne, oltre che nel sistema delle permanenze storiche che pervadono il territorio contemporaneo di appartenenza. La natura del luogo e i caratteri più specifici del paesaggio di Maredolce sono trattati nella quarta parte, con diversi contributi dedicati alla geomorfologia e all'idraulica, all'agronomia, alla botanica e alla malacologia. Il libro si chiude con tre scritti che guardano al territorio di appartenenza, in particolare al quartiere Brancaccio e alle vicende legate al tessuto sociale ed economico di questa parte della città.
Conca d'oro
Giuseppe Barbera
Libro: Copertina morbida
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2012
pagine: 155
Giuseppe Barbera racconta che nel 1957 un famoso naturalista nei pressi di Palermo osservò una stranezza: due pulci d'acqua di specie diversa che condividevano la stessa polla; ne venne "l'improvvisa rivelazione" che sta alla base dell'attuale nozione di biodiversità. È questo, prima di tutto, per Giuseppe Barbera la Conca d'oro: un fertile concetto: "aura concha", che della conca, della conchiglia e del grembo racchiude la fecondità e la sensualità. Un'idea unitaria, durata centinaia di generazioni, capace di produrre molte altre idee nelle mani e nelle menti, già dai segni delle incisioni rupestri. Questo libro è il racconto della vita della Conca d'oro dall'origine. Storia di un paesaggio, completa da ogni punto di vista. Narra l'epopea del giardino di orti frutta e alberi, coronato dai monti rosa-violetto e fermato dal mare, su cui sorse Palermo, coltivato dai millenni e cancellato in cinquantanni dal cemento e dalla mafia. Ma va oltre il caso specifico, facendo della Piana un esempio memorabile, modello di comprensione sintetica delle leggi dell'interazione in cui consiste il paesaggio: dove questo è sì l'evoluzione della natura plasmata dall'uomo, ma cessa come evoluzione quando la natura è cancellata. Sicché, al di sotto di tutto circola una differenza che imprime la Conca d'oro, molto più che luogo, come un personaggio nel tempo. Lavoro e opera. Il lavoro rinnova il sostentamento, l'opera produce con il durevole un universo simbolico, fatto di miti, religioni, filosofie, idiomi, immagini.
Breve storia degli alberi da lettura
Giuseppe Barbera
Libro
editore: Henry Beyle
anno edizione: 2015
Aspetti esoterici nella tradizione romana gentile
Elio Ermete, Giuseppe Barbera
Libro: Libro in brossura
editore: StreetLib
anno edizione: 2017
La ricerca di una tradizione adombrata e il tentativo di far riscoprire al lettore origini dimenticate: questo è il senso che Elio Ermete e Giuseppe Barbera vogliono imprimere al loro testo semplice e scorrevole, colmo di profondi richiami alle filosofie ermetiche e alla medesima romanità. Con un forte senso di sacralità ripropone la lettura della storiografia antica e del mito in un'ottica ormai perduta nel tempo.
Il Giardino sulla lava. Paesaggio etneo in tre atti. Ediz. italiana e inglese
Giuseppe Barbera, Lucia Moschella, Massimo Siragusa
Libro
editore: Suq. Unconventional
anno edizione: 2025
pagine: 128
Abbracciare gli alberi
Giuseppe Barbera
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2017
pagine: 259
Il più vecchio albero italiano di cui sia certa l'età è un pino loricato che cresce in Calabria abbarbicato sul Pollino. È nato nel 1026, più giovane quindi di un suo omonimo nato nel Nord della Grecia nel 941 e considerato il più vecchio essere vivente del Mediterraneo. Il più vecchio del mondo invece è un abete rosso (un albero di Natale, per intenderci) che vive in Svezia e che nel 2008 dovrebbe aver compiuto 9550 anni. Ancorati alle radici, gli alberi non si muovono. Si procurano da soli il nutrimento grazie alla clorofilla, trasformando l'energia solare in materia organica. Non hanno un cuore, due occhi o due gambe. Possiedono tessuti in perenne condizione embrionale, pronti a dare origine a tutti gli organi necessari: se a un albero tagliano un ramo, una gemma fino ad allora dormiente sarà pronta a generarne uno nuovo. Sono virtualmente immortali. Forse per questo gli uomini, insoddisfatti della propria condizione, non hanno mai smesso di cercarli. Giuseppe Barbera - agronomo siciliano da sempre impegnato nella tutela dell'ambiente e del paesaggio - esplora l'attrazione che gli esseri più evoluti del regno vegetale esercitano su poesia e letteratura dall'inizio dei tempi: dai poemi omerici, anzi dall'epopea di Gilgamesh, il primo uomo ad aver abbattuto un albero (per la precisione, un grande cedro cresciuto sulle montagne prossime all'Eufrate) e ad aver avviato con i suoi colpi d'ascia il disboscamento che, complice un inaridimento climatico, ha portato alla fine della civiltà mesopotamica. E ha segnato il destino della nostra. Un senso di leggerezza, di felicità sottile, di pace percorre il lettore di "Abbracciare gli alberi" - che il Saggiatore propone in una seconda edizione rinnovata -, perfino quando ci racconta dello scempio edilizio perpetrato dalla mafia nella Conca d'Oro di Palermo, un giardino naturale di leggendaria bellezza che fece ritenere a Goethe di aver scoperto l'Eden in terra. Un benessere pervasivo da cui non si viene abbandonati neppure dopo aver terminato la lettura, che come una radice si espande, invade lo spazio interiore e modifica il rapporto con quello esteriore. Abbracciare gli alberi è un libro che cambia il modo di stare nel mondo.
L'amore che non ti hanno dato
Giuseppe Barbera
Libro
editore: Controluna
anno edizione: 2018
pagine: 80
"Per me la vita che conta è un’osteria nascosta, un pub alla chiusura, la spiaggia quand’è pieno inverno, i rigagnoli di piscio sul marciapiede, la bellezza sleale delle donne, il ritmo intimo della poesia, un ciuffo d’erba rorida, la voce dei cigni, una bimba che fa l’altalena, una nebbia ostinata, le caviglie delle ballerine, una cicatrice di passione, addormentarsi abbracciato ad un cuscino salato di lacrime."
Tuttifrutti. Viaggio tra gli alberi da frutto mediterranei, fra scienza e letteratura
Giuseppe Barbera
Libro: Libro in brossura
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 192
In questo libro Giuseppe Barbera, storico della botanica italiana che si è molto occupato della tradizione agricola mediterranea, della sua storia e dei paesaggi che ha plasmato nel corso dei secoli, racconta gli alberi da frutto in Italia: dalle limonaie del Garda ai giardini rinascimentali, dalla Conca d'Oro alle pendici dell'Etna, anche con l'aiuto delle parole di grandi letterati — Pascoli, Gadda, Pavese, Shakespeare, Woolf, Montaigne, Flaubert e molti altri — e con le immagini dei maestri dell'arte che da queste meraviglie arboree hanno tratto ispirazione. La storia degli alberi da frutto, nel corso dei secoli si è intrecciata con quella dell'uomo e delle forme del suo abitare, nei giardini romani, in quelli dell'universo islamico, in quelli rinascimentali. Dall'incontro con le antiche culture asiatiche e, successivamente, con la sconosciuta natura americana, si è arricchita di specie e di tecniche. L'albero da frutto, con le sue funzioni produttive, ambientali, estetiche ed etiche, sarà protagonista del paesaggio mediterraneo anche quando, scrive Barbera, "con la rivoluzione agraria e sociale del XIX secolo, dagli ambiti circoscritti di un giardino, passerà a quelli ampi delle colline e delle pianure fino ad arrampicarsi, su suoli resi piani dai terrazzamenti, lungo i fianchi delle montagne. Il giardino si espande come 'esteticità diffusa' nei grandi spazi del paesaggio agrario. Il paesaggio del giardino mediterraneo resisterà, pressoché intatto nei secoli, fin quando, poco più di cinquanta anni fa, alla crisi dell'agricoltura tradizionale, all'abbandono delle campagne, si aggiungerà la devastazione estetica e produttiva del paesaggio". Con questo libro Barbera vuole riaffermare la grande importanza degli alberi da frutto del Mediterraneo, "perché, nell'uso dei loro prodotti, nelle funzioni che hanno assolto, nei sentimenti che hanno ispirato si possono trovare buone ragioni per difenderli, dove ancora esistono, o per piantarli, per ribadire, la necessità di conservare, anche con gli alberi da frutto, quel sapere e quel sentire che costituiscono l'identità mediterranea".
Antropocene, agricoltura e paesaggio. Considerazioni a margine di un viaggio in Cina
Giuseppe Barbera
Libro: Libro in brossura
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 88
Ormai è certo: il nostro tempo è l'Antropocene. La lunga e variegata storia del pianeta che ci ospita rischia qui una frattura critica. L'idea di un'era connotata dalle attività umane con negative, diffuse e globali conseguenze sul funzionamento del sistema Terra, è ampiamente accettata nel dibattito tra scienziati di diverse provenienze culturali. E non si tratta tanto di certificare formalmente l'esistenza di un'età dell'uomo quanto precisarne l'origine, i caratteri, gli sviluppi, la possibilità e le modalità di influenzarli. In questo breve saggio, Giuseppe Barbera, autorevole storico della botanica, torna sulla questione a margine di un viaggio in Cina e riflette sul tema della responsabilità individuale e collettiva di fronte ai cambiamenti demografici e ambientali del nostro tempo.
L'auto da collezione tra passione e investimento. Perfetta armonia di emozioni e senso degli affari
Giuseppe Barbera, Marco Di Pietro
Libro: Libro in brossura
editore: Classic Car Advisory
anno edizione: 2020
pagine: 176
Questo libro è dedicato agli appassionati di auto da collezione (e a quelli che vorrebbero diventare collezionisti). Ha la presunzione di trasmettere le competenze che gli autori hanno accumulato durante la propria pluriennale esperienza nel mondo delle storiche sulle dinamiche di questo mercato. E focalizza l’attenzione su due nuove figure professionali recentemente scese in campo: i Private Banker, che hanno iniziato a offrire un servizio di Art Advisory ai collezionisti investitori, e gli EVE, gli Esperti in Veicoli d’Epoca e da Collezione. Gli EVE sono professionisti certificati che producono expertise sulla qualità della conservazione e/o del restauro e certificano il valore economico dei veicoli da collezione: auto storiche, Youngtimer e Instant Classic. Questi nuovi attori assumono il compito di portare trasparenza nel mercato, garantire il sistema e trasmettere valore: Private Banker ed Esperti intendono essere l’anello di congiunzione tra la passione del collezionista e la razionalità dell’investimento.
Il giardino del Mediterraneo. Storie e paesaggi da Omero all’Antropocene
Giuseppe Barbera
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2021
pagine: 288
La bellezza del paesaggio mediterraneo può rimandarci all’immagine del paradiso terrestre: i generosi boschi di olivi che con le loro esistenze millenarie ingannano il passare del tempo; i giardini verdeggianti di capperi e zibibbo, ostinatamente coltivati sulla terra «africana» di Pantelleria; le arance, i limoni, i mandarini che esplodono scintillanti di giallo e arancione tra il castello di Maredolce e le coste di Grecia, Tunisia, Spagna; i resti preistorici di leccio e sughera, olivastri e filliree, sepolti e riscoperti all’interno di grotte ombrose. A differenza dell’Eden biblico, però, questa realtà possiamo visitarla ogni volta che lo desideriamo; e in ogni pianta riconoscere un istante della nostra storia. Giuseppe Barbera ci guida in un viaggio inebriante nella diversità di profumi, colori, suoni e sensazioni che compongono questi territori: tra vita e cultura, botanica e mitologia, mondo esteriore e mondo interiore, Barbera ripercorre i molteplici incontri di uomo e natura sulle sponde del Mediterraneo attraverso le tracce che hanno lasciato in Sicilia, luogo simbolo per leggere l’evoluzione del paesaggio nell’Antropocene. Dai misteriosi legami che uniscono i fichidindia della campagna etnea e i nopalitos del Messico azteco alle colline sopra Pergusa, coperte di «bellissimo frumento, dono prezioso di Cerere», come le descrisse Goethe nel suo Grand Tour; dalla devastazione degli agrumeti della Conca D’Oro durante il «sacco di Palermo» al recupero della Kolymbethra, per decenni lasciata al degrado e all’oblio nell’antichissimo bosco di mandorli e olivi della Valle dei Templi; fino alle «cattedrali nel deserto» che hanno stravolto il territorio di Gela in favore di un’industrializzazione effimera quanto il miraggio della presenza di giacimenti petroliferi. “Il giardino del Mediterraneo” è il racconto di questa irripetibile anomalia geografico-umana durante le epoche passate e, allo stesso tempo, una riflessione sul modo in cui possiamo preservarla dalle nostre autodistruttive manipolazioni presenti e future. Un punto di vista inedito su ciò che ci circonda, per capire che un paesaggio non è solo alberi e frutti e terra: è la meraviglia invisibile; è lo sguardo di chi lo abita.
Piante di via Romolo Gessi
Bianca Pitzorno
Libro: Libro in brossura
editore: Henry Beyle
anno edizione: 2021
pagine: 60
C OLLANA ・ HB O PERE BREVI PAGINE ・ 60 TIRATURA ・ 400 COPIE C ARTA ・ TATAMI C OPERTINA CARTA ・ M I -TEINTES FORMATO ・ 15 X 15 CM ISBN ・ 9788832094596 PREZZO ・ 26,00 EURO U SCITA /NOVITÀ ・ S ETTEMBRE 2021 Un testo autobiografico in cui le case abitate nel tempo dall’autrice lasciano spazio agli alberi. Fichi, susini, un ciliegio, cachi e magnolie, sono osservati, descritti, persino filmati con amatoriale telecamera attraverso le diverse stagioni nel loro fiorire e regnare, resistendo alle insidie e ai veleni di Milano.