Libri di F. Camera
Nuova corrente. Volume 166
Libro
editore: Interlinea
anno edizione: 2021
pagine: 152
Il fascicolo è dedicato al poeta bucovino di lingua tedesca Paul Celan (Czernowitz, 23 novembre 1920-Parigi, 20 aprile 1970), nella ricorrenza del centenario della nascita e del cinquantenario della morte. Si tratta di un autore ormai diventato un punto di riferimento obbligato nel percorso della lirica novecentesca e nel più vasto dibattito culturale in ambito storico, filosofico e teologico. I contributi raccolti si soffermano sul carattere dialogico della vasta produzione lirica celaniana, mettendone a fuoco l'intreccio costante con altre significative voci poetiche novecentesche (come Ingeborg Bachmann, Ossip Mandel'stam, Giuseppe Ungaretti e Andrea Zanzotto), con filosofi (come Theodor W. Adorno) e tematizzando lo sfondo filosofico e religioso che la pervade. Nel fascicolo vengono pubblicate anche due lettere di Celan a Bachmann, finora inedite in Italia.
Il messianismo
Emmanuel Lévinas
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2020
pagine: 160
I testi qui raccolti propongono alcune riflessioni su un tema di grande interesse religioso, culturale e storico: il messianismo. Essi, partendo da una appassionante esegesi del trattato b.Sanhedrin del Talmud, tentano una delimitazione concettuale (o filosofica) di questo fenomeno ed individuano nell'etica le condizioni preliminari dell'esperienza salvifica per l'uomo contemporaneo. L'idea messianica viene così ripensata al di là della classica contrapposizione tra visioni utopistiche metastoriche e realizzazioni intrastoriche. Levinas concepisce il messianismo - tratto "particolare" del popolo ebraico e della sua storia - come una struttura universale della "soggettività" e dell'umano in generale, che consiste nell'assunzione di responsabilità nei confronti del prossimo. Ogni uomo deve essere Messia se vuole essere pienamente uomo. E può esserlo ogni volta che ascolta la voce del comandamento etico e religioso che lo destina a servire l'altro uomo: che lo «destina a servire l'universo» e ad instaurare la giustizia.
Giornale di metafisica. Volume 1
Libro
editore: Morcelliana
anno edizione: 2017
pagine: 384
Francesco Camera Roberto Celada Ballanti, "Premessa"; Francesco Camera, "Il modello dialogico dell'ermeneutica a confronto col pluralismo religioso"; Roberto Celada Ballanti, "Il teatro celeste del De pace fidei e l'unità tra le religioni in Nicolò Cusano"; Piero Coda, "Le religioni in dialogo. Kairòs e vocazione"; Elisabetta Colagrossi, "Il principe moghul" e la 'congiunzione dei due oceani'. Per una ermeneutica della traducibilità delle religioni"; Gerardo Cunico, "L'arcobaleno delle religioni e i suoi problemi"; Massimo Donà, "Trinità e pensabilità. La 'relazione' come problema metafisico"; Guido Ghia, "La ragione non fa il salto... Sul rapporto verità e fede in Lessing"; Vito Mancuso, "Il dialogo interreligioso e i suoi problemi"; Letterio Mauro, "Dialogare tra pagani e cristiani. L'Octavius di Minucio Felice"; Maurizio Pagano, "Le varietà dell'esperienza religiosa. Riflessioni sul dialogo con la scuola di Kyoto"; Emanuele Pili, "'Extra Ecclesiam nulla salus'?; Tommaso d'Aquino sul rapporto tra il cristianesimo e le altre religioni"; Edoardo Simonotti, "Convinzioni in dialogo. Il pluralismo ermeneutico di Paul Ricoeur"; Marco Vannini, "Umanesimo versus religione"; Maurizio Migliori, "A Hermeneutic Paradigm for the History of Ancient Philosophy. The Multifocal Approach"; Chiara Agnello, "L'inquietudine dell'uomo fra prassi e tecnica"; Esther Genicot, "Ainsi, 'je' n'existe que si, du dehors, l'âme touche au corps? Ou comment le discours nancyen touche au corps"; Giuseppe Bonvegna, "Paul Ricoeur: persona, comunità e Stato da Éthique et politique alla critica a A Theory of Justice di John Rawls"; Fabrizio Palombi, "Jacques Derrida e la logica spettrale"; Timothy Tambassi, "L'eredità di Barry Smith e D.M. Mark nel dibattito geo-ontologico contemporaneo"; Giacomo Romano, "Prodotti della mente e contesto della comunicazione"; Andrea C. Bertino, "Practical Coherence, Moral Truth and Self-Sacrifice"; Diego Zucca, "'Io che è Noi, Noi che è Io'. A proposito della 'svolta intersoggettiva' della filosofia contemporanea a partire da Hegel".
La ragione della parola. Religione, ermeneutica e linguaggio in Baruch Spinoza
Libro: Libro in brossura
editore: Il Prato
anno edizione: 2013
pagine: 320
Critica della religione
Hans Zirker
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1989
pagine: 296
La critica della religione è il partner scomodo dell'età moderna, quasi una pietra di inciampo, in un duplice senso: una provocazione che genera imbarazzo, e uno stimolo che sfida la riflessione. Per questi aspetti la discussione si inserisce a pieno titolo nella teologia. Il libro ricostruisce i modelli argomentativi tipici della critica della religione dell'età moderna, muovendo dallo sfondo storico e dalle sue condizioni sociali. Le interpretazioni e le valutazioni teologiche fanno riferimento principalmente a Comte, Feuerbach, Marx, Nietzsche, Freud e alla critica della religione propria della filosofia analitica del linguaggio. La conoscenza della materia, le ricche introduzioni alle più significative figure del pensiero moderno e la forma chiara, didattica, fanno di quest'opera un 'filo rosso' attraverso la contestazione mossa alla religione (cristiana) negli ultimi due secoli, e definiscono i contorni di posizioni che hanno influenzato l'atmosfera culturale e scientifica del presente.
Dio, mistero del mondo. Per una fondazione della teologia del crocifisso nella disputa fra teismo e ateismo
Eberhard Jüngel
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1982
pagine: 544
Sull'ateismo e sulla teologia dell'epoca moderna si stende in egual misura l'ombra oscura dell'impensabilità di Dio. Sia la fede che l'incredulità sembrano considerare quest'ombra come il loro destino. L'opera di Jüngel affronta questo tema centrale imposto dalla fine della storia della metafisica e intende rispondere alla questione: come pensare e dire Dio nell'epoca che ha sentenziato la morte di Dio. La vasta trattazione si divide in cinque parti. Dopo le prime due parti, che fungono da introduzione storica e teoretica, si tratta, nella terza parte, della pensabilità di Dio, nella quarta della dicibilità di Dio e, nella quinta, dell’umanità di Dio. Un grande libro, che, al di là della contrapposizione tra teismo e ateismo, fonda su una teologia del Crocifisso la possibilità di pensare e dire Dio nell’epoca moderna.
Futuro della creazione
Jürgen Moltmann
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1980
pagine: 208
L'opera dell’autore di ’Teologia della speranza’ che approfondisce la via escatologica in teologia.
La nascita dell'ermeneutica
Wilhelm Dilthey
Libro: Libro in brossura
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2013
pagine: 90
"Quel processo, nel quale noi conosciamo una interiorità a partire da segni dati sensibilmente dall'esterno, noi lo chiamiamo comprendere. Questo comprendere si estende dalla facoltà di cogliere il balbettio dei bambini, fino alla capacità di intendere l'Amleto e la Critica della ragione pura. Dalle pietre, dal marmo, dai suoni intonati musicalmente, dai gesti, dalle parole e dalla scrittura, dalle azioni, dagli ordinamenti economici e dalle costituzioni, parla a noi il medesimo spirito umano e richiede una interpretazione."
Humanitas (2005) vol. 1-2. Messianismo. Ebraismo cristianesimo filosofia
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2005
pagine: 400
Chi sono io, chi sei tu. Su Paul Celan
Hans Georg Gadamer
Libro
editore: Marietti 1820
anno edizione: 2000
pagine: XXXIV-132
Eraclito. L'inizio del pensiero occidentale. Logica. La dottrina eraclitea del logos
Martin Heidegger
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 1993
pagine: 272
I due corsi universitari, tenuti rispettivamente nel semestre estivo del 1943 e del 1944, costituiscono un ampio materiale su cui si basano gli scritti su Eraclito già pubblicati dallo stesso Martin Heidegger. Nel primo corso si cerca di fare esperienza dell'origine della metafisica occidentale attraverso l'"inizio", nel quale il pensiero fa appello alla sua essenza, a ciò che è da pensare in modo iniziale. Il secondo corso, rintracciando il duplice significato della "logica" intesa sia come logica del corretto pensare sia come logica delle cose, ritorna alla logica originaria: la logica del pensiero del Logos, così come esso si è manifestato in Eraclito.