Libri di Enrico Garlaschelli
Ritrovare l'umano. Nell'arte, nella letteratura, nella filosofia
Ildebrando Bruno Volpi, Enrico Garlaschelli, Roberto Maier
Libro: Libro in brossura
editore: Oligo
anno edizione: 2023
pagine: 128
Un testo/manifesto per mostrare la forza della letteratura, e più in generale della cultura, per contrastare l’attuale impoverimento dell’esperienza umana. Si propone infatti un’idea di letteratura come strumento essenziale per trasformare la vita in esperienza specificamente umana. Questo in stretto rapporto con la religiosità, vista come momento privilegiato dell’umano.
Esercizi di filosofia. Conoscere, conoscersi
Enrico Garlaschelli
Libro: Libro in brossura
editore: Ares
anno edizione: 2014
pagine: 384
Questo studio non è il solito manuale che illustra i principali concetti filosofici né una storia della filosofia ridotta a successione di concezioni interessanti da includere in un "museo archeologico" della storia delle idee; bensì si propone di far capire che cosa sia la filosofia e si presenta nella forma di "esercizi a pensare filosoficamente" per rispondere al bisogno umano di porsi domande sull'esistenza, sulla verità e sull'uomo stesso. La filosofia, che nasce dalla meraviglia quale esperienza fondante, nel nominare le cose ci pone a distanza da esse e si profila come "pensiero dell'altro". Perciò è vero che, come afferma Heidegger, l'unico modo per comprendere il pensiero occidentale è di percorrerlo. Ma lasciando che il pensato di ogni filosofo ci venga incontro come qualcosa di sempre unico e irripetibile, di inesauribile, in modo tale che quanto è potenzialmente ricavabile dal suo pensiero rinnovi il nostro domandare. È per questo che nel libro il pensiero greco dalle origini all'età ellenistica è ripercorso in contrappunto sia con quello cristiano, sintesi della Bibbia e del lógos greco, sia con quello contemporaneo, specialmente con il dibattito filosofico italiano più recente. L'analisi è accessibile a un pubblico ampio in quanto si concentra sugli esponenti più noti della speculazione greca (Parmenide, Eraclito, Socrate, Platone, Aristotele, Plotino), interpretati in un modo originale e innovativo che fa emergere chiaramente quanto sostiene Gadamer...
Madre Maria Teresa dell'eucarestia. Dalla clausura a una nuova forma di vita contemplativa
Sergio Zavoli, Suor Eliana Pasini, Enrico Garlaschelli
Libro: Libro in brossura
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 2009
pagine: 160
Il libro presenta la forte personalità e l'intenso cammino spirituale di suor Maria Teresa dell'Eucarestia, protagonista del famoso documentario Clausura (vincitore nel 1958 del Premio Italia). Un cammino che portò suor Maria Teresa fuori dal Carmelo, per condividere con i fratelli la sua esperienza di Dio e dar vita al carisma delle Piccole sorelle di Maria, caratterizzato da una felice sintesi di contemplazione e accoglienza, ascolto, dialogo con tutti: credenti, atei, appartenenti ad altre confessioni, persone con ogni tipo di sofferenza. Vivere donandoci, perduti a noi e ai nostri interessi. Dio in ogni fratello.
Lo stare degli uomini. Sul senso dell'abitare e sul suo dramma
Enrico Garlaschelli, Silvano Petrosino
Libro
editore: Marietti 1820
anno edizione: 2012
pagine: 128
Un serrato confronto tra un filosofo e un teologo sul gesto umano del costruire e sul senso dell'abitare. Dialogando con Heidegger, Derrida, Blanchot, Augé, Lévinas, Baudrillard, Benjamin, la Bibbia, ed altro ancora, il saggio riflette sulla differenza tra lo spazio ed il luogo, sulla natura della casa, sul tema della città e sulla perversione della convivenza umana nelle megalopoli contemporanee. Un libro originale su uno dei temi più controversi all'interno del dibattito filosofico contemporaneo.
L'ermeneutica veritativa per «tomismo ermeneutico». Dal commento di S. Tommaso al Peri Hermeneias di Aristotele
Gaspare Mura, Enrico Garlaschelli
Libro: Libro in brossura
editore: EDUCatt Università Cattolica
anno edizione: 2012
pagine: 184
Raccontare l'assoluto sul dorso della tigre
Enrico Garlaschelli
Libro
editore: Nuova Editrice Berti
anno edizione: 2013
pagine: 186
Come può la letteratura aiutarci a capire la filosofia? Innanzitutto attraverso le citazioni: si evidenziano infatti corrispondenze nuove e inaspettate leggendo il Fedro platonico attraverso gli stralci menzionati in Morte a Venezia di Thomas Mann. Di più. Ci sono le figure filosofiche che mette in campo la letteratura: come il tema del nulla o la figura dello spettatore. D'altro canto è la filosofia stessa a sviluppare figure letterarie, e ancora più stimolante sarà dunque riuscire a raccontare le figure filosofiche ricorrendo allo stile letterario. Nuove prospettive, queste, che solleveranno ulteriori domande, e porranno ulteriori problemi di interpretazione: in ultima analisi, uno stimolo a pensare filosoficamente, obiettivo di ogni libro di filosofia.
Ma di' soltanto una parola... Economia, ecologia, speranza per i nostri giorni
Enrico Garlaschelli, Giovanni Salmieri, Paolo Trianni
Libro: Libro in brossura
editore: EDUCatt Università Cattolica
anno edizione: 2013
pagine: 398
L'umano patire
Pierangelo Sequeri, Enrico Garlaschelli
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Editrice Berti
anno edizione: 2014
pagine: 96
La domanda educativa. Percorsi pedagogici e proposte didattiche
Enrico Garlaschelli, Barbara Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Glossa
anno edizione: 2021
pagine: 414
La “domanda educativa” chiede innanzitutto qual’è, nella società odierna, il valore e il ruolo della pedagogia. Per rispondere a questa domanda è risultato necessario andare a ritrovare il significato che ha avuto la pedagogia nella cultura occidentale, per cercare di capire l’emergenza pedagogica che si presenta nella nostra epoca. La presenza di alcune esemplari unità di apprendimento rende il testo ancora più utile per ogni docente che voglia approfondire e migliorare il suo insegnamento. Il volume è pensato per alunni di un corso universitario e di ogni insegnante che intende riflettere sul suo lavoro, ma è in grado di interessare qualsiasi lettore alla ricerca di uno strumento utile per comprendere il presente.
L'invocazione di Giobbe. Una risposta ad Auschwitz
Enrico Garlaschelli
Libro
editore: Glossa
anno edizione: 2014
pagine: 151
Il presente volume inaugura una nuova collana dell'editore dedicata ad offrire strumenti per la scuola, il dibattito e l'aggiornamento culturale. A cominciare dal tema del male che è l'oggetto del primo numero. Ogni commento alle tragedie moderne è misurato dall'orrore di Auschwitz, vero spartiacque della nostra storia, evento che sembra rifiutarsi ad ogni spiegazione, destinata ad apparire una consolazione a poco prezzo e dunque un'ulteriore ingiustizia nei confronti delle vittime. L'impossibilità di spiegare il male ha tuttavia condotto ad atteggiamenti di rassegnazione, assuefazione, finanche di complicità, che l'autore si incarica di analizzare per contrapporli alla domanda di Giobbe, il personaggio biblico vittima delle peggiori disgrazie che pure non rinuncia ad invocare giustizia per l'uomo. La sua è una protesta contro il silenzio di Dio di fronte alle vittime, ma proprio percorrendo quel silenzio l'autore vi troverà un appello alla libertà dell'uomo affinché diventi responsabile verso l'altro uomo. Appello che conduce l'uomo ad un più intimo e sofferto colloquio con Dio. La protesta di Giobbe ci consegna così una nuova immagine di Dio, disponibile ad accogliere le domande e i dubbi più inquietanti dell'uomo moderno.
Abitare il costruito. Riflessioni di architettura e filosofia sul tempo presente
Roberto Bianchi, Enrico Garlaschelli
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2015
pagine: 222
Come è possibile fare architettura nel non luogo del deserto metropolitano? Se anche l'architettura non potrà più essere quella di prima, questo non certifica la sua scomparsa, bensì la pone come la questione del nostro tempo. Questione eminentemente filosofica, che tuttavia incontra la filosofia nella krisis verso un nuovo pensiero. Proprio l'architettura sembra avvicinarsi nella sua pratica a questo nuovo modo di vedere la realtà e dunque di ripensare all'uomo. La questione filosofica è altrettanto eminentemente architettonica. Non si richiede all'architetto di pensare filosoficamente, come al filosofo di interessarsi di architettura. Più radicalmente filosofia ed architettura si incontrano nella esigenza condivisa di richiamare l'uomo alla responsabilità di abitare il mondo. Un compito che oggi si mostra inedito nei modi e nelle condizioni richieste. Sono da superare le scorie di una lunga stagione vissuta nell'ubriacatura del marketing e dell'intrattenimento. Gli esempi illustrati di una architettura della condivisione e della responsabilità mostrano una nuova strada che viene guardata con sempre maggiore attenzione. Attraverso una panoramica di grande ampiezza che intende chiarirne l'orizzonte di riferimento, si spazia fra suggestioni letterarie, filosofiche ed anche bibliche, in grado di restituire all'architettura il senso costruttivo e il valore dell'abitare... Prefazione di Pierluigi Nicolin. Postfazione di Gianni Vattimo.
Antropologia della lacrima. Escursioni filosofiche e letterarie
Fabio Gabrielli, Enrico Garlaschelli, Vincenzo Guarracino
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2017
pagine: 256
Un saggio a più mani sulla lacrima, forse la più radicale delle esperienze umane. Diviso in due sezioni, filosofica e letteraria, la cui continuità è più esistenziale che concettuale, questo contributo, ad opera di due filosofi e un critico letterario, cerca di intercettare nella lacrima, tra stupore e lacerazione, l’apertura sempre aperta degli umani al mondo. Sulla scorta delle riflessioni capitali di Lévinas, Nancy, Deleuze, Derrida, Bataille e Baudrillard, gli autori rintracciano nel pianto il luogo privilegiato di demistificazione delle fotologie - i presunti sguardi esattissimi sull’altro delle metafisiche violente -, come espressione di procedure di controllo, nel segno del tutto presenza. Le voci letterarie, accompagnate da puntuali schede critiche, contribuiscono, con le loro atmosfere e suggestioni, a rimarcare l’infinito segreto dell’alterità, il suo continuo darsi e ritrarsi, la dismisura del suo pudore, nel pianto di gioia o di congedo dal mondo.