Libri di Demetrio Ria
Filosofie dell’esperienza. Dal disincanto ideologico alla pedagogia incarnata
Josianne Ayoub, Daniela De Leo, Demetrio Ria, Fabio Sulpizio
Libro: Libro in brossura
editore: Milella
anno edizione: 2025
pagine: 96
Una nuova filosofia dell’esperienza emerge dall’incontro tra scienza, corporeità e libertà. Questo volume traccia un itinerario che, dalla riflessione degli Idéologues fino alla fenomenologia contemporanea, attraversa figure come Cabanis, Destutt de Tracy e Merleau-Ponty, per restituire senso all’idea di un sapere incarnato e integra- to. Attraverso una rigorosa esegesi teoretica e un’indagine storica ricca di riferimenti inediti, gli autori mostrano come la sensibilità e il corpo non siano semplici oggetti della conoscenza, ma i luoghi originari in cui essa si costituisce. L’esperienza educativa – intesa come formazione dell’umano nella sua pienezza – si rivela così il campo privilegiato in cui filosofia, scienza e antropologia si intrecciano.
L'esperienza educativa come problema epistemologico. Per una rilettura del pensiero di J. Dewey
Demetrio Ria
Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2015
pagine: 160
L'esistenza umana è esperienza quotidiana e da essa trae origine la conoscenza. Sin dall'antichità, il pensiero filosofico ci ha insegnato a distinguere l'esperienza in doxa ed episteme. La prima rivolta all'opinabile, legata alla sensazione; l'altra associata alla verità. Qui trae origine l'epistemologia in quanto "discorso" che saggia i fondamenti scientifici della conoscenza. Inoltre, l'epistemologia si determina come scienza della conoscenza vera di determinati campi dell'esperienza. L'esperienza è ciò su cui si fa scienza e su di essa si costruiscono le teorie. La questione che ne consegue è: di quale esperienza si fa scienza? Vi sono esperienze che vengono dalla natura, dalla coscienza, dalla soggettività umana, da Dio, dall'uomo in relazione a Dio, etc. Questo fa emergere la complessità della conoscenza quando essa voglia costituirsi come scienza. Inoltre si evince l'inevitabile incidenza dell'oggetto e della metodologia nella costituzione di una scienza. Dunque, la sequenza che ne scaturisce e su cui occorre riflettere è: soggetto, oggetto, scienza (sapere) e legame veritativo.
Sguardo educativo e innovazione
Romina De Cicco, Demetrio Ria, Massimo Sivilia
Libro: Copertina morbida
editore: Kappa
anno edizione: 2006
pagine: 144
Musica, mente, apprendimento. Teorie, didattiche e pratiche musicali in prospettiva neuroscientifica
Maria Silvia Arcuti, Giusy Negro, Stella Palmarini
Libro: Libro in brossura
editore: Stamen
anno edizione: 2022
pagine: 116
L'attività cognitiva umana nasce da un'interazione molto sofisticata tra individuo e ambiente fisico-biologico: la mente può essere intesa come una sorta di organismo vivente che in rapporto con il dato esterno si accresce e si sviluppa. Nell'ambito delle indagini neuroscientifiche sulla musica, questi approcci stanno portando a notevoli conclusioni circa i possibili benefici cognitivi, socio-affettivi, didattici e psico-motori conseguenti all'attività musicale: che si tratti di abilità linguistiche o di ascolto, di processi visuo-spaziali o logico-matematici, tutte le principali dimensioni cognitive umane sembrano assai sensibili all'influsso dell'attività musicale. La domanda radicale è quindi se la musica, in fondo, possa renderci davvero più intelligenti, attenti, socievoli ed empatici.