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Libri di Cristiana Ottaviano

Rigenerare. Un racconto a fumetti tra ecofemminismo e paradigma della cura

Rigenerare. Un racconto a fumetti tra ecofemminismo e paradigma della cura

Cristiana Ottaviano, Chiara Abastanotti

Libro: Libro in brossura

editore: Lubrina Bramani Editore

anno edizione: 2025

pagine: 40

Pensiamoci capaci. Capaci di pensarci persone salde, ma senza identità ‘armate’; consapevoli del disastro ma ingaggiatɜ in progetti e cura; senza ingenuità ma ubriachɜ di futuro. Pensiamoci e viviamoci interdipendenti; forgiatɜ da connessioni urgenti e ineludibili con l’ambiente, con gli animali e tra di noi; in ricerca di riconoscimento, tenerezza, abbracci, pace. Capaci di chiedere, capaci di offrire, in reciprocità e/o in catene di cura. Non si tratta di un pensiero nuovo, se pur non lo si trovi ancora strutturalmente presente nei programmi scolastici, nei manuali scientifici e nei dibattiti televisivi. Da molto tempo autori e autrici nell’ambito del cosiddetto “ecofemminismo” e del “paradigma della cura” hanno delineato consapevolezze forti rispetto al presente e al futuro del Pianeta, con un posizionamento netto su crisi ambientali, ingiustizie, disuguaglianze e guerre. Tali autrici possiedono capacità visionarie e immaginifiche che sorprendono per potenza e varietà: veicolano l’idea complessa dell’interdipendenza tra tuttɜ ɜ viventi e la Terra che lɜ ospita, il desiderio struggente di connessione, la necessità di un rapporto fluido e reciproco tra generazioni...
18,00

Ri-nascere: nonni e nonne domani. Legami intergenerazionali nella società complessa

Ri-nascere: nonni e nonne domani. Legami intergenerazionali nella società complessa

Cristiana Ottaviano

Libro: Libro in brossura

editore: Liguori

anno edizione: 2012

pagine: XI-187

Il 2012 è stato proclamato Anno Europeo dell'Invecchiamento Attivo e della solidarietà tra le generazioni, con la prospettiva di innestare processi finalizzati alla massima realizzazione delle potenzialità fisiche, mentali, sociali ed economiche degli anziani per poter condurre vite socialmente ed economicamente attive. In una visione ampia del benessere delle generazioni meno giovani, una particolare attenzione merita l'esperienza della nonnità. Infatti, il legame intergenerazionale nonni/nipoti offre prospettive interessanti anche dal punto di vista dell'invecchiamento attivo. Il contatto con l'infanzia, l'assunzione di responsabilità educativa e/o di cura, accompagnare la crescita evolutiva dei bambini e delle bambine, improvvisare creativamente situazioni e soluzioni che i minori richiedono, non può che rivitalizzare l'esistenza quotidiana di un anziano e consegnargli possibilità di futuro. Da una ricerca sul campo emerge che si sta affacciando una "nuova" generazione di nonni/e: fortunati perché in buona salute, con pensioni sicure, tempo a disposizione, ma soprattutto perché sono stati giovani in un tempo di grandi trasformazioni culturali, di movimenti, sogni, utopie e con un acceso desiderio di cambiare il mondo. A loro la sfida di inventare un nuovo modo di essere nonni e divenire adulti significativi per le nuove generazioni, anche per poter aiutare genitori che in questo clima socio-economico di sfiducia e paura si sentono spesso in difficoltà.
28,49

Generatività(s). La responsabilità di essere figlie e figli

Generatività(s). La responsabilità di essere figlie e figli

Cristiana Ottaviano

Libro: Copertina morbida

editore: Lubrina Bramani Editore

anno edizione: 1996

pagine: 220

"Trepidamente intrepida, Cristiana Ottaviano, come un'aggiornata mitica Lilith, si addentra nelle ombre affollate della evoluzione dei generi e delle mutevoli relazioni tra maschile e femminile nella spirale della contemporaneità. In questo 'letto di ortiche e mimosa' (F. De Andrè) cerca il soffio eterno e intermittente della generatività, desiderio di ciascun essere umano di provarsi al di là del proprio limite, premiando scelte consapevoli (alternativa a rassegnati destini pre-scritti) dell'andare 'oltre' ciò che cultura e storia hanno perimetrato. È una ricerca affascinante perché contagiata dalla vita: l'autrice si svela (donna, figlia, madre, intellettuale, attivista, esploratrice commossa dell'io e del noi) nello stile che intesse logos ed eros. Indaga con metodo rigoroso e coraggio appassionato, rilegge la storia di un pensiero chiamato dall'oggi a dare corpo al corpo, moto al cuore, trasparenza al mistero. E a chi legge offre l'abbraccio generoso di uomini e donne incontrati/e nel cammino: sofferte e differenti narrazioni del vivere e sperimentare ruoli, relazioni, legami, abissi e slanci di quell'umano plurimo, troppo a lungo celato, perduto e atteso." (G. M.)
14,00

Un secolo di media. Introduzione alla sociologia dei mezzi di comunicazione

Un secolo di media. Introduzione alla sociologia dei mezzi di comunicazione

Cristiana Ottaviano

Libro: Libro in brossura

editore: Unicopli

anno edizione: 2007

pagine: 256

18,00

Cento cieli in classe. Pratiche, segni e simboli religiosi nella scuola multiculturale

Cento cieli in classe. Pratiche, segni e simboli religiosi nella scuola multiculturale

Laura Mentasti, Cristiana Ottaviano

Libro: Libro in brossura

editore: Unicopli

anno edizione: 2008

pagine: 251

Il volume è dedicato all'approfondimento del tema della possibile convivenza nella scuola multiculturale di pratiche, segni e simboli di religiosi diverse. Tale tematica appare oggi particolarmente significativa e trova nel contesto europeo risposte assai diversificate (dalla proibizione francese del velo alla conferma del crocifisso in Italia). In una scuola caratterizzata dalla presenza sempre più rilevante di nazionalità e appartenenze religiose diversificate, la questione del confronto interreligioso appare ormai ineludibile; tuttavia, paradossalmente a fronte di una costante presenza nelle strutture scolastiche del "fatto religioso" in termini di pratiche quotidiane, a volte foriere di "incidenti critici" (tradizioni legate alle feste natalizie, problematiche alimentari, ecc.) la "questione religiosa" viene scarsamente affrontata e poco tematizzata in modo esplicito.
15,00

Alilò. GenerAzione felice di una piccola idea

Alilò. GenerAzione felice di una piccola idea

Cristiana Ottaviano, Vanni Maggioni

Libro

editore: Lubrina Bramani Editore

anno edizione: 2013

pagine: 80

Nella fragile società d'inizio millennio, un corpo di un'intera generazione è richiamato in servizio, "civile": venuti alla luce, dopo l'ultima (?) guerra in un mondo che volevano cambiare (tra sogno e lotta, tra io e noi, inventori immaginanti di nuovi modi di essere), ora madri di madri, padri di padri si trovano impegnati a presenze sempre più diffuse nella tessitura di irrimediabili e necessari legami tra generazioni. L'idea estiva di riflettere sul ruolo educativo di nonne e nonni nell'attuale complessa situazione sociale, economica, culturale, si trasforma - tra Università di Bergamo e territorio - in una ricerca per rintracciare le forme con le quali questa generazione sta inventando - inaspettatamente forse anche per sé - l'essere nonne/i qui e ora, proprio quando il limite del tempo a disposizione si accorcia. Si indaga tra numeri e fenomeni, si cominciano a incontrare i volti e ascoltare le narrazioni di centinaia di uomini e donne impegnati/e a non lasciar perdere un'occasione di ri-nascita, di ri-mettersi in gioco, per cominciare un'altra volta l'esperienza di tornare "da capo", stando vicini a chi diventa grande. Rigenerarsi appunto.
12,00

Pace e guerra. Musiche e parole per continuare a desiderare

Pace e guerra. Musiche e parole per continuare a desiderare

Stefania Girelli, Vanni Maggioni, Cristiana Ottaviano

Libro: Libro in brossura

editore: Lubrina Bramani Editore

anno edizione: 2025

pagine: 72

Pace e guerra: due parole così brevi al suono, così comuni, cariche di significati e di storie che si portano addosso o che si sono andate stratificando nel corso della storia. I due termini compaiono in queste poche pagine senza pretese di; con l’intento di metterne in risalto qualche dimensione e cercando crepe e speranze nei modelli e nelle vite dei tempi di guerra e dei tempi di pace. Le guerre, quelle combattute, negano complessità e pluralità delle persone e degli ambienti, relegandoli sullo sfondo, rarefatti e poco visibili. Riconoscere e fare propria la complessità delle diversità, pensare plurale e pluriversamente, è una delle opzioni più efficaci contro l’autoritarismo e la guerra. La pace verso cui tendere è visione e racconto di un mondo possibile, attraverso relazioni personali dove la fiducia dilaga e genera un’educazione a sentire e progettare presenti e futuri nei quali la vita sia prioritaria. È aspirazione a pensare luoghi e ambienti in cui sia possibile vivere l’incanto del sentirsi esistere, un nuovo modo di essere umani sul Pianeta. C’è speranza allora, perché la speranza si può apprendere e condividere di generazione in generazione. Foto Clara Mammana
18,00

Oltre i destini. Attraversamenti del femminile e del maschile

Oltre i destini. Attraversamenti del femminile e del maschile

Laura Mentasti, Cristiana Ottaviano

Libro: Libro in brossura

editore: Futura Editrice

anno edizione: 2015

pagine: 380

Sesso e genere sono concetti assai diversi, l'uno determinato dalla biologia, l'altro costruito socialmente. Assumendo tale diversità come punto di partenza del loro lavoro, le autrici propongono un percorso che, offrendo sguardi su storia umana, linguaggio, scuola, maternità, violenza, cambiamento del maschile e sfida ai ruoli di genere rappresentata dalle famiglie omogenitoriali, porta a sottolineare quanto i ruoli socialmente attribuiti a donne e uomini siano culturalmente predeterminati e rappresentino delle gabbie che perpetuano il dominio maschile e la subalternità femminile, riproducendo immagini di uomo e di donna rigide e stereotipate. L'obiettivo è contribuire a scrivere un'altra storia, oltre i destini, che dia spazio al libero pensarsi. Come scrive la vicepresidente del Senato Valeria Fedeli, "le autrici hanno saputo affrontare, con rara competenza e completezza, le riflessioni su quelle definizioni del femminile e del maschile ancora vincolate a predeterminati destini, assai limitativi per chi intende osservare i cambiamenti del mondo e desidera interpretarli alla luce di valori non negoziabili come la solidarietà, l'uguaglianza, la libertà".
18,00

Restiamo umani. Diventare umanità

Restiamo umani. Diventare umanità

Cristiana Ottaviano, Elena Agosti

Libro: Copertina morbida

editore: Lubrina Bramani Editore

anno edizione: 2021

pagine: 88

Il progetto di Public Engagement dell'Università di Bergamo dal titolo 'Restiamo umani': riflessioni, pratiche e suggestioni per una comunità che accoglie è stato pensato e finanziato in un tempo che oggi - nel 2021 - sembra un'altra era: quella del pre-Covid. Era il 2019, poco più di un anno fa, non tantissimo tempo, eppure... quel mondo ci sembra lontanissimo, un mondo altro, un mondo perduto che in troppi e troppe rimpiangono senza forse rendersi conto che le radici della tragedia sanitaria (e non solo), che stiamo vivendo ora, affondano anche negli stili di vita che caratterizzavano profondamente quel tempo agognato. Il virus ha reso esplicita, evidente, inequivocabile la vulnerabilità come condizione umana che tutti e tutte connota. Non che prima non lo sapessimo, ma ora appare più difficile far finta di non saperlo o negarlo e comportarsi come se l'esistenza di ciascuno/a di noi non fosse interdipendente e connessa a quella altrui. La nostra vulnerabilità e le nostre comunità ritrovate nella prima ondata dell'emergenza, tuttavia, hanno rischiato di farci dimenticare chi era già più fragile di altre/i e che lo è diventato ancora di più; un po' paradossalmente, inoltre, quell'esperienza ha rischiato di creare un ripiegamento sull''io', sul 'noi' escludente, di farci distogliere lo sguardo dalle diseguaglianze intersezionali preesistenti e dalle situazioni di estrema difficoltà che, al momento, paiono aver perso rilevanza, come messe in secondo piano o, addirittura, dimenticate: il riscaldamento globale, i conflitti nel mondo, le migrazioni, le morti nel Mediterraneo... per citarne alcune tra quelle che più 'scaldavano' i post progressisti nei social. La plurima chiusura che ha agito su diversi versanti - dal ripiegamento interno familiare alla sospensione del lavoro per molti e molte - ha invece acuito disparità già esistenti, alimentando il rischio di vere e proprie 'espulsioni'. Sul fronte globale ma anche nei nostri piccoli contesti.
18,00

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