Libri di Adriano Fabris
La scelta del dialogo. Breviario filosofico per comunicare meglio
Adriano Fabris
Libro: Libro in brossura
editore: EMP - Edizioni Messaggero Padova
anno edizione: 2011
pagine: 96
Un vademecum che insegna metodi e pratiche di dialogo e presenta molte buone ragioni per cui è preferibile ricorrere al dialogo piuttosto che al conflitto e all'uso della violenza.
«Essere e tempo» di Heidegger. Introduzione alla lettura
Adriano Fabris
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2010
pagine: 199
"Essere e tempo" di Heidegger è all'origine di alcuni dei più significativi sviluppi della cultura del Novecento. E non solo di quella filosofica, poiché quest'opera ha lasciato tracce profonde nella teologia, nella letteratura, nella psichiatria. Di per sé, tuttavia, "Essere e tempo" si presenta come un'elaborazione originale e innovativa di una delle domande filosofiche fondamentali, la domanda sul senso di ciò che diciamo "essere". A tale interrogativo Heidegger risponde, in esplicita polemica con la tradizione filosofica precedente, mettendo in evidenza quella costitutiva temporalità che è propria dell'essere in generale e individuando il terreno privilegiato dell'indagine in un ente particolare: in noi stessi.
Heidegger
Adriano Fabris, Antonio Cimino
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2009
pagine: 180
"Colui che comprende e apprende deve diventare tanto adeguato alla cosa da far sì che quest'ultima, l'ente stesso, sia compresa, ma compresa in modo da essere pronta, così compresa, per la sua propria essenza, per imporsi in sé stessa e quindi per dominare anche l'uomo".
Senso e indifferenza. Un clusterbook di filosofia
Adriano Fabris
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2007
pagine: 144
Il nome di Dio e la teoria cabbalistica del linguaggio
Gershom Scholem
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 1998
pagine: 102
Filosofia delle religioni
Adriano Fabris
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2012
pagine: 150
Com'è possibile pensare oggi l'esperienza religiosa? E soprattutto quale utilità può avere questa riflessione per evitare le conseguenze degli atteggiamenti fondamentalistici e dell'indifferenza nei confronti di un possibile interesse religioso? La filosofia delle religioni risponde a queste domande in maniera rigorosa e non ideologicamente prevenuta: come appunto accade in questo libro, che approfondisce la filosofia delle religioni nei suoi vari aspetti e mostra in che modo essa interagisca con le tendenze culturali della propria epoca.
Guida alle etiche della comunicazione
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2011
pagine: 297
La guida intende offrire un orientamento preliminare sui comportamenti da assumere nei contesti comunicativi oggi di maggiore interesse. Questa nuova edizione riveduta e aggiornata è arricchita con contributi di giornalisti di grande esperienza come Sergio Zavoli, e di professionisti del settore della comunicazione. Essa propone specifici approfondimenti sull'etica del giornalismo, della televisione, di internet, dei linguaggi pubblicitari, della comunicazione pubblica, della comunicazione biomedica, della comunicazione interculturale e, da ultimo, sulla comunicazione della responsabilità sociale d'impresa. Il tutto è collocato all'interno di una più ampia indagine sulle condizioni che consentono ai principi morali messi in luce di essere veramente adottati. Il volume è pensato insomma per venire incontro a un interesse sempre più urgente, anche nel nostro Paese, per le questioni di etica della comunicazione: sia per quelle che riguardano gli operatori del settore, sia per quelle che coinvolgono i fruitori dei mass-media.
Etica del mangiare. Cibo e relazione
Adriano Fabris
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2019
pagine: 80
L’etica del mangiare non è quella di chi fa chilometri per raggiungere un presidio slow food o di chi si accontenta d’ingurgitare i panini di un fast food. Non coincide neppure con il comportamento di chi proibisce alcuni alimenti o feticizza certe fonti di cibo, come gli animalisti, i vegetariani e i vegani. Riguarda invece l’attitudine di chi sa che mangiare e porsi in relazione con tutto ciò che può nutrirci: una relazione rispettosa, equilibrata, che tiene conto dei molteplici legami in cui ogni essere vivente è coinvolto. È l’agire di chi capisce che a dover essere regolamentato è il suo desiderio, non il suo bisogno di mangiare. In che modo una relazione alimentare buona può essere attuata? Ce lo dice questo libro. E, nel decalogo alla fine di esso, ci dice anche come farlo concretamente.
La forza della domanda. Ponte inquieto tra filosofia e teologia
Sergio Gaburro
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 504
La forza della domanda, l’incessante interrogarsi sul senso, non è la proprietà esclusiva di qualcuno, ma una caratteristica dell’essere umano: è l’interrogativo più difficile, il solo che può essere davvero straniero. I saperi della filosofia e della teologia, intrecciati con l’esistenza, si nutrono della domanda che onora il dono dell’intelligenza umana. Chiedere ragioni delle affermazioni degli altri, infatti, significa rendere ragione delle proprie. La distinzione tra filosofia e teologia è un’unità così profonda che qualora l’incontro cessasse, il ponte inquieto della domanda venisse meno, l’una e l’altra si troverebbero private addirittura delle caratteristiche che le contraddistinguono. Nel terreno pubblico della domanda i due saperi si connettono e, nutrendosi del miele del visibile, dialogano con l’invisibile, allo scopo di resistere, contraddirsi e accrescere, mossi dalla sete di senso senza la quale la domanda muore. La forza della domanda mette in fuga verso la vita.
Paradoxa. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 190
La relazione tra religione e infosfera è ormai un fatto, che non può esser revocato, ma che può e deve essere pensato. È una relazione pericolosa? E in che consiste esattamente il pericolo? «Paradoxa» prova a rispondere, articolando la domanda su diversi piani: la trasformazione dei mass media in spazi abitativi digitali; l’ambiguità della presenza del sacro nello spazio pubblico; la tentazione della smaterializzazione della salvezza e la seduzione del narcisismo digitale. Ne emergono nuove forme di secolarizzazione, che sollecitano la religione ad abitare l’infosfera nel modo della trasgressione.
La filosofia nell'epoca dell'intelligenza artificiale. Come ci aiuta a vivere in ambienti tecnologici
Adriano Fabris
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 160
La filosofia è utile per capire le cose, per orientarci nel mondo. Ciò vale ancor di più oggi, nell'epoca dell'intelligenza artificiale. È proprio adottando una prospettiva filosofica che il libro vuole aiutarci a vivere meglio e a fare le scelte giuste negli ambienti tecnologici in cui siamo immersi. Lo fa anzitutto chiarendo il significato di alcune parole che usiamo quotidianamente e che, riferendosi sia agli esseri umani che a entità artificiali, vengono spesso travisate: basti pensare al termine “intelligenza”. Chiarisce poi i presupposti impliciti nel “gioco dell'imitazione” di Alan Turing, mostrando come sia possibile il recupero della verità nell'era delle fake news. Presenta infine un'etica dell'intelligenza artificiale e ne giustifica i principi di riferimento. Emerge così la questione cruciale, con tutte le conseguenze del caso: vogliamo farci affiancare o farci sostituire dai prodotti tecnologici?
Per un'ecologia dell'intelligenza artificiale. Dialoghi tra un filosofo e un informatico
Vincenzo Ambriola, Adriano Fabris
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 72
L’avvento dell’intelligenza artificiale sta ridefinendo i confini dell’umano, intrecciando in modo inesorabile tecnologia e coscienza. Come cambierà il nostro modo di lavorare, relazionarci e concepire noi stessi? Ad essere interessata dal nostro rapporto con le tecnologie è infatti l’idea stessa di essere umano. Due studiosi, portando le loro diverse lenti, si confrontano su questa rivoluzione epocale. Mentre l’informatico ci guida attraverso i meandri dell’algoritmo, svelando le potenzialità e i limiti di questa nuova intelligenza, il filosofo ci invita a riflettere sulle implicazioni morali di questa trasformazione.