Libri di Salvatore Santangelo
Gerussia. L’orizzonte infranto della geopolitica europea a trent’anni dalla caduta del Muro
Salvatore Santangelo
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2019
pagine: 191
Il rapporto tra la Germania e la Russia, le due vere potenze europee. Queste pagine ricostruiscono la storia e l’attualità di uno degli snodi politici più importanti del nostro tempo. L’analisi risale alle radici e alle ferite storiche della relazione tra Mosca e Berlino, per arrivare agli sviluppi degli ultimi anni, nel nuovo quadro emerso dalla crisi dell’equilibrio unipolare e dall’affermazione di due forti leadership politiche, quelle di Angela Merkel e di Vladimir Putin. Dalle immagini drammatiche degli stermini e delle macerie fumanti di Stalingrado e di Berlino fino agli odierni intrecci politici, economici e culturali tra russi e tedeschi, Gerussia disegna una scacchiera viva, fatta di calcoli, interessi e strategie, da cui dipenderà in larga misura il futuro dell’Europa.
Le lance spezzate
Salvatore Santangelo
Libro: Libro in brossura
editore: Casa Editrice Pagine
anno edizione: 2007
pagine: 312
Manager-politico. Politico-manager. Il coaching organizzativo come nuovo strumento per la politica vincente
Nicoletta Lanza, Fabio Padovan, Salvatore Santangelo
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 96
"Il politico è l'artista per eccellenza". Così scrive il grande Plutarco nelle sue opere dedicate alla formazione dell'uomo di governo e alla conquista e alla gestione del potere. Oggi potremmo dire che il politico è diventato un'opera d'arte. Un'opera che ha però più autori. Non solo la volontà, l'ambizione e i valori. Proprio partendo da questa considerazione è nata l'idea di dar vita a un volume che spazia dalla gestione delle campagne elettorali all'implementazione dell'efficacia nell'azione amministrativa e di governo, dalla comunicazione al coaching politico-elettorale. Prima e dopo il confronto elettorale, perché l.allenamento alle competenze manageriali può portare i politici a soddisfare meglio il proprio elettorato garantendo più coerenza e maggiore possibilità di concretizzare i propri programmi, che molto spesso, purtroppo, rimangono a metà strada o peggio lettera morta più per l'incapacità di gestione delle persone che per mancanza di principi politici. Uno fra gli approcci più interessanti proposti è l'utilizzo del coaching anche nell'ambito politico. Si tratta di uno degli strumenti che meglio consentono di ottenere risultati rapidi, vincenti e innovativi. Il coaching politico si articola in vari segmenti che permettono di raggiungere gli obiettivi prefissati in modo professionale, organizzato e con poca dispersione di risorse sia economiche che umane.
La mia vita
Manfredo von Richthofen
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 175
Prima Guerra Mondiale, maggio 1915: un alfiere del 1° Reggimento Ulani decide di lasciare la cavalleria e di passare alla neocostituita aviazione tedesca. È un giovane di Breslavia, di nome Manfred von Richthofen, appassionato di caccia e di cavalli. Nessuno può immaginare che quel ragazzo dall'aspetto quasi fanciullesco diventerà il temibile Barone Rosso, il pilota che passerà alla storia per le prodezze leggendarie. Dall'emozione del primissimo volo, dall'impazienza del principiante, sino ai combattimenti senza esclusione di colpi sopra i cieli di mezza Europa sul suo altrettanto mitico triplano: pagine che scorrono via togliendo il fiato, quasi si fosse seduti con lui nella carlinga dell'aeroplano, nel mezzo della battaglia...
Babel. Dai dazi di Trump alla Guerra in Siria: ascesa e declino di un mondo globale
Salvatore Santangelo
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 144
L’impetuosa crescita economica della Cina, l’eredità dei neocon, le guerre in Afghanistan, in Iraq, in Libia e in Siria, le tensioni costanti in Africa e nel continente eurasiatico, le crescenti conflittualità di ordine religioso, i poderosi flussi migratori, il collasso delle istituzioni e delle pratiche multilaterali, le trasformazioni tecnologiche, l’internazionalizzazione dei mercati e le tempeste finanziarie. Questo volume cerca non tanto di definire o spiegare cosa sia la globalizzazione – termine che compendia tutti i cambiamenti che stiamo vivendo – bensì di dar conto dei diversi tentativi di farlo, tratteggiando una mappa di questo mondo nuovo. Un disegno incompleto, ma in cui è già possibile riconoscere alcune tendenze di fondo. L’impulso alla frammentazione, innanzitutto: la riscoperta delle identità particolari che si scontra con un orizzonte imperiale. Come sarà il nuovo nomos della Terra? Esso potrà assumere la forma di un vasto mercato planetario, di un’immensa zona di libero scambio, oppure di un mondo in cui i grandi blocchi continentali – nel contempo potenze autonome e crogioli di civiltà – svolgono un ruolo regolatore nei confronti della globalizzazione stessa, preservando così la diversità degli stili di vita e delle culture, unica vera ricchezza dell’umanità. Sullo sfondo quella che Norman Podhoretz ha definito la «quarta guerra mondiale», iniziata l’11 settembre e tutt’ora in corso: una guerra multiforme, tanto militare quanto economica, finanziaria, tecnologica e culturale. L’autore cerca di individuare l’azione e la metamorfosi di queste dinamiche all’interno di una molteplicità di fenomeni, accadimenti, fermenti. Dalla crisi e rinascita del concetto di nazione alla morte della “categoria del progresso”.
Geopandemia. Decifrare e rappresentare il caos
Salvatore Santangelo
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 58
Ci muoviamo in un territorio inesplorato, ma tutti abbiamo la percezione, più o meno chiara, che il Covid-19 sarà il cigno nero che metterà all'angolo quella che Ulrich Beck ha definito la "società del rischio". Oltre alla convinzione diffusa che all'emergenza sanitaria, nei prossimi mesi, si unirà una recessione globale e una nuova definizione dei rapporti di forza a livello mondiale. La sfida geopandemica farà sì che nell'era della post-globalizzazione la conflittualità non si manifesterà solo nella vecchia dimensione spaziale/istituzionale, ma anche attraverso una verticalizzazione delle contrapposizioni all'interno di ogni singola realtà statuale.
Il vocalismo del dialetto d’Adernò
Salvatore Santangelo
Libro: Libro in brossura
editore: Apice Libri
anno edizione: 2020
pagine: 42
Prefazione di Salvatore Menza. Il "Vocalismo del dialetto d’Adernò" si presenta, a un primo sguardo, come un lavoro descrittivo, in cui vengono mostrati, con chiarezza e rigore metodologico, gli sviluppi delle vocali toniche e atone nell’«adornese», distinguendo il lessico patrimoniale dai prestiti e dalle forme analogiche. In realtà, però, il breve saggio possiede anche un forte carattere innovativo: contiene infatti intuizioni teoriche e metodologiche notevolissime, che anticipano di decenni alcuni concetti fondamentali di quelle che saranno poi la fonologia generale, la fonologia prosodica e la sociolinguistica. Rileggerlo oggi è dunque utile per ripercorrere non solo l’evoluzione della storia della linguistica siciliana, ma della linguistica tout court, e può ben costituire il punto di partenza per nuove riflessioni e indagini, in particolare sulla fonologia prosodica delle varietà siciliane, ancora poco studiata, e sulla rilevanza degli aspetti socioculturali e percettivi nella (tras)formazione dei diasistemi. (Dalla Prefazione)
Il volo dell'aquila. L’epopea di Napoleone in cinquanta istantanee
Salvatore Santangelo, Piero Visani
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2021
pagine: 76
A duecento anni dalla morte del conquistatore-amministratore, gli autori compiono un tentativo di fotografare la sua storia attraverso cinquanta episodi che cercano non solo di ricostruire uno dei periodi centrali della modernità, ma di restituire un’atmosfera carica di passione, di ambizione e smisurato coraggio fisico. Il Romanticismo avrebbe cercato i suoi eroi nel Medioevo, in realtà ne avrebbe visti nascere di esemplari al tramonto dell’Epoca dei Lumi.
Zelenskij. La storia dell’uomo che ha cambiato (per sempre) il modo di fare la guerra
Emanuel Pietrobon
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2022
pagine: 121
Zelenskij è l’uomo del momento, ma se ne parlerà ancora a lungo: verrà ricordato come colui che ha compiuto la costruzione dell’identità nazionale ucraina, come il primo “leader online in tempo di guerra”, che si è rifugiato nei social network anziché nei bunker, e come il presidente che ha trasformato la comunicazione in un’arma letale quanto i carri armati nemici. Con le sue dirette, infatti, è diventato la “variabile impazzita” capace di ribaltare un risultato dato per certo. Zelenskij ha applicato alla guerra competenze acquisite negli anni del cabaret e si è circondato di strateghi militari, di social media manager e di spin doctors, facendo di una propaganda innovativa, modellata sui canoni pubblicitari, lo strumento in grado di smuovere l’intero Occidente. Una cosa è certa: se nelle relazioni internazionali ci saranno un prima e un dopo Ucraina, nelle guerre ibride ci saranno un prima e un dopo Zelenskij. Prefazione di Salvatore Santangelo.
Fronte dell'Est. Passato e presente di un destino geografico
Salvatore Santangelo
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2022
pagine: 112
Alla fine degli anni Trenta, su un periodico statunitense, apparve una carta geografica con la domanda: «In Ucraina la prossima guerra in Europa?». Lo stesso interrogativo torna a sfidarci quasi un secolo dopo: il conflitto voluto da Vladimir Putin sta infatti ridefinendo la cornice strategica dell’Europa centro-orientale, evocando una dinamica che fatalmente avevamo già conosciuto nel XX secolo e che porta in prima linea non solo Kiev e Mosca, ma anche gli Usa e i Paesi del Vecchio Continente. Questa crisi impatta sulla geopolitica europea e, nello specifico, su quella di una nazione cruciale come la Germania, che a oggi si sta facendo carico di gran parte dei costi della pace futura, sia energetici che militari. Se la Storia e la Geografia ci aiutano a ricordare chi siamo, è la storia contemporanea a impedirci nel modo più tragico di dimenticarlo.
L'arte della guerra ibrida. Teoria e prassi della destabilizzazione
Emanuel Pietrobon
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2022
pagine: 368
Con la fine della Guerra Fredda e il collasso dell’Unione Sovietica, il Duemila era stato immaginato come un secolo di pace, prosperità e democrazia, ma la Storia non era finita. Gli Stati Uniti e i loro alleati europei, esportando il modello occidentale “superiore”, hanno alimentato fenomeni di rivalsa, come il terrorismo jihadista e il “revisionismo” dei Paesi vinti, in primis Russia e Cina, che lavorano incessantemente per creare nuove sfere di influenza. Il Duemila è così divenuto il secolo delle utopie mai realizzate, dell’instabilità permanente e delle guerre ibride. La globalizzazione mercantile e la comunicazione con internet hanno favorito un tipo di guerra non formalmente dichiarata, che si serve di armi convenzionali e non, che può arruolare istituzioni pubbliche e private, movimenti di opinione, che usa strategie manipolatrici e clandestine, con la finalità di rovesciare un ordine costituito. Conoscere l’arte della guerra ibrida, che sempre più caratterizzerà la storia dei nostri tempi, consentirà di difendersi e di esercitare una vigilanza attiva, condivisa e sostenuta. Prefazione di Salvatore Santangelo.
Yog-Sothothery. Oltre la soglia dell’immaginario di H.P. Lovecraft
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2024
pagine: 144
Ipnotica «macchina» letteraria dalla straordinaria grandezza, l'opera di Lovecraft incide la coscienza dei lettori con una brutalità selvaggia e spaventosa. I suoi racconti fantastici sono considerati tra i più innovativi e intensi mai messi su carta. Orrori inenarrabili, intelligenze aliene e inedite creature popolano il suo originalissimo ciclo narrativo, ribattezzato Miti di Cthulhu dall'amico e discepolo August Derleth. Lovecraft si riferisce invece alla sua cosmogonia come Yog-Sothothery. Il volume raccoglie sette saggi che esplorano questo universo letterario plasmato da forze sconosciute e poteri che vanno ben oltre l'umana comprensione. Con una premessa: forse, «per apprezzare Lovecraft occorre aver molto sofferto».