Libri di Salvatore Abbruzzese
Effetto don Giussani. Società italiana e senso religioso dagli anni '50 a oggi
Salvatore Abbruzzese
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2024
pagine: 208
Lo stile di vita degli italiani e i diversi ambiti della società hanno iniziato a separarsi da qualsiasi riferimento al trascendente ben prima dell'affermarsi dei consumi e dell'invasione televisiva. Quando la modernizzazione della produzione ha reso più sicura una vita prima minacciata dalla precarietà e dalla marginalità, l'esistenza è diventata molto meno problematica: anche da questo emergono l'indebolirsi delle credenze, l'assottigliarsi dei praticanti e il declino della sensibilità religiosa. Il libro si propone di spiegare in questo contesto l'affermazione e l'estesa persistenza dell'iniziativa educativa di don Giussani (1922-2005), fondatore del movimento di Comunione e Liberazione, tra le realtà ecclesiali più rilevanti della seconda metà del Novecento. Il contesto sul quale indagare, dati ISTAT alla mano ma anche letteratura, film e canzoni, sono le prospettive di vita che riempiono e animano la società italiana a partire dagli anni Cinquanta fino ai nostri giorni.
Comunione e Liberazione
Salvatore Abbruzzese
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2001
pagine: 128
Comunione e Liberazione nasce nella Milano degli anni '50 per opera di don Luigi Giussani. Il progetto religioso e il modello associativo che man mano prendono forma si distaccano nettamente dalle altre forme di associazionismo cattolico dell'epoca e puntano a coniugare esperienza interiore e visibilità esteriore. Dalla figura carismatica del fondatore alle strutture organizzative, dalla Compagnia delle opere alla scuola di comunità e ai momenti di festa collettiva: il volume ci parla di tutto questo con un occhio attento non solo a quello che CL è per chi vi aderisce, ma anche per il ruolo che ha giocato negli ultimi cinquant'anni di storia del nostro paese.
La sacra terra. Chiesa e territorio
Salvatore Abbruzzese, Franco Demarchi
Libro
editore: Guaraldi
anno edizione: 1995
pagine: 352
La sociologia di Tocqueville. Un'introduzione
Salvatore Abbruzzese
Libro
editore: Rubbettino
anno edizione: 2005
pagine: 210
Sociologia dei processi culturali. Scelte individuali e crisi degli ambienti morali
Salvatore Abbruzzese
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2023
pagine: 416
Nella diversità crescente dei modelli di vita e nell'irreperibilità di valori assoluti si è spesso indotti a sottoscrivere un relativismo culturale dove tutto e il suo contrario sono possibili. È un errore. Modelli di vita, principi e valori possono portare un'intera società a fiorire e svilupparsi oppure, all'opposto, a degradarsi culturalmente ed esistenzialmente. Al soggetto incombe tanto più la responsabilità di fare delle scelte quanto più le ideologie sono tramontate, i portali delle chiese sembrano chiusi e i padri tacere. La sociologia dei processi culturali, dialogando con i classici della disciplina (Tocqueville, Durkheim, Weber, Troeltsch, Boudon), ricostruisce il lavoro incessante degli individui nel decidere costantemente, non senza illusioni ed errori, il percorso da seguire per una vita dignitosa e felice. Scopo di questo testo è proprio quello di recuperare i passi ragionevoli che scandiscono oggi questo cammino.
Un moderno desiderio di Dio. Ragioni del credere in Italia
Salvatore Abbruzzese
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2010
pagine: 301
La dimensione religiosa in Italia è ben lontana dal dissolversi. A oltre trent'anni dalle prime indagini sistematiche, tanto le pratiche quanto le credenze, tanto i riti quanto le devozioni, sono ben lontani dal presentarsi sul viale del tramonto nel quale erano stati collocati. Non si tratta tuttavia né di un semplice recupero di forme e valori tradizionali, né di una reintegrazione dell'universo del credere dentro lo spazio dell'istituzione ecclesiale. Dall'analisi dei dati, come da quella dei processi culturali che hanno scandito gli ultimi decenni, emerge una dimensione religiosa intesa come risposta specifica e culturalmente definita a domande ed esigenze aperte dalla crisi della modernità. Lo spazio del credere religioso, prima di iscriversi in una rete di appartenenze istituzionali, si manifesta come un'offerta di legami significativi con i luoghi religiosi, i tempi della liturgia, la memoria di un'appartenenza.
Il miele e la neve. Il ritorno di chi si era perso: l'avventura della Pars
Salvatore Abbruzzese
Libro: Copertina morbida
editore: Dite Pars
anno edizione: 2015
pagine: 304
Questo libro documenta l'osservazione di un'opera che, nel voler recuperare e reinserire tossicodipendenti e alcolisti, persegue l'obiettivo molto più ambizioso di restituire le persone ad un vita in abbondanza, dove tutto il vero, il bello e il buono sono mobilitati nella ricostruzione della bellezza del vivere. Nata dalla certezza di un'umanità già salvata e redenta da un Altro, la Cooperativa Sociale Pars è il nucleo di una società civile, laica e cristiana, impegnata a far tornare tra noi, quelli che avevamo perso. Testimonianze e riflessioni critiche, per recuperare la strada della dignità della persona e della meravigliosa bellezza dell'essere qui, oggi.
Il meeting di Rimini. Dalle inquietudini alle certezze
Salvatore Abbruzzese
Libro
editore: Morcelliana
anno edizione: 2019
pagine: 256
Chiarire e spiegare il Meeting di Rimini, a quarant’anni dal suo esordio in un’Italia e in un’Europa profondamente diverse da quelle di oggi, implica un lavoro che è solo in parte una ricostruzione storico-politica. Il Meeting è un evento culturale con un’attenzione alla polis, alla città e quindi al Paese. Una storia condivisa che, con il passare degli anni, ha fatto del Meeting un appuntamento di riferimento anche per le massime autorità istituzionali. Diviene essenziale rintracciarne lo spirito che lo anima e la visione dell’uomo che lo giustifica. Ciò porta ad analizzarlo come ambiente morale: là dove solidarietà e analisi critica non sono mai scisse da un interrogativo sull’uomo e sul senso dell’esistenza. Politica e cultura si declinano dentro la provocazione di una domanda più grande sulla vita interiore che sovrasta tutto e costituisce l’anima del Meeting; perfettamente visibile in quella dimensione religiosa che ne è alla base e lo alimenta.
La valorizzazione del patrimonio culturale in Trentino
Giovanna Rech
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
La valorizzazione del patrimonio culturale è un insieme di pratiche grazie alle quali sapere esperto e senso comune si incontrano nel lavoro di salvaguardia da parte delle istituzioni patrimoniali, nell’esposizione museale, nelle rivendicazioni delle diverse comunità patrimoniali e nell’offerta turistica. Il volume descrive i diversi usi sociali del patrimonio culturale in Trentino, a partire dall’esperienza degli attori sociali e dai documenti istituzionali prodotti nell’ambito dell’autonomia nel campo dei beni culturali locali.
Modernità e individuo. Sociologia dei processi culturali
Salvatore Abbruzzese
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2020
pagine: 336
Una presentazione degli elementi costitutivi e metodologici della sociologia dei processi culturali. Tracciando non solo una ricostruzione storica o una sintesi teorica, il volume privilegia un approccio operativo per affrontare i temi emergenti nell'analisi sociologica. Una prospettiva particolare sulla disciplina, messa alla prova con l'esame della modernità, intesa come esempio paradigmatico di processo culturale. La chiave è data dalla scelta di attribuire una particolare attenzione allo statuto del soggetto, colto dentro le opportunità e i vincoli della contemporaneità. Modernità e individuo costituiscono così le due polarità di un particolare rapporto tra la società, vista nella forma di un preciso evento storico culturale che la ridisegna, e il soggetto, che in questa si trova a vivere e a ridefinire strategie e valori di riferimento.
Società in cerca di respiro. L’Italia e le pandemie
Salvatore Abbruzzese
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2021
pagine: 272
La pandemia legata al Covid-19 non è stata la prima a manifestarsi nell’Italia del secondo dopoguerra: l’Asiatica (1957) e l’Influenza di Hong Kong (1969) hanno provocato complessivamente circa 50.000 decessi, ma non sembrano avere lasciato grandi tracce nella nostra storia. Se analizziamo i motivi che hanno spinto la società italiana a reagire in modo molto diverso di fronte a queste ondate pandemiche, con il Covid-19 emerge un importante elemento di novità: il primato del principio di precauzione e del diritto alla sicurezza, che ha imposto chiusure totali accettate da larga parte dell’opinione pubblica. Alla base di questo atteggiamento, le conseguenze di decenni di crisi economiche, emergenze politiche e banalizzazioni culturali, riemerse nei mesi più duri della pandemia. Prenderne coscienza è importante per costruire un’Italia meno fragile di quella nella quale abbiamo tutti perso il respiro.