Libri di Rinaldo Rinaldi
Presenze e assenze
Rinaldo Rinaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2024
pagine: 98
Poesie sull'amore, quello condiviso e quelli sognato, sulla morte, sulle presenze e le assenze, le attese, le speranze per un modo migliore. La presenza di personaggi veri e e l'assenza di personaggi improbabili, compongono un pubblico che vive l'attesa come un rito collettivo, vissuto con la in/consapevolezza che l'utopia sia un orizzonte raggiugibile. La poesia è materia strana ed esaltante perchè tocca i nervi di chi scrive; il gioco, intrigante e divertente, consiste nel fermare su un foglio le proprie emozioni. Ma se poi il gioco non funziona, nessun problema, quello che ho scritto mi ha fatto stare bene ma mi piacerebbe lasciasse qualcosa di me in chi legge.
La letteratura in Italia tra Sette e Novecento
Marco Cerruti, Rinaldo Rinaldi, Francesco Spera
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2006
pagine: 364
Dall'esempio al fantasma. Percorsi di letteratura ottocentesca
Rinaldo Rinaldi
Libro
editore: Rubbettino
anno edizione: 1999
pagine: 182
L'indescrivibile arsenale. Ricerche intorno alle fonti della «Cognizione del dolore»
Rinaldo Rinaldi
Libro
editore: Unicopli
anno edizione: 2003
pagine: 153
Specchio di Calliope. Breve repertorio del poema
Rinaldo Rinaldi
Libro
editore: Unicopli
anno edizione: 2003
pagine: 128
La grande catena. Studi su «La vie mode d'emploi» di Georges Perec
Rinaldo Rinaldi
Libro
editore: Marietti 1820
anno edizione: 2004
pagine: 196
«Ultimo vero avvenimento nella storia del romanzo», come diceva Italo Calvino, La vita: istruzioni per l'uso del francese Georges Perec parla della vita e della letteratura: un gioco d'incastro enigmatico e perfetto, compiuto ma anche indeterminato, dove ogni tessera rinvia a tutte le altre formando una serie di serie, una grande catena di associazioni e allusioni, dettagli e ricordi. Proprio questa rete immensa di citazioni e memorie erudite permette allo scrittore di lanciare la sua sfida, sotto il segno di una struggente, straniata e straordinaria vocazione autobiografica. I rapporti nascosti ma essenziali con la narrativa di Edgar Allan Poe, vera e propria casella centrale e mancante del "puzzle"; il tema faustiano dell'artista, diviso fra un progetto di controllo assoluto e un sogno d'infinita incontrollabile vitalità; il paradosso della scrittura che allinea bianco e nero sulle due facce del foglio, innescando un vertiginoso gioco di specchi fra immaginario e reale: sono altrettante linee d'indagine di questo saggio, primo libro italiano dedicato a Georges Perec.
Un violino è sospeso in aria. Generi di prosa e altro
Rinaldo Rinaldi
Libro
editore: Unicopli
anno edizione: 2005
pagine: 351
Libri in maschera. Citazioni e riscritture umanistiche
Rinaldo Rinaldi
Libro: Copertina morbida
editore: Bulzoni
anno edizione: 2007
pagine: 296
Parlare o tacere? Ultimi scritti. Letture, teoria, storia
Rinaldo Rinaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Paolo Loffredo
anno edizione: 2023
pagine: 368
Alcune letture (Folengo, Marino, De Quincey, Balzac, Boito, De Sanctis, Gadda, Maupassant, Pasolini, Borges, Bergson). Rassegna sulla teoria della letteratura (Le teorie del secolo scorso). Panorama storiografico (Una letteratura che non c’è più: breve storia del Novecento italiano). Alcuni frammenti.
Scrivere contro. Per Machiavelli
Rinaldo Rinaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2009
pagine: 157
"Il suo nome ariostesco (per dire della diretta derivazione di esso), la sua stessa nascita adulterina, la deteriore letteratura che imperversò nel secolo scorso e la fece una sorta di Circe dannata con i suoi amanti al fuoco, hanno completamente travisato la figura di Marfisa; questo libro racconta la verità".
Mandragola
Niccolò Machiavelli
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2010
pagine: 233
Capolavoro assoluto del teatro rinascimentale italiano, la "Mandragola" è anche un amaro e disilluso ritratto di Firenze e dell'Italia del primo Cinquecento, abitata da uomini mossi dagli istinti più primordiali e privi di ogni determinazione morale o ideale. Ossessionato dal desiderio di paternità, lo sciocco messer Nicia si affida al sedicente medico Callimaco che, innamorato della bella moglie di Nicia, gli promette di guarirne la sterilità con una pozione di mandragola dalla letale (quanto falsa) controindicazione: il primo che farà l'amore con Lucrezia morirà entro otto giorni. E il primo sarà naturalmente Callimaco travestito, che Nicia stesso, gongolante, condurrà al letto della moglie. Una commedia insieme vitalistica e pessimistica, che il commento di Rinaldo Rinaldi illustra in tutta la sua poliedrica complessità.
Rinascimenti. Immagini e modelli dall'«Arcadia» al Tassoni
Rinaldo Rinaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 304
Umanesimo e Rinascimento riscoprono come nuovo l'antico e proiettano il passato sul futuro, permettendo di ritrovare nella cultura classica un valore, una norma, una verità. Al tempo stesso trasformano il patrimonio degli antichi in un gigantesco catalogo di citazioni, in una rassegna di topiche all'infinito utilizzabili e combinabili. Quest'ampia strategia è unitaria, ma si articola in un repertorio assai ricco di metodi e procedimenti: esiste insomma una scrittura del classicismo, che si articola però in una fenomenologia infinitamente differenziata. A cominciare dalla grande pastorale del Sannazaro, passando per le fascinose architetture di Ariosto e Folengo, diversissime sono le immagini elaborate in nome dell'ideale antico. E ancor più numerosi, in latino e in volgare, sono i modelli ovvero gli schemi esemplari che dal passato riemergono a segnare la via per nuove esperienze di scrittura. I saggi qui raccolti esplorano alcuni frammenti di questa molteplicità: Rinascimento, che sarebbe più veritiero chiamare Rinascimenti.