Libri di Renato Pettoello
Goethe e il mondo storico. Tre saggi
Ernst Cassirer
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2025
pagine: 192
Davanti alle ombre della storia che incombono, Goethe rappresenta per Ernst Cassirer un punto fermo di orientamento. Vita e opera, soggettivo e oggettivo, individuale e universale sono tutt'uno nella sua attività sia poetica sia scientifica. I testi qui proposti – raccolti in volume nel 1932, in occasione del primo centenario della morte di Goethe – ne approfondiscono la visione della storia, il rapporto con la mentalità del XVIII secolo e il confronto con Platone. Solo misurandolo con l'epoca in cui visse si coglie la sua eccezionalità. Il modo migliore per celebrarlo, secondo Cassirer, è «immergerci sempre più in profondità nel suo pensiero, nella sua poesia e nel suo operare», «conservare viva in noi la sua immagine, per renderci degni, contemplando questa natura eternamente creante, di prendere parte alle sue produzioni».
Progetti di pace. Il dibattito sulla Pace perpetua in Germania (1796-1800)
Immanuel Kant, J. Gottlieb Fichte, Friedrich Schlegel, Joseph Görres, Friedrich Gentz
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2024
pagine: 256
Questo volume documenta il dibattito sulla pace e sulla guerra, importante per il passaggio dall'Ancien Régime alla modernità, che interessò l'area tedesca negli anni compresi tra la Rivoluzione francese e l'inizio dell'epoca napoleonica. Il principale testo di riferimento è senz'altro Alla pace perpetua, di Immanuel Kant – qui proposto in una nuova traduzione. Nonostante la distanza temporale e i profondi mutamenti delle strutture statali e del quadro internazionale, questo piccolo libro non ha perso il suo smalto e la sua sorprendente attualità. Come scrive Norberto Bobbio, «le sue idee restano fra le più audaci e illuminanti che mai siano state concepite sul grande tema [della pace] e costituiscono ancora oggi una base di discussione e un sicuro orientamento per chiunque sia convinto che il problema della eliminazione della guerra è diventato il problema cruciale del nostro tempo». L'opera di Kant è accompagnata da alcuni dei più significativi interventi critici seguiti alla sua pubblicazione: la recensione di Gottlieb Fichte e il Saggio sul concetto di repubblicanesimo di Friedrich Schlegel, pubblicati entrambi nel 1796; il pamphlet politico di Joseph Görres La pace universale, un ideale (1798) e il saggio di Friedrich Gentz Sulla pace perpetua (1800). Immanuel Kant (1724-1804) è stato il più significativo esponente dell'Illuminismo tedesco.
Prolegomeni ad ogni futura metafisica che possa presentarsi come scienza
Immanuel Kant
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2024
pagine: 320
Kant scrisse i "Prolegomeni" (1783) con l'intento di chiarire le tematiche della prima edizione della "Critica della ragion pura" (1781) che erano risultate ostiche, quando non del tutto incomprensibili, a molti lettori. Si tratta dunque di un'esposizione “popolare”, ma non certo di un'opera meramente divulgativa e ancor meno di un semplice riassunto della Critica: i "Prolegomeni" sono un'opera autonoma – caratterizzata da una metodologia specifica e animata da un vivace spirito battagliero – e come tali vanno letti. Questa traduzione si propone di conciliare una rigorosa adesione al testo originale con la massima leggibilità possibile ed è arricchita da un ampio apparato critico, che può essere utilizzato a diversi livelli, dal semplice chiarimento terminologico e concettuale agli approfondimenti, intesi a chiarire i rapporti dei Prolegomeni con le due edizioni della Critica della ragion pura, con i critici contemporanei di Kant e con alcuni sviluppi del suo pensiero.
Introduzione alla poetica e altri scritti di teoria estetica
Paul Valéry
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2024
pagine: 208
Caratteristica comune a questi scritti, pubblicati tra il 1928 e il 1945 e qui per la prima volta tradotti, sono la lucidità e l'eleganza con cui vengono trattati i problemi della creazione artistica. Se tradizionalmente la poetica designava norme rigorose e restrittive per realizzare componimenti poetici, Valéry ritiene che sia il poeta stesso a doversi dare le regole a cui attenersi scrupolosamente. Ciò che caratterizza il grande artista è proprio la sua capacità di imporsi delle condizioni. La poetica è essenzialmente un fare e si differenzia nettamente dalla critica letteraria, dalla storia della letteratura e dall'estetica. L'arte non è l'espressione immediata dei sentimenti, bensì un esercizio dell'intelligenza, della conoscenza chiara e distinta dei mezzi, del calcolo delle previsioni e delle combinazioni.
Aeroplani a Brescia
Franz Kafka, Max Brod
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2021
pagine: 112
Tre amici sotto il cielo di Montichiari – in provincia di Brescia – contemplano i primi voli pionieristici, lo sfrecciare di aeroplani nella competizione internazionale di volo del 1909. Non tre amici qualsiasi, ma Franz Kafka, Max Brod e il fratello Otto, in vacanza in Italia, sul lago di Garda. Con entusiasmo, in una sorta di gara letteraria, lo scrittore e il suo biografo Brod narrano impressioni e atmosfere della competizione che richiamò regnanti e intellettuali di un’epoca ormai tramontata. Accanto a quello di Kafka è per la prima volta tradotto il testo dell’amico: con differenze di stile che denotano la diversa statura degli autori. In Appendice le pagine de «La Sentinella Bresciana», giornale locale che ricostruisce quei giorni di settembre nella brughiera.
Le idee filosofiche, il metodo scientifico
Galileo Galilei
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2021
pagine: 208
"Da storica della filosofia di prim’ordine, Sofia Vanni-Rovighi s’interroga sul significato filosofico, oltre che scientifico, dell’opera di Galilei. Nell’Introduzione si chiede se e in che misura Galilei possa rivendicare per sé, come fa, il titolo di «filosofo». La risposta è chiara: Galilei, propriamente non era filosofo, nel senso moderno del termine, tuttavia «ha una importanza fondamentale nella filosofia perché ha instaurato un nuovo metodo» e un «nuovo tipo di sapere: la scienza nel senso moderno del termine, la scienza come tipo di sapere distinto dalla filosofia». [...] La parte antologica è scelta con sapienza e sensibilità storica e teorica ed è corredata da note puntuali e chiarificatrici. Insomma, siamo davanti a un lavoro che, nel suo genere, può essere definito un classico, il lavoro di una studiosa che resta un esempio di rigore e di finezza d’indagine." (Renato Pettoello)
Kant
Renato Pettoello
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2020
pagine: 256
Dopo Kant nulla è veramente più come prima. Si potrebbe dire che è come la scala di cui parla Wittgenstein: una volta che ci ha consentito di raggiungere un più alto livello di consapevolezza teorica, la si può forse anche gettare. Prima però bisogna salire gradino per gradino, faticosamente. E questo dovrebbe valere anche per chi ritiene che ormai il pensiero di Kant sia completamente superato. Un profilo completo dell'opera kantiana, arricchito da una essenziale storia delle sue interpretazioni successive, con una inedita esposizione della fortuna di Kant in Russia.
Dizionarietto di tedesco per filosofi
Renato Pettoello, Nadia Moro
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2018
pagine: 240
La seconda edizione, riveduta e ampliata, di un agile strumento di lavoro che ha la piccola ambizione di servire per lo studio della lingua di Kant, Fichte, Schelling, Hegel, Marx, Herbart, Nietzsche, Heidegger, Wittgenstein... e per la lettura delle loro opere. Questo Dizionarietto si rivolge a chi intende cimentarsi per la prima volta con testi filosofici in tedesco, ma è pensato anche per chi si avvicina alla loro terminologia specifica, pur essendo pratico della lingua, o, in una traduzione, deve scegliere la soluzione migliore. Nella compilazione si fornisce una scelta ampia di termini, accompagnati dalla versione italiana, tenendo conto del loro uso ormai consolidato. In alcuni casi, oltre alla traduzione del lemma, se ne illustra il significato sia all'interno dell'opera di un singolo filosofo sia sottolineando il differente uso che dello stesso termine fanno pensatori diversi.
Prolegomeni ad ogni futura metafisica che possa presentarsi come scienza
Immanuel Kant
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2016
pagine: 320
Kant scrisse i Prolegomeni (1783) con l'intento di chiarire le tematiche della prima edizione della Critica della ragion pura (1781) che erano risultate ostiche, quando non del tutto incomprensibili, a molti lettori. Si tratta dunque di un'esposizione "popolare", ma non certo di un'opera meramente divulgativa ed ancor meno di un semplice riassunto della Crìtica: i Prolegomeni sono un'opera autonoma - caratterizzata da una metodologia specifica e animata da un vivace spirito battagliero - e come tali vanno letti. Questa nuova traduzione si propone di conciliare una rigorosa adesione al testo originale con la massima leggibilità possibile ed è arricchita da un ampio apparato critico, che può essere utilizzato a diversi livelli, dal semplice chiarimento terminologico e concettuale agli approfondimenti, intesi a chiarire i rapporti dei Prolegomeni con le due edizioni della Critica della ragion pura, con i critici contemporanei di Kant e con alcuni sviluppi del suo pensiero.
Leggere Kant
Renato Pettoello
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2014
pagine: 192
Questo libro si propone come invito a una lettura critica e attiva di Kant. Il suo intento non è tanto quello di offrire un’esposizione completa degli scritti del filosofo, quanto piuttosto di proporre un percorso possibile, attraverso le sue opere principali, senza negare la problematicità e la complessità del suo pensiero. L’idea che lo anima è quella di provare a presentare la filosofia kantiana non come un porto sicuro, nel quale trovare un approdo tranquillo o, peggio, come un relitto del passato, ma come un’avventura del pensiero, un pensiero ancora vivo, vivo anche perché fa riflettere. È innegabile che Kant abbia segnato una svolta fondamentale nella storia del pensiero, ma questo non vuol dire che dobbiamo farne un monumento, tutt’altro, e neppure che dobbiamo accettare in blocco le sue soluzioni; perché, come dice giustamente Wilhelm Windelband, capire Kant vuol dire andare oltre Kant . Però bisogna fare la fatica di capirlo e di studiarlo a fondo. Se la lettura di questo testo facesse sorgere il desiderio di leggere direttamente le opere di Kant, avrebbe ottenuto pienamente il suo scopo.
Dizionarietto di tedesco per filosofi
Renato Pettoello, Nadia Moro
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2014
pagine: 224
Questo Dizionarietto si rivolge a chi intende cimentarsi per la prima volta con dei testi filosofici in lingua tedesca; ma ci si augura che possa essere un utile strumento di consultazione anche per chi, pur essendo pratico della lingua, voglia avvicinarsi alla terminologia filosofica o per chi, dovendo leggere o tradurre un'opera di filosofia, si trovi davanti alla difficoltà di scegliere una soluzione piuttosto che un'altra. Si tratta insomma di un agile strumento di lavoro che ha la piccola ambizione di servire per lo studio della lingua di Kant, Fichte, Schelling, Hegel, Marx, Herbart, Nietzsche, Heidegger, Carnap... e per la lettura dei testi filosofici in originale. Nella compilazione si è cercato di fornire una scelta ampia di termini, accompagnati dalla versione italiana, avendo cura di tenere conto dell'uso ormai consolidato nelle traduzioni correnti. In alcuni casi, oltre alla traduzione del lemma, si è scelto di illustrarne meglio il significato, sia all'interno dell'opera di un singolo filosofo, sia sottolineando il differente uso che dello stesso termine fanno pensatori diversi.