Libri di Pierluigi Castagnetti
Democristiani
Mimmo Nunnari
Libro: Libro in brossura
editore: Pellegrini
anno edizione: 2024
pagine: 292
Dagli incontri clandestini di Milano nel 1942 nell’abitazione dell’industriale Enrico Falck, dove si riunivano con De Gasperi ex esponenti del Partito Popolare di Sturzo, agli appuntamenti in casa dell’avvocato antifascista Giuseppe Spataro a Roma con i democristiani dell’area centro meridionale, alle riunioni promosse dall’economista valtellinese Sergio Paronetto per definire le linee programmatiche del futuro scenario democratico, dopo la caduta del regime fascista considerata imminente, fino al primo congresso nazionale nell’aprile del ’46 nell’aula magna dell’Università “La Sapienza”: la storia della Democrazia Cristiana, conclusasi con il suo scioglimento nel luglio 1993, è parte rilevante dell’identità del Paese, anche se inspiegabilmente messa in secondo piano, quando non del tutto cancellata, nel dibattito culturale, mediatico e politico nazionale. Mimmo Nunnari, in questo libro, ripercorre le diverse tappe che hanno contraddistinto il cammino del partito scudocrociato nella storia democratica italiana e ne rilegge le principali vicende attraverso documenti, testimonianze e l’azione dei suoi maggiori leader...
Politica e valori. A proposito di cattolicesimo democratico
Pierluigi Castagnetti
Libro
editore: Cittadella
anno edizione: 2016
pagine: 112
La fine dei regimi autoritari di destra e di sinistra e la crisi del neocapitalismo liberista hanno restituito credibilità a una visione della politica in grado di intrecciare, senza indebiti unilateralismi, libertà e giustizia, individuo, società e Stato, principio di sussidiarietà e principio di solidarietà. Sta in questo la ragione principale dell'attualità del cattolicesimo democratico, che è essenzialmente un modo di stare nella politica, facendo riferimento a presupposti valoriali che affondano le loro radici nel concetto di "persona" e nel riconoscimento della sua assoluta dignità. La politica, che rifugge dalle logiche individualiste e collettiviste, diviene così il luogo della mediazione tra istanze personali e sociali e di esercizio di una democrazia partecipativa che ha come obiettivo il perseguimento del "bene comune".
L'Europa e la quarta generazione dei diritti
Pierluigi Castagnetti, Federico Mioni
Libro
editore: Diabasis
anno edizione: 2005
pagine: 160
La Costituzione offesa
Pierluigi Castagnetti
Libro
editore: Diabasis
anno edizione: 2005
pagine: 135
Legge di Dio, leggi degli uomini. Un dialogo tra laicità e religione
Antonello De Oto, Pietro Mariani Cerati
Libro: Libro in brossura
editore: Compagnia Editoriale Aliberti
anno edizione: 2018
pagine: 97
La Legge di Dio può conciliarsi con le leggi degli uomini? Qual è il confine fra religione e laicità, sul piano della giustizia e del diritto? Come rispettare l’identità religiosa in una società plurale, e conciliarla con i principi della libertà individuale che sono alla base della società occidentale? L’ebraismo, l’islam, il buddhismo, le religioni dell’Estremo Oriente: ogni grande religione, nata e sviluppatasi con un suo sistema normativo, pone questioni pressanti alla nostra convivenza laica e multiculturale. Un giovane giurista che si occupa di religioni, Antonello De Oto – docente di diritto ecclesiastico all’Università di Bologna – ne discute con il direttore della collana “Bibbia e Giornale” Pietro Mariani Cerati in un dialogo aperto, sincero, senza pregiudizi ideologici o confessionali, con un linguaggio divulgativo e rigoroso. Un libro per aiutarci a fare luce in questo sempre più complesso tempo presente. Nel buio degli integralismi che si scontrano e delle intolleranze che crescono, un contributo prezioso, forse necessario, alla ricerca di un’armonia possibile. Prefazione di Pierluigi Castagnetti.
È l'Europa, bellezza!
Michele Gerace
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2018
pagine: 80
Caro lettore, stai leggendo la quarta di copertina di un libro poco saggio. Se non vuoi agitarti, mettere in discussione qualche punto di vista e essere chiamato a condividere una piccola parte di responsabilità, faresti prima e molto bene a rimetterlo dove lo hai trovato. Se hai iniziato a sfogliarlo, vuol dire che hai accettato l'invito e hai scelto di assecondare una precisa volontà. Ti sei messo in gioco, ti sei compromesso e così facendo hai permesso che queste pagine possano attendere il proprio preciso compito: proseguire, forti della tua complicità, la ricerca delle nostre radici, di italiani e di europei, della nostra identità, della nostra idea di Europa. Questo libro ti riguarda. Prefazione di Pierluigi Castagnetti.
Sturzo e il partito che mancava
Pierluigi Castagnetti
Libro
editore: Rubbettino
anno edizione: 2018
pagine: 116
Il centesimo anniversario della nascita del Partito popolare italiano offre molte suggestioni su cui riflettere e di cui poter far uso anche oggi, senza strumentalizzare. Il PPI nasce e si struttura sin da subito come un partito originale e moderno, non solo nel progetto ma anche nella forma genuinamente democratica. Nasce sulla linea di un processo, quasi come forma evolutiva di ciò che nella realtà sociale i cattolici avevano già realizzato, sollecitati dalle esortazioni del magistero di papa Leone XIII. Con testi di N. Antonetti, L. Giorgi, L. Granelli, F. Malgeri, L. Prenna.
La lunga stagione. Diario di un ragazzo in guerra
Salvatore Fangareggi
Libro: Libro in brossura
editore: Consulta Librieprogetti
anno edizione: 2020
pagine: 134
Si tratta della riedizione, a quarant'anni di distanza, del racconto di suoi ricordi degli ultimi due anni della seconda guerra mondiale in cui l'autore descrive luoghi, vicende e persone, delineando le probabili origini di scelte etico-politiche che caratterizzeranno il suo impegno civile e sociale. L'opera dispone di una prefazione di Pierluigi Castagnetti e di una postfazione di Massimo Storchi ed è corredata da foto d'epoca.
Dal cattolicesimo democratico al nuovo popolarismo. Sui sentieri di Francesco
Lino Prenna
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2021
pagine: 176
"Con un approccio originale al tema del popolarismo, Lino Prenna risale alle radici filosofiche e teologiche che ne hanno segnato il percorso, quale declinazione storica del cattolicesimo democratico. Ma in questo bel libro c'è anche il tentativo, altrettanto ambizioso, di indicare una ipotesi di attualizzazione (il «nuovo popolarismo», appunto) su cui è prevedibile che si apra una qualche discussione. Il professor Prenna ci offre poi un'ulteriore suggestione, quella di intrecciare il discorso con il pensiero di papa Francesco, un Papa apparentemente non politico, perché non mostra alcun interesse ai partiti, mentre lo è profondamente nella sostanza del suo insegnamento, perché aiuta la politica e i politici a vedere ciò che da soli non riescono a fare. I cattolici democratici, popolari o neopopolari, sono sollecitati da queste pagine a trasformare in progetto politico il suo magistero sociale: un magistero declinato in modo comprensibile e convincente anche per i non credenti e, soprattutto, per chi fa politica, spesso vivendo il proprio tempo nel più assoluto smarrimento culturale." (dalla Prefazione di Pierluigi Castagnetti)
Stefano Bianco. Passione politica e impegno sociale
Pierluigi Castagnetti, Antonio Nappi, Vincenzo Robles, Pietro Sisto
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni Dal Sud
anno edizione: 2021
pagine: 264
Il volume nasce in stretta relazione con il riordino dell’Archivio di Stefano Bianco che ha consentito una prima analisi del suo impegno nell’ambito dell’assistenza sociale e in quello politico. La biografia racchiusa in queste pagine introduce il lettore in una storia più vasta e più complessa com’è quella della società civile, politica ed ecclesiastica del Mezzogiorno nella seconda metà del ’900. La prospettiva del lavoro colloca il protagonista in una ricostruzione storica del partito della Democrazia Cristiana in Puglia, e ancor meglio in provincia di Bari. Non quindi un semplice, sia pur doveroso, omaggio alla persona, ma una lettura del tempo che ha visto Stefano tra i protagonisti. L’on. Pierluigi Castagnetti con una testimonianza diretta riconosce in Stefano «un uomo di carattere» e perciò un «personaggio scomodo». Vincenzo Robles ricostruisce l’esperienza politica di Stefano e la sua presenza fra i cattolici democratici della Puglia. Antonio Nappi ne mette in evidenza l’impegno a favore delle classi più emarginate e dimenticate. Un servizio alla Comunità sostenuto da un continuo aggiornamento e da una sempre più estesa esperienza professionale.
Comunisti e cattolici per l'Italia. La «svolta» di Salerno: ricordi di un militante
Alessandro Carri
Libro: Libro in brossura
editore: Consulta Librieprogetti
anno edizione: 2021
pagine: 192
L'autore ripercorre, sul filo della memoria e di documenti ufficiali, la storia del Partito comunista italiano e della realizzazione di una politica riformista che trovava un caposaldo nella ricerca dell'unità di tutte le forze progressiste. L'analisi parte del 1944, cioè dalla "svolta" di Salerno che ebbe in Togliatti un protagonista determinato e lungimirante: il percorso mette in luce contributi di personaggi di spicco della politica, anche della Democrazia Cristiana, e ravvisa nella collaborazione tra i due schieramenti partitici una chiave di lettura decisiva per comprendere gli eventi del passato e trovare soluzioni convincenti per il futuro. L'opera dispone di prefazione di Pierluigi Castagnetti, che ha condiviso larga parte delle esperienze dell'autore pur militando nella Democrazia cristiana, poi nel Partito popolare e infine del Partito democratico.
Ettore Carozzo. Antifascista, popolare, editore dei fuorusciti in Francia
Nicola Carozza
Libro: Libro in brossura
editore: Giacché Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 88
Ettore Carozzo fu un editore antifascista, che pubblicò e diede sostegno ad intellettuali fuorusciti perseguitati dal fascismo come Sturzo, Nitti, Sforza, Salvemini e altri. Il libro, patrocinato dall'Istituto Storico della Resistenza spezzino, è arricchito da fotografie di famiglia e documenti inediti che l'autore ha raccolto, e racconta la vita non certo facile del protagonista che, malgrado fosse un reduce decorato nella Grande Guerra, in cui aveva riportato gravi lesioni, dovette riparare in Francia sotto il fascismo. Anche in Francia egli fu sempre e comunque tenuto sotto sorveglianza dal regime che, in uno dei dispacci ministeriali pubblicati nel libro lo ipotizza «affiliato a una setta terrorista di Parigi» e lo definisce «irriducibile disfattista» e «divulgatore all'estero di odio feroce contro il nostro Duce». Ettore Celestino Carozzo, ci ricorda l'on. Pierluigi Castagnetti nella sua introduzione al libro, «era più di un editore impegnato, era un antifascista intenzionalmente impegnato a pubblicare materiale critico e ostile al fascismo. Si doveva essere antifascisti, perché il fascismo era tutto il contrario di ciò che rappresenta la centralità della persona umana. Se si fosse stati complici, anche solo per sottovalutazione o per indifferenza, del fascismo, non ci sarebbe stato più alcun senso nell'impegno politico per i cattolici. La Chiesa tardava a capirlo, ma i cattolici impegnati in politica lo capirono subito. Dunque il loro antifascismo era per così dire profondamente cristiano e, allo stesso tempo, politico, ontologicamente politico».