Libri di Milena Romero Allué
Cultura ermetica e nuova scienza nella letteratura inglese del Rinascimento
Milena Romero Allué
Libro: Libro in brossura
editore: CLEUP
anno edizione: 2025
pagine: 528
Nel volume sono studiati autori e testi del Rinascimento inglese che riflettono metodi conoscitivi e principî culturali apparentemente in contraddizione tra loro. Il nuovo atteggiamento nei confronti del sapere che comincia a diffondersi in Europa verso la metà del Cinquecento e che conduce alla cosiddetta scienza moderna, ossia al metodo sperimentale e induttivo strenuamente teorizzato da Francis Bacon, convive con elementi della tradizione magico-ermetica che sembrano porsi in contrasto con la visione meccanicistica del mondo implicita nella new philosophy. Le rivoluzioni scientifiche, culturali, religiose, politiche e sociali che hanno luogo nella prima metà del Seicento inglese portano a rivedere la relazione tra la terra e l’universo, approdando a un graduale processo di democratizzazione e alla riconsiderazione di concetti quali antropocentrismo, centralità e autorità, alla riforma degli studi e a movimenti agrari di matrice egualitaria. Le teorie millenaristiche, l’ideale escatologico della Nuova Gerusalemme, il concetto irenico di una religione universale e del mondo come un’unica famiglia si legano saldamente all’idea di redenzione e salvezza tipica del pensiero alchemico.
Immagini della mente. Scrittura e percezione visiva nella letteratura inglese del Rinascimento
Milena Romero Allué
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria Editrice Cafoscarina
anno edizione: 2016
pagine: 282
Qui è l'inferno e quivi il paradiso. Giardini, paradisi e paradossi nella letteratura inglese del Seicento
Milena Romero Allué
Libro: Libro in brossura
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 2005
pagine: 312
La nostalgia del paradiso, il desiderio di trovare nella terra, nella natura, consolazione alla mortalità è, da sempre, una delle più potenti aspirazioni dell'uomo. Attraverso l'analisi dell'opera di poeti, saggisti, architetti e teorici del Seicento, questo studio indaga l'atteggiamento della cultura inglese nei confronti del mondo naturale e percorre le contraddizioni, le ambiguità e i paradossi legati al giardino e alla sua rappresentazione. L'estetica del giardino, che parte dall'ordine, attraversa il caos e giunge di nuovo all'ordine, sembra seguire lo stesso percorso di nascita-morte-rinascita che si attua all'interno di un parco: nel tardo Rinascimento l'arte dei giardini, espressione concreta del desiderio di ricreare il mondo incontaminato delle origini, precipita negli inferi dell'artificio e della tecnologia per ritornare infine nel secolo successivo, sebbene solo in apparenza, alla spontaneità e purezza della natura primigenia.