Libri di Maria Cristina Bombelli
L'ultimo dono
Maria Cristina Bombelli
Libro: Libro in brossura
editore: Morellini
anno edizione: 2024
pagine: 272
Cecilia si prepara a festeggiare il suo novantesimo compleanno nella casa di riposo Villa Camelia. Mentre ripercorre i ricordi della sua vita, dall’infanzia spensierata alle sfide dell’età adulta, Cecilia si trova a confrontarsi con il suo passato e il suo presente. Attraverso flashback vividi e riflessioni profonde, il romanzo esplora temi universali come l’amore, la perdita e il significato della vita. Con una prosa elegante e coinvolgente, l’autrice intreccia abilmente la storia personale di Cecilia con gli eventi che hanno segnato l’Italia del XX secolo. Dai giorni del Fascismo alla rinascita del dopoguerra, fino alle sfide dell’era moderna, Cecilia emerge come una figura resiliente e saggia. Un racconto toccante e riflessivo sulla forza dell’animo umano e sulla bellezza agrodolce dell’invecchiare, che catturerà fino all’ultima, sorprendente pagina.
Unicità
Maria Cristina Bombelli
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2024
pagine: 138
Come l'unicità incontra il mondo del lavoro? Quali aspetti del lavoro mettono in luce la nostra unicità? E come possiamo diventarne consapevoli? Perché le organizzazioni devono conoscere che cosa i collaboratori chiedono al lavoro? Come si stanno evolvendo le strategie di gestione delle persone in relazione alla loro unicità? È in atto un profondo cambiamento nella relazione che si crea tra chi offre lavoro e chi si candida, o già si trova in azienda. Lo scambio è passato da un piano unidimensionale ed economico ad uno multidimensionale, che riguarda la motivazione, i valori, il coinvolgimento. La parola chiave che attraversa questo mutamento è "unicità". Entrambi i poli della relazione hanno capito che occorre superare le classificazioni, spesso stereotipate, per approdare a un dialogo che evidenzi tanto le molteplicità delle esigenze organizzative quanto l'unicità di ciascuno - differente per storia personale, formazione ed esperienze. In questo testo, Maria Cristina Bombelli affronta il tema dell'unicità nel mondo del lavoro in un confronto aperto con studiosi, consulenti e professionisti che hanno condiviso le loro esperienze, portando anche esempi e casi. Difficile trarre un bilancio univoco, ma alcune tendenze si delineano all'orizzonte e descrivono che cosa le persone, soprattutto i giovani, chiedono al mondo del lavoro, in un momento storico in cui è aumentata la consapevolezza di sé, si sono legittimati desideri e si è compreso che la vita va vissuta nel miglior modo possibile.
La cultura del rispetto. Oltre l'inclusione
Maria Cristina Bombelli, Emanuele Serrelli
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini Next
anno edizione: 2021
pagine: 176
Capita spesso che gli obiettivi aziendali non vengano raggiunti perché i collaboratori faticano a relazionarsi fra loro, a riflettere insieme e a confrontarsi in quanto persone. Nei momenti di pressione, poi, possono anche nascere antipatie e insofferenze, e qualcuno viene escluso per ragioni che esulano dalle competenze: genere, anzianità, disabilità, cultura, orientamento sessuale. Apprendere il rispetto diventa quindi non un imperativo morale, ma un percorso di azione: capire le ragioni per cui nascono situazioni «irrispettose» che ostacolano la convivenza e il lavoro comune corrisponde a una scelta strategica in grado non semplicemente di risanare il clima organizzativo, bensì di convertirlo in un risultato anche economico. Con un linguaggio semplice e ricco di esempi, oltre alla presentazione di un caso aziendale di successo, gli autori propongono un nuovo progetto di Diversity e Inclusion. Una filosofia del rispetto che, pur tenendo presenti gli aspetti specifici di ogni gruppo di «esclusi», è imperniata su ciò che accomuna gli individui – il desiderio di essere ascoltati, compresi e considerati in modo equo.
Crescere a proverbi. Nel varesotto
Maria Cristina Bombelli
Libro: Libro in brossura
editore: Macchione Editore
anno edizione: 2018
pagine: 204
“Sono cresciuta a proverbi, modi di dire, storie e facezie. In ogni occasione della vita, felice, triste o semplicemente fuori dall’ordinario, mia madre sottolineava l’evento con un motto che spesso poi in famiglia ci ripetevamo, costruendo un ambiente unico intriso di memorie e di modi di vedere la realta e la vita, quel lessico familiare che costituisce il nucleo di aggregazione originario di ogni esistenza. Un sistema arguto, originale e spesso dissacrante di trasmettere delle saggezze accumulate negli anni, magari ormai inutili, ma sicuramente testimonianza di un passato che noi non potevamo piu osservare direttamente.”
Amministrare con sapienza. Regola di San Benedetto e management
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini Next
anno edizione: 2017
pagine: 175
Tre «sapienze» in dialogo: sono quelle messe a confronto in questa riflessione nata in un contesto formativo d'eccezione. Presso il monastero benedettino di Montserrat, nei pressi di Barcellona, idee ed esperienze diverse sono confluite, nel corso degli anni, in una proposta comune, capace di sintetizzare i differenti ambiti del management e della Regola. L'intuizione iniziale era radicata nella consapevolezza di quanto il confronto tra le diversità generi intelligenza e rafforzi, al tempo stesso, anche le capacità gestionali. E la diversità tra questi tre saperi è notevole: una tradizione religiosa, quale quella ebraico cristiana trasmessa nei libri biblici, uno specifico modus vivendi che da più di mille e cinquecento anni continuamente si riproduce nei monasteri che si fondano sulla Regola di San Benedetto, e un'esperienza di lavoro, quella gestionale, certamente più recente, ma dai contorni non meno complessi. Solo uno sguardo pienamente laico è in grado di cogliere la distanza tra questi tre mondi, ma anche quanto li accomuna, perché condividono una spiccata attenzione verso la grammatica della vita e del lavoro, delle relazioni e delle gerarchie. Una sapienza che forse oggi i manager vivono molto distante da sé e dalla propria esperienza quotidiana, ma che sarebbe necessario riscoprire perché le pulsioni, le motivazioni, gli intendimenti e i valori cambiano molto meno rapidamente dei contesti e delle tecnologie che li sostengono.
The biography of Paolo Gasparrini
Maria Cristina Bombelli
Libro
editore: Guerini Next
anno edizione: 2014
Generazioni in azienda. Se gioventù sapesse, se vecchiaia potesse
Maria Cristina Bombelli
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2013
pagine: 204
Tra i differenti elementi che il diversity management dovrà presidiare nel futuro quello delle generazioni sarà sicuramente uno dei prioritari. Da un lato, con l'aumento dell'aspettativa di vita si sposta progressivamente l'età del pensionamento, dall'altro i giovani - la generazione y - che entrano nei contesti organizzativi sono portatori di valori, aspettative, linguaggi completamente discordanti da quelli delle generazioni precedenti: una situazione nuova che deve essere affrontata sia a livello di progettazione di nuove modalità di gestione del personale; sia nella rivisitazione profonda degli stereotipi di età che spesso escludono persone competenti solo in virtù degli anni che dimostrano. La ricerca che viene proposta, progettata e condotta da Wise Growth, società di consulenza specializzata nei temi della diversità, utilizza lo schema interpretativo delle generazioni, evidenziando, rispetto all'arco temporale di ciascun periodo considerato, i riferimenti culturali, la storia economica, gli eventuali disagi di appartenenza e i comportamenti organizzativi che ne derivano. Il tema centrale riguarda il modo di intendere il lavoro nelle diverse generazioni e, di conseguenza, la qualità dello scambio tra persone e organizzazione. Una base sulla quale riflettere per ogni elemento di diversità e per cogliere i cambiamenti, spesso molto veloci, che caratterizzano l'attuale contesto sociale ed organizzativo.
Un manager nell'impero di mezzo. Biografia di Paolo Gasparrini presidente di L'Oreal Cina
Maria Cristina Bombelli
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2013
pagine: III-136
La Cina ha da tempo conquistato le prime pagine dei giornali e molti osservatori hanno sottolineato il grande cambiamento che questo Paese ha, in pochissimi anni, attraversato. Un testimone d'eccezione racconta la sua esperienza, partendo dal 1997 e da "una valigia di prodotti", in una realtà che era ancora lontanissima dal fulgore dei giorni nostri. L'esperienza di Paolo Gasparrini, presidente di L'Oreal Cina, è testimonianza di questo passaggio epocale vissuto dall'interno, osservando, giorno dopo giorno, l'evolversi di quel "socialismo di mercato" che ancora costituisce un enigma politico. La storia personale si sovrappone a quella di una grande azienda, L'Oreal, che comprende le potenzialità della Cina e si cimenta, come molte altre realtà, a perseguire il sogno di affrontare un nuovo immenso mercato. Ma ogni visione ha dietro di sé degli uomini che, con passione, la declinano nella realtà pratica e quotidiana, coinvolgendo altri uomini e donne in un percorso che coniuga gli obiettivi aziendali e le storie di vita individuali. Una storia che può essere letta in differenti modi: quella di un manager che ha accettato la sfida dell'ignoto e ha creduto in una nazione sconosciuta e che nel tempo è diventata la sua seconda patria; come caso aziendale di successo, per condividere i passi necessari per muoversi oltre la Grande Muraglia e, infine, come uno sguardo sulla Cina di oggi, sulle sue contraddizioni e potenzialità.
Alice in business land. Diventare leader rimanendo donne
Maria Cristina Bombelli
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2009
pagine: 206
Con tenacia e perseveranza, le donne stanno conquistando ruoli di responsabilità all'interno delle imprese e delle organizzazioni. Tuttavia nel loro percorso di carriera devono spesso affrontare situazioni problematiche: un capo prepotente, un collega maligno, o semplicemente il pregiudizio che le considera inadatte alla leadership. Questo libro sprona le donne a cambiare le regole e suggerisce i primi passi verso una nuova gestione dei rapporti organizzativi. L'autrice, esperta di comportamento organizzativo e differenze di genere, nel corso del suo lavoro di consulente ha raccolto numerose testimonianze di donne alle prese con percorsi di carriera e gestione del potere. Dal confronto è emerso un quadro di grande interesse, dove i comportamenti individuali risultano determinanti quanto e forse più delle dinamiche organizzative. La formulazione di una cultura condivisa, fondata sul superamento dei pregiudizi che hanno finora penalizzato la figura femminile, passa anche attraverso un percorso di crescita che le donne devono intraprendere con decisione, vincendo la tendenza ad autoescludersi e lavorando sulle proprie peculiarità per trasformarle in vantaggi strategici. Partendo dalla convinzione che uomini e donne abbiano differenti modalità di apprendimento e interpretazione dei contesti organizzativi, l'autrice rilegge alcuni momenti della vita lavorativa declinandoli al femminile. Il lettore saprà riconoscersi nei racconti con cui le donne espongono il loro vissuto.
Cina. Sotto il cielo una famiglia. Gestire le persone e le organizzazioni nel più grande mercato del mondo
Alessandro Arduino, Maria Cristina Bombelli, Julio Gonzalez
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2007
pagine: 218
La Cina non finisce mai di stupire: Paese di cultura millenaria ha intrapreso rapidi sconvolgimenti politici fino al recente sviluppo economico che lascia l'Occidente al contempo sorpreso e preoccupato. La sorpresa deve lasciare il posto a categorie di interpretazione che non siano troppo schematiche e che aiutino le persone a meglio comprendere questi fenomeni inattesi. Questo volume offre alle aziende e alle persone che si avvicinano alla Cina per lavoro alcune guide interpretative che possono essere lette a diversi livelli. Il primo di natura culturale, per meglio comprendere che i luoghi degli affari non sono avulsi dalle radici culturali che hanno segnato lo sviluppo cinese; il secondo di natura operativa, come guida per i singoli elementi di gestione delle persone nelle aziende cinesi; il terzo e ultimo come suggerimenti di comportamento nella vita quotidiana degli affari. Il volume è quindi rivolto a imprenditori e manager che si avvicinano alla Cina per intraprendere un'avventura organizzativa, ma anche solo per un interesse di natura culturale.
Management plurale. Diversità individuali e strategie organizzative
Maria Cristina Bombelli
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2010
pagine: 190
Per anni il diversity management, la funzione aziendale che si occupa della conoscenza e della valorizzazione delle differenze delle persone all'interno delle organizzazioni, è stato un argomento da "addetti ai lavori", ma oggi la situazione è cambiata. Nell'attuale mondo del lavoro, infatti, la diversità di genere, di cultura, di origine - è ormai riconosciuta come un valore, e va quindi gestita come un obiettivo concreto per il successo delle aziende. Tuttavia, molte imprese si dicono attente a questi temi solo a parole, con il rischio che il tutto si risolva solo in una moda o in facile retorica svincolata dalla realtà. In questo libro l'autrice, pioniera italiana del settore che ha seguito progetti di diversity management delle più significative aziende italiane e multinazionali, fa il punto sulla situazione attuale e sui dubbi che rimangono aperti, offrendo al lettore una serie di consigli per mettere in pratica la nuova cultura della pluralità e mettendo in guardia dai pericoli e dagli errori.
Il tempo al femminile. L'organizzazione temporale tra esigenze produttive e bisogni personali
Maria Cristina Bombelli, Simona Cuomo
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2003
pagine: 267
Il tempo sembra esser diventato la risorsa più scarsa della nostra vita: la sensazione di aver troppe cose da fare e troppo poco tempo rende la nostra vita molto diversa dal passato. Nell'organizzazione spazio-temporale quotidiana una parte rilevante è occupata dal lavoro, sia in termini di quantità, sia in termini di qualità. Ma la gestione del tempo ha anche una precisa connotazione di genere: le donne sono, per vari motivi, le più investite da questo problema. Il volume propone i risultati di una ricerca sul campo che ha preso in esame da una parte i modi concreti in cui le aziende e la pubblica amministrazione organizza tempi e spazi di lavoro e dall'altra le esigenze espresse da chi vi opera, e in particolare dalle donne lavoratrici.