Libri di Maria Beatrice Ligorio
Psicologia dell'educazione
Maria Beatrice Ligorio, Stefano Cacciamani
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2022
pagine: 384
La psicologia dell’educazione è una disciplina centrale nell’ambito delle scienze umane in quanto si occupa di comprendere e potenziare i meccanismi di insegnamento e apprendimento, vitali in tutte le tappe evolutive e in vari contesti. La seconda edizione di questo manuale ha, come la precedente, una struttura articolata in tre parti: una teorica, una metodologica e una relativa agli sviluppi futuri; ogni capitolo è stato però sottoposto a una rigorosa rivisitazione e rilettura alla luce dei nuovi risultati di ricerca e dei cambiamenti sociali più recenti. Il volume è adatto sia per i corsi di laurea di base e specialistici, sia per chiunque si occupi di processi di insegnamento e apprendimento in contesti scolastici, ludici, formativi, professionali, organizzativi e informali.
Didattica blended. Teorie, metodi ed esperienze
Maria Beatrice Ligorio, Stefano Cacciamani, Donatella Cesareni
Libro
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2022
pagine: 8-184
Il volume descrive in modo analitico in cosa consiste l’approccio Blended. «Blended Learning» (BL) non significa solo mescolare online e offline, ma anche combinare diverse tecnologie e strategie didattiche per creare un setting formativo complesso, efficace solo a patto di mettere lo studente al centro del processo di apprendimento, renderlo attivo e proattivo. Al tempo stesso, ai docenti/formatori si richiedono competenze digitali e psico-pedagogiche specifiche. Il testo si articola in 7 capitoli che descrivono le teorie e le implicazioni psico-pedagogiche e socio-culturali del BL, le strategie didattiche atte ad impostare un blended efficace, le problematiche relative alla progettazione e valutazione, fino alla descrizione di casi ed esperienze nazionali e internazionali.
Come si insegna, come si apprende
Maria Beatrice Ligorio, Giuseppe Ritella
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2021
pagine: 127
La letteratura psicopedagogica ha sviluppato nel tempo un’ampia gamma di proposte teoriche e risultati di ricerca, ponendo i presupposti per una comprensione sempre più accurata dei processi di apprendimento e delle strategie e tecniche utili per l’insegnamento. Il libro offre una panoramica dei principali momenti della relazione educativa analizzandoli alla luce della conoscenza scientifica maturata in questo settore. La nuova edizione, oltre ad arricchire e aggiornare la trattazione sulla base di studi ed esperienze recenti, introduce l’insegnamento/apprendimento per competenze, tema al centro del dibattito educativo negli ultimi anni.
Fare e collaborare. L'approccio trialogico nella didattica
Donatella Cesareni, Nadia Sansone, Maria Beatrice Ligorio
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 176
Competenze di networking, gestione delle informazioni, lavoro di gruppo, pensiero critico, metariflessione, soluzione di problemi, negoziazione, produzione di conoscenza. Sono queste le competenze necessarie per affrontare le sfide della società della conoscenza. Ma come aiutare i ragazzi a ottenerle e affinarle? Questo volume, rivolto a docenti di scuole e università, propone pratiche didattiche innovative basate su attività collaborative mediate dall’uso delle tecnologie e finalizzate alla costruzione di oggetti di conoscenza utili e concreti attraverso i quali esternalizzare le conoscenze e competenze acquisite dagli studenti. Per rivedere la didattica in tal senso, le autrici propongono l’utilizzo dell’approccio “trialogico” (Paavola, Hakkareinen, 2005) che, integrando visione monologica e dialogica dell’apprendimento, pone l’enfasi sui processi intenzionali di costruzione collaborativa di conoscenza e innovazione delle pratiche collegate. Il testo comprende una prima parte teorico-applicativa in cui le autrici descrivono l’approccio trialogico e le teorie scientifiche che ne sono alla base, e una seconda parte di presentazione di casi e strumenti utili per la progettazione e la realizzazione dei percorsi didattici. I casi sono tratti da esperienze realizzate in diverse scuole secondarie di secondo grado e corsi universitari. Sul sito www.francoangeli.it/Area_multimediale sono disponibili materiali, prodotti e processi tratti dalle esperienze riportate.
Non solo webinar. Pratiche innovative di didattica universitaria
Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2018
pagine: 92
Questo volume nasce a seguito di una sperimentazione avviata nell’anno accademico 2016-17 dal Dipartimento di Scienze della formazione, psicologia, comunicazione dell’Università di Bari. Il progetto, dal titolo “Didattica blended di base e professionalizzante (Dida.Pro)”, ha avuto come obiettivo quello di innovare la didattica universitaria. Sono stati coinvolti una decina di docenti e ciascuno ha messo in pratica l’innovazione in modo personalizzato. Molti hanno adottato l’uso dei webinar, ovvero un sistema di audio-video conferenza che consente una partecipazione attiva in remoto, sia degli studenti che dei docenti. Altri hanno elaborato delle modalità di intervento di esperti che non si limitavano a proporre testimonianze ma che fossero punti di partenza per interazioni costruttive e produttive tra studenti, modellizzate sulle pratiche professionali. I corsi sui cui tale innovazione è stata sperimentata coprono un ampio spettro: dalla didattica della L2 all’e-learning, dalla Psicologia sociale alla Storia delle dottrine politiche, dalla Psicologia della personalità all’orientamento al lavoro.
Manuale di didattica Blended. Il modello della «partecipazione collaborativa e costruttiva»
Maria Beatrice Ligorio, Nadia Sansone
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 140
Pur assistendo a un uso sempre più pervasivo delle tecnologie, mancano ancora metodi capaci di sviluppare a pieno il loro potenziale nei contesti formativi. Questo testo presenta il modello denominato "Partecipazione Collaborativa e Costruttiva" (PCC), che mira proprio a rendere efficace l'uso delle tecnologie nella formazione e nella didattica di tipo blended. Si tratta di un modello elaborato grazie a una sperimentazione più che decennale, effettuata in diversi contesti didattici, formativi e professionali - scuole superiori di secondo grado, formazione universitaria, formazione specialistica, contesti informali - riportando sempre ottimi risultati. Il testo offre una descrizione sia delle basi teoriche su cui il modello PCC si fonda, sia delle varie attività di cui si compone, oltre ad alcuni strumenti preziosi per la messa in pratica, quali schede, template, questionari e protocolli. Infine, sono descritti cinque casi - diversi per contesto, tipologia di studenti, strumenti utilizzati e obiettivi formativi - in cui il modello è stato adottato con alcune varianti, rendendo così evidente la sua flessibilità e adattabilità. Obiettivo del testo è, quindi, illustrare in modo chiaro il modello, descrivendone i presupposti, il ventaglio di situazioni in cui è applicabile, le modalità di valorizzazione degli ambienti digitali e dell'integrazione tra attività online e offline.
Identità, apprendimento e comunità virtuali. Strumenti e attività on line
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 160
Il volume si occupa di processi di interazione online, di identità digitali, di comunità virtuali. Il riferimento è ad ambienti e strumenti tecnologici di diverso tipo: forum, blog, Facebook. Viene analizzato come l'uso di questi strumenti possa essere utilizzato a supporto dell'apprendimento formale e informale; vengono, inoltre, definiti concetti quali blended learning, e-portfoli, tutoraggio online e definito il loro potenziale innovativo. Emergono, così, scenari di interazione complessi, in cui l'incontrarsi online diventa una risorsa per acquisire competenze, apprendere nuove modalità di discussione, nuovi modi di parlare, di sentirsi parte di un gruppo e di esprimere sé stessi. Identità, apprendimento e comunità vanno considerate parole chiavi attraverso la cui disamina è possibile capire la portata innovativa che i nuovi ambienti di comunicazione online stanno apportando alla vita sociale, culturale e privata di coloro che entrano in rete. Il testo vuole essere un utile strumento per studenti e docenti universitari; tuttavia, grazie al linguaggio semplice e immediato, la sua lettura può offrire spunti interessanti anche a quanti sono interessati a saperne di più sulle dinamiche di costruzione identitaria, di comunicazione e di uso in contesti formativi di ambienti virtuali.
La scuola come contesto. Prospettive psicologico-culturali
Maria Beatrice Ligorio, Clotilde Pontecorvo
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2010
pagine: 301
In un momento di profonda crisi dell'istituzione scolastica, il testo si propone di definire una psicologia per la scuola che superi sia i modelli di intervento clinico sia quelli cognitivi, per fondare una psicologia basata sull'idea di scuola intesa come contesto culturale, fortemente connesso con altri ambiti socio-culturali quali la famiglia, il contesto dei pari, la cultura mediatica, il mondo del lavoro.
Psicologia dell'intersoggettività nei contesti educativi
Paola F. Spadaro, Maria Beatrice Ligorio
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 128
La psicologia è oggi chiamata a spiegare e comprendere la complessità di fenomeni psicologici a partire da una nuova visione dell'uomo: non più impegnato in un processo di adattamento più o meno attivo all'ambiente ma capace di auto-determinazione e di manipolazione del contesto culturale in cui vive. Pertanto, da scienza tesa a studiare fenomeni umani generalizzabili la psicologia diventa scienza che analizza fenomeni situati e contestuali, che riguardano la sfera delle funzioni psichiche superiori, specificatamente umane e condizionate dal contesto storico-culturale. Il concetto di intersoggettività emerge come cruciale nel comprendere la portata di questo tipo di psicologia e tenta di dar conto del sofisticato intreccio tra Sé, dimensione sociale e mediazione simbolica. L'obiettivo del testo è duplice: offrire una panoramica sintetica e chiara di come si è evoluto questo concetto e di come sia oggi utilizzato; fornire elementi pratici per promuovere la costruzione dell'intersoggettività in diversi contesti formativi, compresi quelli mediati dalla tecnologia. Il testo si rivolge in particolare a psicologi dell'educazione, educatori, formatori, comunicatori, filosofi, sociologi e in generale agli studiosi e operatori di qualsiasi contesto applicativo in cui sia prevista un'azione formativa e comunicativa.
Economia del dono. Aspetti psicosociali nello scambio di esternalità tra imprese
Michela Cortini, Maria Beatrice Ligorio, Vito Manzari
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2007
pagine: 136
Questo libro riflette sul ruolo che le esternalità (gli effetti, positivi o negativi, dell'azione di un soggetto su altri soggetti) possono giocare a sostegno dello sviluppo ecosociosostenibile. Partendo dall'apprendimento organizzativo e promuovendo una revisione critica dei modelli delle esternalità, il testo presenta il progetto Avanzare, un progetto cofinanziato dall'Unione Europea (misura 6.2, POR Puglia 20002006) con lo scopo di realizzare un portale per lo scambio di esternalità tra imprese. Contributi di: Michela Cortini, Maria Beatrice Ligorio, Vito Manzari, Maria Pagano, Teodora Palmiotti, Assunta Tinelli.
Progettare scuola con i blog. Riflessioni ed esperienze per una didattica innovativa nella scuola dell'obbligo
Ilaria Mancini, Maria Beatrice Ligorio
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 144
Negli ultimi anni si è assistito ad una sempre crescente diffusione dello strumento blog all'interno del contesto educativo italiano. Grazie ad alcune sue specifiche caratteristiche (facilità e rapidità d'uso; immediatezza della scrittura; natura dialogica, socializzante ed interattiva; equilibrio tra prodotto individuale e collettivo), il blog costituisce un'importante risorsa per una didattica che intenda promuovere la collaborazione e la condivisione tra gli studenti in classe e a distanza. Il testo si propone come guida, sia sul versante pratico sia su quello teorico, per la progettazione e realizzazione di attività didattiche basate sull'uso del blog e si rivolge in particolar modo agli insegnanti in formazione ed in servizio, ma può risultare utile anche per i corsi di formazione e aggiornamento sulle tecnologie didattiche e, in generale, per chiunque si interessi del ruolo delle tecnologie a scuola. Il volume si compone di quattro capitoli: il primo è volto a delineare un quadro teorico generale e una cornice psicopedagogica entro cui l'uso del blog possa significativamente supportare l'apprendimento; il secondo ed il terzo entrano nel merito di cosa sia un blog e delle problematiche metodologiche connesse alla sua introduzione in classe; il quarto capitolo si compone di alcune schede che raccontano esperienze didattiche già consolidate, realizzate in scuole italiane in cui il blog media attività didattiche di diverso tipo.
Blended learning. Dalla scuola dell'obbligo alla formazione adulta
Maria Beatrice Ligorio, Stefano Cacciamani, Donatella Cesareni
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2006
pagine: 226
Il libro si rivolge in particolare a insegnanti, docenti e studenti che vogliano introdurre il blended nella loro pratica, pur non mancando di utilità per gli universitari dei corsi di laurea in cui si affrontano questioni relative alla didattica innovativa, alle tecnologie per l'insegnamento e all'e-learning. Le evoluzioni legate all'uso della telematica nei contesti formativi giungono infatti oggi a considerare vincenti i modelli blended. Ma cosa si intende esattamente con questo termine? Il volume si propone di chiarire i vari significati che questa definizione può assumere e si pone come guida teorico-pratica finalizzata all'introduzione del blended in diversi contesti educativi. Alcune schede corredano il testo allo scopo di descrivere software adatti all'attuazione di questo approccio e di specifiche esperienze di blended, in modo da facilitare la realizzazione di attività formative secondo questa prospettiva.