Libri di Marco Villa
Prima della pokeria
Matteo Russo, Luca Restivo, Marco Villa
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2024
pagine: 224
Aprire un locale, per Nicola, non è mai stato un piano B. Dopo aver lavorato in diversi settori e dietro vari banconi in giro per l’Europa, il suo sogno è dare vita a un posto in cui si possa ridere a crepapelle, bere bene e sentirsi a casa. Così si trasferisce a Milano per tentare l’impresa. I primi passi sono trovare la grana, un luogo adatto, gli arredi, il personale e un nome che si rispetti. Alla fine ci riesce, lo chiama “Ghe Pensi Mi”, a voler sottintendere l’iniziativa solitaria e un po’ piratesca, e corona il tutto attraverso un gruppo di cabarettisti esordienti che si affeziona al minuscolo palco del bar. Presto però l’entusiasmo si scontra con bollette e fornitori da pagare, comitati di quartiere a cui stare simpatico e una serie di sfortune che sembrano essersi date appuntamento nella sua attività. Come se non bastasse, scatta un conto alla rovescia: l’immobile è stato preso di mira dall’ennesimo franchising di pokerie e, alla scadenza del contratto d’affitto, solo un miracolo potrebbe dissuadere il venale padrone delle mura dal vendere. Per salvare il bar Nicola ha pochi ma fedeli alleati: Emma, la ragazza che aspira a diventare una comica; il Pedrotti, uno yuppie fuori tempo massimo con idee pessime ed esilaranti; e infine l’incredibile ciurma composta dallo staff, che non lo mollerebbe mai. Ci riusciranno? Questa è la storia, romanzata quanto basta, del Ghe Pensi Mi: piccolo ritrovo di quartiere diventato mitico locale in cui hanno esordito (davvero) comici come Luca Ravenna, Michela Giraud, Max Angioni, Eleazaro Rossi, Valerio Lundini e molti altri, prima di diventare esponenti di punta della stand-up italiana. Dentro queste pagine, miscelati con ironica sapienza, ci troverete tanti ingredienti umani, e a risaltare quello dell’amicizia. Perché la storia del Ghe è voglia di fare, forse bere parecchio, ma soprattutto ridere insieme.
Poesie
Cesare Pavese
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2023
pagine: 832
Cesare Pavese esordisce nel 1936, e lo fa con un libro di versi, Lavorare stanca , dai tratti realistici e narrativi, in netta contrapposizione agli orientamenti poetici all'epoca dominanti. Nonostante il successivo passaggio alla prosa, la poesia accompagnerà Pavese sino alla fine dei suoi giorni, come documenta questa edizione, in cui è raccolta e commentata tutta l'opera in versi pubblicata in vita, insieme a un'ampia selezione di liriche postume. Il volume restituisce il percorso di una scrittura poetica tanto atipica nel Novecento italiano quanto coerente nella sua evoluzione: dall'«immagine-racconto» al realismo simbolico, fino all'approdo alla poetica del mito. In questa traiettoria si inscrivono i temi cari al Pavese poeta, che emergono qui nelle loro diverse declinazioni: il rapporto tra città e campagna, l'adolescenza come stagione privilegiata e insieme snodo esistenziale decisivo, la solitudine come valore e al tempo stesso condizione dolorosamente subita, il rapporto con la donna e il sesso, la capacità della parola poetica di scoprire il fondo mitico della vita.
«Parlare di tutto». Un'idea della critica. Il carteggio Baldacci-Fortini
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2023
pagine: 100
Il volume presenta l’intera corrispondenza tra Luigi Baldacci e Franco Fortini attualmente conservata a Firenze, presso l’Archivio Contemporaneo Alessandro Bonsanti del Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux, e a Siena, presso l’Archivio del Centro Interdipartimentale di Ricerca Franco Fortini. Oltre a scambi più o meno approfonditi su autori o avvenimenti specifici (Noventa, Leopardi, Contini, Papini e l’avanguardia, Bontempelli, il caso Braibanti, ecc.), il confronto e, in certi casi, lo scontro tra i due interlocutori si appunta sul ruolo della critica letteraria in anni di profonda crisi e trasformazione degli assetti culturali in Italia. In entrambi è vivo il senso di un valore, nonostante tutto ancora alto, della figura dell’intellettuale in generale e del critico letterario in particolare, purché il suo ruolo venga esercitato nella piena consapevolezza delle contraddizioni che lo attraversano.
Poesia e ripetizione lessicale. D'Annunzio, Pascoli, primo Novecento
Marco Villa
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2021
pagine: 308
La ripetizione di parole, come del resto la ripetizione tout-court, è senza dubbio uno degli aspetti più caratteristici del linguaggio poetico. Questo studio ne esamina le realizzazioni in un periodo decisivo per la formazione della lingua della poesia italiana moderna: quello che va dalla duplice, fondativa esperienza di D'Annunzio e Pascoli, ai poeti che, nel primo quindicennio del Novecento, si confronteranno con la loro lezione, per continuarla o più spesso per avversarla. Condotto con gli strumenti dell'analisi stilistica, lo studio non solo offre una descrizione esauriente e comparativa dei sistemi iterativi di questi autori, ma, soprattutto, ne indaga il funzionamento, cercando di capire a quali effetti espressivi i fenomeni di ripetizione sono di volta in volta adibiti, e a quali ragioni profonde di poetica obbedisce il loro impiego. Allo stesso tempo, in una prospettiva storica, la ripetizione è indagata alla luce degli importanti mutamenti che interessano la lingua poetica italiana al cambio di secolo, come la liberazione metrica e l'evoluzione della sintassi in direzione tendenzialmente paratattica.
Serial moments. I 20 anni che hanno cambiato la tv
Diego Castelli, Marco Villa
Libro: Libro in brossura
editore: UTET Università
anno edizione: 2020
pagine: 282
“Che serie stai guardando?”. Da qualche anno, è una domanda fissa nelle chiacchierate di tante persone: da fenomeno per appassionati, le serie tv sono diventate una presenza costante nella nostra vita, modificando le abitudini di visione e l'intero panorama televisivo. Dal primo episodio di CSI all'ultimo di Bojack Horseman, "Serial Moments" parte da 40 scene indimenticabili delle serie tv che hanno fatto la storia degli ultimi 20 anni.
Un paese di soli guardiani
Marco Villa
Libro: Libro in brossura
editore: Amos Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 80
"Un paese di soli guardiani" capovolge la distopia in utopia. E ciò per il tramite di un'ambivalenza: guardiano vale 'aguzzino', 'sbirro', ma anche 'custode', 'scorta'. Come Porfirij Petrovic: il giudice istruttore di "Delitto e castigo" tiene l'omicida in continuo stato di allarme, ma prova per lui una simpatia autentica. Indagatore d'anime a sua volta, Marco Villa matura nel libro l'esperienza del distacco («discrezione», la chiamerebbe Pierre Zaoui): quanto di più chiuso e deleterio sussiste nell'amor proprio è lasciato infine cadere, per avvicinare l'altro. Incrinato, fessurato, aperto, chi dice io stabilisce un contatto che predispone a un incorporamento: nel confronto, nella messa in comune delle nostre vite si fonda allora la possibilità di una liberazione.
La sintassi di «Somiglianze». Sulla poesia di Milo De Angelis
Marco Villa
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2019
pagine: 270
L'opera di Milo De Angelis (Milano, 1951) è uno dei pochissimi punti sicuri sulla mappa, sempre cangiante e sottoposta a continui riassestamenti, della poesia italiana contemporanea. Difficilmente incasellabile in categorie che pure ne colgono aspetti di rilievo, quali "neo-romantica" o "neo-orfica", la poesia deangelisiana si è imposta fin dagli anni '70 come un'esperienza decisiva e polarizzante, capace di porsi alla testa di un rinnovato fronte lirico in lotta contro gli sperimentalismi estenuati della neoavanguardia e contro le ipoteche politicizzanti della critica di stampo marxista. Questo lavoro è dedicato proprio all'esordio di Milo De Angelis, e mira, partendo dallo studio della particolarissima sintassi del suo primo libro, Somiglianze (Mondadori 1976), a una comprensione profonda di una poesia tanto importante quanto ancora oggi considerata oscura, inafferrabile, renitente ai tentativi di inquadramento mediante gli strumenti della critica letteraria.