fbevnts Vendita online di DVD e libri di narrativa, tascabili, per ragazzi, professionali | Libreria Storielleria
Vai al contenuto della pagina

Libri di Iain Chambers

Lampedusa/Gaza. L’orologio coloniale e i linguaggi interrotti

Lampedusa/Gaza. L’orologio coloniale e i linguaggi interrotti

Iain Chambers

Libro: Libro in brossura

editore: Orthotes

anno edizione: 2025

pagine: 194

Questo libro esplora le intersezioni tra migrazione, arte e colonialismo, interrogando il Mediterraneo e Gaza come uno spaziotempo plasmato da rapporti di potere storicamente asimmetrici e configurato come un laboratorio aperto della modernità. Attraverso una serie di itinerari critici, si estrae dalle rovine del presente la trama intrecciata di colonialismo e razzismo costitutiva della modernità occidentale. Nei linguaggi delle arti postcoloniali si incontrano strumenti critici in grado di sfidare le narrazioni egemoniche con configurazioni inaspettate della realtà contemporanea. Qui, Gaza, devastata dal genocidio, si impone come punto focale, rivelando tutti i limiti dell'Occidente: la sua politica, ovviamente, ma anche il suo umanesimo e la sua estetica. Nella violenza coloniale del presente, il testo afferma con urgenza la necessità di smantellare le architetture epistemiche e politiche dell'Occidente, per sostenere degli orizzonti critici che rispondano alle storie negate e alle voci e vite rifiutate. In questo lavoro di smontaggio del Mediterraneo e del mondo contemporaneo, si mette in luce la centralità politica della traduzione storica e culturale continua che sostiene un'appartenenza mobile, e ci parla sempre di futuri radicalmente più democratici.
20,00

Mediterraneo blues

Mediterraneo blues

Iain Chambers

Libro: Copertina morbida

editore: Tamu

anno edizione: 2020

pagine: 144

Il blues del Mediterraneo è rap, elettronica, raï, rebetiko e trap, ed è la colonna sonora nelle metropoli del sud del mondo, dal Cairo a Nairobi passando per Napoli, in cui non esiste distinzione tra musiche autentiche e musiche importate. I suoni non rispettano i confini nazionali e portano con sé le tracce del colonialismo europeo, perché quella storia fa parte delle lingue e nei ritmi di oggi. L'obiettivo di questo libro piccolo saggio dedicato ai suoni è di mostrare una narrazione diversa, in cui il sud del mondo si rivela parte fondamentale della cosiddetta modernità fin dal suo inizio, e non elemento estraneo e sempre in ritardo, sempre indietro, rispetto al nord. Nei versi di Mahmood, nella chitarra elettrica dei Tinariwen, nel successo di Umm Kalthum e nelle ricerche sulla voce di Demetrio Stratos, è nascosto un invito a capire che non solo la musica, ma anche concetti come la cittadinanza e la democrazia viaggiano, vengono tradotti e trasformati. I suoni registrano questi percorsi e ci fanno ascoltare altre storie.
10,00

La questione mediterranea

La questione mediterranea

Iain Chambers, Marta Cariello

Libro

editore: Mondadori Università

anno edizione: 2019

pagine: VIII-152

Come e perché interrompere e riorientare la nostra comprensione del Mediterraneo, delle sue storie e culture? Prodotte nel tempo e nello spazio, le geografie e le storie non sono mai neutrali, ma sempre il risultato di imposizioni e contestazioni; sono, in ultima analisi, elaborate e praticate da coloro che hanno il potere di imporre le proprie mappe e cronologie. Ragionando in termini dell’impatto storico e culturale della configurazione mobile, migratoria e mutevole del Mediterraneo, le prospettive proposte in questo volume cercano deliberatamente di smontare e disfare l’autorità dell’archivio attuale. Al suo posto si propone un insieme di considerazioni interdisciplinari e transculturali che permetta a un altro Mediterraneo – subalterno, rimosso e negato – di emergere, per interrogare e interrompere la narrazione abituale.
12,60

Arcipelago Palestina. Territori e narrazioni digitali

Arcipelago Palestina. Territori e narrazioni digitali

Olga Solombrino

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2019

pagine: 221

L’odierna configurazione geografica e politica della Palestina racconta una realtà territoriale sempre più frammentata, composta da distretti non contigui e province enclavizzate, perfettamente descritte dalla figura cartografica dell’arcipelago. Tuttavia, la Palestina esiste ancora, disseminata e riprodotta simbolicamente e culturalmente sia sul proprio territorio negato sia nei luoghi della sua diaspora. Memorie e narrazioni ricompongono così le difformi e molteplici isole dell’esilio in un unico arcipelago che parla e racconta la Palestina. In questo libro, attraverso l’analisi della sfera digitale, intesa come un luogo dinamico di rilevante produzione culturale, i temi portanti “della narrazione della nazione” sono raccontati a partire dalla loro rielaborazione e ri-articolazione virtuale. Così, i soggetti della diaspora ricompongono la propria geografia della dispersione e riguadagnano il diritto di raccontarsi, aprendo nuovi spazi di partecipazione critica e discussione politica, e tracciando nuove poetiche dell’appartenenza. Prefazione di Iain Chambers.
18,00

Paesaggi migratori. Cultura e identità nell'epoca postcoloniale

Paesaggi migratori. Cultura e identità nell'epoca postcoloniale

Iain Chambers

Libro: Libro in brossura

editore: Meltemi

anno edizione: 2018

pagine: 180

Le migrazioni contemporanee hanno spezzato il tempo della modernità. Quando lʻAltro non è più tenuto a distanza, ma appare costantemente nella forma concreta degli altri e delle altre; quando l’incontro tra culture, storie, religioni e lingue diverse emerge al centro della nostra vita quotidiana, la “ragione” occidentale deve ripensare i propri punti di riferimento, le proprie fondamenta. Con "Paesaggi migratori", Chambers si propone proprio questo: aprire nuove prospettive e nuovi percorsi e instaurare un rapporto uno dei testi più incisivi degli studi postcoloniali.
15,00

Ritmi urbani. Pop music e cultura di massa

Ritmi urbani. Pop music e cultura di massa

Iain Chambers

Libro: Libro in brossura

editore: Meltemi

anno edizione: 2018

pagine: 280

Il volume che il lettore e la lettrice si trovano tra le mani offre una parabola della storia della cultura britannica ed europea del dopoguerra: dall’arrivo dei suoni alieni dagli Stati Uniti negli anni Quaranta e Cinquanta, rappresentati dal jazz, dal rhythm and blues e dal rock‘n’roll, a una conclusione quasi apocalittica nel calore bianco del suono domestico del punk trent’anni dopo. Si passava in quell’arco di tempo dall’ingresso epocale della musica nera, afroamericana e sue derivazioni, alla liberazione delle musiche locali dalla prigione del provincialismo. Questa mondializzazione della musica era destinata a distruggere il vecchio ordine locale, creando delle possibilità inaspettate, soprattutto per le culture subalterne, in un mondo divenuto sempre più mercato. La tecnica, i mezzi per produrre e riprodurre la musica occupano una parte centrale in questa storia. Ma più significativo è il cambiamento radicale nell’orizzonte del senso proposto dalle musiche di questi anni, che continua a incidere sul nostro presente.
20,00

100% American. La classicità del rock americano

100% American. La classicità del rock americano

Giovanni Ippolito

Libro: Libro in brossura

editore: Arcana

anno edizione: 2017

pagine: 191

La musica di cui si occupa questo libro è uno dei generi e stili del rock. E il rock di Bob Dylan, Jackson Browne, Bruce Springsteen, -John Mellencamp e Counting Crows. Come il jazz, ha una miriade di interpreti, i frutti del cui lavoro sono sintetizzati e incorporati in quello di pochi artisti. Si tratta di gente che fa canzoni, blues, folk ballad. Che scrive testi degni di lettura a prescindere dalla musica. Che usa la strumentazione elettrica della rock band. In Italia li definiremmo, in modo riduttivo, cantautori. L'attività di questi artisti, che attraversa decenni di storia della popular music, è la più forte evidenza contraria alla tesi periodicamente sostenuta da qualcuno che il rock sia morto, poiché testimonia la continuità del linguaggio scaturito musicalmente dalle radici del rock'n'roll e letterariamente dalla poesia alternativa dei beat e di quello popolare di Woody Guthrie. Linguaggio di rivoluzione negli anni Sessanta, destinato a oscillare poi tra progresso e conservazione. Il libro è in primo luogo un libro a tesi. La tesi sostenuta è che il rock “100% American” è un'arte classica, cioè dai contenuti universali. In secondo luogo ne è, in piccolo e in sintesi, una storia, raccontata dalla sequenza degli esponenti che gli hanno dato forma e sostanza nel corso degli ultimi decenni. In terzo luogo è uno studio musicologico, poiché l'obiettivo è illustrare le ragioni della sua classicità analizzandone il linguaggio. Una classicità “100% American” come il suono e la voce degli interpreti dei quali il libro tratta.
16,50

100% American. La classicità del rock americano

100% American. La classicità del rock americano

Giovanni Ippolito

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2013

pagine: 188

La musica di cui si occupa questo libro è uno dei generi e stili del rock. È il rock di Bob Dylan, Jackson Browne, Bruce Springsteen, John Mellencamp e Counting Crows. Come il jazz, ha una miriade di interpreti i frutti del cui lavoro sono sintetizzati e incorporati in quello di pochi artisti. Uno per decennio all'incirca. Si tratta di gente che fa canzoni, blues, folk ballad. Che scrive testi degni di lettura a prescindere dalla musica. Che usa la strumentazione elettrica della rock band. In Italia li definiremmo, in modo riduttivo, "cantautori". Il libro in primo luogo è un libro a tesi. La tesi sostenuta è che il rock 100% American è un'arte classica, cioè dai contenuti universali. In secondo luogo ne è, in piccolo e in sintesi, una storia, raccontata dalla sequenza degli esponenti che gli hanno dato forma e sostanza nel corso degli ultimi decenni. In terzo luogo è uno studio musicologico, poiché l'obiettivo è illustrare le ragioni della sua classicità analizzandone il linguaggio. Una classicità 100% American come il suono e la voce degli interpreti di cui il libro tratta.
13,00

Le molte voci del Mediterraneo

Le molte voci del Mediterraneo

Iain Chambers

Libro: Libro in brossura

editore: Raffaello Cortina Editore

anno edizione: 2007

pagine: IX-186

Seguendo storie e culture finora negate e nascoste, per esempio quelle tracciate nei suoni della musica o quelle aperte dagli aromi delle cucine, emerge un Mediterraneo molto diverso da quello "classico", in cui l'Europa vede solo il riflesso di se stessa. Ascoltando i diversi linguaggi che compongono il Mediterraneo, di ieri e di oggi, diventa possibile seguire prospettive nuove, più ricche e aperte, in cui il Mediterraneo si profila come crocevia di civiltà e possibile luogo di incontro. In equilibrio fra taccuino di viaggio, critica letteraria e musicale, narrazione storica e saggio filosofico, questo saggio parla al lettore del fascino inatteso dello "spaesamento": il ritrovarsi senza coordinate in una dimensione al tempo stesso di transito e di transizione, dove abbandonarsi alle correnti per imparare a riconoscere un'altra possibile misura del mondo.
19,50

Dialoghi di frontiera. Viaggi nella postmodernità

Dialoghi di frontiera. Viaggi nella postmodernità

Iain Chambers

Libro

editore: Liguori

anno edizione: 1995

pagine: 192

Un viaggio tra due sponde e tra due culture in alcuni dei territori della filosofia, della critica, della cultura contemporanea. I saggi contenuti nel volume conducono ad incontri con Nietzsche ed il "pensiero debole", con i misteri dell'essere "britannico", e con interessi più immediati quali il mondo dei computer, la moda, la differenza sessuale e l'etnicità. Saldamente collocati all'interno del dibattito su modernismo e postmodernismo, gli scritti danno avvio a dialoghi sulla cultura contemporanea e sulla politica in un contesto etico e ecologico.
25,99

Ritmi urbani. Pop music e cultura di massa

Ritmi urbani. Pop music e cultura di massa

Iain Chambers

Libro: Libro in brossura

editore: Arcana

anno edizione: 2003

pagine: 248

Dal decennio di Elvis e dei teddy boy fino alle soglie dell'attualità, dal fugace turbinio della swinging London ai caffè del Greenwich Village, da Woodstock alla Giamaica, ai mod ai punk. "Ritmi urbani" racconta la nascita e la diffusione dei linguaggi e stili dell'universo pop, rintracciando i vari modi in cui la musica entra nel tessuto della vita quotidiana e nella dinamica delle culture giovanili. Iain Chambers proviene dal Centre for Contemporary Cultural Studies di Birmingham e attualmente insegna presso l'Università di Napoli "L'Orientale".
12,00

Paesaggi migratori. Cultura e identità nell'epoca postcoloniale

Paesaggi migratori. Cultura e identità nell'epoca postcoloniale

Iain Chambers

Libro: Copertina rigida

editore: Meltemi

anno edizione: 2003

pagine: 168

Le migrazioni contemporanee hanno spezzato bruscamente il tempo della modernità. Quando l'altro comincia ad apparire costantemente nelle nostre società, quando l'incontro tra culture, storie, religioni e lingue diverse non è più episodico, non è limitato alle zone di "contatto" dell'epoca coloniale, la "ragione" occidentale deve ripensre i propri punti di riferimento, le proprie fondamenta, aprirsi a nuove prospettive e percorsi.
16,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.