Libri di Giorgio Barberis
Storia, religione, politica. Studi in onore di Maurilio Guasco
Libro: Libro in brossura
editore: Marietti 1820
anno edizione: 2025
pagine: 504
Storia, religione e politica sono gli interessi principali di Maurilio Guasco, figura di primo piano per la ricerca storica italiana; a lui è dedicato il presente volume, pubblicato in occasione del suo 85° compleanno. Amici, colleghi e allievi hanno voluto raccogliere una serie di saggi, a testimonianza della stima e dell’affetto per l’uomo e per lo studioso, ma anche dell’impatto dei suoi lavori scientifici e del suo insegnamento. Il testo che ne è risultato è il frutto di un cammino condiviso con alcune delle persone che hanno avuto il privilegio di lavorare e dialogare con lui: un’opera miscellanea che è anzitutto un omaggio, ma che riflette anche – nella pluralità dei contributi – l’ampiezza dei suoi studi e il profondo valore della sua eredità intellettuale.
Storia, politica e istituzioni tra Italia e Europa. Saggi in onore di Corrado Malandrino
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2024
pagine: 352
Il volume raccoglie i saggi in onore di Corrado Malandrino, già ordinario di Storia delle dottrine politiche e Cattedra Jean Monnet di Storia dell'integrazione europea presso l'Università del Piemonte Orientale. I contributi di autorevoli colleghe e colleghi ripercorrono l'ampio arco cronologico e tematico in cui si è sviluppata la sua opera scientifica, dagli studi althusiani al «lungo Risorgimento», dal pensiero socialista a quello federalista, fino all'idea di Europa che resta al centro del dibattito politico del nostro tempo.
Ken Loach. Il cinema come lotta e testimonianza
Giorgio Barberis, Roberto Lasagna
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Falsopiano
anno edizione: 2024
pagine: 172
Questo libro ha come principale obiettivo quello di analizzare il cinema di Ken Loach, straordinario regista britannico tra i più amati e premiati cineasti europei. Con questo volume si vuole porre l’accento sulla valenza politica del suo cinema, sul rigore etico del suo lavoro artistico e sulla coerenza di tutta la sua produzione, che copre un arco di tempo di circa sessant’anni e comprende capolavori indimenticabili e film che fanno sempre riflettere, discutere, e prendere posizione. Inoltre, questo testo propone la scelta originale di mettere in dialogo due autori – uno storico del pensiero politico e uno psicologo e critico cinematografico – dal percorso professionale e umano molto diversificato, unendo sensibilità e metodologie di lavoro differenti, ma capaci di fondersi in modo equilibrato e stimolante per il lettore. Con una prefazione di Alberto Barbera.
Identità in transito. Percorsi di riconoscimento politico
Libro: Libro in brossura
editore: Ronzani Edizioni Scientifiche
anno edizione: 2023
pagine: 272
È finito il Sessantotto
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Falsopiano
anno edizione: 2021
pagine: 258
Che cosa resta ancora da dire, a più di mezzo secolo da quegli anni formidabili, pieni di idee e speranza, ma anche di contraddizioni e disillusioni? L'opinione delle autrici e degli autori dei saggi qui raccolti è che ci sia ancora molto su cui riflettere in relazione a quella stagione decisiva, che ha segnato in profondità - tra cesure inattese ed eredità sorprendenti - la storia contemporanea del nostro Paese e del globo intero. Il volume, nel quale confluiscono ricerche e dibattiti riconducibili al Laboratorio di Storia, Politica, Istituzioni (LaSPI) dell'Università del Piemonte Orientale, si articola in due distinte sezioni, una dedicata ai "luoghi" (con contributi di N. Del Corno, F. Ingravalle, S. Parodi, C. Panizza, A. Ballerino) e l'altra ai "temi" (con saggi di L. Ziruolo, G. Gaballo, S. Tessaglia, V. Rapetti, F. Ponzano) del Sessantotto, completate da una Sezione Conclusiva (testi di R. Lasagna e M. Revelli). Le sezioni, ovviamente, non hanno alcuna ambizione di esaustività, ma si propongono di delineare un originale percorso di lettura, capace di dar conto della pluralità di voci, di sensibilità, di obiettivi, di critiche, di aspirazioni, di illusioni e disillusioni di una generazione che voleva "cambiare il mondo" (e che almeno in parte ci è riuscita).
I fratelli Damilano. Nati per vincere
Giorgio Barberis
Libro: Libro rilegato
editore: Fusta Editore
anno edizione: 2020
pagine: 288
«Tre fratelli impegnati a nobilitare gli esponenti del tacco e punta: la marcia. Sandro il grande e abile nocchiero, Giorgio il fedele compagno di viaggio e di fatiche e infine il campione con la sua classe eccelsa: Maurizio. In comune la serietà, la dedizione, la testardaggine nel perseguire l’obiettivo.» (Luciano Gigliotti)
Contraddizioni e crisi della democrazia. Studi sul pensiero politico contemporaneo
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2017
pagine: 116
Il dibattito sulla democrazia è antico e le ricerche raccolte lo esplorano in una chiave interdisciplinare, attraverso il pensiero di intellettuali che nel '900 ne hanno messo a fuoco potenzialità e contraddizioni. Le loro intuizioni trovano una tragica conferma nel nuovo millennio, le cui trasformazioni rivelano come nella crisi della democrazia si ripercuota il fallimento della politica tradizionale, incapace di costruire e governare un nuovo ordine nell'età della globalizzazione.
Sulla fine della politica. Tracce di un altro mondo possibile
Giorgio Barberis, Marco Revelli
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2005
pagine: 134
La politica sembra aver smarrito la propria capacità di controllo e direzione e, anzi, moltiplicare disordine e incertezza. Ma quali le alternative da sostituire ai vecchi schemi, in palese decadimento? Gli autori, dopo un'analisi delle dinamiche politiche contemporanee, auspicano un "altro mondo possibile", del quale trovano traccia in concrete scelte economiche e sociali innovative, in molti casi già sperimentate, anche se spesso ancora imperfette.
Il regno della libertà. Diritto, politica e storia nel pensiero di Alexandre Kojeve
Giorgio Barberis
Libro
editore: Liguori
anno edizione: 2003
pagine: 180
D'oro e d'azzurro. Gli olimpionici dell'atletica italiana
Giorgio Barberis
Libro: Libro in brossura
editore: SEI
anno edizione: 2012
pagine: 256
Ci sono tutti. Sono i campioni olimpici, le medaglie d'oro dell'atletica italiana. Sono i "Cavalieri" della Regina degli sport. Giorgio Barberis, firma storica del giornalismo sportivo e testimone in diretta delle imprese olimpiche, li fa sfilare in queste pagine: sono diciassette, e sono nomi che ricostruiscono la storia dello sport ma ancor di più la storia della società e del costume d'Italia. Ugo Frigerio, Luigi Beccali, Ondina Valla, Adolfo Consolini, Giuseppe Dordoni, Livio Berruti, Abdon Pamich, Maurizio Damilano, Sara Simeoni, Pietro Mennea, Alberto Cova, Gabriella Dorio, Alessandro Andrei, Gelindo Bordin, Ivano Brugnetti, Stefano Baldini, Alex Schwazer. Dietro ogni nome si cela il "romanzo di una vita", che da privata diventa pubblica. Su quei romanzi si è formato l'immaginario collettivo di intere generazioni nell'impetuosa, ma incruenta, lotta per la conquista del gradino più alto nel primo e autentico villaggio globale della storia. Emergono sullo sfondo le Olimpiadi, sempre più compromesse tra realtà e leggenda, tra notorietà e mercato, in perenne confronto con il mutare dei tempi. A ognuno il suo campione. Per ognuno di loro, fu vera gloria. Prefazione di Franco Arese.
Louis de Bonald. Potere e ordine tra sovversione e provvidenza
Giorgio Barberis
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2007
pagine: 328
Il volume propone una rigorosa analisi del pensiero filosofico e politico di Louis de Bonald, tra i principali protagonisti dell'elaborazione teorica e dell'azione politica controrivoluzionaria, nemico implacabile della filosofia dei Lumi e critico tenace e acuto della modernità. Ripercorrendo l'opera bonaldiana e commentandone i passi più significativi, l'autore ne evidenzia i principali nuclei tematici, dalla santa alleanza di politica e religione al timore cieco di ogni dissenso, dall'origine divina del linguaggio al modello organicistico e gerarchico di società, matrice di gran parte della successiva riflessione positivista. Un'attenzione particolare è riservata alla concezione del potere, che implica l'indissolubile legame concettuale tra la santificazione dell'unità e l'ossessione del nemico, e alla filosofia della storia, complicata dalla coesistenza di una concezione antropologica radicalmente negativa e della fiducia in un ordine provvidenziale necessariamente orientato verso una perfezione ultima e definitiva.