Libri di Giampaolo Lai
Quando il sole tramonta
Azalen Maria Tomaselli
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2020
pagine: 140
Prefazione di Giampaolo Lai.
Slittamenti d'anima
Giampaolo Lai
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2019
pagine: 284
L'universo si espande. L'espansione dell'universo sta accelerando. Una forza oscura dissolverà la gravitazione universale. Tra un po' di anni, 15 o 20 miliardi, l'universo, così come è iniziato, finirà. Una volta gli spazi interstellari erano abitati da angeli. A fronte di tali affermazioni si pone la domanda: con l'espansione dell'universo non rischiano di scomparire le creature immateriali che andavano e venivano tra cielo e terra, tra Dio e le creature viventi, tra i morti e i sopravvissuti? La ricerca che presentiamo si oppone a questa previsione doppiamente catastrofica, in nome dello slittamento d'anima. Sullo sfondo di esempi paradigmatici provenienti dalla tradizione religiosa e letteraria, quali quello di Satana che entra dentro Giuda, dello spirito di Patroclo che volteggia intorno ad Achille, di Atena che scivola dentro Nausicaa, nella pratica terapeutica abbiamo seguito gli effetti degli slittamenti d'anima che vanno dalle metamorfosi di Otello alle paralisi di Antonietta e Teodora, dalle fughe di Ida alle visioni di Anna della madre incoronata dall'Arcangelo Michele. Il trattamento delle immagini dei sogni, in continuità logica e fattuale con le visioni e apparizioni, in quanto oggetti autonomi che vengono da fuori, dall'alto, da altrove, rispetto alla mente di chi le patisce, apre prospettive ampie in parte inimmaginabili, sia sul piano pratico della cura sia su quello di sapere da dove vengano gli slittamenti d'anima, come vengano in questo mondo e perché.
Oggetti naturali e supernaturali nel sogno
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2015
pagine: 144
Nel volume sono raccolti lavori di psicoanalisti e conversazionalisti che esplorano, nella teoria e nella pratica terapeutica, la possibilità che le immagini dei sogni siano il prodotto della mente di chi sogna, oppure oggetti autonomi che vengono dal di fuori, a volte attraverso i bordi del mondo dei morti. Ciascuna delle due opzioni suggerisce proposte terapeutiche specifiche e differenti.
Spettri sul divano. Il ritorno degli antenati in psicoanalisi
Giampaolo Lai
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 206
Negli ultimi decenni il tema dell'eternità e della resurrezione dei morti sono entrati di prepotenza sulla scena della psicoanalisi e della terapia familiare: l'eternità con l'allungamento delle cure oltre i limiti dei tempi infiniti; la resurrezione con il fenomeno sempre più frequente del ritorno degli antenati fra i loro discendenti, sia nei loro sogni, sia attraverso le medesime malattie del corpo che colpiscono i viventi come un tempo avevano colpito gli antenati. La tesi del libro è che i defunti che ritornano non sono una proiezione del discendente sopravvissuto, ma una presenza autonoma che torna al fine di dire ciò che ha da dire; la ragione principale di questo viaggio è la rivendicazione, che prende avvio dall'inattenzione, dall'indifferenza, dalla noncuranza dei viventi per le onoranze funebri che i morti aspettano e pretendono. La cura non passerà quindi attraverso i sentimenti di vergogna e di colpa dei sopravvissuti, ma si costruirà sui loro atti d'amore e misericordia dimenticati - una preghiera, un fiore, una conversazione muta - capaci di estinguere i debiti contratti e di convincere gli antenati a restare in pace nell'aldilà. Il materiale della ricerca si basa sulla presentazione e discussione di conversazioni con i pazienti, ma anche su richiami alla tradizione poetica e teatrale classica, da Omero a Eschilo a Seneca. Il libro è inoltre arricchito da una introduzione di Vittorio Cigoli.
L'eternità sulla piazza del mercato. Bilateral verbal trade
Giampaolo Lai
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2011
pagine: 180
Ci si reca al mercato per acquistare o scambiare beni, per combinare affari, ma anche per fare incontri e mtessere relazioni. Per intrattenersi sulla piazza piuttosto che per comprare l'oggetto di cui si avrebbe bisogno che diventa l'occasione, il pretesto, la garanzia per andare al mercato e lì restare, fino all'eternità. Non a caso il mercato è il luogo simbolico a cui fa riferimento la teoria del bilateral verbal trade (mercato di parola bilaterale), secondo la quale tutte le conversazioni possono essere viste come negoziazioni di beni di parola tra due mercanti, trader venditore e trader compratore, convenuti sulla Piazza del Mercato con la speranza di un guadagno. Quando il trader compratore va alla Piazza del Mercato con la speranza contingente di guadagnare beni di parola che estinguano i suoi debiti, che riempiano i suoi vuoti, che bonifichino i suoi mali, si parla di commercial trade. È il caso del paziente che va nello studio dello psicoanalista con la speranza di arginare le crisi di panico, ridurre la paura dei ragni, sciogliere il tarlo dell'indecisione, o almeno comprenderne il senso. Quando invece il trader compratore, pur portando con sé paure, confusione, incertezze, disperazione, patimenti del corpo, va alla Piazza del Mercato nella speranza trascendente di restarci per sempre, di ritagliarsi una nicchia di eternità personale, si parla di collateral trade.
Misurare l'immateriale. Riflessioni per una società trasparente
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 144
Tre sono le parole chiave intorno alle quali si è costruito il volume: trasparenza, immateriale, misurare. Il termine trasparenza racchiude una profonda valenza etica e sociale, con l'utopia di una società trasparente, nella quale cioè i processi delle sue strutture di potere - dalle istituzioni politiche e amministrative a quelle finanziarie delle banche, da quelle economiche delle aziende a quelle degli ordini dei professionisti - si svolgono alla luce del sole, con modalità accessibili a tutti. I due termini immateriale e misurare hanno invece una valenza tecnica e pratica, e si inseriscono nella sfida appassionante lanciata da pochi decenni, in gruppi ristretti e indipendenti della finanza e della logica del linguaggio, per misurare gli oggetti immateriali, the intangible assets. Diversamente dagli oggetti materiali, gli oggetti immateriali sono invisibili e tuttavia con insistenza e forza permeano la vita di ciascuno di noi: la paura, le speranza, l'aspettativa, la depressione, l'euforia, la felicità, l'amore o l'avversione per il rischio. Il libro si rivolge agli studiosi delle discipline che hanno la parola come strumento cruciale del loro agire, per esempio le professioni giuridiche, psicologiche, mediche con particolare riguardo ai medici di base, manageriali, dal campo sanitario all'ambito aziendale generale.
Conoscenze psicoanalitiche e pratiche sociali. Viaggio nell'itinerario della consultazione psicosociale
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1995
pagine: 176
Negli ultimi 20/30 anni le cose sono profondamente cambiate nel campo della psicoanalisi sia sotto il profilo teorico che clinico: il ridimensionamento del valore e del senso delle teorie, la permeabilizzazione degli steccati di campi a confronto e, quindi, l'uso da parte di una scuola di moduli teorici e pratici messi a punto da una scuola differente, mentre sembra essere anche cambiata la tipologia delle persone che si accosta ai trattamenti psicoanalitici. Queste trasformazioni hanno radici tanto in un "fisiologico" sviluppo di ogni discorso conoscitivo, quanto in uno scenario sociale oggi caratterizzato da profondi livelli di complessità e differenziazione interna. L'isterica freudiana sembra oggi lasciare spazio a tossicodipendenti, adolescenti, bambini, handicappati, famiglie..., in un intricato disegno di vicende e storie di vita spesso dolorose ed inquietanti. La conoscenza psicoanalitica esce, così, dallo studio dell'analista per affacciarsi anche a una scena sociale articolata e complessa; è "costretta", in parte, a ripensare alcuni percorsi metodologici così come ad elaborarne di nuovi. Un analogo processo di evoluzione ha attraversato in questi ultimi 20/30 anni la realtà dei servizi sociali là dove, all'emarginato ed al disoccupato della società urbana sono venuti affiancandosi adolescenti, tossicodipendenti, famiglie, bambini, handicappati... È a queste vicende che l'operatore sociale deve accostarsi per accoglierle, interpretarle ed offrire ipotesi di intervento e di aiuto. Si tratta ogni volta di conciliare richieste concrete con un lavoro razionale di ascolto e comprensione poiché ogni situazione di sofferenza e bisogno è sempre accompagnata da complessi contenuti emotivi che si intrecciano e ripercuotono sul problema concreto. Le conoscenze psicoanalitiche possono allora offrire all'operatore la strumentazione teorica e pratica per comprendere ed affrontare storie intricate che hanno risvolti tanto nella realtà sociale quanto in quella psichica di chi ne è protagonista. Questo libro si colloca in questa prospettiva: offrire una panoramica dello sviluppo della conoscenza psicoanalitica da Freud a quella che viene definita la svolta linguistica in psicoanalisi, proporre, attraverso l'analisi di alcuni percorsi operativi, la validità di una pratica fondata su queste conoscenze.
La conversazione immateriale
Giampaolo Lai
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1995
pagine: 288
Mentre la conversazione materiale risuona nello spazio acustico, viene ascoltata "in diretta" dagli interlocutori, la conversazione immateriale viene letta nel floppy disk della memoria "in differita", quando si è ormai spenta l'eco delle parole dette. Il dispositivo concettuale e pratico della conversazione immateriale sembra risolvere il problema della verifica dei risultati nelle conversazioni e in psicoanalisi. Inoltre, applicato ai testi di poesie e romanzi, da Dante a Leopardi, da Joyce a D'Annunzio a Proust, promette aperture interessanti anche al campo della critica letteraria.
Conversazionalismo. Le straordinarie avventure del soggetto grammaticale
Giampaolo Lai
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1993
pagine: 272
Il libro si compone di testi trascritti di quelle particolarissime "conversazioni" che sono le sedute psicoanalitiche, e di commenti, riflessioni, argomentazioni sugli scambi verbali dei due interlocutori, paziente e analista (qui chiamato "conversazionalista").