Libri di Francesca Fauri
Emigranti italiani ed emiliano-romagnoli in Argentina e Stati Uniti. Imprenditorialità e trasmissione dei saperi
Francesca Fauri, Paolo Galassi
Libro: Libro in brossura
editore: CLUEB
anno edizione: 2024
pagine: 206
In questo volume gli autori ricostruiscono il caso dell’emigrazione italiana in Argentina e negli Stati Uniti, che storicamente hanno rappresentato le mete più ambite della migrazione transoceanica italiana. I flussi verso questi due paesi, seppur motivati da fattori di spinta e di richiamo similari, ci raccontano però storie molto differenti, sia a livello di cronologia (gli italiani cominciarono prima a emigrare in Argentina), sia a livello di integrazione e trasferimento delle idee, discriminazione ed estraneità. Le divergenze insite nei due percorsi migratori furono dettate in primis dalle differenze economiche, politiche e culturali dei due paesi di destinazione. In entrambi i casi vedremo storie di successo, che premiarono i migranti e la loro tenacia (nonostante l’ambiente in cui si trovassero a interagire fosse molto differente e certamente meno familiare negli Stati Uniti), e vedremo grandi assonanze a livello della formazione di una comunità italiana nei due paesi, con istituzioni simili a protezione dei migranti più deboli e a sostegno della collettività italiana.
Dalla seta agli aerei. Storia dell'industrializzazione forlivese (1890-1945)
Francesca Fauri
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 152
Nel periodo compreso tra la fine dell'Ottocento e il 1945, l'industria forlivese era un universo composito, fatto di piccole imprese estremamente vivaci e di realtà mediograndi. Tra queste ultime, si distinse ad esempio l'Orsi Mangelli, che raccolse l'eredità della produzione serica della provincia avventurandosi nella lavorazione della seta artificiale. Uno degli ultimi settori produttivi a comparire nell'arco di tempo considerato in questo volume, fu quello delle costruzioni aeronautiche, con la costituzione di un vero e proprio polo. Negli anni Trenta, il Comune avviò i lavori per la costruzione di un aeroporto con annessa scuola di volo civile e due aziende delocalizzarono a Forlì parte della propria produzione: la Società Anonima Innocenti Bologna (SASIB) e il Gruppo Caproni. La produzione aeronautica forlivese non sopravvisse alla guerra, ma da quell'esperienza nacque in seguito un polo di prim'ordine per l'istruzione e la ricerca in campo aeronautico, con l'istituzione a Forlì del corso di laurea in ingegneria aerospaziale.
Storia dell'industria aeronautica italiana. Dai primi velivoli a oggi
Francesca Fauri
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 256
La storia dell'industria aeronautica italiana ha un inizio precoce e un andamento discontinuo. La Prima guerra mondiale fu un'occasione di sviluppo e di emancipazione dalla dipendenza estera: senza i numerosi pionieri e visionari che si lanciarono con entusiasmo in questo settore, come Gianni Caproni, l'industria aeronautica italiana non avrebbe raggiunto gli incredibili risultati che ottenne; ma senza il costante sostegno dello stato sarebbe stata una storia di breve durata. Nel periodo delle due guerre, il Gruppo Caproni crebbe fino a diventare uno dei maggiori produttori italiani; tuttavia, all'indomani della Seconda guerra mondiale fallì insieme alla maggior parte delle industrie aeronautiche. Il divieto di costruire aeromobili previsto dal Trattato di pace, la preferenza per l'importazione di aerei alleati e la negazione dell'assistenza internazionale furono i costi politici ed economici della sconfitta. Dai primi dirigibili all'entrata in guerra, dalla crisi all'indomani del conflitto fino a Finmeccanica e alla nascita di Leonardo: una storia economica, sociale e politica ancora non conclusa.
Italia/Argentina Argentina/Italia. Il ruolo delle imprese italiane e la trasmissione dei «saperi» attraverso la migrazione italiana in Argentina (1930-1970)
Libro
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2021
pagine: 274
Originalità di questo volume è quella di fare conoscere, attraverso inedite fonti di archivio, il ruolo rivestito e il contributo dato dalle imprese e dagli imprenditori italiani allo sviluppo economico dell'Argentina. Il volume desidera evidenziare come il fenomeno della migrazione sia stato una cinghia di trasmissione dei "saperi" strategica contribuendo, in questo modo, anche al dibattito attuale sul fenomeno migratorio. è un modo, per trasferire alle giovani generazioni che vivono immerse nella civiltà delle immagini e poco conoscono del passato migratorio italiano, che la consapevolezza della conoscenza del passato rende più costruttivo e armonioso l'incedere del futuro. È fondamentale per gli individui comprendere il presente attraverso il passato e allo stesso tempo comprendere il passato mediante il presente.
L'economia italiana dal 1945 a oggi
Patrizia Battilani, Francesca Fauri
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2019
pagine: 224
La ricostruzione postbellica, il miracolo economico, la deindustrializzazione e l'invenzione del made in Italy, il rallentamento negli anni della terza globalizzazione, la grande crisi del 2008 mai conclusasi: il libro - presentato in una nuova edizione aggiornata e ampliata - ripercorre la storia dell'economia italiana collegandola al contesto economico internazionale e al processo di integrazione europea. Viene seguita l'evoluzione dei consumi, delle specializzazioni settoriali, delle politiche economiche, del sistema di welfare.
Migration. Countries of immigrants, countries of migrants. Canada, Italy
Donatella Strangio, Salvatore Strozza, Francesca Fauri, Anthony C. Masi, Catherine Wihtol De Wenden
Libro
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2019
pagine: 182
L'Unione Europea. Una storia economica
Francesca Fauri
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2017
pagine: 281
Questa storia economica della Ue delinea nella prima parte gli anni che vanno dal Piano Marshall alla nascita della Cee (1957), un decennio caratterizzato da grandi slanci verso l'unità ma anche da numerosi fallimenti (come la Comunità europea di difesa). Nella seconda parte affronta gli anni della cooperazione monetaria internazionale e il declino del sistema di Bretton Woods, la nascita del sistema monetario europeo, l'unificazione monetaria sancita nel 1992 con il Trattato di Maastricht, il ruolo delle banche centrali dei singoli paesi e della Bce. Viene quindi tracciata l'evoluzione delle politiche settoriali della Ue, dalla riforma della politica agricola comunitaria alla politica di coesione fra stati e regioni europee, alla politica della concorrenza e di sostegno delle Pmi, per concludere con le problematiche relative all'allargamento a nuovi paesi, e alla nuova politica migratoria.
Storia economica delle migrazioni italiane
Francesca Fauri
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2015
pagine: 233
Fra la metà dell'Ottocento e la grande guerra, più di quaranta milioni di persone (un terzo della forza lavoro) emigrarono dall'Europa verso il nuovo mondo, in maniera temporanea o definitiva. Crisi come la grande carestia in Irlanda, la forte crescita demografica con la conseguente crisi delle risorse e l'impoverimento delle famiglie furono tra le ragioni principali di questo immenso esodo, che coinvolse molti milioni di italiani. Questo saggio studia l'emigrazione italiana dal punto di vista economico. Indaga pertanto le ragioni e gli effetti della creazione di un mercato internazionale del lavoro, poi come era organizzata la migrazione: la regolamentazione, il business dei trasporti marittimi, la provenienza dei flussi, le motivazioni dei migranti e il ruolo delle rimesse in patria. Analizza poi la situazione nei paesi d'arrivo e infine la trasformazioni dei flussi dopo la seconda guerra mondiale.
Il Piano Marshall e l'Italia
Francesca Fauri
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2010
pagine: 283
Lanciato dagli Stati Uniti nel 1947 e durato quattro anni, l'European Recovery Program (ERP), noto come Piano Marshall, consistette in un gigantesco programma di aiuti economico-finanziari ai paesi europei dopo le distruzioni della seconda guerra mondiale. Questo studio basato su una ricerca originale descrive la realizzazione del Piano e per la prima volta concretamente misura gli effetti che esso ebbe sull'industria italiana. Dopo un inquadramento generale sulla genesi del Piano e la sua suddivisione all'interno dei paesi europei, l'autrice esamina la situazione dell'industria italiana all'indomani del conflitto, gli aiuti americani precedenti il Piano, il funzionamento e gli obiettivi dell'ERP e i suoi effetti sull'industria. Il Piano Marshall costituì di fatto la precondizione del miracolo economico: fu uno strumento di modernizzazione strutturale dell'industria, favorì grandemente lo sviluppo della siderurgia, dell'energia e della meccanica ma ebbe anche un ruolo di rilievo nel diffondere una più moderna mentalità imprenditoriale e nell'incentivare l'integrazione europea.
L'integrazione prematura. Le relazioni economiche europee dalla metà dell'Ottocento alla grande guerra
Francesca Fauri
Libro: Libro in brossura
editore: CLUEB
anno edizione: 2005
pagine: 145
Iniziative per l'occupazione: il ruolo dei fondi strutturali nella nuova strategia occupazionale dell'Unione Europea
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2002
pagine: 112
L'economia italiana dal 1945 a oggi
Patrizia Battilani, Francesca Fauri
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2014
pagine: 216
La ricostruzione postbellica, il miracolo economico, l'instabilità degli anni Settanta e Ottanta, il rallentamento degli anni Novanta e Duemila, la grande crisi iniziata nel 2008: il libro sintetizza settant'anni di economia italiana collocandone le vicende nel contesto economico internazionale e nel processo di integrazione europea. Dalle specializzazioni settoriali alla competitività internazionale, dalle politiche monetarie al sistema di welfare, emerge il quadro di un paese che ha saputo utilizzare gli stimoli provenienti dall'esterno per sostenere crescita economica e modernizzazione, affermandosi a livello internazionale nei settori della meccanica e del made in Italy, ma che raramente ha manifestato propensione all'innovazione o ha anticipato i cambiamenti.