Libri di Fabio Vasarri
Scrivere l'impotenza e la frigidità. Crisi di genere dall'Ottocento ad oggi
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2023
pagine: 250
A partire dal romanticismo, il discorso intorno all’impotenza e alla frigidità si è sviluppato in diversi ambiti e momenti storico-culturali, dal modernismo al postmodernismo, dalla letteratura impegnata al femminismo. I due temi si sono caricati di valenze simboliche che esprimono la crisi dei ruoli di genere, fino ad assumere una dimensione sociopolitica. Nella cultura contemporanea, i riferimenti ai disturbi sessuali e alle disfunzioni di coppia si sono fatti sempre più espliciti e hanno acquisito un ampio spettro di significati, di cui solo in parte si sono indagate le molteplici sfumature. Questo volume mira a fornire una ricognizione pluridisciplinare di un fenomeno rilevante e ancora largamente inesplorato. I saggi che lo compongono offrono analisi di testi e di corpora significativi, dalla narrativa europea e americana al cinema e alle serie televisive, dai trattati medici alle patografie, confrontandosi con le suggestioni metodologiche degli studi di genere e culturali, della socio-critica e delle medical humanities.
Il lebbroso della città di Aosta
Xavier de Maistre
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2022
pagine: 105
ISSN 2421-2326 «L'infelice è solo ovunque». «Perché mi fu data la luce? Perché la natura è ingiusta e matrigna solo con me?». Negli ultimi anni del Settecento, ad Aosta, un ufficiale incontra un lebbroso, confinato in una torre medievale per scongiurare il contagio della malattia, e ascolta con partecipazione la storia atroce della sua vita segregata. Lucido, inesorabile, espresso in uno stile di grande essenzialità, il racconto-verità di Xavier de Maistre, sospeso tra i modelli contrastanti dell'exemplum e del mal du siècle, suscitò una forte impressione nella Francia post-napoleonica. L'ispirazione cristiana si intreccia con inquietudini romantiche e con implicazioni storiche e sociopolitiche, tra risonanze del libro di Giobbe e anticipazioni delle figure ottocentesche della marginalità. Questa edizione presenta una nuova traduzione del testo, accompagnata dall'originale francese e seguita da testimonianze e contributi di Antoine Bar-bier, Joseph de Maistre, Xavier de Maistre, Rodolphe Tòpffer e da un saggio di Alphonse de Lamartine.
La società dello spettacolo-Commentari sulla società dello spettacolo
Guy Debord
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2017
pagine: 316
Guy Debord con questo libro scritto nel 1967, agli albori dell'era televisiva, ha intuito con lucidità agghiacciante che il mondo reale si sarebbe trasformato in immagini, che lo spettacolo sarebbe diventato "la principale produzione della società attuale". Siamo entrati nell'epoca dello "spettacolo integrato": è la fine della storia, "il crimine perfetto", scrivono Carlo Freccero e Daniela Strumia nella prefazione, che "ha soppresso la realtà". Non si può comprendere la logica e la strategia dei mass media senza fare riferimento alle tesi rivoluzionari de Debord.
Commentari sulla società dello spettacolo-La societa dello spettacolo
Guy Debord
Libro: Libro in brossura
editore: SugarCo
anno edizione: 1996
pagine: 251
Nominativo plurale. Letture dell'androgino romantico
Fabio Vasarri
Libro
editore: CLEUP
anno edizione: 1995
pagine: 196
Il rosso e l'oro. La fille aux yeux d'or di Balzac. Cinque lezioni a cura di Luca Pietromarchi e Agnese Silvestri
Alessandra Ginzburg, Susi Pietri, Agnese Silvestri, Francesco Spandri, Fabio Vasarri
Libro: Libro rilegato
editore: Biblink
anno edizione: 2017
pagine: 120
La Fille aux yeux d’or è analizzata da cinque versanti diversi: i fili della storia letteraria, della critica tematica, dell’indagine socio-economica, della comparatistica e della lettura psicoanalitica si intrecciano senza mai annodarsi tra di loro, a riprova della inesauribilità delle piste di lettura che questo capolavoro permette di seguire, fino al suo inafferrabile centro. Cinque letture che sono dunque altrettante finissime lezioni non solo su Balzac, ma sulla definizione di capolavoro letterario, sulla sua ricchezza, la sua ambivalenza e la sua infinita capacità di lasciarsi interrogare.