fbevnts Vendita online di DVD e libri di narrativa, tascabili, per ragazzi, professionali | Libreria Storielleria
Vai al contenuto della pagina

Libri di Chiara Gatti

Isole e idoli

Libro: Libro rilegato

editore: Interlinea

anno edizione: 2025

pagine: 208

Negli ultimi quattro anni, il MAN ha presentato al pubblico un programma pensato per alternare, ogni estate, mostre dedicate all'arte moderna con mostre dedicate invece ai linguaggi del contemporaneo tesi all'analisi di tematiche di grande attualità. Dopo il progetto Diorama. Generation Earth realizzato nel 2024, ora tocca nuovamente al Novecento delle avanguardie, esattamente come accaduto l'anno precedente con la scultura di Henri Matisse. Isole e idoli non presenta, tuttavia, la figura di un unico maestro protagonista, ma allarga il suo raggio di indagine a tutta una generazione di autori che, all'alba del Novecento, subirono fortemente il fascino delle culture extraeuropee, rivelando debiti e dialoghi fra l'arte moderna e i suoi modelli arcaici. Ponendosi criticamente come una riflessione sui concetti di alterità, primitivismo e le loro ricadute in un campo di dibattito esteso ben oltre la storia dell'arte, la mostra affonda nelle ragioni antropologiche connaturate alla presenza di figure totemiche nei circoscritti perimetri di un'isola e spiega come maestri del calibro di Gauguin, Pechstein, Miró, Arp o lo stesso Matisse, nel corso dei loro viaggi fra il Mediterraneo e i mari del Sud, abbiano riletto tale convivenza proiettando le loro stesse icone statuarie nella dimensione del sacro. Il retaggio delle tradizioni extra occidentali che fu assorbito dalle loro mani e dalla loro anima è documentato in un percorso evocativo e ricco - come accaduto in passato per la mostra di Picasso o per quella di Pininfarina e di Patrick Tuttofuoco - di accostamenti fra reperti in prestito dai maggiori musei archeologici della Sardegna (e oggi eccezionalmente dal Louvre di Parigi) e i dipinti, le sculture o le fotografie dei giganti del secolo scorso, approdati al MAN grazie ad accordi internazionali con la Fundació Pilar i Joan Miró di Maiorca o la Fondation Giacometti di Parigi. Si rinnova, altresì, il gemellaggio con il Museo Archeologico Nazionale G. Asproni di Nuoro, partner culturale del nostro museo da oltre tre anni e che conta, in questa occasione, la curatela della mostra affidata al suo ex direttore Stefano Giuliani. Nel panorama dei grandi nomi è stato ritagliato, infine, un posto significativo per due opere del sardo Giuseppe Biasi uscite dalle collezioni della Fondazione di Sardegna e che soggiornò in Africa nel corso degli anni venti; le sue figure di donne berbere si uniscono per la prima volta alla modernità cosmopolita dei colleghi europei (Tonino Rocca, presidente MAN).
25,00

Arte e poesia del ferro. Opere di Antonio Stagnoli, Luciano Zanoni, Ivan Zanoni. Prima Biennale internazionale d'arte di Odolo Museo di Pamparane

Arte e poesia del ferro. Opere di Antonio Stagnoli, Luciano Zanoni, Ivan Zanoni. Prima Biennale internazionale d'arte di Odolo Museo di Pamparane

Chiara Gatti, Giancarlo Marchesi, Domenico Montalto

Libro: Copertina morbida

editore: Lubrina Bramani Editore

anno edizione: 2009

pagine: 96

"Questa mostra è un omaggio all'industria, all'arte, alla cultura, alla storia della siderurgia. Una mostra che è un primo, ideale appuntamento d'un ciclo di eventi espositivi con cadenza biennale, tutti con la medesima finalità e la medesima sede: il Museo di Pamparane a Odolo, tempio del lavoro e della siderurgia valsabbini. Si tratta di una mostra eccezionale, che vede la partecipazione di tre artisti insigni: Luciano e Ivan Zanoni, scultori del ferro di fama internazionale, conclamati dalla critica e dal collezionismo; e Antonio Stagnoli, il maestro di Bagolino, che da oltre mezzo secolo, con la sua singolare pittura realista, testimonia la vita e la civiltà bagosse". (Domenico Montalto).
20,00

Transformazioni

Transformazioni

Lorenza Morandotti

Libro

editore: Planorbis

anno edizione: 2017

«Il concetto di leggerezza calviniana vibra in sottotraccia a ogni scultura di Lorenza. È il comune denominatore di immagini che portano con sé l’idea arcaica di anima fluida preservata all’interno di ogni materia del creato. Lorenza ha esplorato le origini del suolo vergine prima di estrarne un succo primordiale. La foglia, gemma vegetale, diviene allegoria di un’energia che palpita nel cuore della terra.»
10,00

Dim Sampaio. Catalogo della mostra (Gaeta, 4 marzo-10 aprile 2016)

Dim Sampaio. Catalogo della mostra (Gaeta, 4 marzo-10 aprile 2016)

Pietro Bellasi, Chiara Gatti

Libro: Libro in brossura

editore: Magonza

anno edizione: 2016

pagine: 32

Il catalogo della mostra "Furenti tropici. Dim Sampaio tra segni e colori in tempesta" alla Pinacoteca Comunale d'Arte Contemporanea di Gaeta (4 marzo - 10 aprile 2016), curata da Pietro Bellasi e Alessandro Sarteanesi, illustra attraverso un elenco delle opere e una serie di focus specifici i lavori in mostra del pittore brasiliano, nato nel 1975 a Sitio Novo. I testi critici di Pietro Bellasi e Chiara Gatti ne approfondiscono le tematiche e ne interpretano le implicazioni. Come nelle parole del primo autore: "per Sampaio "la vita" si innesta profondamente nella ricerca artistica, con il lavoro pittorico come imperativo categorico in cui l'attività, anzi il travaglio intellettuale ingenera fisiologicamente, con i suoi tormenti, la prestanza ideativa, l'abilità tecnica, l'impegno ottico, tattile, muscolare, gestuale [&] La pittura allora è per Sampaio l'attività e la dimensione del riscatto dall'orrore". Completa il percorso una biografia e una serie di fotografie dell'artista nello studio.
12,00

La Milano scolpita da Leone Lodi

La Milano scolpita da Leone Lodi

Chiara Gatti

Libro: Copertina morbida

editore: Officina Libraria

anno edizione: 2015

pagine: 108

Leone Lodi (Soresina, 1900-1974) è lo scultore più presente sulle facciate dei palazzi milanesi. Alcune sue opere sono entrate nell'immaginario comune. Come il celebre Leone di San Marco delle Assicurazioni Generali. Molte altre fanno parte del panorama urbano: gli altorilievi del Palazzo della Borsa, quelli dell'Università Bocconi, o la splendida Donna seduta all'ingresso della Triennale. Illibro racconta per tappe - corredato da una mappa per un tour a cielo aperto -la vicenda di questo maestro, che ha legato il suo nome alla storia dell'architettura della città e a grandi architetti come Mezzanotte, Pica, Piacentini o Pagano.
15,00

Lino Mannocci. «E l'angelo partì da lei» annunciazione. Con Dürer, Barocci, Figino, Sironi

Lino Mannocci. «E l'angelo partì da lei» annunciazione. Con Dürer, Barocci, Figino, Sironi

Andrea Dall'Asta, Chiara Gatti

Libro: Copertina morbida

editore: Lubrina Bramani Editore

anno edizione: 2014

pagine: 68

"Se i maestri antichi cercano di restituire fedelmente il testo evangelico nelle loro opere, come per esempio l'Annunciazione di Dürer che sembra mettere in scena il momento dell'Interrogatio, Lino Mannocci evoca invece liberamente il soggetto, collocando scene tratte da altre narrazioni bibliche, come quelle della cacciata di Adamo ed Eva." (Andrea Dall'Asta SJ, direttore Galleria San Fedele). "Se Roberto Longhi avesse dovuto immaginare una prosecuzione ideale in quella sua lunga genealogia di artisti toscani legati da un medesimo senso per la pittura misurata ed esatta, solenne e insieme carica di tenerezza, avrebbe certamente raggiunto la figura di Lino Mannocci. Per lui, che amava studiare con piglio quasi antropologico il debito delle origini raccolto nei secoli da autori della stessa terra, sarebbe stato naturale collegare ai modi espressivi dei grandi primitivi, da Giotto a Masaccio, le ricerche di un autore impegnato oggi a rileggere con garbo i termini di quella cultura umanistica e di quell'aurea semplicità ("primitiva misura mediterranea" la definì Arcangeli) figlia della sua storia innata." (Chiara Gatti)
20,00

Arte di vedere. Con Il disegno della città. Ediz. blu. Per le Scuole superiori. Volume Vol. 5
32,20

Arte di vedere. Ediz. rossa. Per le Scuole superiori. Volume Vol. 3

Arte di vedere. Ediz. rossa. Per le Scuole superiori. Volume Vol. 3

Chiara Gatti, Giulia Mezzalama, Elisabetta Parente

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Mondadori Bruno

anno edizione: 2014

44,90

Storie di manna. Grazia Gabbini

Storie di manna. Grazia Gabbini

Chiara Gatti

Libro: Copertina morbida

editore: Esseblu

anno edizione: 2014

10,00

Insolite natività. Un itinerario d'arte

Insolite natività. Un itinerario d'arte

Chiara Gatti

Libro: Copertina morbida

editore: Interlinea

anno edizione: 2012

pagine: 64

C'è qualcosa di misterioso, un personaggio strano, un dettaglio bizzarro, un aneddoto di cui molti ignorano l'esistenza. C'è qualcosa di inaspettato in alcune natività che sfuggono alle regole del classico presepe. In questo libro piccolo ma originale sono trenta i capolavori dell'arte di tutti i secoli che, frutto dell'estro geniale di maestri lombardi, nascondono all'ombra della capanna di Betlemme enigmi e segreti tutti da raccontare. Dal significato della prima immagine di Cristo in fasce, al dramma della levatrice scettica che si bruciò la mano testando la verginità della madonna. Dal sonno dei Re Magi ritratti in lettini colorati come quelli dei bambini, alla tenuta da viaggio di san Giuseppe che si scopre aver lasciato sola Maria nel momento del parto per correre alla ricerca di un'ostetrica. E, ancora, dalle sfilate cortesi nelle adorazioni del Quattrocento, fino alle notti buie, rischiarate da luci improvvise, nel secolo cupo della controriforma. In un viaggio popolato di voci fuori del coro, la storia della natività non avrebbe potuto essere più sorprendente.
12,00

Gianluigi Brancaccio. Archetipi della pittura
30,00

Alfredo Casali. Il cavaliere del tavolo

Alfredo Casali. Il cavaliere del tavolo

Chiara Gatti

Libro

editore: Pagine d'Arte

anno edizione: 2011

pagine: 40

"Poeta della sintesi e della leggerezza, costruisce racconti minimi dove l'orizzonte finisce sul bordo di un piano. Più in là, non si sa cosa ci sia. Lo sguardo rotola sulla superficie immaginando colline fra le pieghe di una tovaglia disseminata di michette simili a menhir misteriosi, monoliti tondi, colore della foschia e della notte, che sembrano scolpiti (più che dipinti) nel marmo serpentino. È il suo modo di sublimare la realtà, traslocando dettagli di un mondo quotidiano in una dimensione dove la memoria smussa i ricordi, ma dove, spingendosi troppo oltre, si rischia di perdersi nei territori dell'inconscio."
18,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.