Libri di Ana Blandiana
Variazioni su un tema dato
Ana Blandiana
Libro: Libro in brossura
editore: Donzelli
anno edizione: 2023
pagine: 256
(...) Mentre il miracolo è proprio la separazione, l'istante in cui la polpa viva della parola si stacca dalle ossa bianche, rinsecchite del significato, e scopriamo che lo spirito ci ha sempre uniti molto più del sangue. L'idea di conseguire efficacia lirica attraverso un linguaggio di estrema economia si riconferma nel più recente volume di versi di Ana Blandiana, pubblicato in Romania nel 2018. Vengono qui evocati gli effetti perturbanti della perdita e della separazione dalla persona amata, in un quadro che vede un continuo intrecciarsi di concretezza ed irrealtà, nel quale il gesto, quasi si trattasse di una sublime cerimonia, acquista un'aura simbolica accompagnata da numerosi riferimenti culturali. Di fatto, la separazione si dimostra impossibile: essa si è prodotta solo in apparenza, priva di effetti sull'intimità spirituale, il passaggio su questa terra essendo come un abito che si può dismettere o scambiare (Sapevo che è soltanto un abito). Chiarita fin da subito l'inseparabilità, resta da definire il nuovo genere di legame, che oscilla di continuo fra un'apparente luminescenza e la sensazione di un'ombra inattingibile, pur nell'aspirazione a riscoprire ancora un nesso palpabile… Perché il legame possa sussistere occorre che esso superi la materialità, dal momento che "lo spirito ci ha sempre uniti / molto più del sangue" (Come tra spirito e corpo). Lo spazio dell'aldilà, misterioso in sé, offre insicurezze riferite al valore del tempo, amplificando in tal modo l'ansia che suggeriscono i componimenti egizi dell'Antico Regno o al pari i lamenti profferiti da Gilgameš. Gioia e sentimento tragico attraversano immutabili la storia: "Cosa è l'amore, se non l'impossibilità che siano separate due creature che non hanno deciso loro di stare assieme? […] E cosa è l'amore se non la legge universale di abolizione delle frontiere?" (Cosa è l'amore)."
Behind the Nobel. Interviste a sette premi Nobel sul dopo vittoria
Emiliano Tognetti
Libro: Libro in brossura
editore: Graphe.it
anno edizione: 2023
pagine: 90
Che cosa succede ai vincitori di un premio Nobel, quando la cerimonia è finita e loro tornano alle proprie vite? Il giornalista curatore di questa raccolta lo ha chiesto a se stesso, e ha deciso poi di domandarlo direttamente a loro. Le interviste raccolte vanno molto oltre il commento ufficiale da conferenza stampa: ciò che emerge è una vera meditazione sul tema del destino dell’individuo dopo il conferimento di un’onorificenza tanto prestigiosa e “ingombrante”. I contributi dei vincitori (due Nobel per la Pace e cinque scienziati) rispondono a questioni profonde come i misteri dell’Universo: che cosa succede all’equilibrio personale, di fronte a un evento del genere? Come si gestisce la responsabilità nei confronti del futuro del Pianeta e delle giovani generazioni? È difficile mantenere una coscienza intellettuale integra quando ci si trova una somma del genere a disposizione? L’impressione che se ne ricava è che l’investitura amplifichi la natura dell’individuo senza distorcerla: dietro al nome che viene proclamato c’è sì un essere umano, imperfetto come tutti; ma c’è anche un’intenzione radicata di servizio verso il mondo, che si attua (prima e dopo la premiazione) nella ricerca, nell’attivismo, nell’esercizio della politica. Prefazione di Ana Blandiana.
Falso trattato di manipolazione
Ana Blandiana
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2023
pagine: 560
“Falso trattato di manipolazione” è un libro dedicato alla libertà di espressione, alle tecniche di manipolazione politica e ricerca del consenso, oltre che una riflessione su temi eterni come moralità, solitudine e la condizione dell’artista. L’autrice procede sul doppio binario della narrazione oggettiva e su quello della rivisitazione autobiografica, a partire dalla propria infanzia e adolescenza sino all’età adulta vissuta insieme al marito (il giornalista e scrittore Romulus Rusan): astro nascente della giovane generazione di poeti e scrittori romeni degli anni Sessanta, fino alla caduta del regime del dittatore Ceausescu nel 1989, dagli anni Novanta del secolo scorso è diventata una figura di riferimento per il rinnovamento politico e civico della società romena. Le sue considerazioni sul senso della scrittura come soluzione esistenziale, sul ruolo dell’artista in una società ideologicamente abusata, sulla formazione e sul divenire personale risentono molto delle sue esperienze passate che l’hanno vista coraggiosamente dissenziente nei confronti del regime e oggetto di censura e vessazioni. Il Trattato assume valore come lezione di vita oltre che di straordinaria testimonianza della lotta e della resistenza contro qualsiasi forma di dittatura.
Applausi nel cassetto
Ana Blandiana
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2021
pagine: 400
Sorvegliato dai servizi segreti, lo scrittore Alexandru Serban si ritira in un luogo remoto sulle rive del Danubio per raccontare le sue vicende di perseguitato politico, costretto al ricovero coatto e al progressivo abbandono dei rapporti sociali. Scrivere è il suo atto di ribellione e di libertà, un gesto simbolico compiuto anche dall’autrice di questa opera straordinaria. Miracoloso intreccio tra finzione e realtà, Applausi nel cassetto è il primo romanzo della poetessa romena Ana Blandiana. Frutto di anni di lavoro – e non poteva essere altrimenti – è la trasposizione creativa del vissuto di un’artista che negli anni Ottanta subì la censura e l’isolamento da parte del regime di Ceausescu. Pedinata dalla Securitate, isolata dagli affetti e impossibilitata a pubblicare, Blandiana mette in atto la propria resistenza all’annientamento continuando a scrivere, come il protagonista del suo romanzo. Con una prosa dal fraseggio ampio, che ci conduce attraverso molteplici piani narrativi e luoghi diversi – una città in continuo rifacimento, lo scavo archeologico di un sito bizantino, un ospedale psichiatrico, il fiume e la sua forza inarrestabile –, l’autrice dà vita a un’opera-mondo appassionante, ricca di simboli e profondità, che evidenzia la tensione tra individuo e Storia, tra libertà/prigionia e creazione artistica, da sempre in lotta contro la follia lucida della dittatura.
L'orologio senza ore. Testo romeno a fronte
Ana Blandiana
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2018
pagine: 144
"Simili a uccelli, in tutto simili a uccelli, le foglie rossastre planano senza muovere le loro ali nell'aria umida, in questo meriggio di pensieri occulti. Odo il tempo che cigola come una carrucola mentre solleva e sminuzza gli attimi, o forse sono gemiti emessi da foglie..."
La mia patria A4. Nuove poesie
Ana Blandiana
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2015
pagine: 168
Con questa ultima silloge di versi, già tradotti in spagnolo e inglese, Ana Blandiana (1942) si conferma ancora una volta come una delle voci liriche più alte della poesia romena contemporanea. In essa il metafisico e il simbolico s'intrecciano con il divino e il naturale - meditati con un senso di smarrimento e di mistero - in dosaggi di calibrata e ponderata finezza lirica che danno vita, in un linguaggio semplice e diretto, attuale, a composizioni di luminosa purezza, cariche di significati dalla folgorante magia espressiva. È questa la patria fatta di carta di Ana Blandiana, semplice ma universale, banale forse nelle sue candide e limitate dimensioni, ma smisuratamente spirituale per ciò che essa può contenere.
Il mondo sillaba per sillaba
Ana Blandiana
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Saecula
anno edizione: 2012
pagine: 248
Da un continente all'altro, da un paese all'altro, da una città all'altra. In questo libro-ventaglio di luoghi e di sensazioni, a metà strada fra il diario e il saggio giornalistico, Ana Blandiana - una delle maggiori poetesse rumene contemporanee - dispiega tutta la sua arte di scrittrice per compiere un giro intorno al mondo. La sua sensibilità e l'occhio vigile e benevolo colgono e ci offrono immagini e descrizioni di paesaggi e di umanità che il lettore ha qui il privilegio di poter godere attraverso la sua vivida ed emozionante scrittura. Interessata più a sottolineare i particolari e gli elementi meno evidenti, che sfuggono inevitabilmente all'osservatore sbadato e frettoloso come potrebbe essere il turista odierno mordi-e-fuggi - Ana Blandiana si sofferma con avidità a contemplare ciò che la circonda senza tralasciare il minimo dettaglio, andando oltre l'immediato dato fisico, investendolo di una luce nuova, filtrato attraverso la propria sensibilità, il proprio vissuto, la propria intima esperienza, le proprie emozioni, espresse in modo diretto, in uno sciolto fluire, che sgorgano aureolate.
Progetti per il passato e altri racconti
Ana Blandiana
Libro: Libro in brossura
editore: Anfora
anno edizione: 2010
pagine: 155
Alcuni tra i piu apprezzati racconti della nota autrice contemporanea romena Ana Blandiana, scelti tra due delle sue raccolte più famose: "Progetti per il passato" e "Racconti fantastici". Caratteristica che unisce il suo modo di scrivere è l'aspetto surreale delle situazioni, talento nato anche per esigenza, quando sotto il regime era più facile affrontare alcuni temi se tinti di fantastico. Genere questo già ricco nel passato letterario romeno, se pensiamo anche a uno dei suoi maggiori rappresentanti: Mircea Eliade. Nell'autrice viene personalmente reinventato, attraverso la poetica narrazione non solo di temi di un immaginario folcloristico ma anche di ricordi personali dell'infanzia.
Un tempo gli alberi avevano gli occhi. Testo rumeno a fronte
Ana Blandiana
Libro: Libro in brossura
editore: Donzelli
anno edizione: 2004
pagine: 189
Ana Blandiana è una delle voci liriche rumene più suggestive: una fama letteraria accompagnata dalla rilevanza del suo impegno civile e costruita attraverso una serie di volumi di versi e prosa fantastica che hanno definito via via la sua personalità creativa. La sua opera è un'incessante meditazione sulla creazione artistica e sulla natura umana: la purezza e la caduta nel peccato, la morte e la sopravvivenza, l'amore come aspirazione all'assoluto e insieme fuga dalla materialità contingente conferiscono alla sua poesia una dimensione fuori dal tempo. Il suo obiettivo è una solenne semplicità, che pone al centro del suo cosmo cose mortificate, vilipese e disadorne, anche se vive e trepidanti come la misteriosa natura dei paesaggi rumeni.