Libri di Alfredo Rienzi
Custodi ed invasori
Alfredo Rienzi
Libro: Libro in brossura
editore: Arcipelago Itaca
anno edizione: 2024
pagine: 100
Infinito andare
Emanuela Dalla Libera
Libro: Libro in brossura
editore: Il Convivio
anno edizione: 2022
pagine: 80
"Iniziano con il verbo 'amo' i primi due testi di "Infinito andare". Con incisività e trasparenza, l'indicativo presente in prima persona singolare delinea da subito l'universo poetico di Emanuela Dalla Libera e di questa sua ultima opera: chiarità, centralità del soggetto poetante, osmosi tra sé e il mondo - un mondo di natura e vento... L'autrice di "Infinito andare" - quanta sincerità, fin dal titolo! - si muove nel mondo (molti testi traggono spunto da luoghi precisi e definiti: Montecristo, Matera, Venezia, ecc. e ruotano nelle volute giornaliere e stagionali del tempo e delle occasioni), ma porta sempre con sé il proprio filtro di osservazione dell'esistente, oltre le contingenze e le apparenze. È il registro di questo permanente incontro tra esteriore ed interiore, con la sua tonalità emozionale e verbale, che costituisce la nota più caratterizzante e apprezzabile della poetica di Dalla Libera e di questa sua ultima opera."" (dalla prefazione di Alfredo Rienzi)
Sull'improvviso
Alfredo Rienzi
Libro: Libro in brossura
editore: Arcipelago Itaca
anno edizione: 2021
pagine: 72
Approdi-Landings
Sergio Gallo
Libro: Libro in brossura
editore: Arsenio Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 80
"Che Sergio Gallo, poeta ed indagatore d’orizzonti, già appassionato testimone in versi della storia contingente dell’umano e dell’ampio variegato respiro delle res naturae, si faccia viaggiatore e osservatore macrocosmico è atto, in definitiva, non sorprendente, anzi, coerente con la sua storia letteraria, ormai ampia e riconoscibile. Ma è scelta, ripeto, oltremodo meritoria e coraggiosa, come può esserlo la poesia che estende i limiti del narrabile e quando, nello specifico, si fa (ritorna) epica e mistero." (dalla prefazione di Alfredo Rienzi)
Partenze e promesse. Presagi
Alfredo Rienzi
Libro
editore: Puntoacapo
anno edizione: 2019
pagine: 120
"La poesia di Rienzi si è sempre mossa, o se si vuole, ha sempre tremato su un bilico, su una linea di confine. Confine è qui parola tematica, metafora che apre i due mondi. Da un lato l’ironia, intesa come lezione del freddo, filtro della mente che sorveglia la distanza, a volte anche dissimulazione e tono basso del versificare. Dall’altro la stupefazione, che è il momento in cui il pensiero deve cedere, assottigliarsi o franare su se stesso, fino a coincidere con un suo nulla, come davanti a una rivelazione" (dalla prefazione di Dario Capello). "'Partenze e promesse. Presagi' è libro verticale: tende all’alto partendo da un basso, viaggia con lo sguardo teso a un oltre che verrà, se verrà... È preoccupato per la vita, Rienzi, assume su di sé, come voce narrante, il peso etico di una rappresentazione figurale, cristologica: il poeta ha il compito di redimere, forse, sicuramente di consegnare un messaggio alla centesima scimmia, il suo pubblico, e idealmente il genere umano mutato inconsapevolmente e definitivamente, anche se il monte si è fatto troppo alto – come non pensare a Dante? – e i verbi rinunciano a significare, a rendere un senso al non essere" (dalla postfazione di Ivan Fedeli).
La parola postuma. Antologia e inediti
Alfredo Rienzi
Libro: Libro in brossura
editore: Puntoacapo
anno edizione: 2017
pagine: 128
Notizie dal 72° parallelo
Alfredo Rienzi
Libro: Copertina morbida
editore: Joker
anno edizione: 2015
pagine: 76
"Con usura" lamenta Pound nei suoi Cantos "nessun dipinto è fatto per durare o per conviverci / - si fa perché venda, e in fretta". È a questi versi che viene da pensare, per immediato contrasto, inabissandosi nella poesia di Alfredo Rienzi. Perché Rienzi - e non è in tal senso casuale che la presente raccolta segua a distanza di dieci anni l'ultimo suo lavoro organico - mostra e invita a un rapporto con la parola di tutt'altro segno, né usuraio né usurato, ma relazionale. Un rapporto di durata e convivenza, appunto, che a una convivenza e a una durata invita anche chi si trovi a leggerla. Versi, per intenderci, che non fanno venire voglia di essere spiegati o parafrasati, ma al contrario di essere riletti.
Del qui e dell'altrove. Nella poesia italiana moderna e contemporanea
Alfredo Rienzi
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2011
pagine: 168
"Ho raccolto nel presente volume alcuni saggi sulla poesia italiana moderna e contemporanea, scritti a partire dai primi anni del 2000, nei quali mi è occorso di affrontare aspetti e argomenti riconducibili, in diversi modi, al tema del confine, del limite: del Qui e dell'Altrove."
Custodi ed invasori
Alfredo Rienzi
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2005
pagine: 82
"Custodi ed invasori", vittime e carnefici, prede e predatori, soprattutto alati, come "palombe" e "nibbi", sono gli indizi della mondanità, della sua perversione anche simbolica tra "causa ed effetto", resa da Rienzi tramite una durezza stilistica che sa d'antico, in quanto vissuta nella materialità della "voce" e della "passione". Forse "custode" di una civiltà ormai smarrita(si), Rienzi, come un "pellegrino", ne tasta i segreti più riposti e i suoi versi, tra dualità e locuzioni anadiplosiche, cosparsi di repentine variazioni analogiche, non cedono mai al compromesso del canto ma vogliono chiarire pensierosi e lirici, anche interroganti il vero volto della natura, ancora più simbolica nel "nibbio" che nella "palomba" "di maniera" (R.B.).