Libri di Vittorio Foa
Dialogo sull'antifascismo il PCI e l'Italia repubblicana
Vittorio Foa, Aldo Natoli
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti University Press
anno edizione: 2013
pagine: 303
Il Pci, l'Italia repubblicana e la costruzione della democrazia in un paese che aveva alle spalle non solo un ventennio di dittatura fascista, ma anche i tratti oligarchici e i nodi irrisolti dell'Italia liberale, sono i temi attorno a cui si dipana la riflessione di due dei protagonisti della sinistra italiana tra guerra e dopoguerra. In un dialogo a tutto campo si affrontano le questioni dell'antifascismo nell'Italia degli anni '30, della "scuola" del carcere e del confino, della Resistenza e del "partito nuovo" di Togliatti, con particolare riferimento alla Roma del secondo dopoguerra: il riscatto e l'acculturazione politica delle classi popolari, che vide come soggetti i partiti della sinistra e la Cgil, le aspettative in un radicale cambiamento della società e le successive disillusioni, l'ambivalenza nella cultura politica del Pci tra identificazione con la Costituzione e mito dell'Urss, la battaglia contro il "sacco di Roma". E ancora: il XX Congresso del Pcus e la crisi del movimento comunista internazionale, la tensione tra tradizione e rinnovamento nella strategia togliattiana, la "via italiana" al socialismo e la questione delle "riforme di struttura", il centro-sinistra e la ripresa delle lotte operaie, la nascita di una componente di sinistra nel Pci negli anni '60 e la formazione del gruppo del Manifesto. Emergono qui, in un confronto di ampio respiro, il ruolo insostituibile svolto dalle forze del movimento operaio italiano nella costruzione della democrazia repubblicana...
Il difficile cammino del lavoro
Vittorio Foa, Vittorio Rieser
Libro
editore: Futura Editrice
anno edizione: 1994
pagine: 64
Scelte di vita. Conversazionei con Giovanni De Luna, Carlo Ginzburg, Pietro Marcenaro, Claudio Pavone, Vittorio Rieser
Vittorio Foa
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2010
pagine: 226
Tra un bagno di mare e una cena sotto la pergola della casa di Sperlonga, Vittorio Foa avvia intense conversazioni con gli amici che gli sono più vicini (siamo negli anni Ottanta, ai tempi dell'"edonismo reaganiano"). Al centro, le vicende forti della politica: anche di quella che è ormai storia. Vittorio Foa ha da poco finito di scrivere, con travaglio, la sua "Gerusalemme rimandata". È assorto ma fuori campo. Da più di quattro anni ha scelto il ritiro dalla vita pubblica. I temi s'intrecciano con la sua storia (la scelta antifascista e i suoi dilemmi, la crisi delle ideologie e insieme la speranza): discussioni appassionate sulla filosofia del mondo, guardando ai deboli, agli esclusi e al loro riscatto, proprio attraverso la politica, di cui il movimento operaio, i partiti della sinistra, il sindacato sono parti essenziali. Temi cruciali: quasi che Vittorio Foa e coloro che dialogano con lui percepissero profeticamente i segni di una svolta che segnerà in profondità l'Italia del futuro. Senza conformismi né censure, si affrontano alla radice, rivisitandole, le parole chiave della sinistra: il progresso sociale, l'esperienza del socialismo, la questione ambigua dei fini e dei mezzi. E poi, su tutte, il tema antiretorico, del rapporto tra biografia e politica: nello sguardo incrociato tra un protagonista che ha fatto la storia e chi la storia la studia (ai massimi livelli), la interpreta. Introduzione di Sesa Tatò.
Del disordine e della libertà. Padre e figlio tra incertezze e speranze
Vittorio Foa, Renzo Foa
Libro
editore: Donzelli
anno edizione: 1995
pagine: 128
Lettere della giovinezza. Dal carcere (1935-1943)
Vittorio Foa
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1996
pagine: 1111
Il cavallo e la torre. Riflessioni su una vita
Vittorio Foa
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 341
Lavori in corso 1943-1946
Vittorio Foa
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1999
pagine: 127
Attraverso memoriali, editoriali e articoli relativi al periodo che va dalla caduta di Mussolini alla scelta repubblicana, un protagonista della politica italiana analizza, con rigore e obiettività, gli anni in cui è nata l'Italia contemporanea. Il libro raccoglie articoli, soprattutto clandestini, redatti da Foa tra il 1943 e il 1946, all'indomani di eventi importanti sul piano sia storico che privato. Negli articoli relativi agli anni dell'immediato dopoguerra Foa compie una disanima che non risparmia critiche nemmeno ai vincitori, nemmeno agli oppositori delle dittature, e l'intera opera si offre come la testimonianza di una voce indipendente su un periodo chiave della nostra storia.
Il ritorno dell'individuo. Cosa cambia nel lavoro e nella politica
Massimo Crosti, Vittorio Foa
Libro
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 2000
pagine: 116
Il linguaggio del tempo. Conversazione con Vittorio Foa
Valter Casini, Vittorio Foa
Libro
editore: Casini
anno edizione: 2004
pagine: 94
Vittorio Foa nell'intervista contenuta in questo Dvd ci dona una riflessione storica e al tempo stesso filosofica sui vari aspetti e le declinazioni del linguaggio. Il Dvd contiene tre film di repertorio: "Giorni di Gloria" (1945), di Luchino Visconti, Marcello Pagliero, Giuseppe De Santis, Mario Serandrei, "La Costituzione vivente" (1998), di Guido Albonetti e Ugo Adilardi, "Gli anni del dopoguerra e la guerra fredda" (1996), una videoantologia a cura di Carlo Lizzani. All'interno della confezione, in un unico volume, la versione integrale dell'intervista a Vittorio Foa sul linguaggio e il testo della Costituzione della Repubblica Italiana alla cui stesura partecipò lo stesso Foa come membro della Commissione dei 70.
Cent'anni dopo. Il sindacato dopo il sindacato
Vittorio Foa, Guglielmo Epifani
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2006
pagine: 108
Passato, presente e futuro del movimento dei lavoratori nel dialogo tra un "vecchio organizzatore sindacale" e il leader della Cgil. Dalle prime forme di associazione operaia ai primi scioperi di massa, dalla resistenza antifascista alla costruzione della Repubblica, dall'introduzione delle tutele elementari del lavoro alla difesa dei nuovi diritti. Un viaggio nella storia del sindacato che è anche un viaggio nella storia del nostro paese. Ma anche l'occasione per gettare uno sguardo lungo sui nuovi confini delle identità sociali, mentre insieme alle forme dell'economia e dell'impresa si trasformano gli strumenti per difendere la dignità del lavoro.
Le parole della politica
Vittorio Foa, Federica Montevecchi
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2008
pagine: 62
Forse il degrado della politica e delle sue parole sta proprio nell'agire pensando di essere soli e nel pensare solo a se stessi. "Nei primi anni del secolo con Federica Montevecchi abbiamo pensato di scrivere questo libro con un obiettivo che si presentava ambizioso. Eravamo profondamente colpiti dal degrado del linguaggio politico in quel periodo che per brevità, e con una certa facilità polemica, chiamavamo il tempo di Berlusconi e che era anche il tempo nostro. In politica si parlava a vanvera, le parole non avevano più peso, soprattutto quelle del governo: se si poteva dire solo quello che conveniva, quale significato poteva avere un impegno per O futuro? Ci proponevamo, con Federica, di analizzare i motivi di questo degrado e, se possibile, di indicare una via di uscita. Il nostro punto di partenza sembrava semplice: perché le parole della politica apparivano prive di senso?". Così scrive Vittorio Foa introducendo questo volume in cui, ciascuno dei due autori compone una riflessione sul senso delle parole della politica.