Libri di Vincenzo Lavenia
La ghianda e la quercia. Saggi per Adriano Prosperi
Libro
editore: Viella
anno edizione: 2019
pagine: 204
Questo volume è un piccolo omaggio per Adriano Prosperi in occasione del suo ottantesimo compleanno; un segno di affetto e di gratitudine per il suo insegnamento da parte di allievi e colleghi che con lui si sono confrontati e da lui hanno imparato. Come Prosperi ha messo in evidenza in diverse occasioni, la ricerca delle origini (concentrarsi sulla ghianda invece che sulla quercia, avrebbe detto Marc Bloch) è un seme da cui nella storia sono germogliate facilmente l’intolleranza, la manipolazione e l’incomprensione del passato. I saggi riuniti in questo libro nascono da questa consapevolezza, sono legati da fili comuni e scaturiscono dall’analisi di una fonte. Nel solco dell’insegnamento di Prosperi, mirano alla ricostruzione di vicende individuali che attraversano i conflitti dell’età moderna e aprono uno sguardo sugli intrecci tra fedi, culture e aree del mondo diverse.
L'infamia e il perdono. Tributi, pene e confessione nella teologia morale della prima età moderna
Vincenzo Lavenia
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2004
pagine: 407
Il volume illustra il contesto in cui nacque, alla fine del medioevo, la separazione tra colpa e pena, tra peccato e reato, tra penitenza e punizione terrena. Con l'attacco del conciliarismo agli effetti delle scomuniche si avviò una riflessione che nel XVI secolo fu alla base della critica degli abusi dell'Inquisizione, della sua pretesa di violare il sigillo della confessione e di imporre pene (come la confisca) che colpivano innocenti. La crescente capacità coercitiva dei tribunali ecclesiastici e civili spinse teologi e canonisti cattolici a ridisegnare il ruolo della confessione.
Il catechismo dei soldati. Guerra e cura d'anime in età moderna
Vincenzo Lavenia
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2014
pagine: 128
Lo scontro tra le fedi cristiane che si apre con la Riforma protestante e il perdurare del conflitto con l'islam contribuiscono in età moderna alla rinascita dell'idea di guerra santa. Per iniziativa dei gesuiti, tra Cinque e Seicento compaiono anche i primi catechismi destinati ai soldati, un genere che avrà vasta fortuna assumendo talvolta la forma del libretto illustrato e dello scritto epistolare o diaristico. Rispetto all'estemporanea predicazione bellica del clero cattolico medievale, si struttura così in modo nuovo il rapporto tra pietà cristiana e valore militare con l'intento di trasformare, anche attraverso il conforto materiale e la preparazione "a ben morire", la sciagura della guerra in risorsa spirituale.
Un'eresia indicibile. Inquisizione e crimini contro natura in età moderna
Vincenzo Lavenia
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2015
pagine: 80
Nell'Europa del Cinque e Seicento, che rifiuta il mescolamento tra cattolici e seguaci di altre religioni, la Chiesa elabora la categoria speciale dei peccati contro natura. In questo contesto, la sodomia etero e omosessuale viene interpretata come un crimine ereticale, che prevede leggi severissime e, in alcuni casi, la condanna al rogo. La storia della disciplina di questi reati fornisce la cartina di tornasole per comprendere come una polizia della fede - quella inquisitoriale, divisa nei tribunali centrali pontificio, spagnolo e portoghese - allarga la sfera di ciò che considera eresia fino a includervi i comportamenti non conformi alle norme morali introiettate dalla società cattolica. La severità che si registra nella penisola iberica, dovuta anche all'odio contro l'islam e alle presunte empietà contro natura degli indios dopo la scoperta dell'America, viene attenuata dal Sant'Ufficio romano, preoccupato di preservare l'onore del clero, spesso implicato in casi di sodomia.
Storia del cristianesimo. Volume Vol. 3
Libro: Libro rilegato
editore: Carocci
anno edizione: 2015
pagine: 521
Con i quattro volumi della Storia del cristianesimo s'intende rendere conto della straordinaria ricchezza di un fenomeno religioso che attraversa e permea duemila anni di storia, con un linguaggio che cerchi di restituirne complessità e fascino. Il progetto dei quattro volumi è unitario, tuttavia ciascuno di essi può essere letto come opera a sé stante. L'interazione del cristianesimo con i diversi ambiti culturali è oggetto di particolare attenzione e il lettore troverà capitoli dedicati alle arti, all'economia, alle scienze, alla filosofia in una prospettiva il più possibile interdisciplinare. Dopo il Quattrocento il cristianesimo conobbe una grande trasformazione innescata dall'umanesimo, alla presa ottomana di Costantinopoli e dalla Riforma protestante. Cambiarono le relazioni tra clero e laici, città e campagna, potere ecclesiastico e autorità secolare. L'orizzonte globale aprì nuovi spazi alla conquista delle anime, e i rapporti con l'islam, l'ebraismo e i popoli extraeuropei generarono conflitti e contaminazioni. Il volume traccia la storia del cristianesimo tra la crisi della fede medievale e l'età della secolarizzazione, interrogandosi sulle mutazioni nei rapporti della religione con la politica, la disciplina sessuale, la scienza, la letteratura, l'arte.
Dio in uniforme. Cappellani, catechesi cattolica e soldati in età moderna
Vincenzo Lavenia
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2018
pagine: 293
Nel contesto delle guerre di religione cinquecentesche maturò un progetto missionario rivolto ai soldati, con la stesura di catechismi destinati agli uomini in armi e l'introduzione delle prime cappellate stabili a fianco delle truppe. Guardando alla teologia, alla giustizia, al lessico della violenza religiosa e alla tradizione neo-stoica, ma anche al concreto dispiegarsi del modello del «soldato cristiano» negli eserciti cattolici, il volume ricostruisce il profilo dei protagonisti di un progetto disciplinare inedito che accompagnò la lenta formazione degli eserciti professionali dopo la rivoluzione militare della prima età moderna; e, comparando lo sforzo religioso del clero cattolico e dei predicatori protestanti, ripercorre la storia della cura castrense dal XVI secolo fino alla Grande Guerra, quando il morire per la Patria sostituì l'appello a combattere nel nome di Dio.
Introduzione alla storia moderna
Marco Bellabarba, Vincenzo Lavenia
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Il Mulino
anno edizione: 2018
pagine: 481
La sintesi di storia moderna tracciata nel volume fornisce da un lato una serie di approfondimenti sulle questioni essenziali dell'epoca, dall'altro ne ricostruisce l'andamento cronologico non secondo il consueto modello narrativo, ma per luoghi e momenti-chiave. Caratteristica del libro, in linea con la più recente storiografia, è la considerazione non più eurocentrica del periodo, con largo spazio dedicato alle reti di relazione globali e alle vicende asiatiche.
Atti della Giornata Gentiliana in occasione del IV centenario della morte di Scipione Gentili (1563-1616)
Libro: Libro in brossura
editore: Eum - Centro Edizioni Università di Macerata
anno edizione: 2018
pagine: 213
Atti della Giornata Gentiliana (San Ginesio, 16-17 settembre 2016) in occasione del IV centenario della morte di Scipione Gentili (1563-1616).
Alberico Gentili. Diritto internazionale e Riforma. Atti del convegno (San Ginesio, 19-20 settembre 2014)
Libro: Libro rilegato
editore: Eum - Centro Edizioni Università di Macerata
anno edizione: 2019
pagine: 154
Atti del convegno della XVI Giornata Gentiliana, San Ginesio, 19-20 settembre 2014.
Storia della Chiesa. Volume Vol. 3
Vincenzo Lavenia
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2020
pagine: 364
Tra la fine del Quattrocento e gli inizi del Cinquecento l’occidente cristiano, che interrompe il dialogo con le Chiese orientali e teme l’avanzata dell’islam, è attraversato da ansie di rinnovamento, da pressioni conversionistiche e dalla cesura della Riforma protestante. Il concilio di Trento inaugura una lunga epoca caratterizzata dal protagonismo della Curia romana, dalla nascita di nuovi ordini religiosi, dall’iniziativa dei vescovi, dal disciplinamento dei fedeli e dalla mondializzazione cattolica. L’espansione coloniale iberica permette l’evangelizzazione di vaste aree del globo, mentre le strutture della Chiesa si radicano in America, in Africa e in Asia. La scienza, la critica testuale e le deviazioni mistiche pongono del Seicento nuovi problemi destinati a restare irrisolti, mentre il papato perde lentamente il suo ruolo politico e, nel secolo successivo, deve rispondere alla crescita degli Stati territoriali, che tentano di monopolizzare il governo delle anime, e alla minaccia di una cultura secolare che condanna il cattolicesimo e la stessa fede cristiana. Con la Rivoluzione francese finisce una stagione della storia della Chiesa e si apre un difficile rapporto con la modernità. Il volume si colloca in una collana di testi rigorosi e agili a un tempo, rivolti soprattutto al pubblico di università, facoltà teologiche, istituti di scienze religiose e seminari.
Il mite maestro. Saggi in memoria di John Tedeschi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2025
pagine: X-262
I saggi qui raccolti sono il dono affettuoso di una comunità di studiosi a John Tedeschi, il "mite maestro", per ricordarne l'incisività di pensiero, la capacità di scrittura, riconoscendone un'eredità che va ben oltre la sua produzione scientifica. Senza abbandonare gli studi di storia ereticale propriamente detta, Tedeschi è stato il capofila di lavori dedicati all'inquisizione e alle forme di repressione dell'eresia, che aprirono, negli anni '70, un filone di ricerca quasi vergine, indirizzando l'attenzione sui meccanismi di un tribunale che era il cuore del potere della Chiesa in Italia. Questo volume vuole essere un tributo al suo insegnamento, seguendo le tematiche che sono state il suo percorso di ricercatore, dall'eresia alla censura, dalla blasfemia all'apostasia, e alla storia della storiografia, dall'inquisizione come tribunale ai grandi processi, dalle storie di ebrei alla demonologia, e alla caccia alle streghe.
Peccato o crimine. La Chiesa di fronte alla pedofilia
Francesco Benigno, Vincenzo Lavenia
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2021
pagine: 296
A partire dagli anni Ottanta, migliaia di sacerdoti in tutto il mondo sono stati inquisiti per aver abusato sessualmente di minori. Decine di vescovi e di cardinali sono stati accusati di aver coperto e insabbiato le inchieste. Ma come mai la Chiesa ha faticato a reagire e non ha saputo affrontare lo scandalo della pedofilia? Le molte spiegazioni offerte sinora sono parziali e nel complesso insoddisfacenti. Davvero la responsabilità è attribuibile al clericalismo o alla libertà sessuale della nostra società? Questo libro propone una chiave di lettura diversa che parte dalla storia della Chiesa e dalla sua tradizione dottrinale. Per molto tempo, infatti, la pedofilia è stata considerata dalla Chiesa un peccato e posta sullo stesso piano dell'omosessualità. Ma mentre l'opinione pubblica del mondo occidentale ha preso a considerarla come il crimine peggiore, il più irredimibile, la Chiesa ha continuato a giudicare l'abuso di minori come qualcosa di emendabile, attraverso la confessione e la penitenza. Un caso clamoroso e molto significativo della difficoltà di adattarsi al mutamento storico.