Libri di Stefano Scioli
Noterelle di storia della cultura e delle idee
Stefano Scioli
Libro: Libro in brossura
editore: Persiani
anno edizione: 2025
pagine: 106
I contributi raccolti nel presente volume sono piccole tracce d'un itinerario di conoscenza complesso, un percorso di studio e ricerca sul Male inteso sia come "morbo, affezione, patologia" sia come "delitto, ingiustizia, sopruso": un percorso che, nel tempo, si sta definendo e precisando – sempre più – nell'impegno della navigazione, prim'ancora che nel raggiungimento d'un (eventuale) approdo speculativo stabile o d'un porto ermeneutico anche solo momentaneamente sicuro. Piccole tracce d'una traiettoria di riflessione, a un tempo, culturale e spirituale.
Letteratura italiana di viaggio. Percorsi critici dal Medioevo al Seicento
Stefano Scioli
Libro
editore: Pàtron
anno edizione: 2024
pagine: 314
In una realtà inquieta e travagliata come la nostra, la "letteratura di viaggio" può dischiudere - alla conoscenza - preziosi universi, capaci di farsi riflessione autentica sulla condition humaine, tramite approcci interdisciplinari, pluriprospettici, intersezionali, e divenire banco di prova per strategie feconde di studio e ricerca, mosso orizzonte di confronto con ambiti disciplinari e professionali differenti ma in felice dialogo, momento d'empatico contatto interpersonale e interculturale, memoria attiva allo specchio dell'autocoscienza, frontiera aperta all'Alterità, palestra per un addestramento possibile nei confronti della complessa rete dispiegata dal reale. Il volume prova a condividere traiettorie di conoscenza tramite l'ascolto delle voci e dei vissuti di persone che - soprattutto dalla spècola "italiana" - hanno lasciato traccia d'esperienze di viaggio tra Medioevo e Seicento, e di persone che a quelle esperienze hanno dedicato tempo, studio, impegno, attenzione, ricerca, con risultati forieri di ricco dibattito.
La Grecia classica in «Maia» di Gabriele D'Annunzio. Linee di ricerca
Stefano Scioli
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2022
pagine: 320
Il viaggio in Grecia, nell’estate del 1895, risultò per Gabriele D’Annunzio, occasione feconda di scrittura. Se il tour, pur esperito in compagnia d’una lieta brigata in cerca di svago e divertimento sulle tracce – dotte – dell’antica civiltà, durante il suo concreto svolgimento, offrì disagi e fastidi al poeta, nella pagina esso fu capace di alimentare traiettorie d’arte mirabili, a specchio d’un colloquio con i classici profondo e sincero, che, reso alimento interiore (non solo memoria erudita), nutrì diverse prove letterarie, e soprattutto l’epos debordante di Maia. Ma il recupero dell’antico, tra fulgori e clamori, conosce presto – e cupa – la macina del Tempo, che ogni cosa illanguidisce e vanifica, e l’ombra lugubre della Malinconia, in grado di spegnere significati ed eroici baluginii già vivi e vitali, consegnando tutto al soffio implacabile del nulla.
Natura, società e politica nella letteratura bolognese del Settecento
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2021
pagine: 216
Nato da un progetto di ricerca presentato a Bologna durante il XXII Convegno Nazionale dell'Associazione degli Italianisti nel 2018, il volume raccoglie contributi dedicati all'indagine di aspetti centrali delle vicende bolognesi del XVIII secolo. L'intento è quello di segnalare l'importanza del capoluogo emiliano nella cultura di un periodo che sta finalmente tornando a imporsi all'attenzione degli studiosi. I saggi qui raccolti cercano perciò di valorizzare esperienze non solo letterarie ma anche scientifiche e artistiche, garantendo spazio all'indagine di testi rilevanti, soprattutto se considerati nel loro legame con la più generale enciclopedia dei saperi (storia, filosofia, diritto, economia, antropologia, arti, scienze, cultura materiale e immaginario collettivo). Il taglio spiccatamente interdisciplinare caratterizzante sia i singoli contributi sia la cornice generale che li raccorda in un orizzonte comune offre l'affresco articolato di un'epoca intera, considerata da quell'importante angolo di osservazione che fu la composta geografia culturale della città emiliana. Teatro, Arte, Scienza sono il banco di prova di percorsi speculativi che, attraversando Arcadia e Illuminismo, arricchiscono il secolo di opere significative, arrivando a incidere profondamente nella storia delle idee.
La luna e i falò
Cesare Pavese
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2021
pagine: 224
“Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c'è qualcosa di tuo”. Un uomo torna dall'America, dove ha fatto una piccola fortuna, e ricompare sulle colline delle Langhe che lo hanno visto bambino. Ora non è più un trovatello, cresciuto dalla carità di una famiglia di contadini, ora è un altro, e vuole che chi lo ha conosciuto piccolo, povero, vinto, veda che ha fatto strada, che è diventato qualcuno. Ma nei luoghi del passato qualcosa si è perso, chi lo conosceva allora non è più qui per prendere atto del suo cambiamento - perché anche questi luoghi, in apparenza fissati nel tempo mitico dei cicli della luna e del lavoro dei campi, hanno attraversato una trasformazione, parallela a quella del protagonista, e in parte da essa determinata. Ai falò magici che nel tempo dell'infanzia punteggiavano le alture in occasione delle feste contadine, altri se ne sono aggiunti e sostituiti - non più propiziatori di un ricco raccolto, ma portatori di distruzione: i fuochi della guerra da poco finita e del conflitto civile, i fuochi di una modernità che brucia un passato mitico e inalterabile per offrire non si sa quale prospettiva di futuro.
Francesco Zambeccari e l'illuminismo in mongolfiera
Stefano Scioli
Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2016
pagine: 142
Questo libro ricostruisce la figura di Francesco Zambeccari, ricollocandone la vita e le aspettative nella Bologna a cavaliere del Sette e dell’Ottocento. Di tale milieu fu certo un frutto singolarissimo l’«aereo viaggiator felsineo», galantuomo, scienziato, utopista, riformatore, operoso nella città di Luigi Ferdinando Marsili, di Zamboni e De Rolandis, del giovane Foscolo, di Antonio Aldini e Luigi Savioli. A quell'epoca, tra la fine di una stagione, la “bufera” dell’invasione napoleonica e ciò che Carlo Calcaterra avrebbe chiamato «il nostro imminente Risorgimento», Bologna guardava all'Europa mentre l’Europa guardava a Bologna, non senza rendere il giusto onore al retaggio spirituale, alla suprema e nobile leggerezza, di Francesco Zambeccari.
Machiavelli
G. Mario Anselmi, Stefano Scioli
Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2013
pagine: 152
Machiavelli, a partire dai testi fondativi della moderna arte politica come "Il Principe" o "I Discorsi", fino alla caustica corrosività della "Mandragola" o dell'"Asino", continua a parlare al lettore contemporaneo in un modo inquietante e ansioso: gli eventi ora liberatori ora tragici ora imprevedibili degli ultimi anni e degli ultimissimi tempi, lungi dal farci collocare definitivamente in soffitta il "Segretario" fiorentino, ci spingono ancora a interrogarlo e a ritrovare nelle sue pagine la lucida analisi e l'appassionata frequentazione di alcuni dei grandi temi della nostra società e dei suoi travagli. Per Machiavelli l'uomo è impastato e condizionato da bisogni istintivi così radicali che la sua origine va collocata nell'egoismo e nella ferocia. Di qui la necessità di "leggi" e di "savi datori di leggi" capaci di trasformare questa linfa istintuale ricchissima ma anche distruttiva in energia positiva per il dominio di sé e del mondo, per l'equilibrato crescere delle società e degli Stati, per un più armonico rapporto tra governanti e governati.
Illuminismo e Settecento riformatore. Un lessico per la contemporaneità
Libro
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2020
pagine: 272
Il libro nasce dall'idea comune di confrontarsi sul Settecento e sull'Illuminismo muovendo da diverse discipline. Vorrebbe essere l'inizio di un progetto condiviso, da proseguire negli anni mettendo a fuoco la storia e le caratteristiche di quel secolo e di quel movimento e il loro possibile influsso sulla contemporaneità. Nel testo l'analisi di un ventaglio di concetti fecondi per il dibattito del XVIII secolo (Costituzione, Contratto, Coscienza, Sapere, Felicità, Educazione, Occupazione, Gusto) s'incontra con lo studio critico di alcune traiettorie di pensiero settecentesco giunte sino a noi (Medicina, Arte, Stato di diritto, Economia, Ricezione dell'Illuminismo). Senza dimenticare lo specimen significativo offerto da un ambiente culturale privilegiato: la Bologna del tempo (Ruolo delle donne, Scienza e Tecnica, Fiscalità). Il progetto si propone anche un piccolo intento trasformativo, di ripresa attiva di quelle che sono state idee e azioni importanti nella fondazione del mondo attuale e di cui non si vorrebbero perdere l'eredità e la ricchezza creativa.
Letteratura italiana di viaggio
Stefano Scioli
Libro: Libro rilegato
editore: Persiani
anno edizione: 2026
pagine: 302
Nel volume si propongono possibili itinerari di studio e ricerca relativi a percorsi culturali di letteratura di viaggio, muovendo dal confronto diretto con la voce di autori e autrici, di studiosi e studiose. Il primo contributo desidera tratteggiare un ragguaglio di problemi legati alle "scritture di viaggio". Il secondo scritto espone un caso di studio riguardante la ricezione novecentesca di "temi odeporici" propri della letteratura di viaggio del XVII secolo. Il terzo contributo (su villeggiatura, vacanze, turismo nell’orizzonte letterario) si propone d'offrire – per rapida campionatura – un "itinerario tematologico" teso ad affrontare alcune vicende storico-culturali del "viaggio curativo" e del "viaggio di piacere".
Medici a Bologna
Stefano Scioli, Marco Veglia
Libro: Libro rilegato
editore: Persiani
anno edizione: 2025
pagine: 112
Prosegue – nella nuova serie della collana di Medical Humanities – la pubblicazione di studi dedicati a figure di medici che a Bologna hanno proficuamente operato, in veste clinica e/o didattica. Lungo questa linea d’interessi, il presente volume, nato da una serie di pubblici incontri svolti - nel 2024 - presso la prestigiosa Sala Vasari dell'Istituto Ortopedico Rizzoli, desidera offrire indagini meticolose su alcuni celebri medici, come Andrea Vesalio, che, con il suo alto magistero, ebbe lunga – e discussa – eco nei secoli, costituendo un capitolo fondamentale di Storia della medicina, Francesco Rizzoli impegnato – assiduamente – nella chirurgia ottocentesca non solo bolognese, sino a Bartolo Nigrisoli, che seppe condividere, dal suo campo d’azione professionale, un preclaro insegnamento alla libertà.
Augusto Murri medico umanista
Libro: Libro rilegato
editore: Persiani
anno edizione: 2025
pagine: 100
Il volume raduna contributi nati e sviluppati e partire dal pubblico incontro organizzato – sabato 17 dicembre 2022 – dalla Società medica chirurgica di Bologna (presso l’Aula delle Adunanze – Palazzo dell’Archiginnasio), intorno alla figura del "medico umanista" Augusto Murri. Un momento felice d’aperto confronto con il coinvolgimento di personalità illustri del mondo della cultura accademica. Ne è scaturita un'occasione preziosa di dibattito per tracciare poi – nelle pagine qui raccolte – un bilancio critico relativo all’importante figura di "uomo di scienza" rappresentata dal celebre clinico e, nel contempo, verificare convergenze e intersezioni tra il lavoro di studio e ricerca svolto da enti e istituzioni cittadine e le attività promosse dal Centro studi di Medical Humanities del Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell’Alma Mater Studiorum-Università di Bologna.
Medical Humanities e Covid-19
Libro: Libro rilegato
editore: Persiani
anno edizione: 2025
pagine: 270
Il volume, che apre una nuova serie della collana editoriale dedicata alle Medical Humanities, raccoglie - in forma di durevole, condivisa memoria – contributi relativi alle forme di resistenza messe in atto rispetto al tragico scenario imposto dall'emergenza sanitaria da Covid-19. La prima parte ("Riflessioni") dà spazio a indagini specialistiche di taglio interdisciplinare, angolate secondo felici prospettive professionali, e si concentra su aspetti specifici legati al presente stato di cose, la seconda ("Testimonianze") al racconto di concreti vissuti "collettivi", con sguardo attento soprattutto al mondo della formazione, dell’istruzione, della "cultura" per mostrare strategie poste in campo da istituzioni e realtà nel territorio bolognese (come l'Ateneo e il Conservatorio, ma anche il mondo della scuola, del teatro, delle biblioteche, delle librerie). Nel quadro di una fitta rete di relazioni vitali tra saperi e competenze tramite collegamenti tematici, attenzione è rivolta a esperienze e dibattiti sugli effetti sociali, sanitari, economici, culturali e umani drammaticamente connessi alla pandemia.

