Libri di Silvestro Lo Cascio
L'estate dura poco
Silvestro Lo Cascio
Libro: Libro in brossura
editore: Scatole Parlanti
anno edizione: 2022
pagine: 142
Una sera come tante, Costinel naviga su internet e beve vino rosso fino a notte inoltrata. Prima di andare a letto, vede sul comodino lo schermo del telefonino della sua compagna Elena illuminarsi. Da quel momento, l’uomo comincia a riversare su di lei tutta la sua violenza e gelosia, la picchia, la insulta e l’accusa di tradimento, il tutto davanti allo sguardo traumatizzato della loro bambina. Quando Elena spaventata e stremata minaccia di chiamare la polizia, Costinel fugge via nella notte. Aiutato dal suo amico Marco, trova una sistemazione provvisoria in un vecchio casolare di campagna. In quei giorni passati davanti a delle birre, i due rivivono con malinconia i ricordi di quando lavoravano insieme a Monaco di Baviera. Ma la fuga dura poco e Costinel finisce in carcere. In una giornata particolarmente turbolenta della sua detenzione, vaga con i pensieri e ripercorre quello che forse è stato il suo ultimo vero anno di vita, quando all’età di sedici anni un segreto svelato ha scombussolato per sempre la sua esistenza.
Innamorarsi di uno psicopatico. Le relazioni amorose patologiche in psicoanalisi e nel cinema
Silvestro Lo Cascio
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2019
pagine: 122
Una lettura psicoanalitica delle relazioni amorose patologiche per far luce su un fenomeno che coinvolge ormai tantissime persone che nell'amore trovano o hanno trovato solo sofferenze. Un libro per osservare quali dinamiche inconsce muovono quei meccanismi irrazionali che portano una donna a "innamorarsi di uno psicopatico". Uno studio del costrutto di psicopatia, per sviscerarla in tutte le sue sfaccettature, fino ad arrivare alle componenti narcisistiche che la caratterizzano. Partire quindi dalla psicopatia, utilizzarla quasi come un prototipo del male, per conoscere alcuni tratti di molti uomini violenti. Una visione delle identificazioni che avvengono in determinate coppie per approfondire le dinamiche sentimentali connesse a perpetuate scelte masochistiche del partner. Percorrere allora le relazioni non ricambiate, le relazioni dove ad amare è solo uno dei due partner. Le relazioni dove l'amore è ricercato nell'odio e nella sofferenza. Le relazioni che sfociano nella violenza; le relazioni che nascono dall'inganno; le relazioni dove uno dei due, e in genere la donna, assumerebbe il ruolo dell'oggetto da controllare, da possedere, da distruggere, come se avesse un che di terribile da espiare, e l'unico modo per farlo è quello di sottostare al suo innamorato. Le relazioni caratterizzate da una forte attrazione per il male, le relazioni dove a sedurre è ciò che fa paura. Psicopatia, narcisismo e masochismo faranno da trama ai traumi subiti o perpetrati. L'amore visto da un'altra prospettiva: quella oscura, quella che fa male, quella che fa tanto soffrire e lascia nell'angoscia quando finisce. Relazioni in cui, uomini senza scrupoli annullano, con violenza fisica o anche psicologica, la soggettività di quelle donne che li hanno amati e difesi dai giudizi della gente, trascinandole dentro una perversione relazionale senza via d'uscita. Per concludere, un capitolo dedicato al cinema per parlare ancora di donne e delle loro storie. E per incontrare queste donne e le loro storie, si è deciso di andarle a cercare al cinema, esattamente nei film. E non importa se hanno interpretato ruoli da protagoniste oppure no, si è scelto semplicemente di vedere tanti film per cercarle, osservarle, incontrarle.
Mi innamoro solo degli psicopatici
Silvestro Lo Cascio
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2018
pagine: 160
Quando si parla di relazioni dolorose è quasi diventato uso comune dire «mi innamoro solo di psicopatici», «il mio ragazzo è uno psicopatico», «anch'io sono una psicopatica» solo per citare alcune espressioni ormai entrate nel lessico giovanile e non solo. Partendo da tali affermazioni, può essere utile parlare del costrutto vero e proprio di psicopatia, sviscerarla in tutte le sue sfaccettature e quindi anche nelle componenti narcisistiche che la caratterizzano. Relazioni in cui, uomini senza scrupoli annullano, con violenza fisica o anche psicologica, la soggettività di quelle donne che li hanno amati e difesi dai giudizi, trascinandole dentro una perversione relazionale senza via d'uscita, e che non ha nulla di sessuale, di erotico, di morale, ma semplicemente narcisistica. Il lavoro termina con una parte dedicata al cinema dove, attraverso alcuni film, si raccontano storie di donne che nell'amore hanno trovato la sofferenza.