Libri di Romano Màdera
Una spiritualità laica. La vocazione a essere finalmente umani
Romano Màdera
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2025
pagine: 176
È possibile vivere un'esperienza spirituale al di fuori della religione? La dimensione della spiritualità, intesa come ricerca di senso indipendente dalle istituzioni religiose, ha radici profonde nell'esperienza umana. Lungi dall'essere un'esclusiva delle fedi tradizionali, può manifestarsi anche a chi non crede in Dio o non aderisce a una fede specifica. Attraverso un percorso che intreccia filosofia, storia e riflessione personale, Romano Màdera, filosofo e psicoanalista, analizza il significato autentico del termine «laicità», sganciandolo dall'opposizione con la dimensione religiosa, e riconoscendolo invece come uno spazio aperto al dialogo e alla pluralità delle visioni del mondo. Si delinea così una spiritualità che attraversa le religioni senza appartenere a nessuna, capace di riconnettere credenti e non credenti nella ricerca di un orizzonte etico condiviso. In un'epoca segnata dalla secolarizzazione e dalla frammentazione del senso, Una spiritualità laica invita a riscoprire lo «spirito» come forza dinamica che anima la ricerca interiore, valorizzando le consonanze tra tradizioni diverse. E lo fa soffermandosi sul pensiero di molte figure note: da Nietzsche e Jung, passando per Ernst Bernhard e Roberto Calasso, fino ad arrivare a Martin Luther King, Thomas Merton, Thích Nhất Hạnh e Rosa Luxemburg. Dopo i fallimenti che le religioni (ma anche le concezioni filosofiche, etiche e scientifiche) portano in eredità, Màdera intravede la possibilità di una rinascita: in una spiritualità che, liberata dai «peccati strutturali» dell'etnocentrismo, del sessismo, del classismo, dell'autoritarismo e dell'antropocentrismo acritico, sia finalmente non dogmatica, aperta al confronto e radicata nell'esperienza umana universale.
Sconfitta e utopia. Identità e feticismo attraverso Marx e Nietzsche
Romano Màdera
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 238
È all'interno del nodo che lega teoria del feticismo e teoria del valore che risiede la fondazione, secondo Marx, della teoria rivoluzionaria. È proprio a questo fondamento che deve mirare la critica: sotto le vesti della teoria bisogna infatti procedere, ormai, a fare i conti con il fallimento pratico di un progetto di liberazione che, in quanto tale, è rimasto soltanto una vaga intuizione. A cinquant'anni dal 1968, Romano Madera - filosofo e psicoanalista che di quella sinistra extraparlamentare fu una delle anime (fondatore del gruppo "Gramsci" e redattore di "Rosso") - riprende e aggiorna le considerazioni formulate in uno dei suoi più noti scritti post-sessantottini ("Identità e feticismo", 1977) per osservare dalla giusta distanza cosa è rimasto di quella magnifica illusione. Oggi, in un mondo dominato da una globalizzazione che affossa le classi subalterne, viene da domandarsi se le categorie marxiane non siano divenute radicalmente inadatte, con l'insistere sui concetti di classe e di coscienza di classe, a descrivere i bisogni qualitativi che, in modo confuso, magmatico, hanno comunque risvegliato una speranza di liberazione dentro la storia contemporanea.
La filosofia come stile di vita. Introduzione alle pratiche filosofiche
Romano Màdera, Luigi Vero Tarca
Libro
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2003
pagine: 256
Quando si pensa alla filosofia nell'opinione comune, ma anche tra gli stessi filosofi, la si intende quasi sempre come un discorso che esamina altri discorsi, scientifici o etici, per saggiarne l'attendibilità. Ma la filosofia è stata, fin dalle sue origini, ricerca di saggezza che nasceva da un certo modo di vivere e si trasmetteva attraverso esercizi spirituali, un aspetto dei quali era l'attività propriamente teorica. Il libro illustra sia alcuni dei motivi teorici per i quali questa importante dimensione è stata a lungo trascurata, sia le ragioni che rendono oggi possibile ed entusiasmante una sua riproposizione in forme adeguate al tempo presente.
La bambina nella campana di vetro e le belve feroci
Giovanna De Carli, Romano Màdera
Libro
editore: La Biblioteca di Vivarium
anno edizione: 2008
pagine: 148
La carta del senso. Psicologia del profondo e vita filosofica
Romano Màdera
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2012
pagine: 408
La nostra è un'epoca di grande disorientamento: un affannato stordimento si accompagna a decisioni sempre revocabili e confuse, la misura psichica e spirituale dell'esperienza è turbata. La necessità di ricercare una "carta del senso" nasce dalla duplice esigenza di rispondere all'incertezza e di esercitare la propria libertà. Identificare un percorso capace di reggere le asprezze della vita significa infatti portare alla luce la verità di se stessi uscendo dalla prigione del proprio io angusto per trascendersi nel mondo. Nel solco di un rinnovamento della saggezza antica, l'autore delinea una via percorribile nella vita personale e nella vita pubblica, mettere a frutto i saperi della psicologia profondo e quelli della filosofia intesa come modo di vivere, a partire da Cari Gustav Jung e da Pierre Hadot.
Carl Gustav Jung
Romano Màdera
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2016
pagine: 154
Ogni vita umana chiede di essere salvata. Ogni vita umana si fa strada nel mondo impersonale delle convenzioni, si scava nella pietra refrattaria dei conformismi, si mette in cerca della voce segreta che la chiama a spogliarsi di ciò che è noto ma non le appartiene, per assumere fino in fondo ciò che le appartiene ma non conosce ancora. È sull'onda di questa idea di salvezza che Romano Màdera rivisita il pensiero di Carl Gustav Jung, mettendo al centro della sua rilettura il documento più enigmatico dell'intera opera junghiana, quel Libro rosso che lo psicoanalista svizzero aveva composto in una stagione segnata dal travaglio interiore e dalla necessità drammatica della trasformazione della propria vita come del proprio pensiero. Màdera rilegge con pazienza e audacia queste pagine sconcertanti e personalissime regalandoci una rivisitazione filosofica e quasi sapienziale del lascito junghiano. E ci dona un libro capace di misurarsi in maniera radicale con gli enigmi tutti umani del sacro come potenza di trasformazione, della morte interiore come fuga dai pericoli della metamorfosi, della rinascita come incalcolabile avventura del divenire se stessi.
Per una filosofia del tra. Pensare l’esperienza umana sulla soglia
Paolo Bartolini, Silvano Tagliagambe
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 168
L'uomo è l'espressione di un'opposizione che lo rende anfibio in quanto vive in due mondi che si contraddicono: quello del finito, che lo rinchiude nella temporalità terrena, e il regno dell'infinito, del pensiero e della libertà. Questi due mondi sono accomunati dal fatto di essere entrambi ambienti del nostro vissuto, per cui non possono essere considerati incompatibili: vanno posti in una correlazione che, non potendo ignorare le loro differenze, produce un attrito animante, dal quale ha origine la cultura, la potente forza trasformatrice che crea il passaggio tra gli spazi della percezione quotidiana e dei saperi profani e quelli dell'indicibile. È questo il luogo intermedio immaginale, autentico tessuto connettivo che mette in relazione aspetti della realtà troppo spesso scissi e contrapposti, di cui gli autori tracciano le coordinate attraverso un'emergente filosofia del tra che spazia dall'antropologia alla psicoanalisi, dalle neuroscienze alla fisica, dalla geochimica alla teologia. Introduzione di Romano Madera.
Il nudo piacere di vivere. La filosofia come terapia dell'esistenza
Romano Màdera
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2025
pagine: 192
Il nudo piacere di vivere è un’esperienza di incredibile semplicità, ma per arrivare a provarla nella sua pienezza si deve percorrere una via che si allontana dai sentieri affollati della ricerca ossessionante del piacere come scacciapensieri. La terapia è antica, una delle guide è il maestro Epicuro, ma la novità è la trasformazione dei farmaci epicurei, a confronto con l’esperienza autobiografica e con il dialogo psicoanalitico. Raggiungere la nudità dell’esistenza diventa un itinerario che sa attraversare la concordia di diverse vie spirituali, senza confonderle, ascoltando ciò che vi è di essenziale: gli insegnamenti epicurei evocano quelli buddhisti e, sorprendentemente, possono accostare la contemplazione cristiana. Ogni voce trova la sua intonazione in una sofferta e felice scoperta di un senso nella vita.
Il caos del mondo e il caos degli affetti
Gordon Cappelletty, Romano Màdera
Libro: Copertina morbida
editore: Claudiana
anno edizione: 2020
pagine: 255
Nell'era in cui l'unica regola è non avere regole, il sesso, da proibito al di fuori dal legame legalizzato contrattualmente (o sacramentalizzato per cattolici e ortodossi), è diventato merce-documento-informazione che primeggia nelle classifiche del giro d'affari internazionale della rete, ed è è sfruttato come richiamo in modo più o meno esplicito in un'infinità di altre merci e servizi. La prima parte del volume, curata da Gordon Cappelletty,- analizza la situazione di crisi e di trauma rispetto alle relazioni umane per mostrarne le potenzialità positive di trasformazione. La seconda parte, di Romano Màdera, tocca le nuove forme di relazioni amorose inquadrate nel passaggio storico del caos socio-economico, per poi interrogarsi sull'interpretazione psicoanalitica e sulle possibili risposte offerte dalla simbolica dell'ebraismo e del cristianesimo. Il sesso non è l'amore, ma l'amore implica spesso la sessualità, e allora si sa che gli incontri a fini sessuali, o i tentativi di incontro, o il sesso virtuale, si sono moltiplicati esponenzialmente, come testimoniano i siti che coprono ogni tipo di domanda potenziale. Se poi si facesse un gran calderone incrociando tutte le varietà possibili del termine «sesso», allora, oltre alla conferma che il consumo pornografico e l'offerta di prostituzione fanno girare più denaro in internet di qualsiasi altra offerta, vedremmo con chiarezza che sesso e amore sono due dimensioni dell'esperienza ben distinte e, spesso, molto distanti l'una dall'altra. E fin qui, in realtà, il caos è soltanto apparente: il circo universale degli affari è molto efficace nell'ordinare ogni attività al fine di accrescere i suoi volumi. Ma nel mondo degli amori - basta guardare alla frequenza delle rotture, alla biografia sentimentale delle persone, all'oceano di scontento e di dolore che le accompagna - sembra che la maggiore libertà si accompagni a una confusione nel sentire, a decisioni sempre sull'orlo della revoca, a un affievolirsi snervante di ogni capacità di mantenere e di costruire.
Borderline: un amore radicale per la vita
Ivan Paterlini
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 198
La relazione analitica è per Jung la bussola di orientamento tra paziente e psicoterapeuta, ed è il fattore di cura primario. L'autore, dopo aver attraversato i modelli teorici più importanti che storicamente hanno approfondito la ricerca clinica e metodologica intorno ai disturbi borderline, a partire dal caso clinico dell'uomo dei lupi rivisitato in chiave junghiana, prosegue in una scalata "solitaria" che, nello spazio di ricerca del sentiero, genera uno sguardo unico, come uniche sono tutte le relazioni analitiche e di cura. Nasce un dialogo tra psicologia complessa, psicoanalisi, etologia, neuroscienze, filosofie antiche e arte (le fotografie nel libro sono dell'autore), alla ricerca di quel brandello di "pelle umana" che sa rigenerarsi e proteggere, e che appartiene a ognuno. Un libro importante per psicologi clinici, psichiatri, psicoterapeuti, analisti, e per tutti coloro che desiderano avere uno sguardo ampio e profondo sull'umana sofferenza, con la speranza della rinascita. Prefazione di Romano Màdera.
Il metodo biografico. Come formazione, cura, filosofia
Romano Màdera
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2022
pagine: 262
Come cercare una direzione, significativa per la nostra esperienza di vita, nelle pratiche di formazione e di cura? Come orientarsi nel labirinto delle proposte che si illudono di evitare la domanda di senso? Nel caos delle mode culturali e dei residuati ideologici, possiamo ripartire da quello che ci resta: da noi stessi, dalla vita in prima persona (bio) che è inscritta (grafia) nella storia sociale, nel romanzo familiare, nei riferimenti culturali, nelle tracce psichiche profonde. Il metodo biografico chiama direttamente l’autore che lo propone a un serrato confronto con la propria storia e con il proprio percorso di analisi e di autoanalisi, con le immagini dei sogni e dei quadri di sabbia. Ogni biografia è intrisa dei grandi racconti di senso, dei miti, spesso inconsapevoli, che l’esperienza di una vita pensata mette di nuovo alla prova. Farne un metodo significa cercare di prendersi sul serio. E invitare altri a una formazione e a una cura che non consideri niente di ciò che è umano estraneo a nessun individuo.
Lo splendore trascurato del mondo. Una mistica quotidiana
Romano Màdera
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2022
pagine: 160
La dimensione mistica viene spesso associata a religioni o a discipline spirituali formali, eppure si tratta di un'esperienza universale accessibile a ognuno di noi. I momenti di estasi si manifestano come un «sentimento oceanico» di profonda connessione con il mondo, come slancio verso il tutto e fusione dei sensi, che trascinano la percezione del sé, sfumano i confini, aboliscono spazio e tempo. Attraverso una raffinata escursione storico-culturale, questo saggio mostra come l'estasi possa irrompere in qualsiasi momento a chiunque sia sufficientemente aperto alla ricerca di senso, non solo durante una preghiera o una meditazione, ma anche durante l'atto amoroso più profondo oppure, come è successo spesso nella storia, tramite il ricorso a sostanze psicotrope. Romano Màdera, filosofo e psicoanalista, offre qui un'appassionata indagine di un fenomeno renitente a qualsiasi classificazione che da sempre suscita interesse nella più varia umanità. Dopo un'analisi antropologica e filosofica della «mistica selvaggia», come la definiva Michel Hulin, vengono riportate le testimonianze di Freud, Jung e Fachinelli sugli effetti rigenerativi dell'estasi in campo terapeutico e psicoanalitico. Al centro dell'analisi entrano poi le varie fenomenologie mistiche: dagli approcci religiosi ecumenici, che giungono fino a Panikkar e Thích Nhâ´t Ha.nh, alle manifestazioni laiche o atee nei casi esemplari di Rosa Luxemburg e Fritz Mauthner. Infine, nel contesto di una filosofia rinnovata – intesa non tanto come sapere intellettuale ma come schietto stile di vita – vengono proposte alcune pratiche per esercitare l'occhio a cogliere lo splendore trascurato del mondo. Muovendo da molteplici suggestioni, questo saggio restituisce la complessità – e al contempo la disarmante naturalezza – di un fenomeno che risponde a una ricerca spirituale sempre più diffusa nella disorientata società contemporanea.