Libri di Rolando Quadri
La rinunzia al diritto reale immobiliare
Rolando Quadri
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2018
pagine: 152
Attraverso l'approfondimento delle principali ipotesi di rinunzia al diritto reale immobiliare, l'indagine si propone di cogliere le peculiarità dell'elemento causale con riguardo all'atto unilaterale. Prendendo le mosse dall'esame delle scarne disposizioni contenute nel codice civile, ci si sofferma sulle figure della rinunzia ai diritti reali su cosa altrui, della rinunzia al diritto di proprietà e della rinunzia alla quota di comproprietà. La ricostruzione delle tipologie considerate consente di mettere in risalto la polivalenza funzionale dell'atto di rinunzia nelle differenti fattispecie, con conseguente impossibilità di individuarvi un profilo causale costante. Nella parte conclusiva, i risultati acquisiti con specifico riferimento all'atto di rinunzia sono fatti oggetto di confronto con quelli cui si perviene nell'analisi di differenti modelli negoziali, al fine di enucleare talune caratteristiche che tende ad assumere la causa dell'atto unilaterale.
Rendita vitalizia e tipicità del contratto
Rolando Quadri
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2012
pagine: 236
L'indagine si propone di ripercorrere la complessa problematica degli incerti rapporti tra rendita vitalizia e vitalizi impropri. Prendendo le mosse dall'esame critico delle variegate concezioni che animano il dibattito in materia di tipicità contrattuale, ci si sofferma sulle diverse ricostruzioni che dottrina e giurisprudenza, nel tempo, hanno prospettato in relazione alle molteplici ipotesi di vitalizi, correntemente identificati come vitalizi impropri. Una volta enucleati i connotati salienti dei medesimi vitalizi impropri, avuto sempre riguardo agli interessi di volta in volta concretamente in gioco, nonché ad esito di un costruttivo confronto con l'esperienza francese, si perviene ad una ricostruzione unitaria della categoria dei vitalizi - tale da ricomprendere, cioè, il modello tradizionale del vitalizio oneroso e le figure emergenti dalla prassi contrattuale, appunto accomunate, queste ultime, nella locuzione "vitalizi impropri" - con tutte le rilevanti conseguenti implicazioni sotto il profilo della disciplina applicabile.