Libri di Roberto Mavilia
Gli effetti di Industria 4.0 sulla trasformazione digitale
Roberto Mavilia, Roberta Pisani
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2020
pagine: 314
L’era in cui viviamo, caratterizzata dalla trasformazione digitale, differisce dalle precedenti in quanto non solo propone un cambiamento nei principali processi aziendali, ma introduce anche i concetti di prodotti intelligenti e connessi, presentando modelli di business orientati ai servizi. In questo contesto di riferimento, il volume vuole fornire una guida per le applicazioni dell’Industria 4.0, analizzando anche i loro effetti sulla trasformazione digitale, in ottica socio-economica e aziendale. Pertanto, questo volume non solo introduce aspetti di implementazione di Industria 4.0, ma propone anche un framework concettuale e presenta i principali progressi tecnologici che costituiscono i pilastri di Industria 4.0, quali Blockchain, Robotica e Intelligenza Artificiale. Le applicazioni presentate in questa opera fanno riferimento a diversi settori quali: finanziario, ambientale, energetico, pubblica amministrazione e istituzioni, militare, sanitario e aziendale con un focus sulle nuove frontiere del recruiting. Il volume va, quindi, a esplorare i potenziali vantaggi tecnici ed economici di queste applicazioni attraverso l’analisi di casi studio che meglio permettono di comprendere l’implementazione delle nuove tecnologie in chiave socio-economica e aziendale.
Project management nei finanziamenti europei
Roberto Mavilia, Roberta Pisani
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2019
pagine: 132
PM² è una metodologia di Project Management sviluppata e promossa dalla Commissione Europea, ma utilizzata anche da molte istituzioni dell'Unione Europea. Questa metodologia è stata sviluppata per rispondere a esigenze, cultura e vincoli specifici delle Istituzioni Europee e della Pubblica Amministrazione, integrandoli con elementi provenienti da best practice, standard e metodologie di rilievo internazionale. Il risultato è una metodologia facile da implementare e adatta a ogni tipo di organizzazione. Con l'iniziativa OpenPM², la Commissione Europea ha deciso di rendere disponibile la metodologia di Project Management PM² anche all'esterno delle istituzioni UE. Questo permette la creazione di un linguaggio comune di project management tra le organizzazioni e contribuisce ad aumentare l'efficacia, la collaborazione e il successo nel coordinamento di progetti all'interno dell'Unione Europea. Prefazione di Gianluca Coluccio.
Management delle nuove tecnologie per l'inclusione e l'innovazione sociale
Roberto Mavilia, Roberta Pisani
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2019
pagine: 372
L'innovazione e l'inclusione sociale non rappresentano concetti nuovi, ma sembra stiano entrando in una nuova fase in cui viene sempre più considerato rilevante offrire soluzioni non solo a problemi localizzati ma anche a problemi di carattere più sistemico e strutturale. Tuttavia, è da notare come i molteplici esempi esistenti e le logiche dell'innovazione sociale devono ancora riunirsi attorno a un singolo comune denominatore, a una serie di norme o, ancora, attorno a un programma concordato. Da una parte, questa è la conseguenza della responsabilità di novità, sperimentata in tutti i nuovi campi di azione, dall'altra la gamma e la varietà di azione che costituisce l'innovazione sociale oggi sfida la semplice categorizzazione. In effetti, questa fluidità e diversità di azione può essere vista come uno dei grandi punti di forza. Tuttavia, ci sono forti segnali che l'interesse sta crescendo in questo campo e si fa strada l'idea che il pensiero innovativo e le nuove tecnologie possano affrontare entrambi i problemi di efficienza nel servizio sociale o distribuzione, squilibri e disuguaglianze nelle strutture e nelle relazioni sociali. Inoltre, affinché queste soluzioni diventino largamente accettate e di reale utilità, è necessario venga instaurato il coinvolgimento e la partecipazione di tutti gli attori coinvolti quali governi, società civile e aziende. L'obiettivo generale del presente Volume è esplorare il vasto ambito delle nuove tecnologie al fine di esaminare la misura in cui, come e perché, le nuove tecnologie possano essere applicate, in concreto, nella Società attuale e come quest'ultima possa trarne vantaggio per affrontare al meglio le sfide attuali in modo da perseguire l'inclusione e l'innovazione sociale.
La smart specialisation strategy in Italia. Limiti e traiettorie
Roberto Mavilia
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: EGEA
anno edizione: 2018
pagine: 485
Le politiche d'innovazione hanno un valore rilevante, creano l'economia del futuro in un orizzonte sempre più globale e interconnesso. Questo volume disegna le traiettorie delle politiche d'innovazione attraverso il concetto di strategie di innovazione della specializzazione intelligente. La specializzazione intelligente è un approccio utile a promuovere lo sviluppo di una conoscenza intensiva, per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. Richiede che le amministrazioni comunitarie nazionali e regionali identifichino, tramite un "processo di scoperta imprenditoriale" trasparente, i domini innovativi che hanno un maggiore potenziale per la crescita e li stabiliscano come delle chiare priorità per l'investimento pubblico. La specializzazione intelligente si focalizza su una logica d'intervento più verticale volta a identificare alcune aree d'intervento ottimali nel contesto delle politiche regionali. È necessaria una maggiore conoscenza del tessuto socio-economico per identificare i domini chiave su cui concentrare gli sforzi ed è ancor di più necessario impostare un'adeguata struttura di governance, costruire capacità amministrative e garantire il coordinamento con gli stakeholder. Questo volume identifica punti di forza e debolezza del modo in cui sono state concepite e implementate le strategie concrete, tra retrospettive e prospettive. In molti casi, le strategie di specializzazione intelligente si sono rivelate semplici varianti delle politiche di sviluppo regionale. Il valore distintivo deriverà dalla capacità di trasformare l'innovazione e la conoscenza in strumenti utili allo sviluppo locale, sfruttandoli per obiettivi di sviluppo territoriale più ampi. Aiutando le Regioni a identificare le risorse non sfruttate, si può generare competitività e incentivare lo sviluppo. Prefazione di Dominique Foray.
Introduzione all'economia della società
Roberto Mavilia
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: EGEA
anno edizione: 2017
pagine: 528
L'epoca che viviamo si può esaminare soltanto utilizzando un approccio metodologico rigoroso ma allo stesso tempo fluido. La velocità dei mutamenti tecnologici ha innescato dei processi sociali che è difficile fotografare a livello accademico, cristallizzandoli in una istantanea che ci facilita forse la comprensione ma che non riesce a donare il vero senso delle trasformazioni in atto. Questo testo, nato con l'intento di fornire delle nozioni base di Economia della Società, si presenta come una "introduzione" per sottolineare, fin dalla pura forma lessicale, la dimensione non definitiva dello stesso e l'aspirazione a presentarsi come uno strumento che aiuti perlomeno a orientarsi fra le dinamiche variegate, a volte ancora non completamente comprensibili, che attraversano il mondo che oggi noi viviamo. Risponde, inoltre, all'esigenza di fornire al lettore gli strumenti necessari per comprendere e orientare efficacemente le linee di condotta degli individui, attraverso l'applicazione dei principi appresi e delle competenze maturate alle tecniche di mediazione interculturale volte a favorire la coesione e l'inclusione sociale. Riteniamo infatti fondamentale, stante l'attuale situazione socio-politica ed economica in cui versa il Paese, nutrire quell'humus culturale che costituisce il sostrato fondamentale della nostra società e che, solo se intriso di valori etici condivisi e di responsabilità civile volta al consolidamento della coesione sociale, potrà ritenersi in grado di incidere positivamente non solo sul piano di un auspicabile progresso morale ma anche su quello dell'innovazione economica che potrà garantire la crescita del Paese.
Economia per l'integrazione culturale e la coesione sociale
Roberto Mavilia
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2016
pagine: 420
Il processo di globalizzazione in atto è un processo multidimensionale che riguarda le persone, i beni, i capitali e le idee e che comporta mutamenti che determinano il verificarsi di situazioni nuove anche a livello locale. La problematica viene affrontata attraverso la presentazione puntuale dei contenuti teorici dell'economia, intesa innanzitutto come scienza sociale. L'impulso alla crescita degli studi sull'interculturalità, infatti, è dovuto anche all'intensificarsi degli scambi economici tra un numero sempre crescente di aree geografiche e all'estendersi dei rapporti e dei contatti tra individui e gruppi di origine etnica e culturale estremamente varia, sia su scala globale che su scala locale. Perciò, si rivela necessario studiare aspetti interculturali e problematiche tradizionalmente ignorate da un punto di vista scientifico. Viene analizzato il legame tra le teorie economiche e la loro applicabilità reale nell'ottica della coesione sociale; nell'ottica, cioè, della costruzione - oggi più che mai necessaria - di atteggiamenti e pratiche volti ad attenuare le disparità tra individui e gruppi, al fine di creare sentimenti di affinità e solidarietà: in questo senso, norme e comportamenti devono essere più strettamente integrati alla teoria economica e questo manuale offre gli strumenti per farlo, poiché la tesi di fondo che lo anima è l'idea secondo la quale l'economia può essere resa più produttiva prestando maggiore attenzione a considerazioni di natura etica relative al benessere integrale degli individui.
Le politiche regionali innovazione in Italia. Prospettive verso Horizon 2020
Massimiliano Ferrara, Roberto Mavilia
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2015
pagine: 602
Le politiche per l'innovazione sono da individuarsi oggi come elemento nodale per lo sviluppo socio-economico di un Paese. Non è infatti possibile concepire l'idea di progresso di un territorio in maniera disgiunta dalla sua capacità di produrre, elaborare e sfruttare le risultanze dell'attività di ricerca nei diversi ambiti di applicazione. Particolare rilevanza assume nel contesto italiano l'apporto delle regioni, enti territoriali ai quali è demandato l'onere di incentivare la nascita e il consolidamento di un framework per l'implementazione di politiche per l'innovazione che riverberino effetti positivi non circoscritti in via esclusiva all'ambito regionale ma in grado di impattare positivamente sullo sviluppo dell'intero Paese. Il volume si propone di indagare in maniera analitica lo stato dell'arte delle politiche regionali per l'innovazione e i loro risvolti: con un approccio evolutivo, si mira ad individuare il momento, il metodo e le ragioni che rendono possibile per le regioni il passaggio ad avanzati paradigmi e a innovative traiettorie di apprendimento, così da trarre, tra gli altri, il vantaggio della mitigazione del rischio di incappare in inefficienze strutturali dovute alla persistenza. Prendendo le mosse dalle linee di indirizzo comunitarie e nazionali, si giunge infine a fornire una lettura critica delle politiche oggetto d'analisi, anche attraverso opportune comparazioni tra le strategie attuate nelle diverse aree geografiche nazionali, senza tralasciare il confronto con altri Paesi...
Democrazia, sicurezza, innovazione e sviluppo nel Mediterraneo
Massimiliano Ferrara, Roberto Mavilia
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2015
pagine: 130
La regione Mediterranea sta lentamente prendendo una posizione centrale nei dibattiti economico-politici. Purtroppo, nella quasi totalità di questi confronti, ci si sofferma sugli aspetti negativi piuttosto che su misure che aiutino lo sviluppo dell'area: la morsa della crisi finanziaria internazionale che attanaglia i Paesi della sponda nord e i conflitti politici che imperversano in quella meridionale tolgono spazio alle politiche per lo sviluppo. L'analisi effettuata nell'area Mediterranea ha portato alla luce ulteriori problemi: la mancanza di iniziativa privata nella ricerca, la scarsa formazione professionale e il parziale insuccesso degli accordi d'associazione, nati per favorire gli scambi commerciali tra le due sponde. Oltre a questi problemi, però, emerge anche qualche nota positiva: l'iniziativa imprenditoriale, nonostante le condizioni critiche, è molto elevata e, anche se con qualche difficoltà, le opportunità di microcredito stanno aumentando. In aggiunta, alcune istituzioni hanno saputo cogliere l'importanza strategica dei parchi tecnologici e dei centri di ricerca e, dal canto suo, l'Italia si trova in una posizione favorevole per poter cogliere queste opportunità.
Economia e cooperazione internazionale nell'area del Mediterraneo
Massimiliano Ferrara, Roberto Mavilia
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2011
pagine: 323
L'Italia, asse del Mare di Mezzo, può svolgere più di ogni altra nazione il ruolo di ponte strategico tra Europa, Africa e Asia, in presa diretta sui mercati dell'Estremo Oriente. Se molti investitori esteri stanno scommettendo sullo sviluppo dell'area mediterranea è perché hanno intuito che questo mercato costituito da 280 milioni di abitanti, in forte sviluppo demografico ed economico, una volta agganciato allo spazio europeo, potrebbe aggregare un terzo del PIL mondiale entro la metà del secolo. Il rapporto tra integrazione internazionale e crescita è stato oggetto di un numero crescente di studi negli ultimi decenni. L'attenzione degli economisti si è concentrata sull'argomento nel tentativo di stabilire quale sia il nesso che lega queste variabili. Il volume affronta questi argomenti in due parti: la prima con un approccio sostanzialmente teorico, la seconda focalizzandosi sull'area del Mediterraneo.
Dai distretti industriali ai poli di innovazione. L'Italia nel Mediterraneo
Roberto Mavilia, Massimiliano Ferrara
Libro
editore: EGEA
anno edizione: 2013
pagine: 326
Il tema dell'innovazione e delle relative politiche regionali risulta di particolare interesse e attualità per l'economia italiana, caratterizzata da un dualismo di sistema, con distretti industriali, distribuiti a macchia di leopardo sul territorio, e poche grandi imprese. L'analisi congiunta dei distretti industriali, tecnologici e dei poli di innovazione ha mostrato i rapporti e le relazioni che intercorrono tra questi agglomerati afferenti al tessuto produttivo italiano - valutandone le politiche di intervento pubbliche in termini di performance e di impatto - con una proiezione verso l'area del Mediterraneo. Emerge con chiarezza che l'innovazione, vista come processo, si sviluppa in veri e propri contesti innovativi e necessita di un sistema da cui alimentarsi e su cui sostenersi in termini di organizzazioni di ricerca, imprese collegate, finanza innovativa e policy pubblica. La ricerca di base, la ricerca applicata e sperimentale devono essere accompagnate dallo sviluppo di competenze avanzate che non riguardano solo la capacità di assorbimento tecnologico ma anche le competenze gestionali e la capacità di sviluppo di legami con altre imprese locali e con i poli universitari.