Libri di Robert Desnos
La donna calva e altre prose inedite
Robert Desnos
Libro
editore: Via del Vento
anno edizione: 2025
pagine: 48
Rrosa la vita. Ediz. italiana e francese
Robert Desnos
Libro
editore: San Marco dei Giustiniani
anno edizione: 2021
pagine: 128
La poesia come gioco di parole, il gioco di parole come poesia: la più irriverente e gioiosa sperimentazione surrealista di Desnos nella resa italiana di Nicola Ferrari. Con il saggio introduttivo "Il sogno della lingua ovvero la traduzione surrealista", Nicola Ferrari introduce l'autore con un approccio onnisciente di tentacolari comparazioni. Tornano accessibili ai lettori italiani le parole di Desnos, "parole che, in gioco, fanno l'amore". L'adattamento italiano accompagna la versione originale a fronte.
Cantafavole e cantafiori da cantare su non importa che aria
Robert Desnos
Libro: Libro in brossura
editore: Medusa Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 98
Dopo aver riscoperto Robert Desnos come poeta e critico d'arte, ora il lettore italiano scoprirà anche la sua vena di scrittore di filastrocche e storielle per grandi e piccini. Una piccola strenna per bambini e per adulti che non hanno perduto il dono della leggerezza, per sorridere e cantare insieme "su non importa che aria". Età di lettura: da 5 anni.
La colomba dell'arca. Poesie 1922-1945. Testo francese a fronte
Robert Desnos
Libro: Libro in brossura
editore: Medusa Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 178
La poetica di Robert Desnos allestita in Italia, curato da Pasquale Di Palmo mettendo a frutto un più che decennale confronto col poeta francese, si configura come un viatico prezioso per ripercorrere idealmente l'intero percorso creativo dell'autore di "Corps et biens". Dall'iniziale adesione al surrealismo con la conseguente scoperta dei "sonni ipnotici" e dell'écriture automatique si approda alla successiva fase in cui il dettato poetico di Desnos si compromette maggiormente con le istanze etiche e, soprattutto, amorose. Poeta tra i più complessi e sofisticati del Novecento, Desnos con il passare del tempo ha acquisito uno spessore e una rilevanza nella poesia del Novecento sempre più ampia, in virtù di quel processo di rastremazione del logos che lo porterà dalle sperimentazioni ludiche che contrassegnano il désordre formel della prima fase alle tematiche politiche delle poesie clandestine, spesso pubblicate sotto pseudonimo in tempo di guerra. Ma rimane inalterata la vocazione a una pronuncia autentica, sottesa alle dinamiche più moderne, che sembra incarnare quella beauté convulsive concepita da Breton, anche se tesa al graduale recupero di una facilità, di una felicità inventiva che presuppongono una dirittura morale non comune. Si tratta di un anelito alla rivolta, coniugato a una joie de vivre mai rinnegata, di cui Desnos era quanto mai consapevole: «In definitiva, non è la poesia che deve essere libera, ma il poeta».
Duchamp e gli altri. Scritti sui pittori
Robert Desnos
Libro: Copertina morbida
editore: Medusa Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 153
L'Italia ha fino a oggi poco approfondito l'apporto che Robert Desnos ha dato alla poesia e alla critica, pur essendo egli un talento poliedrico che ha indagato molteplici ambiti dell'espressione creativa, da quella letteraria a quella visiva, dal cinema alla musica. La sua fede surrealista, fondata sulla sintesi di amore e libertà (analoga a quella di René Crevel) si esalta nell'esperienza del sogno praticata attraverso l'ipnosi: più che un superlativo, quando dice di aver fatto «atto di surrealismo assoluto» intende proprio questa proiezione interiore verso il confine dove la realtà si rivela altro da sé. La fedeltà realista al surreale ispira ogni tentativo di Desnos, poiché egli altro non vuole che essere il "medium" del mai visto. A questa particolare sintesi di immagine e parola come forma del rebus (vedi Duchamp) si rifà la sua idea di pittura "medianica": apparizione del segno come frase misteriosa travestita da figure. Il calembour verbo-visivo è un gioco in cui scrittura e immagine si alleano e ne deriva «il significato segreto che l'immagine esibisce». La sua polemica contro il gusto nasce dalla certezza che ciò che può emergere spontaneamente dalla psiche in piena libertà è più importante dei canoni artistici. La firma dell'artista su un foglio bianco - ancora Duchamp - è già opera d'arte. Occorre liberare l'iniziativa individuale. Dopo Duchamp e Breton, Desnos alla fine però abbraccia il combattimento "contro la morte" di Picasso. Una conferma dell'eterna lotta fra apollineo e dionisiaco.
La libertà o l'amore!
Robert Desnos
Libro
editore: Odoya
anno edizione: 2008
pagine: 160
Al grido di rivolta "La libertà o l'amore!", che fa eco ai toni febbricitanti e all'urlo rivoluzionario "La libertà o la morte!", si apre il romanzo surrealista di Robert Desnos. Un'esclamazione che si traduce in una fuga verso i limiti dell'eticamente accettabile, attraverso sequenze da film: il mare, una stella, una donna che ossessiona il protagonista Corsaire Sanglot, girovago nella Parigi notturna. In ogni parola, in ogni immagine traspare il tormento continuo per l'indagine della profonda natura degli uomini, esseri fragili, in balia di pulsioni, pensieri sopiti che si risvegliano al contatto di eventi che, prepotenti, sconvolgono l'esistenza dei comuni mortali.
Follie cinematografiche di un sognatore. Scénarios e chroniques
Robert Desnos
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2005
pagine: 167
Questo libro è interamente dedicato agli scritti di e sul cinema di Robert Desnos. Con la cura di Gabriele Anaclerio, vedono per la prima volta la luce, in italiano, sette abbozzi di sceneggiature e una serie di interventi dedicati alle sale cinematografiche, al sogno, all'erotismo, a Mack Sennett, Charlot e a quelli che vengono definiti "gli altri profeti del meraviglioso". Il volume è arricchito e completato da appendici bio-bibliografiche.