Libri di Plinio Perilli
La nauseatudine
Lorenzo Poggi
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2019
pagine: 114
«Da anni Lorenzo Poggi fugge dal fastidio e dal traffico sempre più incombente e rumoroso della metropoli, che intossica il consorzio umano; viceversa passeggia nella Natura, degusta sapori, coglie fiori e profumi, intona colori; spazientito, a volte addentra e ossigena il suo travaglio nel bosco; poi guida la sua nave per questi mari e questi porti, e di notte guarda le stelle e corteggia, si propizia la luna [...]. La sua poesia sa di terra — e lo ammette fiero — devoto parimenti al pianeta e allo scibile, a tutte le dolcezze che ci appartengono, come ci abbisognano i sogni, e come in ogni caso ci riguardano, ci convocano e ci reclamano tutte le storture del pianeta da denunciare, e ancor più la stoltezza, l'implacabilità della Storia...». (dalla prefazione di Plinio Perilli)
Melodie della terra. Novecento e natura
Plinio Perilli
Libro
editore: Crocetti
anno edizione: 1998
pagine: 576
«Come l'ombra di una nuvola sull'acqua» per Antonio Spagnuolo frantumato e affranto di luce
Plinio Perilli
Libro: Libro in brossura
editore: Kairòs
anno edizione: 2008
pagine: 64
Nell'indaco notturno. Dialogo di un anno
Terry Olivi
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2017
pagine: 161
“Questo libro è nato dall'esigenza di comunicare con mio padre in modo, forse, più pacato e profondo di quello avvenuto nella realtà, per arrivare a una composizione di tutti gli attriti. Soprattutto è stata fortissima l'esigenza di fermare quegli attimi di intensa emozione che noi proviamo, quando perdiamo una persona cara. È stato bello fermarsi, durante una giornata piuttosto caotica, per esempio, per ascoltare i battiti del proprio cuore, seguire i sentieri, a volte piuttosto strani, di ricordi, di associazioni che salivano prepotentemente alla superficie. Dalla meditazione sul tempo e sulla morte è stato facile avvicinarsi alla natura che in città vuol dire poi giardino o terrazzo. Papà aveva un terrazzo, panoramico su tutta Roma, in cui trascorreva tanto del suo tempo, facendo piccoli lavori manuali. Sicuramente lì avrà assaporato momenti di libertà, il suo pensiero sarà andato all'infanzia, all'adolescenza, quando, insieme alla sua famiglia, lavorava nei campi, in quel di Matelica e più precisamente a Braccano, luogo della sua nascita. Lavoro all'aria aperta, pesantissimo, ma ricco anche di momenti appaganti, vicino al sole, ai venti, a un senso di appartenenza. In quel luogo io ho trovato me stessa, la possibilità di legare le mie radici, la terra, alla città in cui sono cresciuta, ho studiato, ho nutrito le mie curiosità intellettuali, le speranze, i sogni. Ecco perché amo tanto quel terrazzo sull'orizzonte della Città Eterna. Guardando in su, scopriamo chi siamo.” (l’autrice).
Ma da un presagio d'ali
Donatella Giancaspero
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2017
pagine: 96
"Donatella è in più e anzitutto artista, amante dell'arte, finissima intenditrice [...] conosce i cieli e i suoi colori, conosce ogni gradazione o pigmento dell'azzurro, e del grigio, o del «bianco in penombra»... Così, abbiamo sempre rispettato e ammirato l'esito poemático di questa nostra amica, creatura e ambasciatrice d'umile eleganza, che sempre fa della misura e del gesto o metro adeguato il suo credo "sinestetico" più rigoroso, e squisito assieme. Libro felice, e confortante, questa breve raccolta lirica porta finalmente plauso al lavoro di una poetessa che da tempo zucchera d'eleganza, ripeto, ed effusa amabilità en artiste, la scena romana della poesia, e non solo. Di lirica in lirica è capace di riaccordare un poco tutta la poesia corrente, sempre arcigna per enfasi autoreferenziale, ansia declamatoria o, peggio, paranoia di (illusa, troppo spesso) avanguardia... Leggiamo e rileggiamo anzi questo libro come un inopinato, breve ma esaustivo trattatello in versi sull'amore — sulle sue stanze, pagine, i suoi cieli e le sue finestre, parvenze, mancanze così come presenze, sulle incertezze o incrollabili verità dell'amore, che come la musica, con sette sole note, toni e semitoni, costruisce, addensa e va orchestrando intere, infinite/finite sinfonie di corpi e anime, gesti e rinunce vitali della stessa sorte... Il pianoforte da riaccordare - come il nucleo primigenio di un cuore, la sua finita/infinita tastiera, alfabeto di sguardi e note, parole che pensano suonano cantano l'etimologia segreta dell'amore — quello di tutti." (Dalla prefazione di Plinio Perilli)
L'inquilina dei piani alti
Laura Pezzola
Libro
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2017
pagine: 128
"Ciò che sempre mi colpisce nel modo di essere e di porsi di Laura Pezzola, è appunto l’umiltà (che in lei si fa eleganza), la semplicità – quasi come un vanigliato lievito del quotidiano, trasmutato in dolce e forse anche un po’ interdetta positura intellettuale, quiete rasserenata: ma non per questo estranea, o dimentica, della turbinosa dolenza del mondo che ci circonda. Un mondo sciocco, ostile, nefasto, tanto quanto le nostre parole si forgiano, invece, assennate; un mondo infame, negletto, ipocrita [...] Con squisito espediente sintattico, e dirompente, autoironica boutade concettuale, Laura si designa e si registra all’anagrafe condominiale, vorremmo anzi dire in una perfetta visura catastale, come L’inquilina dei piani alti… Ma non c’è poetessa più partecipe e attenta di Lei al fervoroso prodigio dello scorrere, calpestare, passeggiare, esitare, aspettare giù da basso la Dea Realtà…" (Plinio Perilli)
Aldo Moro. L'attesa
Giambattista Baldanza
Libro: Libro in brossura
editore: Casa Editrice Pagine
anno edizione: 2018
pagine: 80
«Giambattista Baldanza meditava da anni questo dolce e caro libello con cui parla a noi e insieme colloquia con se stesso, col ragazzo che era e in fondo resta, pulsa emozione in cuore, nei secoli fedele... Cinque capitoli per sorvolare, andare da quelle lezioni universitarie ai 55 giorni di prigionia, dalla strage della scorta e dal rapimento Moro del 16 marzo 1978, con la sua 500 L blu di ragazzo, in giro per gite metropolitane e pranzi di nozze, assieme a tutti gli altri sani, volenterosi (che pregi antiquati!) ragazzi di famiglia come lui, amici e figlioli che si amavano, crescevano, mettevano a loro volta su famiglia... [...] Il Moro di Giambattista Baldanza – secco e fluente, necessario e sorprendente – è tutta un’evocazione lirica, tenue e radiosa come il motto sapiente...». (dalla prefazione di Plinio Perilli)
Ascoltai la mia voce. Poesie degli anni Ottanta e Novanta
Donatella Colasanti
Libro: Libro in brossura
editore: Zona
anno edizione: 2019
pagine: 160
Con i contributi e le testimonianze di Marco Caporali, Roberto Colasanti, Teresa Coratella, Angela Di Pietro, Imma Giuliani, Marco Palladini, Roberto Roversi, Federica Sciarelli, Silvia Tessitore. Il nome di Donatella Colasanti, con quello dell'amica Rosaria Lopez, resta associato a uno dei fatti di cronaca più tragici degli anni Settanta, il "massacro del Circeo". Rosaria morì, Donatella riuscì a sopravvivere fingendosi morta. I corpi delle due giovani furono ritrovati fortunosamente nel bagagliaio di un'auto. È impossibile immaginare quanto debba essere costato a Donatella tornare alla vita "normale", dopo quel trauma, ma lei si diplomò all'istituto magistrale e trovò nella scrittura e nel teatro la propria voce, con lo pseudonimo di Donatella Del Greco. In questo libro sono raccolte molte delle sue poesie, edite e inedite, pubblicate per volontà del fratello Roberto: la vita di Donatella si è fermata nel 2005 per un tumore al seno, ma i suoi versi continuano a testimoniare la vitalità, il coraggio, la tenacia di una donna che non si è mai piegata alla violenza subita, e che l'ha anzi riscattata anche grazie alla poesia.
Anime Rock. Volume Vol. 1
Giampaolo Bellucci
Libro
editore: Ensemble
anno edizione: 2020
pagine: 104
La nuova raccolta poetica di Giampaolo Bellucci. «Sempre più belle, queste nuove poesie di Bellucci, perché sempre più semplici, davvero elementari, come Neruda amava fossero, giungessero le sue odi, affratellanti... E sempre in nome della sacrosanta, spesso negletta o vituperata Verità...» Dalla prefazione di Plinio Perilli.
La voce comune del mondo. Monografia antologica su Fausta Genziana Le Piane
Plinio Perilli
Libro: Libro in brossura
editore: Macabor
anno edizione: 2025
pagine: 188
Figura rilevante e vitale, scrittrice estrosa e multiforme (poetessa, narratrice, saggista, francesista), ma anche artista raffinata, Fausta Genziana Le Piane, nel suo lungo percorso creativo, è riuscita a fondere istanze psicologiche, biografiche e poetiche ad un senso di urgenza e spontaneità verso la voce comune del mondo, sintetizzata in un sistema di pensiero che da sempre spazia tra passione e conoscenza, sentimento e ragione. Questo libro di Plinio Perilli intende esporre in modo rigoroso i temi più importanti del suo lavoro, per offrire al lettore un panorama esauriente della sua opera, tracciando un ritratto a tutto tondo di un’autrice che ha sempre avuto un rapporto forte e importante con i tempi delle sue esperienze creative.
Quaderno d'inverno
Tina Emiliani
Libro
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2020
pagine: 64
"Ci sono tanti modi di far poesia, ma Tina Emiliani tiene fede a una sola poetica, che le chiede, le insegna a tenere sempre bene aperti gli occhi della meraviglia – qualunque sia il viaggio, la rotta, tempestosa o lieta, lo scoglio contro cui lottare per non infrangersi o il porto in cui giungere o rientrare, con la felicità mai scontata, e mai scettica, degli ammiragli dell'anima, degli esploratori disillusi e temprati agli eventi". (Dalla Prefazione di Plinio Perilli)