Libri di Pierpaolo Donati
Le associazioni familiari in Italia
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1998
pagine: 240
Il tema è stato finora scarsamente affrontato nel nostro paese. L'analisi qui presentata consente di esplorare più da vicino il mondo delle associazioni familiari, mettendo a fuoco la struttura organizzativa, le forme partecipative e di gestione, la biografia, i motivi di successo e insuccesso in quelle associazioni che operano per/con/su le famiglie. Nel complesso il volume consente di identificare i confini di ciò che è chiamato "associazione familiare" e permette di valutarne il ruolo sociale agli effetti della nascita di una nuova società civile e di una riorganizzazione dello Stato sociale.
Pensiero sociale cristiano e società post-moderna
Pierpaolo Donati
Libro
editore: AVE
anno edizione: 1997
pagine: 378
Il lavoro propone una nuova e reciproca attenzione nel rapporto tra sociologi e teologi, evidenziandone i nodi di fondo.L'autore cerca un quadro di riferimento che possa costituire una sorta di filo di Arianna, seguendo il quale sociologia e teologia possano arrivare a definire un comune terreno di confronto. Infine, come pensano le due discipline e come costruiscono interpretativamente il futuro? L'autore sostiene che la relazione, come categoria logica e sociale, è un terreno di confronto su cui è assai utile e conveniente misurare le convergenze e le divergenze fra le due discipline.
Verso una nuova cittadinanza della famiglia in Europa. Problemi e prospettive di politica sociale
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1994
pagine: 416
Negli ultimi anni l'Europa è stata caratterizzata da una crisi del welfare state. Ci si è resi conto che d'ora in avanti la politica pubblica dovrà mettere l'accento sui diritti e sulle responsabilità delle singole famiglie e dovrà includere organismi intermedi di cooperazione, di volontariato e di governo di specifici interessi sociali. Il volume avanza l'idea che, affinché questo processo non si traduca in un arretramento delle garanzie di sicurezza sociale e in un generale decadimento della solidarietà sociale, occorre procedere al riconoscimento della famiglia come soggetto sociale che ha una sua cittadinanza.

