Libri di Piero Boitani
Prosatori negri americani nel Novecento
Piero Boitani
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 1973
pagine: 328
Letteratura europea e Medioevo volgare
Piero Boitani
Libro: Libro rilegato
editore: Il Mulino
anno edizione: 2007
pagine: 537
Nella storia culturale e letteraria d'Europa si osserva una lunga continuità tra antichità classica greco-romana, Medioevo latino e volgare, Rinascimento, Classicismo, Illuminismo, Romanticismo e Modernismo, una linea ininterrotta, che dura duemilasettecento anni saldando insieme, in un patrimonio comune, tradizioni diverse radicate originariamente in Atene, Roma, Gerusalemme. Poi d'un tratto, con il Novecento, quella tradizione appare come appannata nelle coscienze contemporanee, come se un passato di ventisette secoli fosse ridotto a semplice preludio della stagione presente. Ma almeno fino al XX secolo una letteratura europea è certamente esistita. Ricollegandosi direttamente al libro ormai classico di E.R. Curtius, "Letteratura europea e Medio Evo latino", in questo volume Piero Boitani fissa la propria attenzione sulla letteratura fiorita fra l'XI e il XIV secolo, la letteratura "volgare", la quale, ereditando modi, generi e temi da quella latina, li consacra in nuovi paradigmi, che trasmette poi a tutte le tradizioni nazionali d'Europa e costituisce perciò la culla stessa della letteratura "europea".
Lino Mannocci. Dipinti 1998-2004
Piero Boitani, Vincenzo Farinell
Libro: Copertina morbida
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2004
pagine: 152
Esodi e odissee
Piero Boitani
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2004
pagine: 208
Il genio di migliorare un'invenzione. Transizioni letterarie
Piero Boitani
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1999
pagine: 196
Questo libro è mosso dall'interesse per le forme di rielaborazione, nel tempo, delle immagini letterarie. "Il genio di migliorare l'invenzione", la frase del poeta John Dryden usata per titolo, allude appunto a questa dinamica per cui la lettura è fatta di "transizioni", di immagini che lo scrittore riceve dal passato e "migliora", rifà a suo modo. I cinque saggi del volume indagano altrettanti casi di transizione: dall'Elettra dei tragici greci che Boitani segue nelle incarnazioni che arrivano a Marguerite Yourcenar, al Guinizzelli letto da Dante a Chaucer, al racconto di Chaucer ripresi da Shakespeare e poi al Dryden, al parallelo tra l'incontro tra Brunetto e Dante e un analogo riconoscimento in Eliot, al tema del riconoscimento in Edipo e nel Re Lear.
La narrativa del Medioevo inglese
Piero Boitani
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 1998
pagine: 480
Sir Gawain e il Cavaliere Verde
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 1986
pagine: 200
Boccaccio and the european literary tradition
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 1980
pagine: 213
I maggiori esperti del Boccaccio si misurano con la complessa poesia del Certaldese per approfondire il suo rapporto con i classici, l'influenza sulla letteratura europea e il contributo fondamentale alla cultura dell'Umanesimo e del Rinascimento.
L'ombra di Ulisse. Figure di un mito
Piero Boitani
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2012
pagine: 227
Da sempre l'ombra di Ulisse si allunga sull'immaginario occidentale - l'ombra di un viaggio senza fine verso l'altro mondo della nostra esistenza individuale e verso il Nuovo Mondo della storia. Ad ogni momento cruciale della vicenda umana Ulisse congiunge essere e divenire, racchiudendo in sé quella meraviglia che desta nell'uomo filosofia, scienza e poesia, e quel mistero che provoca continua interpretazione e nuovi racconti. Nelle sue incarnazioni dall'Odissea a Dante, dal Vecchio Marinaio al Capitano Cook e ad Achab, fra Tasso e Leopardi, Darwin e Nietzsche, Baudelaire e Poe, Ulisse ci addita esiti diversi e aperti: la metafisica della scemenza e la stupidità della metafisica, l'oscurità e la speranza, la parola, l'enigma, il silenzio.
Il Vangelo secondo Shakespeare
Piero Boitani
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2009
pagine: 175
Shakespeare è il celebrato autore delle maggiori tragedie e di alcune delle più divertenti commedie dell'intera storia della letteratura nonché l'inventore straordinario di trame fantastiche, fatte di avventure per mare e sui monti, tempeste, pirati, intrecci amorosi, storie di mariti e mogli, di padri e figlie, che si perdono, muoiono, rinascono, si ritrovano. Ma c'è dell'altro. Già in alcune tragedie ("Amieto" e "Re Lear") e poi ancor di più nei drammi romanzeschi ("Pericle", "Racconto d'inverno", "Cimbelino", "La tempesta") il poeta inglese ritorna spesso alle Scritture disegnando il suo personale Vangelo: terreno e immanente, ma ombra del trascendente e del divino, fondato sulla pazienza e sul perdono, aperto all'azione di Dio, alla vita, alla gioia e alla resurrezione. Dall'amen di Amleto davanti alla caduta di un passero a Lear che vuole farsi "spia" di Dio, Piero Boitani ripercorre il cammino dapprima incerto, poi sempre più sicuro, che conduce il più grande drammaturgo di tutti i tempi verso un nuovo testamento predicato e incarnato dalla donna: la musica delle sfere che Marina fa sentire a Pericle, la statua di Ermione che ritorna in vita, la divinità che traspare da Imogene, l'epifania sull'isola di Prospero e Miranda.
Dante e il suo futuro
Piero Boitani
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2013
pagine: 418
Il parlamento degli uccelli
Geoffrey Chaucer
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 104
"Il Parlamento degli uccelli" è una delle cosiddette “opere minori” del più grande poeta del Medioevo inglese, Geoffrey Chaucer. Ci offre la squisita narrazione di un sogno durante il quale il protagonista rivive dapprima il Somnium Scipionis ciceroniano, si ritrova poi in un giardino-parco di natura edenica, entra in un tempio di Venere, e assiste infine all'assemblea annuale che, sotto la presidenza di Natura, gli uccelli d'ogni specie tengono il giorno di San Valentino per scegliere i loro compagni. In forma cangiante, il poemetto affronta i vari aspetti e problemi dell'amore: la passione per il “bene comune” in primo luogo; poi l'eros nelle vesti di Paradiso Terrestre, allegoria derivata dal Roman de la Rose e dal Teseida del Boccaccio; l'amore sensuale; infine la procreazione per la perpetuazione della specie. Per di più, il dibattito degli uccelli solleva il problema dell'ordine naturale e feudale: chi dovrà scegliere l'aquilotta reale fra i tre pretendenti tutti egualmente nobili? Nella democrazia consentita da Natura hanno diritto di parola anche i più umili, ma Natura lascia la scelta alla femmina, la quale chiede un anno per pensarci sopra, come le dame dell'aristocrazia, e il problema resta così insoluto.