Libri di Pierantonio Mecchia
M. Stammlager III-D: Spandau-Berlin
Pierantonio Mecchia
Libro
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 248
Cedendo alle reiterate e pressanti richieste del figlio, il vecchio padre, classe 1916, racconta la propria lunga e intensa vita. La storia copre l’arco di tempo che va dal 1915 (inizio della Grande Guerra) all’ottobre del 1945 (fine della seconda guerra mondiale), partendo dall’emigrazione della sua famiglia, boscaioli e falegnami, da Preone, paesino della Carnia, a Saracena, in Calabria, alle pendici della Sila. Qui il padre era giunto con moglie, sei figli e un fratello, per lavorare presso la segheria della “Rueping”, ditta tedesca che nel 1910 aveva ottenuto il diritto allo sfruttamento boschivo del territorio. Trascorsa l’infanzia serenamente fra lo scorrazzare nei boschi e i giochi con i fratelli, la sua vita prosegue con la dura esperienza di adolescente boscaiolo nell’immediato primo dopoguerra; il disagio e la fame della grande depressione degli anni Trenta; il ritorno al paese d’origine della famiglia anche a causa della mancanza di lavoro; l’arruolamento volontario in Cavalleria per sfuggire a un lavoro non amato e saltuario, ma anche per il desiderio di evadere dal piccolo mondo familiare; l’inizio delle ostilità della seconda guerra mondiale e le campagne militari di Jugoslavia e Grecia con ricordi drammatici e, a volte, dolci; il trauma dell’armistizio e l’internamento in Germania, dopo un lungo viaggio in un carro bestiame, dapprima a Luckenwalde (M.-Stammlager III-A), a sud di Berlino, quindi a Spandau (M.-Stammlager III-D), a nord di Berlino; la tragica e disumanizzante vita del campo sopportata grazie a un’unica incrollabile volontà: sopravvivere per far ritorno a casa dai propri cari.
La fondazione
Pierantonio Mecchia
Libro
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 296
Sulle rive del Tagliamento, nel territorio di San Vito al Tagliamento, viene ritrovato il cadavere di un cittadino argentino, Pablo Enrique Ruiz, professore di fisica nucleare presso l'Università di Buenos Aires. Le indagini, coordinate dal commissario Casi, portano alla scoperta del reale motivo del viaggio del professore in Italia: la ricerca del padre naturale. Infatti la madre, morente, in una lettera gli rivela l'identità del vero padre, un geniale fisico italiano scomparso misteriosamente prima della seconda guerra mondiale. Dopo lungo peregrinare per la penisola, il professor giunge infine alla Certosa di Farneta, in Toscana, dove il padre si era rifugiato sotto il nome di fra Celestino. Qui il priore lo informa della sua morte avvenuta anni prima e gli consegna una scatola, che questi gli ha lasciato. All'interno sono contenuti tre quaderni con formule fisiche e calcoli matematici ed una lettera con le direttive sull'utilizzo degli stessi. Pertanto Ruiz prende contatti con una fantomatica "Fondazione Internazionale per il Progresso dell'Umanità", con sede a Budapest, per la consegna dei quaderni. Non fidandosi, però, degli emissari inviati, si presenta all'appuntamento portando con sé soltanto alcune fotocopie. Ma quali importanti segreti contengono questi quaderni? E che cosa o chi si cela dietro la misteriosa Fondazione decisa, a qualunque costo, ad impadronirsene? E per quali motivi anche Cohen, amico di Casi, si interessa al caso?
Habeas corpus
Pierantonio Mecchia
Libro: Copertina morbida
editore: Youcanprint
anno edizione: 2011
pagine: 268
Il commissario Paolo Casi, trasferito da Milano a Pordenone, latita nella routine: episodi di piccola criminalità, violenza su prostitute, spaccio di droga. Poi, all'improvviso, si trova ad indagare sulla morte di una top model olandese, Anne Rijks, avvenuta nella villa di Roberto Tenchi, primario chirurgo dell'ospedale di una cittadina della provincia: San Vito al Tagliamento. La vicenda si complica con l'omicidio di altre due persone, testimoni diretti ed indiretti, e con l'emergere di collegamenti con la morte di un certo dottor Fiori ed il suicidio del suo assassino, un pittore omosessuale e tossicodipendente, Vincent Rijks, fratello di Anne, avvenute un anno prima a Milano. Nel frattempo, Casi si innamora della psicologa Anna Boni, che cerca di farlo uscire dal tunnel dell'ossessione ("Ossessione Anne") in cui è sprofondato. Questo amore non gli impedisce, però, di essere coinvolto in flirt appassionati ed appaganti con altre due donne, belle ed affascinanti, Irene e Chiara. E la storia si sviluppa in un mix di amore, sesso e sangue, inframmezzata da momenti idilliaci e culturali, fra paure, certezze ed ossessioni.
Rami secchi
Pierantonio Mecchia
Libro: Copertina morbida
editore: Youcanprint
anno edizione: 2011
pagine: 42
Nella tana del fennec
Pierantonio Mecchia
Libro: Copertina morbida
editore: Caosfera
anno edizione: 2013
pagine: 198
Il commissario Casi è in vacanza a Sharm el Sheikh. Fra sole, mare ed escursioni nell'entroterra, sta ritrovando la serenità e l'amore di Anna, la sua fidanzata. Quando tutto sembra andare nel migliore dei modi, ecco che viene trovato il cadavere di una giovane tedesca e la polizia locale, conoscendo Casi di fama, chiede il suo aiuto per l'indagine relativa. Indagine che nel giro di poco lo porterà ad affrontare scenari impensabili, in un susseguirsi mozzafiato di colpi di scena, fino al dirompente finale.