Libri di Pier Maria Bocchi
So cosa hai fatto. Scenari, pratiche e sentimenti dell'horror moderno
Pier Maria Bocchi
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2024
pagine: 304
Questo volume analizza il cinema horror a partire dalla fine degli anni ’70, ovvero il momento che ha segnato la nascita dell’horror «moderno», campanello d’allarme e cartina al tornasole di istanze sociali, politiche e culturali. Fin dalle sue origini, l’horror è stato tanto specchio del mondo quanto strumento per rappresentare un’idea (d’autore, di mercato, alla moda) di mondo. Lo è ancora: l’horror continua a essere un genere molto amato da studiosi e spettatori, che ne colgono l’importanza, le trasformazioni e le derive (i primi) e ne decretano il successo (i secondi). In Italia mancava un testo dedicato all’horror contemporaneo che ne contestualizzasse le strategie produttive, le intenzioni e le estetiche, anche alla luce dei profondi cambiamenti avvenuti negli ultimi vent’anni nel mercato della produzione delle immagini. So cosa hai fatto. Scenari, pratiche e sentimenti dell’horror moderno si propone di colmare questa lacuna attraverso l’analisi di titoli (spesso «minori» o poco conosciuti), correnti, forme e canoni, lontano da facili tentazioni autoriali ma anche da qualunque pretesa di fredda oggettività, nella consapevolezza che il dialogo in prima persona tra chi scrive e il tema affrontato arricchisca la prospettiva della ricerca.
Invasion USA
Pier Maria Bocchi
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 2024
pagine: 237
Pubblicato la prima volta nel 2016, “Invasion USA” è il primo testo italiano a occuparsi del cinema americano degli anni ’80 in prospettiva sia storica sia teorica. Gli eighties cinematografici americani rappresentano infatti un’epoca e un mercato ancora sottovalutati, tuttavia fondamentali per capire l’evoluzione di una nazione e di un immaginario, e per comprendere altresì il nostro presente, sia industriale, sia di spettatori. In un clima di profondissime trasformazioni socio-politiche, il cinema americano degli anni ’80 modifica dinamiche e abitudini, idee e ideologie: dopo quel decennio famigerato, niente sarà più come prima. L’autore affronta la Storia degli Stati Uniti dal punto di vista dei film: a rivelarsi è uno scenario culturale dove Reaganomics, produzione hollywoodiana e indipendente, generi e realtà si influenzano reciprocamente, all’interno di un universo cinematografico complesso e contraddittorio, dove non sono soltanto le cifre (da capogiro) a parlare.
Michael Mann. Creatore di immagini
Pier Maria Bocchi
Libro: Copertina morbida
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2021
pagine: 372
Autore capace di muoversi con originalità e inventiva tra cinema e televisione, costruendo una filmografia memorabile da Manhunter - Frammenti di un omicidio a Collateral, da Heat - La sfida a Miami Vice, da L'ultimo dei Mohicani a Nemico pubblico- Public Enemies, Michael Mann è senza dubbio uno dei cineasti fondamentali delle e per la contemporaneità. Il suo cinema, dall'impronta industriale e commerciale (nato e prodotto a Hollywood), ha saputo intercettare via via il nuovo estetico e il moderno tecnologico come pochissimi altri al mondo. A vent'anni dalla prima pubblicazione, torna in libreria uno tra i più importanti saggi sul regista. Ad arricchire questa edizione, le testimonianza in esclusiva di Dante Spinotti, che per Mann è stato direttore della fotografia in sei occasioni, e che in una lunghissima conversazione ha ricostruito la lavorazione dei film, il dietro le quinte, le riprese di scene significative ed emblematiche, come fossero appunti di una schedule di attività, o pagine di sceneggiatura. Smontando il falso mito di un Mann tutto superfici e di un cinema- design, Pier Maria Bocchi ne ripercorre la carriera irripetibile, sottolinea come il suo cinema, sia stato fin da subito concepito per immagini, e muove dalla convinzione che «oggi lo spettatore non possa essere dispensato dal pensare e vedere per immagini, e che pure nelle immagini possa trovarsi una moralità, una visione del mondo, una poetica, un cuore».
Brivido caldo. Una storia contemporanea del neo-noir
Pier Maria Bocchi
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2019
pagine: 122
Questo libro analizza il neo-noir (da Detective's story, 1966 e Senza un attimo di tregua, 1967) nel corso degli anni e delle epoche, delle culture e delle ideologie, quale specchio di trasformazioni sociali e di mercato. Per la prima volta in Italia, un genere ormai comunemente accettato dalla critica e dalla teoria accademica viene studiato non in termini unicamente storici ma attraverso alcune "macro-idee" (titoli, volti, autori, tematiche) con le quali tracciare una mappatura in grado di raccontare un genere sia nelle sue dinamiche economiche e produttive, sia quale rappresentazione del mutamento del pensiero, della società e dello spettatore, sia come campanello d'allarme per le sensibilità sociali.