Libri di Paolo Bellinazzi
Tra natura e cultura. Conversazioni filosofiche
Paola D’Ignazi, Paolo Bellinazzi, Gianfranco Boiani, Cecilia Casadei, Antonio Nanni, Raffaella Santi, Marta Scavolini, Maria Rosa Tomasello
Libro: Libro in brossura
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 152
Il rapporto natura/cultura in tutti i suoi aspetti di complessità è al centro del dibattitto contemporaneo e investe diversi campi del sapere e della ricerca, sollevando questioni politiche, economiche ed etiche che riguardano il destino collettivo della polis, divenuta una città mondiale, con caratteri globali e universali e della quale siamo tutti cittadini, benché non tutti godano degli stessi diritti. L’impatto dell’azione umana sul pianeta rende necessario configurare una nuova modalità di relazione con la natura, portatrice di istanze di diritto che mirano all’equità e al rispetto. Lo stesso sviluppo delle neuroscienze e dell’intelligenza artificiale rende sempre più labile la linea di demarcazione tra umano e non-umano, tra materia e spirito. Il dualismo natura-cultura che attraversa tutto il pensiero occidentale costituisce quindi una tematica di grande attualità poiché connessa a problemi ineludibili e urgenti del mondo contemporaneo.
Declinazioni della libertà. Conversazioni filosofiche
Paola D’Ignazi, Paolo Bellinazzi, Antonio Nanni, Maria Rosa Tomasello, Gianfranco Boiani
Libro: Libro in brossura
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 146
Le criticità della fase storica contemporanea inducono a riflettere sul tema della libertà. Proprio della filosofia è l'approccio problematico alla realtà, che tende a scorgere e a indagare la complessità, le contraddizioni di concetti e di atteggiamenti riguardanti l'esperienza umana, mettendone in luce i differenti aspetti e chiavi di lettura. Avvalendosi di una dimensione interdisciplinare che può affrontare la complessità del contemporaneo, il volume "Declinazioni della libertà" propone una "lettura filosofica" che si arricchisce di prospettive e linguaggi pertinenti a diversi ambiti disciplinari ed alle arti. Il tema della libertà è affrontato attraverso l'elaborazione di prospettive afferenti ad aree di ricerca che riflettono le sensibilità e la formazione degli autori, restituendo dello stesso nucleo tematico un policromo orizzonte di letture interpretative.
In nome dell'uomo-dio 1789-1989. Rimembranze di un post-socialista
Paolo Bellinazzi
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2013
pagine: 674
Scopo di questo lavoro è dimostrare l'unità di pensiero e intenti di comunisti e nazi-fascisti, dal punto di vista filosofico e politico-sociale. Siffatta parentela culturale e ideologica conduce i due indirizzi dottrinari, in genere considerati molto distanti tra loro, a una serie di posizioni molto simili, per non dire identiche: ad esempio, la polemica con il parlamentarismo, i partiti, l'elezione indiretta dei deputati, che essi vorrebbero votati direttamente per alzata di mano, l'attacco a qualsiasi politica riformista, sia essa socialista, social-democratica o liberale, le reprimende contro la "società dei contratti", ovvero, la società borghese e capitalista, da essi considerata troppo materialista e reificata, l'anti-semitismo ed il razzismo più aspri e violenti, a carattere religioso-culturale e biologico-razzista, la convinzione, da ultimo, che a una società, come quella borghese (gesellschaft), in cui si è determinato il crollo di tutti i valori, si debba sostituire una comunità (gemeinschaft), in cui primeggia l'uomo-dio, l'uomo-genere, il super-uomo. Ma siffatta consanguineità politico-speculativa ha radici molto più profonde e lontane di quanto non faccia pensare l'appartenenza al Novecento di questi due orientamenti dottrinari. Essa risale a posizioni filosofiche e metafisiche ben precise, che provengono non solo, come è ovvio, da Marx, Engels e Nietzsche, ma anche da Hegel, dai romantici e, in larga misura, da Kant.
Novecento restauratore. Filosofia e politica in Kelsen
Paolo Bellinazzi
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 1999
pagine: 190
Visioni del tempo. Conversazioni filosofiche
Paola D’Ignazi, Paolo Bellinazzi, Gianfranco Boiani, Cecilia Casadei, Antonio Nanni, Marta Scavolini, Maria Rosa Tomasello
Libro
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 152
La percezione del tempo è scandita e scandisce le occupazioni ordinarie e straordinarie dell’individuo, gli eventi, le trasformazioni che avvengono sul piano personale e sociale. Il confronto con il tempo connota fortemente la dimensione di riflessività dell’individuo, sia in termini soggettivi, sulla base del vissuto personale e dell’esperienza di vita acquisita direttamente, sia in termini filosofici, nel tentativo di dare risposta a domande che da sempre pungolano l’animo umano: Cosa è il tempo? Quale è la natura del tempo? Questi interrogativi hanno attraversato fin dall’antichità il pensiero occidentale, coinvolgendo anche nella contemporaneità vari ambiti di ricerca. Il pendolo della riflessione oscilla tra la possibile natura oggettiva e misurabile del tempo e l’interesse per l’esperienza interiore, individuale e soggettiva, dove la percezione del tempo diviene struttura del vissuto. Il volume Visioni del tempo propone un variegato panorama di prospettive di analisi sul tema del tempo, dove la singola visione è sempre “trama ideale”, opera di indagine che non ha l’intento di trovare o dimostrare la verità, bensì quello di mantenere viva la ricerca.
Cur Deus Homo? Le origini metafisiche del materialismo storico e dialettico
Paolo Bellinazzi
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 1636
«Tutti i grandi pensatori marxisti hanno sentito il fascino enorme che emanava dal discorso cristiano sull’eguaglianza e la disuguaglianza» sostiene Bellinazzi. «Non hanno afferrato, però, nella maggior parte dei casi, che Marx non vietava assolutamente di credere in Dio. Egli negava l’esistenza di un Dio materiale, di un feticcio naturale, esterno agli uomini, che agiva dualisticamente dal di fuori sui loro destini, un Dio naturale, che, come un idolo e come il denaro, "reificava" il mondo». Intento dell’opera è mettere in luce la relazione tra la filosofia della storia di Hegel – e i concetti di Dio e di religione che ne costituivano i presupposti – e la filosofia della storia di Marx ed Engels. Il volume approfondisce il rapporto fra i tre filoni dottrinari, il marxismo, il materialismo dialettico e l’idealismo tedesco in materia di Dio e di cristianesimo, inteso come il cristianesimo luterano trasmesso ai posteri da Hegel e non, ad esempio, in veste di cristianesimo cattolico di Novalis, o di cristianesimo luterano di Kant, Schleiermacher e Schelling…