Libri di Nerina Garofalo
Per le stagioni con ali di velluto. Versetti in forma di haiku
Antonietta Tiberia
Libro: Libro in brossura
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2023
pagine: 32
«Quello che caratterizza gli Haiku di Antonietta Tiberia, in modo che percepisco come unico, è il loro nascere e posizionarsi nel luogo di attesa che possiamo aprire e proteggere nel quotidiano. Una messe di ascolti e incanti, di sentimenti e percezioni, di sguardi e restituzioni che tratteggia un diario esistenziale, una rapida conserva, attinta al vivere di ogni singolo giorno. Un brivido lento di amore per la vita. Vita che dal desco, dalla finestra, dal campo si fa spazio e passa alla mente e al cuore.» (Dalla prefazione di Nerina Garofalo)
Autori & opere. Fotografie di Giuseppe Varchetta
Giuseppe Varchetta, Nerina Garofalo, Aldo Iori
Libro: Libro in brossura
editore: Ediz. del Foglio Clandestino
anno edizione: 2016
pagine: 176
Quasi cinquanta gli artisti fotografati da Giuseppe Varchetta: soggetti appartenenti all’arte figurativa, alla letteratura, al design, alla musica. Possibili dittici costituiti dal ritratto dell’autore con la sua opera. Primo Levi, Ettore Sottsass, Pina Bausch, Luigi Nono, Joseph Beuys, Renzo Piano, Gianni Berengo Gardin, Jannis Kounellis, Evelina Schatz, Valerio Magrelli, Michele De Lucchi, Luciana Savignano, John Coetzee, Enzo Mari e Lea Vergine, Luciano Berio, Giulio Paolini e altri sono ritratti mentre spiegano, parlano, agiscono o recitano o solamente pensano, guardando il mondo, stanno in esso, mai in posizione passiva ma sempre cogitante.
On s'est reconnus, Paris. Taccuino fotografico di Giuseppe Varchetta accompagnato da una narrazione di Nerina Garofalo
Giuseppe Varchetta, Nerina Garofalo
Libro: Copertina morbida
editore: Ediz. del Foglio Clandestino
anno edizione: 2014
pagine: 120
Una piccola opera affascinante, un incontro casuale sfocia in un sogno senza tempo. La sala di un cinema d'essai è il pretesto di una storia per poesia e immagini, dentro le atmosfere parigine, vissute e immaginate; le fotografie si sovrappongono ai fotogrammi di Truffaut. La ragazzina protagonista del sogno condiviso, attraverso le fotografie che scopre progressivamente, prova ad immaginare la propria vita futura e felice... "Nell'antica sala parigina per cinema e concerti, resa quasi deserta dai preparativi serali della vigilia di Natale, due uomini di età forte siedono in quinta fila, parlano piano fra loro in italiano ed hanno ognuno, al sicuro al proprio lato, cappotto, cappello e un piccolo bagaglio. Al termine di una permanenza che li aveva visti impegnati, per ragioni di lavoro, in un breve soggiorno nella capitale di Francia, si erano incontrati all'aeroporto dopo aver perso per un soffio l'ultimo volo serale che li avrebbe riportati, se il caso non si fosse messo in mezzo, al caldo ed agli affetti delle rispettive case di città. Non sapendo come trascorrere le poche ore che li separavano dal volo del mattino, avevano deciso di restare insieme, di tornare in città e d'impegnare le ore in una sala d'essai. L'amore per il cinema li accomunava da sempre. Sarebbe stata un'ottima vigilia. [...]"