Libri di Monica Marchi
Corrispondenza con i legati al Concilio di Trento
Giovanni Della Casa
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2020
pagine: 304
Nell'agosto del 1544 Giovanni Della Casa viene nominato nunzio apostolico a Venezia, una delle città di maggior rilievo per i delicatissimi equilibri degli assetti politici europei. Nella città lagunare arrivano molto velocemente le informazioni su tutto ciò che le accade intorno, a partire dal fronte ottomano, passando per la corte pontificia, sino agli estremi confini dell'impero di Carlo V. Le lettere contenute nel codice Vaticano Latino 14830, attraverso le voci principali del nunzio di Venezia, monsignor Della Casa, e dei legati al Concilio, Marcello Cervini e Giovanni Maria del Monte, restituiscono un affresco dettagliato dell'intenso periodo che va dalla faticosa apertura del Concilio stesso, a Trento, sino alla sua traslazione a Bologna. Il codice viene ora per la prima volta, dopo attente indagini filologiche, pubblicato nella sua interezza, riordinato secondo un criterio cronologico e analizzato nel suo complesso. In questo modo, grazie al commento storico e linguistico che correda il testo, il lettore moderno può assaporare più facilmente il contenuto della corrispondenza, mentre l'analisi delle peculiarità comunicative dei singoli interlocutori riporta alla luce l'indole di tre personalità di spicco del Cinquecento italiano.
La storia di Angelica Montanini. Un «topos» della novellistica nel Rinascimento senese
Monica Marchi
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2017
pagine: 208
Il volume ripercorre per la prima volta le vicende letterarie quattrocentesche della fortunata storia di Angelica Montanini. Il fatto, ambientato a Siena sullo scorcio del Trecento, ha per protagonisti Anselmo Salimbeni e i due fratelli Angelica e Carlo Montanini. La novella dello Pseudo Sermini, quella dell'Ilicino e quella degli Annali senesi, inquadrate nel loro contesto storico, vengono messe a confronto per rintracciarne discrepanze e affinità, latrici di preziose informazioni sull’ambiente in cui nascono e sui loro autori. L’opera dilettevole e nuova de gratitudine et liberalità dell'Ilicino è qui pubblicata in edizione critica e commentata. La versione degli Annali senesi, tratta dal XIX volume dei Rerum italicarum scriptores del Muratori, può finalmente essere letta in un’edizione moderna.
La letteratura a Siena nel Quattrocento
Stefano Carrai, Stefano Cracolici, Monica Marchi
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2009
pagine: 152
La novella di Angelica Montanini con l'inedito discorso di Ginevra Luti
Bernardo Lapini
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2023
pagine: 272
Tra il biennio 1467-68, durante il quale Bernardo Lapini scrive il mastodontico commento ai Trionfi petrarcheschi, e la fine del 1472, l'Ilicino porta avanti un progetto diplomatico originale. Attraverso la voce e l'exemplum delle donne senesi, protagoniste incontrastate delle sue opere letterarie, Lapini magnifica la città e ne esalta lealtà e affidabilità con l'obiettivo di spostare la bilancia delle alleanze estere a favore di Siena. I due testi raccolti in questo volume, l'uno noto come Novella di Angelica Montanini, l'altro, inedito e sconosciuto, ribattezzato come Discorso di Ginevra Luti, rappresentano due tappe fondamentali di questo originale percorso celebrativo, a completare il quale sono state aggiunte due sezioni. Nella prima sono proposti quei brani del Commento ai Trionfi in cui l'Ilicino compendia i personaggi mitologici o storici che, nella Novella o nel Discorso, sono riutilizzati come casi esemplari ed emblematici; nella seconda, invece, vengono forniti brevissimi profili biografici utili a comprendere più agevolmente questo panegirico costruito attraverso la straordinaria eloquenza delle donne senesi. Ne risulta così un affresco più nitido della vivace realtà cittadina della Siena di fine Quattrocento.