Libri di Mogol
Le arance e i limoni. Aforismi, pensieri e parole
Mogol
Libro: Libro rilegato
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2018
pagine: 312
Le ciliegie e le amarene. Aforismi, pensieri e parole
Mogol
Libro: Libro rilegato
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2012
pagine: 112
L'aforisma racchiude in una manciata di parole un pensiero, un'emozione, un concetto che sa arrivare senza fronzoli, sbavature e sovrastrutture. L'aforisma è l'essenza della pulizia stilistica. Un viaggio nella vita raccontato attraverso pensieri e parole. Un viaggio che tocca le mete più disparate: l'anima, l'amore, Dio, la morte, il destino... ma anche la quotidianità. "Osservo quello che mi circonda, e su quello che vedo rifletto". (Mogol). Questo libro chiama la lentezza di sapersi godere un aforisma al giorno, da leggere e portare con sé per riflettere e farlo proprio. Chiama anche la voracità con la quale ci si lascia tentare dalle ciliegie... come per una scorpacciata di parole.
Le città da cantare. Atlante semi-ragionato dei luoghi italiani cantati
Riccardo Canesi
Libro: Libro in brossura
editore: Tarka
anno edizione: 2018
pagine: 320
Prefazione di Mogol.
Omega. CET. Scuola autori di Mogol 2018
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2018
pagine: 240
"La poesia contemporanea deve essere profumo di vita, sentimento che nasce da un fatto vero, dal proprio vissuto. Non è l'insieme di belle parole eleganti o acculturate, ma la riproduzione prettamente tangibile della realtà. Se è vera, trasmette emozioni; se non suggestiona, non è poesia. Diversamente, la poesia storica è stata nel tempo, ha parlato alle generazioni passate ma ora non è più viva e appartiene alla storia: non suscita trepidazione, poiché ha esaurito la sua forza propulsiva, ma rimane fondamentale per la conoscenza storica dell'arte poetica. È mia convinzione che tutti possediamo un talento, ma abbiamo bisogno di coltivarlo, avendo consapevolezza che la crescita può essere inimmaginabile. È un discorso che vale per tutti, senza limite d'età: differenziare per età è una forma di razzismo." (dalla prefazione di Mogol)
Alfa. CET. Scuola autori di Mogol 2018
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2018
pagine: 228
"La poesia contemporanea deve essere profumo di vita, sentimento che nasce da un fatto vero, dal proprio vissuto. Non è l'insieme di belle parole eleganti o acculturate, ma la riproduzione prettamente tangibile della realtà. Se è vera, trasmette emozioni; se non suggestiona, non è poesia. Diversamente, la poesia storica è stata nel tempo, ha parlato alle generazioni passate ma ora non è più viva e appartiene alla storia: non suscita trepidazione, poiché ha esaurito la sua forza propulsiva, ma rimane fondamentale per la conoscenza storica dell'arte poetica. È mia convinzione che tutti possediamo un talento, ma abbiamo bisogno di coltivarlo, avendo consapevolezza che la crescita può essere inimmaginabile. È un discorso che vale per tutti, senza limite d'età: differenziare per età è una forma di razzismo." (dalla prefazione di Mogol)
Verrà il mattino e avrà un tuo verso. Volume Vol. 15
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2018
pagine: 256
"I componimenti poetici contemporanei, così come le canzoni, dovrebbero parlare di sentimenti autentici che nascono dal vivere la vita reale, perché solo la poesia vera, genuina, è in grado di trasmettere emozioni. E un posto predominante spetta all'amore: un sentimento che ci rincuora e ci dà l'illusione di non essere soli. Comunicare con estrema semplicità, come quando si parla in famiglia, a un amico, discorrendo della vita vera senza cercare 'effetti speciali', è il primo passo importante da compiere. La semplicità è la via del cuore, la via dell'emozione. Bisogna partire da qui, per coltivare il proprio talento." (dalla prefazione di Mogol)
Albe, giorni e altri bagliori
Antonello Giovanni Budano, Angelo Deiana
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 180
Un cantautore di provincia ripercorre la sua vita partendo da delicati capitoli del passato che credeva sepolti per sempre. Riscopre un'infanzia d'altri tempi, seppur vissuta nei primi Anni '80, in una comunità rurale della Tuscia di cui traccia profili e storie. Orfano sin da piccolo, ritrova suo padre in una vecchia lettera scritta in un campo di concentramento tedesco. Rivive i giorni della malattia della madre e un'intera esistenza segnata dalla perdita degli affetti. Dai racconti e dalla sua musica riemergono umili vite, antiche tradizioni, canti dei pastori e un tempo che forse non esiste più. Dopo tante albe e altrettanti giorni, trova la salvezza nella sua musica e in questo bagliore di futuro fatto di memorie, vecchie fotografie e questioni irrisolte che trovano alla fine un senso. Prefazione di Mogol. Postfazione di Alberto Bertoli.
L'emozione non ha voce. Gianni Bella, dalla canzone all'opera
Pierguido Asinari
Libro: Libro rilegato
editore: Vololibero
anno edizione: 2018
pagine: 160
Prefazione di Mogol Gianni Bella, a cui si devono straordinarie canzoni, scritte per sé, per la sorella Marcella e Adriano Celentano, per Ornella Vanoni, Gianni Morandi e Mia Martini, è qui raccontato e svelato in modo inedito e sorprendente. Un percorso lungo cinquant'anni, iniziato nelle cantine di una Sicilia di fine anni Sessanta e continuato in tutto il mondo, sulla spinta del primo grande successo, Montagne verdi, fino agli album con Celentano, che hanno venduto milioni di copie. Pierguido Asinari contrappunta la storia artistica e personale di Gianni Bella con il racconto della creazione de La Capinera, melodramma scritto con Mogol e Giuseppe Fulcheri, ispirato al romanzo epistolare di Giovanni Verga, che ha la presunzione di sconvolgere i moduli contemporanei del genere e di riportare l'opera ai fasti dell'Ottocento. Questo volume, nato con l'amorevole vicinanza della famiglia Bella, riporta il ritratto a tutt'oggi più completo di Gianni Bella, interprete lontano dallo star system, ma così vicino e presente con la sua arte e i suoi successi nel cuore del pubblico e nella storia della musica italiana.
Omega. CET. Scuola autori di Mogol
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2018
pagine: 220
"Sono sempre stato convinto che l'arte si possa insegnare. Dalla mia esperienza di vita sono giunto alla conclusione che tutti noi nasciamo con un talento latente, e soltanto con lo studio, la dedizione, l'insegnamento riusciamo a farlo emergere. Immaginiamo un prato incolto pieno di rovi, e che su quella stessa terra ci sia, in un angolo, un orto coltivato con tanti prodotti meravigliosi: come la terra può trasformarsi con il lavoro, così anche il talento può manifestarsi se impariamo a coltivarlo." (dalla prefazione di Mogol)
Senza paura. La mia vita
Mogol
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2025
pagine: 224
Milano, anni '40. Quando l'insegnante di canto chiede se qualcuno se la sente di eseguire l'inno d'Italia, tutta la classe si volta verso un compagno, perché è il figlio di un musicista. Felice di essere eletto capocoro, il ragazzino si alza e intona orgoglioso le prime note dell'inno di Mameli, ma non arriva a ‘s'è desta' che l'insegnante lo ferma e lo rimanda al posto. Il verdetto giunge irrevocabile: è stonato come una campana. Non va meglio quando suo padre lo spinge a imparare il pianoforte: scoperto che il suo maestro ha un debole per il cognac, lo fa ubriacare per sabotare le lezioni. La storia di Giulio Rapetti comincia così, con un giamburrasca di periferia che non vuole saperne niente della musica. Eppure, qualche anno dopo, quando lavora come ragioniere per un'etichetta discografica e un amico viene a trovarlo nel suo ufficio – un ragazzo cresciuto in via Gluck – accetta la sfida di scrivere per lui il testo di una canzone. Quel giorno segna la nascita di Mogol e l'inizio di un percorso inimitabile, leggendario, che decollerà definitivamente quando un chitarrista ancora sconosciuto, un timido romano coi riccioli e la voce stridula, si presenterà alla sua porta: «Piacere, Lucio». La scrittura delle canzoni è solo una piccola parte della sua vita, fatta sempre di nuovi progetti, di amori familiari, di impegno sociale, di sport, di incontri e di cose semplici. In questa autobiografia a cuore aperto ci racconta la sua esistenza, le emozioni quotidiane, la verità dei sentimenti, la consapevolezza di un uomo che ha saputo cercare dentro di sé la verità e ha lasciato un segno profondo nella cultura italiana.
Alfa. CET. Scuola autori di Mogol
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2018
pagine: 240
"Sono sempre stato convinto che l'arte si possa insegnare. Dalla mia esperienza di vita sono giunto alla conclusione che tutti noi nasciamo con un talento latente, e soltanto con lo studio, la dedizione, l'insegnamento riusciamo a farlo emergere. Immaginiamo un prato incolto pieno di rovi, e che su quella stessa terra ci sia, in un angolo, un orto coltivato con tanti prodotti meravigliosi: come la terra può trasformarsi con il lavoro, così anche il talento può manifestarsi se impariamo a coltivarlo." (Mogol)
CET. Scuola autori di Mogol 2019
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2019
pagine: 312
"«Il talento è un dono che abbiamo potenzialmente tutti e va assecondato, coltivato, esattamente come un terreno incolto che, se lavorato, darà i suoi frutti prima o poi.» È mia convinzione che tutti possediamo un talento, ma abbiamo bisogno di coltivarlo, avendo consapevolezza che la crescita può essere inimmaginabile. È un discorso che vale per tutti, senza limite d'età: differenziare per età è una forma di razzismo. La poesia contemporanea deve essere profumo di vita, sentimento che nasce da un fatto vero, dal proprio vissuto. Non è l'insieme di belle parole eleganti o acculturate, ma la riproduzione prettamente tangibile della realtà. Se è vera, trasmette emozioni; se non suggestiona, non è poesia." (dalla prefazione di Mogol)