Libri di Mino Martinazzoli
Il cambiamento impossibile. Biografia di uno strano democristiano
Mino Martinazzoli, Annachiara Valle
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2021
pagine: 164
«In questo libro si ritrova nella sua interezza una figura singolare e rilevante di protagonista della vita pubblica italiana e, insieme, una rappresentazione genuina, coraggiosa, non scontata, di due decenni cruciali, quelli nei quali si avviò a conclusione e si chiuse una intera fase storica dell’Italia repubblicana». Così, il 4 ottobre 2011, Giorgio Napolitano scriveva sulle pagine del Corriere della sera. Un mese dopo la scomparsa di Mino Martinazzoli l’allora presidente della Repubblica tratteggiava, attraverso le parole della prima edizione di questo volume, la figura dell’uomo che cercò di salvare la storia della Democrazia cristiana insieme con una concezione della politica a servizio del bene comune e dello sviluppo del Paese. Il rapporto con Aldo Moro, lo scandalo Lockheed, il giallo di Ustica e la morte di Sindona. Il maxi processo alla mafia e i rapporti con Giovanni Falcone, la contestazione della legge Mammì sugli assetti radiotelevisivi culminate nelle dimissioni di cinque ministri compresi Martinazzoli e Sergio Mattarella, la fine della Dc, i rapporti con la Lega e con Berlusconi. A dieci anni dalla sua morte riproponiamo, arricchite dalle testimonianze dei politici di ieri e di oggi e dalle sue stesse parole che la prima stesura non aveva incluso, i ricordi di un politico atipico che tentò di cambiare le sorti del nostro Paese e la degenerazione di una politica sempre più asservita al culto della personalità. Con la sua ironia, a tratti irriverente, Martinazzoli disegna l’Italia che fu, che è e che forse sarà. Il quadro complesso di una Repubblica sempre in bilico fra ascesi e dannazione.
Nonostante tutto
Mino Martinazzoli
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2018
pagine: 86
In questa autobiografia – scritta nel 1993, quando sciolse la DC e fondò il nuovo Partito Popolare – Mino Martinazzoli, uno dei protagonisti della storia italiana degli ultimi decenni, si racconta con la sobrietà che ne ha sempre caratterizzato lo stile. Il romanzo di formazione, intimo e non svelato, si intreccia con la riflessione “inattuale” sulle ragioni possibili della politica, che «se vuol pretendere di governare con giustizia, equilibrio ed efficienza, deve fare i conti con i propri limiti, con la propria modestia: deve evitare il troppo di politica».
Un'altra idea di Lombardia. Interventi in Consiglio Regionale di Mino Martinazzoli (2000-2005)
Mino Martinazzoli
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2015
pagine: 120
Il volume raccoglie i discorsi e gli interventi pronunciati durante le sedute del Consiglio Regionale lombardo da Mino Martinazzoli (1931-2011). Rappresentano, nella loro complessa varietà, l'idea di Regione che ha accompagnato l'ultimo impegno diretto dello statista democristiano di origini bresciane. Vi si leggono la sua passione per la terra di Lombardia, il rispetto e la centralità delle istituzioni, la polemica contro la politica politicante e contro le facili scorciatoie del "presidenzialismo" di marca regionalista, incarnato dai sostenitori della 'devolution' e del nuovo centralismo regionale. Edizione a cura di Roberto Tagliani e Danilo Aprigliano, con una presentazione di Enrico Letta e scritti di Gianantonio Girelli, Giuseppe Adamoli, Guido Galperti, Roberto Bondio.
La legge e la coscienza. Mosè, Nicodemo e la Colonna infame
Mino Martinazzoli
Libro
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2015
pagine: 128
Il conflitto tra legge e coscienza in tre episodi della tradizione religiosa e letteraria. Se in Mosè è la legge che garantisce la libertà, in Nicodemo i dubbi della coscienza sono il baluardo della stessa libertà. Nella Colonna infame esplode quel conflitto tra legge, coscienza e potere che investe anche il nostro presente. Pagine che sono l'esempio di come Martinazzoli sia stato, nella sua malinconica consapevolezza, un raro esempio di politico pensante.
Uno strano democristiano
Mino Martinazzoli, Annachiara Valle
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2009
pagine: 179
È il 1992. La DC è stata travolta da Tangentopoli, la sua classe dirigente è stata al centro di mille scandali. Il partito capisce che è necessaria una rapida inversione di rotta. Serve un nome di rispetto, una persona lontana dai luoghi e dalle logiche del vecchio potere, un onesto uomo del Nord. È questo il ritratto di Mino Martinazzoli, l'atipico democristiano che sancirà lo scioglimento della DC, segnando così uno dei momenti fondamentali della recente storia politica italiana. Il vuoto di potere (e di rappresentanza) che seguirà questo evento epocale aprirà la strada alla scalata della Lega e al trionfo di un inaspettato soggetto politico: Forza Italia. In questo libro, Martinazzoli ricostruisce la sua storia politica, profondamente connessa a quella del nostro Paese, e regala i mille retroscena di una rivoluzione mancata, quella dell'Italia post-Tangentopoli.