Libri di Mario Spada
Col di Lana. 1915-1916: cronaca di una guerra sotterranea sul fronte dolomitico
Mario Spada
Libro: Libro in brossura
editore: Itinera Progetti
anno edizione: 2025
pagine: 140
Nel buio soffocante delle viscere del Col di Lana, genieri italiani e austriaci si trasformarono in "talpe umane", combattendo una guerra parallela e invisibile a dodici metri sotto la superficie. Questo libro ricostruisce uno degli episodi più drammatici e affascinanti del fronte dolomitico della Grande Guerra, basandosi su diari militari storici, alcuni dei quali inediti. "Col di Lana 1915-1916" si inserisce nel contesto più ampio della guerra di mine dolomitica (34 mine esplose su tutto il fronte), ma evidenzia perché proprio questa montagna abbia così profondamente colpito l'immaginario collettivo. Con un bilancio tragico di circa 11.000 morti italiani contro 462 austriaci, il Col di Lana divenne il simbolo di una guerra che trasformò per sempre le tattiche militari alpine. Un libro che unisce rigore storiografico, narrativa coinvolgente e analisi strategica, destinato tanto agli specialisti della Grande Guerra quanto ai lettori appassionati di storia militare che vogliono comprendere uno degli episodi più emblematici del conflitto dolomitico. La montagna continua ancora oggi a restituire i resti dei caduti: dal 1992 al 2018 sono stati ritrovati i corpi di più di dodici soldati ignoti, testimonianza tangibile di una storia che non smette di interrogare il presente.
Roma barocca in punta di penna. Lungo la via dell'infinito
Mario Spada
Libro: Libro in brossura
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2025
pagine: 152
Con il disegno l’autore ripercorre gli eventi salienti, riscoprendone i protagonisti, della rinascita di Roma dopo il Concilio di Trento che elegge la città a centro universale del Cristianesimo. Una rinascita che si materializza in chiese, palazzi, statue, che portano i segni distintivi di una nuova cultura figurativa definita “barocca”. I disegni illustrano le opere di pittori e architetti dell’epoca, in particolare dei principali protagonisti: Gian Lorenzo Bernini e Francesco Borromini. A loro come a tanti altri artisti è concessa una sostanziale libertà creativa negata invece a filosofi e scienziati perseguitati dal Tribunale dell’Inquisizione in quanto sostenitori della teoria eliocentrica di Copernico. L’intreccio tra Arte, Scienza e Potere segna questo periodo con un tema distintivo: l’infinito. Un tema già presente nelle rappresentazioni pittoriche strutturate secondo i canoni della prospettiva centrale, consacrati dagli esperimenti di Brunelleschi. È sul concetto di infinito che l’autore salda idealmente le opere di Borromini e di Guarini con le tesi di geometria proiettiva di Desargues e con la ricerca scientifica di Newton e Leibnitz inventori del calcolo infinitesimale. La rivisitazione del barocco romano diventa quindi opportunità per approfondire gli intrecci tra Arte Scienza e Politica e per far emergere l’infinito come parametro di una nuova visione del mondo, che apre alla complessità dell’Universo e riscopre la massima aristotelica, “il tutto è più della somma delle parti”. La teoria della complessità, sulla quale oggi converge la ricerca in tutti i campi del sapere, fornisce un modello dinamico, circolare, di relazione tra le parti e tra le parti e il tutto. Tale teoria è stata praticata dall’autore in una esperienza di rigenerazione urbana svolta su incarico del Comune di Roma nel corso della quale ha messo a fuoco il tema della intelligenza collettiva. L’autore ritiene che l’intelligenza collettiva sia strumento indispensabile per affrontare i gravi problemi della contemporaneità, le crisi ambientali, le drammatiche divisioni che lacerano il tessuto sociale. Oggi è più che mai necessario adottare una visione olistica e collaborativa, costruire un progetto di utopia concreta, con la speranza di un mondo migliore, sostenibile e pacificato.
Spina. Ediz. italiana e inglese
Mario Spada
Libro: Libro in brossura
editore: Autopubblicato
anno edizione: 2025
pagine: 118
Napoli mi è sempre sembrata una città con troppe anime e troppe storie da poter comprendere appieno. Negli ultimi 20 anni ho fotografato Napoli con l'occhio di un outsider, quasi come un antropologo che osserva una cultura esotica in una terra lontana. Ciò che ho cercato di catturare è ciò che considero il vero monumento di Napoli: la sua gente.
Mondi Lontani Film Festival. 5ª edizione. Catalogo generale
Mario Spada, Marco Crispano
Libro
editore: Il Varco Editore
anno edizione: 2024
Vado mutando il mio corpo nella terra di un paesaggio. Ediz. italiana e francese
Valerio Magrelli, Mario Spada
Libro
editore: ilfilodipartenope
anno edizione: 2023
pagine: 60
Capri-Revolution. Dall’Isola Azzurra al Parco del Cilento
Mario Spada
Libro: Libro in brossura
editore: Iemme Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 96
Il ruolo del fotografo di scena non è finalizzato esclusivamente alla restituzione delle immagini dei film o degli spettacoli, ma è anche partecipe del processo di creazione scavando nelle pieghe, scegliendo punti di vista che non ti aspetti, osservando da reporter quanto accade durante il lavoro.
Generali in guerra. Da Caporetto a Vittorio Veneto
Alberto M. Cangemi, Mario Spada
Libro: Libro in brossura
editore: Itinera Progetti
anno edizione: 2016
pagine: 189
Il volume, costruito secondo una struttura speculare, ricostruisce, attraverso il diario inedito del Generale di Divisione Alberto Michele Cangemi e le relazioni ufficiali del Maresciallo d'Italia Enrico Caviglia, alcuni dei principali avvenimenti bellici della Prima Guerra Mondiale sul fronte italiano. Particolare attenzione viene riservata al fronte dell'Isonzo, dove entrambi operarono fin dai difficili giorni che seguirono Caporetto. Furono in seguito attivamente impegnati a gestire la ritirata delle truppe italiane fino al Piave, ponendo le basi per quella che sarà la vittoriosa resistenza opposta su questa estrema linea difensiva fino al contrattacco italiano e alla vittoria finale. Una narrazione ricca di dati storici ci permette di rivivere quelle giornate decisive, prendendo parte alle difficili scelte che dovettero prendere i nostri Comandi.
Barcellona 2011. Storie urbane
Chiara Ingrosso, Mario Spada
Libro: Copertina morbida
editore: CLEAN
anno edizione: 2011
pagine: 84
Di fianco ai grandi eventi, tra le architetture à la "mode" dello star system internazionale, realtà fragili e complesse stanno scomparendo. In questo libro Chiara Ingrosso propone un percorso alla ricerca dei motivi profondi delle trasformazioni in atto nella capitale catalana, nel tentativo di focalizzare le contraddizioni insite in un modello di sviluppo che non riguarda solo Barcellona, ma che ha al contrario una portata globale. Vengono analizzati quattro quartieri di Barcellona e alla descrizione dei piani e dei progetti, nonché della morfologia dei luoghi, si intervallano interviste agli abitanti dei quartieri o alle persone che vi lavorano e ai tecnici che hanno contribuito alla loro trasformazione. Si tratta di voci che testimoniano modi di vivere, forme di partecipazione o di percezione dei cambiamenti urbani; di voci che esprimono punti di vista e micro-storie che troppo spesso sfuggono alle narrazioni ufficiali e generaliste della storia dell'architettura e della città, ma che sono invece una componente essenziale per comprendere i processi più ampi nei quali si trovano di fatto immerse.
Un alpino un battaglione. Alpi Giulie, Altopiano di Asiago, Ortigara, Monte Grappa
Mario Spada
Libro: Copertina morbida
editore: Itinera Progetti
anno edizione: 2010
pagine: 136
Gomorra on set. Le immagini del film di Matteo Garrone
Mario Spada
Libro: Libro rilegato
editore: Postcart Edizioni
anno edizione: 2009
pagine: 128
Nostalgia. Sul set nel Rione Sanità
Mario Spada, Mario Martone, Pierfrancesco Favino
Libro: Libro rilegato
editore: San Gennaro F.S.G.
anno edizione: 2022
pagine: 84
Fotografie di Mario Spada. Testi di Mario Martone, Pierfrancesco Favino, Francesco Di Leva, Carlo Rea. Postfazione di Antonio Loffredo. Le immagini del set e del backstage del film Nostalgia di Mario Martone, tratto dall'omonimo romanzo di Ermanno Rea. Le fotografie di Mario Spada ci consentono dipartecipare assieme al regista, agli attori e alla troupe, alla conoscenza di un quartiere millenario, da sempre oggetto dell'immaginario letterario, teatrale e cinematografico. Un luogo dove emergono tutte le contraddizioni della città. Parafrasando Ermanno Rea «Il Rione Sanità è Napoli al quadrato».