Libri di Marco Notari

Un efferato omicidio scuote la mite Como e il fine estate lariano. La vittima di quella che sembra fin da subito una vera e propria esecuzione è un giovane croato, studente al Politecnico di Milano, in vacanza con i genitori sul lago. Il caso è affidato all'ispettore capo Ferro, alle prese con una recluta da affiancare e una vita da reinventarsi dopo essersi trasferito da Milano a Como. Ma l’investigatore brancola nel buio, e la recluta sembra rivelarsi soltanto un peso, finché non si imbatte in un fermo per tentato furto di una ragazza con seri problemi di dipendenza da droghe. Grazie a tale arresto, Ferro sembra fiutare una pista, che segue con metodi strampalati e poco ortodossi, ma efficaci. Ottiene l’autorizzazione a proseguire le indagini su Milano e, con l’aiuto di un collega del commissariato di Quarto Oggiaro, scopre che la ragazza ha ricoperto un ruolo determinante nell’omicidio. Ferro e il collega di Milano risalgono agli esecutori dell’omicidio e al loro covo. Giunti sul posto dove questi sono rintananti, vengono accolti da una raffica di piombo.

Primavera del 2022, l'ispettore Giuseppe Daniele Ferro è chiamato a indagare su uno strano caso di omicidio-suicidio: quattro uomini e una donna brutalmente freddati con un colpo di pistola alla testa, mentre una sesta persona, Francesco Fusco, viene trovato suicida nella propria abitazione. I sei avevano lavorato insieme in Family Services, l'azienda di proprietà di Antebellum Bank, ed erano stati tutti coinvolti nel ricorso di Fusco contro l'azienda, per mancato adeguamento contrattuale. La semplicità del caso, che si avvia subito all'archiviazione, non convince Ferro che inizia a indagare per conto proprio e, grazie anche all'aiuto dell'amico giornalista Massimiliano Peluso, tra loschi uomini di Chiesa, personaggi di una nota famiglia 'ndranghetista e collegamenti tra clan malavitosi russi e il mondo della finanza, riesce a scoprire cosa si cela dietro la vicenda e chi è il mandante degli omicidi: proprio mentre è sul punto di trovarsi faccia a faccia con lui, una forte esplosione e un boato lacerante gli fanno capire che, forse, è arrivato troppo tardi.

“L’oggetto predica” con il presente volume giunge al compimento dei tre cicli annuali dei vangeli festivi e domenicali. Il Vangelo è una sorgente unica e irripetibile: tutti sono chiamati a dissetarsi e far dissetare ad essa. Alla predicazione sono chiamati tutti i battezzati – non è una “cosa da preti!” – e questa serie di libri è il bicchiere che osiamo proporvi.

L’oggetto predica: titolo semplice quanto enigmatico. L’idea di proporre una serie di meditazioni sui vangeli domenicali e festivi a partire da oggetti quotidiani prende spunto dall’esperienza vissuta e condivisa negli oratori, comunità parrocchiali, attività giovanili, insegnamento. Immagini, cose, storie: sono parte della nostra quotidianità. Simboli, oggetti, parabole: sono elementi del Vangelo, della liturgia. Perché dunque non mettere in relazione i due aspetti? Un agile volume di consultazione e anche di riflessione personale per catechisti, insegnanti, presbiteri.

Conoscere il Vangelo grazie all'esperienza di tutti i giorni. Immagini, cose, storie: sono parte della nostra quotidianità. Simboli, oggetti, parabole: sono elementi del Vangelo, della liturgia. Perché dunque non mettere in relazione i due aspetti? Con tono familiare quanto profondo, il libro offre spunti per catechisti, insegnanti, presbiteri per insegnare il Vangelo ai giovani.