Libri di Marco Manfredi
Fra rivolta e controrivoluzione. Violenza popolare e milizie legittimiste in Sicilia (1799-1812)
Marco Manfredi
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2025
pagine: 203
Durante la cosiddetta "età rivoluzionaria" anche la Sicilia fu investita dai conflitti seguiti in tutta Europa agli avvenimenti d'oltralpe e dalla frontale contrapposizione fra rivoluzione e controrivoluzione. In tale contesto si mossero i tentativi borbonici d'istituire bande militari simili a quelle sorte nel Mezzogiorno continentale attorno al cardinale Ruffo, corpi di volontari che assunsero il nome di "miliziotti", in grado di utilizzare l'endemico fenomeno delle bande baronali e delle comitive di banditi. La lotta contro i presunti giacobini si tradusse tuttavia ben presto in una caccia a ogni forma di liberalismo e infine in un disordinato attacco a benestanti e nobili, in una vasta sollevazione contro i ricchi. Il governo borbonico dovette quindi inviare appositi commissari per sedare le rivolte finché, nel 1806, si tentò di dar vita a una nuova esperienza, su basi più professionali e sotto il controllo delle tradizionali aristocrazie baronali, ribattezzata «Armata de' volontari siciliani». Malgrado gli sforzi di risolvere in questo modo le questioni emerse con i "miliziotti", insubordinazione e violenze si riproposero nei medesimi termini del 1799.
Volontari della libertà. Biografie, miti e imprese dei garibaldini livornesi
Marco Manfredi
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2022
pagine: 312
Che cosa significava essere garibaldini nell'Italia monarchico-liberale? Quali ragioni spinsero uomini del popolo a farsi combattenti volontari per l'indipendenza, la libertà, l'internazionalismo democratico? Moltissimo è stato scritto sulla figura di Garibaldi e sulla costruzione del suo mito, ma assai meno si sa dei tanti uomini che lo seguirono in maniera devota consacrando la propria vita alle imprese e alle idee del generale e concorsero, dopo la sua morte, a tenerne viva l'eredità politica e simbolica. Partendo dalla città di Livorno, crocevia di una delle più attive e folte comunità garibaldine della penisola, il volume contribuisce a dare una risposta a questi e ad altri interrogativi, indagando le tante biografie, le molte battaglie, ma anche le speranze, i miti, le parole d'ordine di quanti decisero di abbracciare l'esperienza della camicia rossa.
Storia illustrata di Carrara
Alessandro Volpi, Marco Manfredi
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2022
pagine: 248
Il doppio binario di immagini e testo, caratteristico delle storie illustrate di Pacini Editore, questa volta racconta la vicenda di una città molto particolare: Carrara. Se ne traccia un profilo di lungo periodo, dalle sue origini sorte attorno allo scalo romano di Luni, fino alla recente ed attuale crisi del settore lapideo. Proprio il marmo, risorsa naturale che ha reso celebre la cittadina apuana è il protagonista assoluto di questo volume. E così, al ritmo del lavoro in cava, vengono scandite le tappe della storia di Carrara e dei processi di costruzione della sua immagine ormai famosa nel mondo.
Luigi Stefanelli 1803-1883. Un generale toscano nel Risorgimento
Marco Manfredi
Libro: Libro in brossura
editore: Tagete
anno edizione: 2019
pagine: 120
"La famiglia Stefanelli è stata una protagonista della vita privata e pubblica di Pontedera. Si tratta di una famiglia di mercanti imprenditori che costruisce attività commerciali e proto-industriali a Pontedera, per poi evolvere, modificare i propri interessi e percorsi e, alla fine, cessare le attività, vendere il prestigioso palazzo di famiglia e trasferirsi altrove. Uno dei suoi membri Luigi Stefanelli, con una importante carriera militare alle spalle, torna in città, a Pontedera, nel 1867 insieme al generale Giuseppe Garibaldi, alla ricerca di volontari. Ciò di cui si sapeva poco era chi realmente fosse il generale Luigi Stefanelli, che accolse e accompagnò Garibaldi nel suo frenetico passaggio da quest'area della provincia di Pisa. Grazie all'ottimo lavoro di analisi delle fonti documentarie compiuto da Alessio Petrizzo e da Marco Manfredi, il generale Stefanelli acquista caratteristiche più definite. Non più un personaggio confinato in una commemorazione patriottica, ma persona autentica, con una biografia perfettamente innestata nella storia di Pontedera e della Toscae della Toscana del XIX secolo". (Dalla Prefazione dell'Assessore Liviana Canovai). Con un saggio di Alessio Petrizzo.
Un soldato toscano nel primo conflitto mondiale. I ricordi di Corrado Mascagni tra fronte, ritirata e dopoguerra
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2018
pagine: 70
«L'ottobre del 1917 non si rivelò cattivo, ma solo sul finire si rattristò con piogge e venti forse anch'esso presagio della più grande sventura che ci preparava la guerra: la Ritirata». Con questo efficace incipit narrativo Corrado Mascagni, partito a 19 anni per la guerra da Rosignano Marittimo, ci introduce senza preamboli dentro il clima di un evento più grande di lui. La sua inedita memoria manoscritta, qui pubblicata nel centenario della fine della Prima guerra mondiale, ricostruisce con lucida precisione la sua personale esperienza di soldato partito per il fronte nel 1917, testimone diretto della tragica ritirata di Caporetto, e tornato a casa solo nel gennaio 1920.
Devozione, carità e classicismo di antico regime. Cultura della tradizione e forme della politica in una città della Restaurazione (Pisa 1799-1861)
Marco Manfredi
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2018
pagine: 341
Il volume ricostruisce la storia di Pisa nell'arco di tempo che va dagli anni rivoluzionari e napoleonici fino allo spartiacque rappresentato dall'unificazione italiana. Rispetto a una tradizione storiografica che si è mossa soprattutto in una prospettiva politico-amministrativa, il profilo del ceto dirigente locale viene qui analizzato anche nelle sue pratiche sociali e culturali e nelle sue relazioni con lo Stato lorenese e con gli altri notabilati municipali, a partire dai rapporti con i moderati della capitale. Il quadro che ne emerge porta a ripensare la mitica figurazione della 'città risorgimentale'. Nel bel mezzo del secolo romantico e borghese gli elementi, i condizionamenti e le ipoteche della tradizione sulle élites cittadine si presentano infatti molteplici e ancora fortissimi, facendo del caso pisano uno spaccato forse emblematico di una 'cultura della tradizione' diffusa e circolante in molte città della provincia italiana nei decenni della cosiddetta Restaurazione.
Emozioni, cultura popolare e transnazionalismo. Le origini della cultura anarchica in Italia (1890-1914)
Marco Manfredi
Libro
editore: Mondadori Education
anno edizione: 2018
pagine: 224
Il volume esplora i canali attraverso cui prese forma la cultura degli anarchici italiani fra la fine del XIX secolo e l'età giolittiana. Una «comunità immaginata» che rappresentò il maggior fattore coesivo del movimento libertario, ponendosi come un esempio efficace dell'importanza dell'immaginario nello svolgere una funzione suppletiva rispetto alle lacune dell'organizzazione di un'esperienza ostile a ogni disciplinamento burocratico. Grazie a un lavoro di ricerca su materiale documentario variegato, il libro testimonia quanto diversi leader libertari si cimentarono in modo sistematico con i linguaggi del teatro, della poesia e della canzone, in un quadro di significative commistioni con la cultura popolare, ma allo stesso tempo anche con motivi mutuati dalle avanguardie di fine secolo, sensibili al ruolo politico e sociale delle arti. A favorire questo insieme di contaminazioni concorsero le esperienze tipicamente anarchiche dell'esilio e dell'emigrazione che agevolarono la circolazione di influenze culturali e il contatto con nuovi stili comunicativi. Prevalenza di linguaggi emozionali, identificazione con la cultura popolare, vocazione al transnazionalismo furono pertanto elementi cruciali nella formazione dell'immaginario culturale sovversivo che si andò strutturando in Italia fra Otto e Novecento.
Pisa e le sue chiese. Dal Medioevo a oggi
M. Luisa Ceccarelli Lemut, Marco Manfredi, Stefano Renzoni
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2013
pagine: 159
Il volume offre un percorso selettivo nella storia del ricco patrimonio ecclesiastico e di religiosità della Chiesa pisana, isolando momenti di passaggio particolarmente significativi e interessanti, capaci di determinare i caratteri della storia cittadina dalle origini fino ai tempi più recenti. Agili schede accompagnano e approfondiscono l'itinerario attraverso un complesso stratificato di chiese, veri e propri tesori che hanno segnato in profondità il passato e l'identità di Pisa e dei suoi cittadini, influenzando anche la rappresentazione che della città si è venuta consolidando nell'immaginario internazionale. Nonostante i segni lasciati dalla storia, dalle riforme alle rivoluzioni, dalle guerre alle ricostruzioni, che certamente hanno eroso l'antico dominio sullo spazio urbano da parte della Chiesa a vantaggio del potere secolare, lo sguardo posato dal viaggiatore su Pisa è rimasto a lungo legato a un'immagine connotata proprio dal suo denso reticolo di antiche chiese. Quella, per usare le parole della lirica dedicata a Pisa dal poeta russo Sergej Gorodeckij ancora agli inizi del Novecento, di una città imprigionata nella sua "sacra veste di pietra".